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Libri e romanzi


S. Bellof

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22 minuti fa, L Lawliet ha scritto:

Libro da cui è stato estratto il film Blade Runner. Si differenzia in alcuni punti e l'ho trovato molto bello nonostante io non sia un fun del genere fantascienza.

 

L'altra sera per caso in un Hotel ho partecipato per la prima volta al gioco a squadre "Dottor Why". Una delle domande era proprio su quale fosse il libro da cui era tratto Blade Runner. Su 27 squadre sono stato l'unico a dare la risposta esatta (giocavo da solo perché arrivato in ritardo). Dopo 45 domande, ho vinto la gara infliggendo oltre seicento punti di distacco alla squadra seconda classificata. Peccato che stavolta in palio ci fosse solo una bottiglia di Martini :asd:

 

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  • 3 weeks later...

Mah...da Grisham mi aspettavo altro.

Romanzo banale e prevedibile dopo 20 pagine...in piu' Grisham abbandona al suo destino alcuni personaggi secondari, cosa insolita per lui

Unico pregio:essendo ambientato in Italia l'autore evita i classici luoghi comuni sul belpaese

Risultati immagini per john grisham il broker

Modificato da Albi66
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1 ora fa, Albi66 ha scritto:

Mah...da Grisham mi aspettavo altro.

Romanzo banale e prevedibile dopo 20 pagine...in piu' Grisham abbandona al suo destino alcuni personaggi secondari, cosa insolita per lui

Unico pregio:essendo ambientato in Italia l'autore evita i classici luoghi comuni sul belpaese

Risultati immagini per john grisham il broker

letto. è quello ambientato a Bologna vero?

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  • 8 months later...
Il ‎13‎/‎05‎/‎2017 at 22:23 , sundance76 ha scritto:

A nessuno piace rileggere i racconti di Borges?

Borges? Presente!

Peccato ne abbia scritti pochi, mannaggia!

Non so a quante persone ho consigliato di leggere Borges: tutti, con mia sorpresa, me lo hanno rispedito al mittente giudicandolo "difficile".

Boh, sinceramente non pensavo di essere così geniale :asd: : la sua prosa semplice, secca, se vogliamo sintetica, mi è sempre sembrata alla portata di tutti. Che sia un po' ostica la sua metafisica?

Io voterei per le raccolte "L'Aleph" e "Finzioni". Le altre due raccolte "Il manoscritto di Brodie" e "Il libro di sabbia" appartengono alla sua vecchiaia e mi sono sempre sembrate un po' forzate.

Come racconti singoli ne voterei due: la biblioteca di Babele e Tlön, Uqbar, Orbis Tertius.

Ah, si, c'è anche la raccolta giovanile "Storia universale dell'infamia" che contiene, tra l'altro, quattro recensioni di altrettanti libri: peccato che uno dei quattro non sia mai esistito. Un genio.

 

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4 ore fa, Catone ha scritto:

Borges? Presente!

Peccato ne abbia scritti pochi, mannaggia!

Non so a quante persone ho consigliato di leggere Borges: tutti, con mia sorpresa, me lo hanno rispedito al mittente giudicandolo "difficile".

Boh, sinceramente non pensavo di essere così geniale :asd: : la sua prosa semplice, secca, se vogliamo sintetica, mi è sempre sembrata alla portata di tutti. Che sia un po' ostica la sua metafisica?

Io voterei per le raccolte "L'Aleph" e "Finzioni". Le altre due raccolte "Il manoscritto di Brodie" e "Il libro di sabbia" appartengono alla sua vecchiaia e mi sono sempre sembrate un po' forzate.

Come racconti singoli ne voterei due: la biblioteca di Babele e Tlön, Uqbar, Orbis Tertius.

Ah, si, c'è anche la raccolta giovanile "Storia universale dell'infamia" che contiene, tra l'altro, quattro recensioni di altrettanti libri: peccato che uno dei quattro non sia mai esistito. Un genio.

 

La prima volta che aprii Finzioni e mi immersi in Tlon mi sembrò davvero di entrare in un labirinto... non si limita ad inventare storie o situazioni, ma ci crea tutta una realtà fittizia intorno, con tanto di riferimenti e rimandi intertestuali. Dopo aver letto Borges per un po' è difficile leggere altro...Ai racconti  che hai segnalato aggiungere Pierre menard (sempre da Finzioni) e L'immortale dall'Aleph... 

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