Questo è un messaggio popolare leopnd Inviata September 13, 2013 at 10:51 Questo è un messaggio popolare Share Inviata September 13, 2013 at 10:51 (modificato) Il Circuito di Clermont-Ferrand, noto anche come Circuit de Charade, è un circuito automobilistico disegnato lungo le pendici del vulcano Puy-de-Dome a una quota media di 800m s.l.m[1] in località Saint-Genes-Champanelle, vicino alla città omonima nella regione dell'Alvernia, in Francia. Ha ospitato per cinque volte dal 1965 al 1972 il Gran Premio di Francia valido per il mondiale di Formula 1 e per undici volte il motomondiale, nelle edizioni dal 1959 al '67 (l'edizione del 1968 fu annullata per i sommovimenti sociali di quell'anno) e dal 1972 al '74. L'idea di un circuito sul luogo venne proposta già nel 1908 e dopo la prima guerra mondiale ma senza esito. Nel 1954 l'Association Sportive de l'Automobile Club d'Auvergne (ASACA), un gruppo di appassionati di Clermont-Ferrand capeggiati da Jean Auchataire si impegnarono ad organizzare una competizione automobilistica lungo le strade della cittadina, da disputarsi nel luglio dell'anno seguente. Tale circuito dal disegno vagamente quadrangolare avrebbe avuto la partenza in Avenue de Brézet, sarebbe proseguito lungo Avenue de l'Agriculture, svoltando all'incrocio e inserendosi su Boulevard St. Jean. Al successivo inrcocio avrebbe di nuovo svoltato a destra per immettersi sulla sinuosa Avenue Jean Mermoz per poi proseguire ancora e, dopo altre due svolte a destra, riportarsi sul traguardo. Ma la Tragedia di Le Mans del 1955 avvenuta un mese prima dell'appuntamento portò al divieto di tutte le competizioni automobilistiche in Francia e perciò la gara non fu disputata. Dietro la spinta della FFSA (la Federazione Francese dello Sport dell'Automobile), l'anno seguente l'ASACA iniziò gli studi di fattibilità per un tracciato sulle colline nei dintorni della città invece che nel centro abitato e subito si pensò di correre vicino al Puy-de-Dome, più precisamente intorno al Puy de Charade e al Puy de Grave Noire, nei pressi del borgo di Charade. La prima proposta, formulata dal pilota Louis Rosier, già comprendeva gran parte di quello che sarebbe stato il tracciato definitivo, ma la carenza di spazio per i box e la tribuna principale portò alla seconda proposta, formulata dal presidente Auchataire, che estendeva il tracciato verso ovest fino ad attraversare i borghi di Thèdes e Manson. Raymond "Toto" Roche, direttore di gara al circuito di Reims, riuscì però a convincerli che attraversare i due centri abitati era una follia, perché non avrebbero mai avuto le autorizzazioni necessarie e che sarebbe stato molto meglio costruire appositamente il tratto di circuito ove collocare i box e la tribuna principale nella piccola valle tra la Roche Brune a ovest e il Puy de Charade a est, ottenendo così un tracciato intermedio tra i due precedentemente proposti. I lavori cominciarono nel maggio del 1957 e l'inaugurazione si ebbe il 27 luglio 1958 con una gara di Formula 2 e la 3 Heures d'Auvergne per vetture Gran Turismo, che fu il primo Trophée d'Auvergne a disputarsi. Misurava 8.055 metri, aveva 51 curve e, grazie alla marcata variazione altimetrica e alle caratteristiche delle sue curve, per certi versi ricordava il Nà¼rburgring. Tra i vincitori solo campioni del mondo: Jim Clark, Jackie Stewart (tre volte) e Jochen Rindt. Proprio per la difficile possibilità di garantire soccorsi in caso di incidente (fondamentalmente era una strada di montagna e non erano presenti ulteriori strade di servizio lungo la pista) venne abbandonato dalla Formula 1, destino che ancora una volta lo accomuna al tracciato tedesco. Durante l'ultimo Gran Premio disputatovisi, l'abitudine di piloti a tagliare le curve provocò diverse forature dovute al passaggio delle ruote su tratti non asfaltati pieni di pietre e proprio una di queste fu raccolta dalle ruote della Lotus di Emerson Fittipaldi e scagliata contro il casco di Helmut Marko, che lo seguiva da vicino: ferito ad un occhio, il pilota austriaco dovette porre fine alla sua carriera. Persa la massima serie, continuò ad essere utilizzato per il Trophée d'Auvergne e per varie altre competizioni di Formula 3 e vetture sport e turismo nella versione originaria fino al 1988 (l'ultima gara vi si tenne il 18 settembre di quell'anno), la lunghezza venne poi ridotta a 3975 metri mediante la realizzazione di una bretella che a circa metà del rettilineo dopo la prima curva, dopo un secco tornante, si collega direttamente al tratto immediatamente successivo a Carrefour de Champeaux (la curva 10 in figura) mediante un tratto sinuoso (caratterizzato da tre chicane) e dalle forti pendenze che costeggia la strada pubblica. Nel 1980 tre commissari di pista persero la vita sul tracciato, quando il loro posto di osservazione fu investito dalla vettura di un concorrente. Attualmente il circuito ospita una scuola di pilotaggio e gare minori. Il breve rettilineo di partenza era seguito da una secca curva a sinistra ad angolo retto che immetteva sul rettilineo più lungo, un tratto la cui pendenza aumentava sempre di più fino alla Courbe de Manson, un lungo tornante a destra in leggera salita. Questo tratto era stato realizzato appositamente per le competizioni e dopo la curva Manson il circuito costeggiava la vecchia strada dal villaggio di Manson al borgo di Charade e un muro in cemento armato era posto a protezione di essa, per evitare che i concorrenti che avessero perso il controllo la invadessero. Il tracciato seguiva ancora in lieve salita un tratto veloce con curve ad ampio raggio e si innestava sulla viabilità ordinaria all incrocio con l'ingresso al borgo di Charade (che non veniva attraversato), dove poco dopo il circuito scollinava per discendere gentilmente verso il tornante La Belvedere. Da qui in poi si dipanava il tratto più contorto del circuito, con curve strette, in discesa e in rapida successione, tra cui Les Jumeaux (una coppia di curve vicine dall'ingannevole somiglianza), superato il quale il circuito mostrava il suo tratto più veloce, caratterizzato da una lunga successione di curve velocissime e da un andamento quasi pianeggiante, interrotte solo dalla stretta combinazione sinistra-destra Virage de la Ferme (in comune col tracciato attuale) poche centinaia di metri prima del tornante Petit pont, dove la pista svoltava a sinistra risalendo il crinale. Il tratto finale comprende la veloce curva Tertre de Thèdes (dove cominciava la strada realizzata appositamente per il circuito) a inframmezzare altri tre tornanti, l'ultimo dei quali - la Virage Louis Rosier - presenta una forte pendenza verso l'interno e immette sul rettilineo del traguardo. Modificato September 13, 2013 at 10:53 da leopnd 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata September 13, 2013 at 10:59 Autore Share Inviata September 13, 2013 at 10:59 Bellissimo video del Gran Premio di Francia del 1972 con i filmati dal alto di questo magnifico circuito: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata September 13, 2013 at 11:03 Share Inviata September 13, 2013 at 11:03 La zona dell'Auvergne fu anche teatro della sesta e ultima edizione della "Coppa Gordon Bennett" (una specie di Mondiale per Nazioni) nel 1905, vinta da Leon Thery su una Richard-Brasier. Il circuito (ben 137 km!!) era vicino Clermont Ferrand: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata October 18, 2013 at 10:41 Autore Share Inviata October 18, 2013 at 10:41 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata October 18, 2013 at 12:28 Share Inviata October 18, 2013 at 12:28 pista bellissima :-) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 1, 2013 at 12:21 Autore Share Inviata November 1, 2013 at 12:21 (modificato) Oggi: Modificato November 1, 2013 at 12:22 da leopnd 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata November 1, 2013 at 12:34 Questo è un messaggio popolare Share Inviata November 1, 2013 at 12:34 Un altro automobilismo, un altro sport, un altro mondo. 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 20, 2013 at 19:46 Autore Share Inviata November 20, 2013 at 19:46 Jim Clark, 1965: 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata November 21, 2013 at 09:29 Share Inviata November 21, 2013 at 09:29 Il pistino attuale è molto tecnico e interessante ma davvero non ha nulla a che fare col tracciato originale, provatelo con rFactor Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata December 5, 2013 at 19:05 Share Inviata December 5, 2013 at 19:05 http://www.youtube.com/watch?v=px0SNakQBro 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus72 Inviata December 5, 2013 at 23:33 Share Inviata December 5, 2013 at 23:33 (modificato) http://www.youtube.com/watch?v=px0SNakQBro Gran bel circuito. C'era solo da stare attenti ai...sassi,soprattutto per gli austriaci. Nel filmato si vede Rindt con un cerotto sul labbro superiore,lascito di una sassata sparata da una gomma della Matra di Beltoise durante le prove. Rindt aveva optato per il vecchio Bell jet al posto del nuovo Star perchè il tortuoso circuito francese gli faceva venire il mal di macchina(quanto lo capisco!). Come già accennato da leopdn,due anni dopo Helmut Marko ci lasciò l'occhio sinistro,questa volta per un sasso sparato dalla Lotus di Fittipaldi e il suo Bell Star non gli fù di aiuto. Modificato December 5, 2013 at 23:38 da Lotus72 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus72 Inviata December 6, 2013 at 10:50 Share Inviata December 6, 2013 at 10:50 Un altro automobilismo, un altro sport, un altro mondo. Lo spettatore che segue la gara con il cannocchiale di Horatio Nelson è spettacolare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus72 Inviata December 8, 2013 at 00:05 Share Inviata December 8, 2013 at 00:05 Stewart nello stesso punto. Nel 1970,con la March 701 e nel 1972 con la Tyrrell 003 con cui vincerà la gara. Uploaded with ImageShack.us 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata January 23, 2014 at 22:17 Autore Share Inviata January 23, 2014 at 22:17 1972: <br /><br /><br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 20, 2015 at 09:52 Autore Share Inviata December 20, 2015 at 09:52 Chris Amon con la Matra MS120D nel 1972... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata March 5, 2016 at 07:06 Autore Share Inviata March 5, 2016 at 07:06 10 hours ago, Drizzt said: 1972 Clermont-Ferrand start Le retrovie dello schieramento 17° #20 Carlos Reutemann (Brabham) 18° #24 Reine Wisell (BRM) 19° #30 Nanni Galli (Ferrari) 20° #18 Graham Hill (Brabham) 21° #14 Niki Lauda (March) 22° #6 Dave Walker (Lotus) 10 hours ago, Drizzt said: 10 hours ago, Drizzt said: 1972 Clermont-Ferrand Helmut Marko alla sua ultima apparizione alla guida di una monoposto in una gara valida per il campionato del mondo di Formula 1, purtroppo la sua carriera finì all'ottavo giro del Gran Premio quando un sasso scagliato dalla Lotus di Fittipaldi perforò la visiera danneggiandogli irrimediabilmente l'occhio sinistro. Miracolosamente Marko riuscì a tenere aperto l'altro occhio e a spostarsi dalla pista; appena riuscì a fermare l'auto, svenne.Immediatamente soccorso da Vic Elford venne portato al centro medico, ma il disinfettante applicato dai medici del circuito non fece che peggiorare la situazione. Solo in serata venne visitato al nosocomio, ma ormai la sua carriera era definitivamente compromessa. (tratto da wikipedia) 10 hours ago, Drizzt said: 1972 Clermont-Ferrand Jackie Stewart, Tyrrell 003 Ford Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 14, 2016 at 14:54 Autore Share Inviata November 14, 2016 at 14:54 1972... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 3, 2019 at 16:49 Autore Share Inviata December 3, 2019 at 16:49 Colin Chapman e Ronnie Peterson, 1972... 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata February 22, 2021 at 10:33 Share Inviata February 22, 2021 at 10:33 Fa impressione vedere come fino a metà anni '70 gli schieramenti avessero pochissimo spazio tra una fila e l'altra. Qui a Clermont-Ferrand inoltre anche la sede stradale era stretta, tra rocce e rail. 1 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxreeno Inviata February 22, 2021 at 16:59 Share Inviata February 22, 2021 at 16:59 Circuito bellissimo e pericolosissimo, in cui si potevano trovare tornanti a 180° e lunghi curvoni da oltre 250 Km/ora e 2 soli rettilinei, uno lungo e quello dei boxes corto. Una specie di Nurburgring ridotto, che nei suoi oltre 8 Km di sviluppo si snodava tra monti, dirupi e valli, con salite e discese, con un tracciato molto stretto dove era quasi impossibile superare. Ci voleva moltissimo "pelo" o "manico" e il pubblico, disseminato lungo quasi tutto il percorso abbarbicato sulle pendici della montagna, poteva ben giudicare i piloti, più che le auto. Non a caso i vincitori degli unici 4 GP di F1 svoltisi qui forono J.Clark (1965), J.Rindt (1969) e J.Stewart (1970 e 1972). Roba da altri tempi. Per gli amanti dei simulatori di guida, potete provare a cimentarvisi perché ci sono molti giochi che hanno questa pista scaricabile via download (io ho ancora GTR2 e GP3 e mi diverto ancora molto). 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elio11 Inviata February 22, 2021 at 17:28 Share Inviata February 22, 2021 at 17:28 23 minuti fa, maxreeno ha scritto: il pubblico, disseminato lungo quasi tutto il percorso abbarbicato sulle pendici della montagna, poteva ben giudicare i piloti, più che le auto. Compreso quello in divisa . Pescarolo e Galli scrutati dagli occhi della legge durante le eliminatorie dell'edizione 1972. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata February 22, 2021 at 17:40 Share Inviata February 22, 2021 at 17:40 Spettacolare e difficile, me lo ricordo bene su rFactor 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mak Inviata February 22, 2021 at 19:25 Share Inviata February 22, 2021 at 19:25 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata February 22, 2021 at 19:43 Share Inviata February 22, 2021 at 19:43 Io provai a girarci con "Grand Prix Legends", ma mi veniva quasi il mal di mare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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