Fernando Alonso

[Lotus]

si ma io parlavo del 2006 il motore era una ciofeca dal 2006...

la fregnaccia l'hai scritta quando hai detto che se rientravano solo come motoristi avrebbero vinto...

Avrebbero avuto più chance, secondo me… anche di fare un motore meno ciofeca. Forse non ci siamo capiti

I primi Honda forniti a BAR e Jordan non erano male… sia JV che OP che DH e HHF parlarono bene di quei motori, 

Dici che dal 2006 quel motore era un cesso. Casualmente, dal 2003 Honda è sempre più coinvolta nel team e dalla fine della stagione 2005 annuncia che la vettura sarà  100% brandizzata Honda...

Be' alla luce di tutto quel che è successo forse era meglio continuare ad occuparsi solo di motori, tramite Mugen.

[mur354n80]

Questo è un discorso alla Prode… Turrini.

 

Ed è la supponenza di considerarsi i migliori, gli assoluti, gli insostituibili, che ha sempre fregato alla fine… i tifosi si son bevuti 'sta panzana della "assoluta particolarità  Ferrari", dell'esclusività  di una storia irripetibile… , vincere in bianco non è come vincere in Rosso... Ok, Ok, ma sveglia: il mondo della F1 non è finito con la prima dipartita di Mercedes, Lancia, Maserati, BRM, Tyrrel, Brabham… Lotus ( quella vera, non 'sta strunzata ) be'… ti assicuro… checché ne dica LCDM, M&M, ne abbia vaneggiato il Drake e moltissimi altri alla fine si sopravviverebbe, male, magari molto male, ad una dipartita Ferrari. Perché si sopravvive a tutto, fuorché alla morte.

 

La faccenda è semplice: so che in Italia è impossibile, ma ci si deve rendere conto che la F1 nel mondo  è  "Motorsport Valley", quella vera nelle Midland, però, mica la nostra simpatica-tarocca in salsa emiliana

Ecco, si, se sparisse d'incanto la Motorsport Valley allora morirebbe sicuramente la F1… almeno per come la conosciamo da 51 anni a questa parte.

io sto parlando di importanza, vittorie e blasone, quindi la Ferrari è al primo posto, che ti piaccia o no. E io non sono mica ferrarista eh !

[mur354n80]

Avrebbero avuto più chance, secondo me… anche di fare un motore meno ciofeca. Forse non ci siamo capiti

I primi Honda forniti a BAR e Jordan non erano male… sia JV che OP che DH e HHF parlarono bene di quei motori, 

Dici che dal 2006 quel motore era un cesso. Casualmente, dal 2003 Honda è sempre più coinvolta nel team e dalla fine della stagione 2005 annuncia che la vettura sarà  100% brandizzata Honda...

Be' alla luce di tutto quel che è successo forse era meglio continuare ad occuparsi solo di motori, tramite Mugen.

i motori Mugen-Hinda dal 1995 al 1999 erano molto buoni, pure nel 2000 non erano malaccio, dal 2001 però peggiorarono molto perché la concorrenza prese il largo...

Trulli alla partenza del gp di Francia 2001 venne sverniciato sul dritto da Montoya e Barrichello e disse che gli erano passati sopra le orecchie !

[Lotus]

io sto parlando di importanza, vittorie e blasone, quindi la Ferrari è al primo posto, che ti piaccia o no. E io non sono mica ferrarista eh !

Ahhh, ma che la Ferari sia al primo posto nessuno lo mette in dubbio… mi era sembrato di capire che il discorso fosse il solito: se un mondiale, o se preferite 5 mondiali, vengono vinti in Ferrari… valgono doppio, come i mitici scudetti della giuventus…

[alessandrosecchi]

Ahhh, ma che la Ferari sia al primo posto nessuno lo mette in dubbio… mi era sembrato di capire che il discorso fosse il solito: se un mondiale, o se preferite 5 mondiali, vengono vinti in Ferrari… valgono doppio, come i mitici scudetti della giuventus…

 

"75 sul campo!"

[Lotus]

i motori Mugen-Hinda dal 1995 al 1999 erano molto buoni, pure nel 2000 non erano malaccio, dal 2001 però peggiorarono molto perché la concorrenza prese il largo...

Trulli alla partenza del gp di Francia 2001 venne sverniciato sul dritto da Montoya e Barrichello e disse che gli erano passati sopra le orecchie !

le mugen di Hinda non le conosco, però con quel nome son buone, sicuramente.

 

 

 

[Lotus]

Ulteriori conferme...

 

http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/09/25/fernando-alonso-vincoli/19181/

[mur354n80]

i

Ahhh, ma che la Ferari sia al primo posto nessuno lo mette in dubbio… mi era sembrato di capire che il discorso fosse il solito: se un mondiale, o se preferite 5 mondiali, vengono vinti in Ferrari… valgono doppio, come i mitici scudetti della giuventus…

se permetti in Ferrari hai il triplo della pressione che si può avere in un altro team, hai vantaggi, ma pure svantaggi...

se Alonso corresse per un "garagista" ci sarebbe tutto questo clamore ? NO.

[mur354n80]

ricapitolando, se la Honda ha messo 100 milioni sul tavolo per 3 anni Alonso fa bene ad andarci, ma non mi tirate fuori che lo fa per garanzie tecniche che non possono esistere o altro, tipo immagine blasone ecc...

La Ferrari ci perde a lasciare andare Alonso ovviamente, ma è sopravvissuta alla partenza di Lauda, di Ascari, di Schumacher...quindi...

[mur354n80]

E soltanto una questione di tempo e prospettiva . Rimarrà  dalla mano assieme a questi due, vedrai  

 

 

 

Va beh, se continua in Ferrari o va alla Mecca-Honda forse se ne andrà  di questo glorioso podio per sempre mai  

non esageriamo, suvvia...

[Nameless Hero]

Il valore di una macchina viene espresso (per difetto) dal miglior pilota tra i due della squadra. Sempre.

 

Vale oggi per Alonso, ma in passato valeva per Schumacher, Senna, Prost, Lauda, Stewart ecc.

 

Sarò io che ragiono con una mentalità  troppo "scientifica", ma non esiste che un pilota tiri fuori dalla macchina più di quanto questa poteva dare. Poi si può discutere su quanto sia facile o difficile portare una vettura al limite delle sue potenzialità , si può discutere sul fatto che una macchina si adatti meglio allo stile di guida di un pilota piuttosto che dell'altro, ma se un pilota arriva per tre volte secondo nel mondiale (2010, 2012, 2013) significa che i tecnici per tre anni su quattro (ora cinque) gli hanno dato una macchina con le potenzialità  per arrivare secondo nel mondiale.

Eh, vallo a spiegare...

[Wexx]

Il discorso è sempre lo stesso, se Senna avesse debuttato in Formula 1 nel 2001 oggi non sarebbe il mito di nessuno. La Formula 1 fino agli anni '90 consentiva ai campioni di fare una differenza abissale perché le vetture erano molto più difficili da portare al limite, da cui le imprese. Più le vetture diventano facili più il margine si assottiglia (Irvine docet). Il resto è mitologia. Ogni epoca, da un punto di vista della bravura, ha il suo, anzi i suoi, Senna. 

 

Se Alonso avesse guidato negli anni '80-'90 oggi sarebbe una leggenda come Senna e Prost. Idem Hamilton. Continuare a credere che non si vedono più quelle imprese perché non ci sono più quei talenti significa ignorare che i piloti non corrono a piedi. Oggi Rosberg se la gioca alla pari con Hamilton, vent'anni fa si sarebbe preso un minuto a Gran Premio. Non è il manico che si è estinto, sono i mezzi che sono cambiati. Alonso è il Senna o lo Schumacher della sua epoca, solo che è un'epoca del cavolo e le imprese, che ci sono, sono quasi sempre invisibili (dare sei decimi in qualifica oggi al compagno a Monaco, per dire, non vale meno che dare un secondo e mezzo nel 1988, anzi).

 

D'altra parte, se Alonso non vale Schumacher/Senna, nessuno di quelli in pista li vale. Ergo abbiamo un problema genetico: non nascono più campioni. Il che è demenziale, ne nascono anzi di più con i vivai che ci sono oggi. Il livello complessivo dei piloti è molto più alto, come in ogni sport professionistico ogni generazione sale sulle spalle dei giganti per andare un po' più in là .

[mur354n80]

Il discorso è sempre lo stesso, se Senna avesse debuttato in Formula 1 nel 2001 oggi non sarebbe il mito di nessuno. La Formula 1 fino agli anni '90 consentiva ai campioni di fare una differenza abissale perché le vetture erano molto più difficili da portare al limite, da cui le imprese. Più le vetture diventano facili più il margine si assottiglia (Irvine docet). Il resto è mitologia. Ogni epoca, da un punto di vista della bravura, ha il suo, anzi i suoi, Senna. 

 

Se Alonso avesse guidato negli anni '80-'90 oggi sarebbe una leggenda come Senna e Prost. Idem Hamilton. Continuare a credere che non si vedono più quelle imprese perché non ci sono più quei talenti significa ignorare che i piloti non corrono a piedi. Oggi Rosberg se la gioca alla pari con Hamilton, vent'anni fa si sarebbe preso un minuto a Gran Premio. Non è il manico che si è estinto, sono i mezzi che sono cambiati. Alonso è il Senna o lo Schumacher della sua epoca, solo che è un'epoca del cavolo e le imprese, che ci sono, sono quasi sempre invisibili (dare sei decimi in qualifica oggi al compagno a Monaco, per dire, non vale meno che dare un secondo e mezzo nel 1988, anzi).

 

D'altra parte, se Alonso non vale Schumacher/Senna, nessuno di quelli in pista li vale. Ergo abbiamo un problema genetico: non nascono più campioni. Il che è demenziale, ne nascono anzi di più con i vivai che ci sono oggi. Il livello complessivo dei piloti è molto più alto, come in ogni sport professionistico ogni generazione sale sulle spalle dei giganti per andare un po' più in là .

Wexx ma cosa stai dicendo ??? il livello complessivo dei piloti è molto più basso, 2/3 dello schieramento in F1 è fatto di piloti PAGANTI !

la GP2 è solo un'accozzaglia di miliardari vogliosi, da anni non esce più nessuno buono da quella categoria !

ma guarda solo il vivaio Red Bull 100 piloti e solo 3 buoni...dai...

Alonso non può essere paragonato a Senna o Schumacher, sono epoche diverse, punto.

Modificato September 25, 2014 at 14:30 da Muresan80

[alessandrosecchi]

D'altra parte, se Alonso non vale Schumacher/Senna, nessuno di quelli in pista li vale.

 

Considerato che l'80% dello schieramento paga per correre, quelli valutabili restano pochi, e di quelli che ci sono credo che nessuno possa essere messo a quel livello..Negli anni 80 un pischello di 17 anni messo su una F1 si sarebbe ribaltato dentro i box e l'anno prossimo correrà  da titolare..

[Kitt]

Ovviamente Wexx si riferiva ai piloti top e sono d'accordo col suo pensiero

[Lotus]

i

se permetti in Ferrari hai il triplo della pressione che si può avere in un altro team, hai vantaggi, ma pure svantaggi...

se Alonso corresse per un "garagista" ci sarebbe tutto questo clamore ? NO.

"garagisti" già â€¦ dai ho capito. 

 

PS ma son gli stessi "garagisti" che han permesso al mito cubed Ferrari di permanere  e di fregiarsi del più lungo palmarès di vittorie dal 1999 a  tutto il 2006?

 

Senza gli uomini di provenienza da quelle esperienze "garagiste" la benamata  avrebbe chiuso baracca e burattini, dal punto di vista delle competizioni nella massima formula s'intende, esattamente 19 (dicasi diciannove) anni fa.

 

Ripeto, la storia Ferrari non è in discussione  - ma il vero mito a mio parere muore tranquillamente con la capitolazione a Barnard e alla sua "antenna tecnologica" -  ma la presunzione di certi atteggiamenti va di pari passo...

(Fra l'altro, c'è anche chi ha sempre ritenuto, vedi P. Head,  che un campionato vinto contro la corazzata Ferrari, quello si valesse doppio. )

 

Un mondiale piloti è un mondiale piloti, vinto in condizioni di stress o meno. Sei tu, dal primo intervento che ho fatto, che continui a calcare la mano sui famosi 100 milioni ma, come brillantemente scritto da Qongo, penso che qui la pecunia sia il fattore minimo… non che non conti, conta. Ma conta molto di più l'ambiente di lavoro e la potenzialità  di un team di lavorare e vincere in armonia… la "pressione" può anche essere indice di ambiente malsano, mica di eccellenza a tutti i costi

 

Se qui (a Maranello), a distanza di 8 anni ancora si piange il Vate, il suo modo di essere campione, il "carattere teutonico" contro quello "latino" e si è già  pronti a scommettere un cambio di cavallo per ritrovare lo stesso DNA in un giovane clone tetracampione vuol dire che è giunto il momento di andare… prima che la situazione degeneri. Altro che 100 milioni.

Modificato September 25, 2014 at 14:34 da Lotus

[mur354n80]

solo per dire come funzionava una volta prendiamo Senna per esempio si è fatto tanti anni di kart, poi F,Ford 1600, F.Ford 2000, F.3 e infine la F.1 a 24 anni ! ! !

perché all'epoca dovevi avere spalle enormi per correre e lui che rappresentava la ricerca maniacale della perfezione lo sapeva, era dura la F.1, adesso può esordire uno a 16-17 anni, ergo il livello rischiesto è più basso.

[alessandrosecchi]

E comunque questa generazione di piloti è molto più facilitata rispetto a quelle del passato.

 

Mi gioco le palle che se mi mettessero dentro una Mp4/4 non riuscirei a farla partire manco piangendo in cirillico, mentre su una F14T forse riuscirei anche a fare un giro o due a velocità  da spot senza spalmarmi a destra e a manca.

 

Io, che non sono un cazzo di nessuno. Figuriamoci loro.

[Qongo]

Veramente non c'e nessuno imprescindibile in questa vita

[mur354n80]

"garagisti" già â€¦ dai ho capito. 

 

PS ma son gli stessi "garagisti" che han permesso al mito cubed Ferrari di permanere  e di fregiarsi del più lungo palmarès di vittorie dal 1999 a  tutto il 2006?

 

Senza gli uomini di provenienza da quelle esperienze "garagiste" la benamata  avrebbe chiuso baracca e burattini, dal punto di vista delle competizioni nella massima formula s'intende, esattamente 19 (dicasi diciannove) anni fa.

 

Ripeto, la storia Ferrari non è in discussione  - ma il vero mito a mio parere muore tranquillamente con la capitolazione a Barnard e alla sua "antenna tecnologica" -  ma la presunzione di certi atteggiamenti va di pari passo...

(Fra l'altro, c'è anche chi ha sempre ritenuto, vedi P. Head,  che un campionato vinto contro la corazzata Ferrari, quello si valesse doppio. )

 

Un mondiale piloti è un mondiale piloti, vinto in condizioni di stress o meno. Sei tu, dal primo intervento che ho fatto, che continui a calcare la mano sui famosi 100 milioni ma, come brillantemente scritto da Qongo, penso che qui la pecunia sia il fattore minimo… non che non conti, conta. Ma conta molto di più l'ambiente di lavoro e la potenzialità  di un team di lavorare e vincere in armonia… la "pressione" può anche essere indice di ambiente malsano, mica di eccellenza a tutti i costi

 

Se qui (a Maranello), a distanza di 8 anni ancora si piange il Vate, il suo modo di essere campione, il "carattere teutonico" contro quello "latino" e si è già  pronti a scommettere un cambio di cavallo per ritrovare lo stesso DNA in un giovane clone tetracampione vuol dire che è giunto il momento di andare… prima che la situazione degeneri. Altro che 100 milioni.

in Ferrari si sta talmente male che Raikkonen è tornato, in McLaren si sta talmente bene che Alonso se ne andò sbattendo la porta.

Poi questo mito che la Ferrari sia una corazzata, poi...

Ma che prospettive può dare una McLaren che da due anni sforna catorci e un motore tutto nuovo ?

dai garagisti era un iperbole, su, non fare lo gnorri

[Qongo]

Prego, continuate, siete enormi i ragazzi carpiati

[mur354n80]

cmq non voglio passare per ferrarista, ma sentire parlare sella Ferrari come un'armata Brancaleone o di una corazzata a seconda di come la si pensa e conviene è sintomo di malafede.

Modificato September 25, 2014 at 14:45 da Muresan80

[Wexx]

Wexx ma cosa stai dicendo ??? il livello complessivo dei piloti è molto più basso, 2/3 dello schieramento in F1 è fatto di piloti PAGANTI !

la GP2 è solo un'accozzaglia di miliardari vogliosi, da anni non esce più nessuno buono da quella categoria !

ma guarda solo il vivaio Red Bull 100 piloti e solo 3 buoni...dai...

Alonso non può essere paragonato a Senna o Schumacher, sono epoche diverse, punto.

 

Può essere paragonato come valore relativo rispetto alla sua epoca, appunto. Sennò non puoi paragonare niente con niente. Alonso sta alla sua decade come Schumacher alla sua e Senna alla sua e Prost alla sua, su per giù. Per il resto vedi sopra, un'epoca che assottiglia la differenza concessa al pilota non genera più miti tra i piloti, è fatale direi e se ne stanno accorgendo anche i dementi che l'hanno generata questa situazione.

 

Anche negli anni di Senna c'erano piloti paganti, e gli sponsor contavano qualcosa mi pare. Come livello molto più alto intendevo da un punto di vista della preparazione e del professionismo, che oggi è estremo anche tra i 17enni. Poi due generazioni separate da vent'anni... non sono neppure colleghi, fanno mestieri del tutto diversi perché guidano cose del tutto diverse.

 

Se volete la mia opinione, sono del parere che gente come Alonso o Hamilton, al volante della Mp4/4 (per dire) farebbe alzare più di un sopracciglio a Senna e Prost. Anzi, li batterebbe pure a volte, insomma starebbe su quel livello lì. Sono ragazzi fenomenali, così come lo erano Ayrton, Alain o Michael. Ripeto, non è colpa loro se guidano vetture robotizzate che consentono al pilota di fare una differenza di pochi decimi a stare larghi. 

 

Ma perché i sei decimi in qualifica Alonso/Raikkonen non dovrebbero valere il secondo e mezzo Senna/Prost (monaco '14 vs. monaco '88)? Come non stava né in cielo né in terra quel giro di Ayrton credo che lo stesso si possa dire di quella qualifica di Alonso. Dare sei decimi oggi in un pistino come Monaco e un campione come Raikkonen... questa è un'impresa ragazzi. E tante di Lewis allo stesso modo, non voglio far vertere la cosa solo su Alonso. Secondo me quei due sono davvero piloti mostruosi al 100%, con tutto che l'inglese ha i suoi limiti di testa che mi fanno preferire lo spagnolo, ma di manico è un'ira di Dio.

 

Se oggi Senna corresse non rischierebbe la pelle proprio come Alonso, darebbe pochissimi decimi quando va bene al suo Rosberg di turno come Hamilton e qualche volta sarebbe battuto, si lamenterebbe come un pazzo via radio appellandosi a qualunque cavillo pur di vincere eccetera. Ripeto, i piloti fenomenali io li vedo ancora, è il resto che è cambiato.

[mur354n80]

E Alonso ha guidato macchina al massimo da secondo posto nel mondiale, sia chiaro, i catorci li hanno guidati Alesi nel 1992, per buona parte del 1993 e Schumacher per buona parte del 1996, Schumacher nel 2005...Alboreto nel 1986 e Villeneuve nel 1980 ad esempio...

poi, non si può sempre vincere nella vita, anche se l'obiettivo deve essere quello.

[Griforosso]

E' stato più grande Nuvolari o Clark ? Oppure Stewart o Senna o Prost ? E' la diatriba di sempre. Macchine diverse, molto diverse, tra loro. Oggi, con le macchine di oggi, Alonso dimostra che pur senza un missile o con una macchina (e Scuderia anche) con un Telaio e un' Aerodinamica da favola riesce a fare una bella figura. Una Gran Bella Figura. A me nella valutazione delle qualità  di Alonso sinceramente BASTA. Un saluto a tutti gli Appassionati e sempre VIVA FERRARI