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Film sulle corse: quali avete già visto?


sundance76

  

42 voti

  1. 1.

    • "Destino sull'asfalto" ("The racers", 1955)
      4
    • "Linea rossa 7000" ("Red Line 7000", 1965)
      3
    • "Grand Prix" (id., 1966)
      25
    • "Un uomo, una donna" ("Un homme et une femme", 1966)
      5
    • "Indianapolis pista infernale" ("Winning", 1969)
      10
    • "Le 24 ore di Le Mans" ("Le Mans", 1971)
      22
    • "Un attimo, una vita" ("Bobby Deerfield", 1977)
      3
    • "Giorni di Tuono" ("Days of Thunder", 1990)
      26
    • "Adrenalina blu" ("Michel Vaillant", 2003)
      12
    • "Rush" (id., 2013)
      33

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Il 9/2/2017 at 00:22 , mau65 ha scritto:

La mia opinione su Rush.... .(per chi critica "veloce come il vento", dedico il punto 1)

http://www.ferreromaurizio.it/blog/?p=1949

Ciao,

Io penso che certe verità "scomode" non siano state citate non per partigianeria ma perché non utili alla narrazione, principalmente incentrata sugli aspetti umani dei protagonisti più che sugli aspetti tecnici e politici della F1. Su questi probabilmente non si sono nemmeno informati più di tanto.

Dal punto di vista umano entrambi ne escono bene, pur con le loro caratteristiche diametralmente opposte, all'interno di una competizione agonistica intensa e drammatica.

Di tutto il resto francamente, chissenefrega :) 

Sicuramente mi ha fatto specie il fatto che il buon Arturo non se lo siano filato nemmeno di striscio, e si che la sua figura avrebbe aggiunto ulteriore  spessore umano alla vicenda, peccato.

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Ieri ho visto Veloce come il vento, inspirato dalla storia del pilota di rally Carlo Capone, mi è piaciuto e credo che sia un buon film.

Piccola nota: A me il dialetto nei film italiani non da fastidio, l'interpretazione di Accorsi mi è piaciuta, per quanto riguarda le romanzate quelle ci stanno, è un film e non potrebbe essere altrimenti.

 

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Pressappoco quindici anni fa (gennaio-febbraio 2002) venne pubblicata la mia prima lettera su AS, incentrata sul fatto che dopo aver cercato ogni santo giorno il film sui palinsesti TV, lo trasmisero l'unico giorno (30 dicembre 2001) in cui non avevo controllato. 

In privato, ebbi una seconda risposta dal direttore Sabbatini (ora lo si può dire), che mi promise di inviarmi una copia in vhs del film, ma di non dirlo in giro.

Ovviamente la mia lettera è riconoscibilissima :D

25hlnrl.jpg

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Anche per me è stata una sorta di ossessione, era praticamente introvabile. Ad un certo punto sono entrato in possesso di una copia in VHS che ho letteralmente consumato ma non ricordo se l'avevo registrato o se l'avevo preso sotto forma di inserto.

La commercializzazione in dvd è arrivata con ritardo clamoroso, ero arrivato a tentare, fallendo miseramente, di convertire personalmente il VHS in digitale.

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8 minuti fa, MauroC ha scritto:

Anche per me è stata una sorta di ossessione, era praticamente introvabile. Ad un certo punto sono entrato in possesso di una copia in VHS che ho letteralmente consumato ma non ricordo se l'avevo registrato o se l'avevo preso sotto forma di inserto.

La commercializzazione in dvd è arrivata con ritardo clamoroso, ero arrivato a tentare, fallendo miseramente, di convertire personalmente il VHS in digitale.

Le stesse cose che ho vissuto io.

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7 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Le stesse cose che ho vissuto io.

Ora che mi hai fatto venire la curiosità sono andato a cercare, visto che non c'è tra i 3 VHS che ho conservato, sono ragionevolmente certo di averlo registrato, magari proprio quel fantomatico 30/12/2001 :D 

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  • 3 weeks later...
Il 20/2/2017 at 09:14 , MauroC ha scritto:

Ciao,

Io penso che certe verità "scomode" non siano state citate non per partigianeria ma perché non utili alla narrazione, principalmente incentrata sugli aspetti umani dei protagonisti più che sugli aspetti tecnici e politici della F1. Su questi probabilmente non si sono nemmeno informati più di tanto.

Dal punto di vista umano entrambi ne escono bene, pur con le loro caratteristiche diametralmente opposte, all'interno di una competizione agonistica intensa e drammatica.

Di tutto il resto francamente, chissenefrega :) 

Sicuramente mi ha fatto specie il fatto che il buon Arturo non se lo siano filato nemmeno di striscio, e si che la sua figura avrebbe aggiunto ulteriore  spessore umano alla vicenda, peccato.

Non sono d'accordo: qui non è che non si sia citatpo: è che si è detto il contrario.....

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  • 3 months later...

Qualcuno ha visto il docu-film su Bruce Mclaren? credo che in Italia ancora non è uscito a parte l'anteprima nazionale a Maggio,  chi vuole il link (c'è solo SUB Ita)  glielo do in PM non so se posso metterlo qua. 

 

Modificato da Pep92
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  • 2 weeks later...
  • 1 month later...
3 ore fa, sundance76 ha scritto:

A me invece è piaciuto. Le macchine sono storicamente rappresentate in modo corretto al 90%, così come la successione cronologica degli episodi "veri", pur con diversi aggiustamenti.

Il "romanzamento" si evita solo guardando un documentario, ma Rush è un film.

L'unica pecca della regia sono i circuiti sbagliati che un'occhio esperto riconosce subito, Il circuito di Crystal Palace lo hanno ricavato a Cadwell Park,  circuito simile in alcune curve ma con altimetria diversa,  del Nurburgring forse utilizzando video d'epoca hanno ricreato perfettamente la prima curva vista dall'elicottero mentre l'incidente è stato filmato proprio nello stesso punto, per ricreare il vecchio Monza (a parte la deviazione dopo il traguardo,  le due di Lesmo e l'uscita della Parabolica), il Glen ( c'è una parte che devo ancora verificare su un onboard F1 di quegli anni) , il Fuji (di cui si vede solo la tribuna principale e il rettilineo) hanno usato immagini riprese a Brands Hatch, in tutte queste riprese con il montaggio hanno dimenticato di invecchiare la pista lasciando i cordoli bassi e verniciati (specialmente per Crystal Palace dove erano totalmente bianchi) mentre per gli altri hanno usato video d'epoca originali. 

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  • 1 month later...

"Destino sull'Asfalto" con Kirk Douglas non rende merito al romanzo di Hans Reusch dal quale è tratto. Troppo hollywoodiano..... Ma "Grand Prix" e "Le 24 ore di Le Mans" pur essendo opere di finzione ci possono permettere di dare uno sguardo su un mondo ormai lontano (tra l'altro le riprese dei due film sono magnifiche).

Per Rush, che opera di finzione non è, pur con le dovute licenze vale lo stesso discorso (grande la sceneggiatura di Peter Morgan e Daniel Bhrul seembra proprio bucare lo schermo come Niki Lauda).

Gli altri film, insomma......

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