Minardi Team

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Il Motori Moderni 1985:

 

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Chiti (mi pare al 90% lui) con la M185:

 

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I mezzi Minardi arrivano a Le Castellet 1989:

 

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Pit wall a Jerez, 1989:

 

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Foto di gruppo, Giappone 1987:

 

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Foto di fine anno, Australia 1989:

 

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Giancarlo illustra le qualità  della M188B (credo):

 

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Gran Premio del Belgio 1987, Adrian Campos:

 

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Gran Premio del Giappone 1987, Alessandro Nannini:

 

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Gran Premio degli USA 1988, Perez Sala davanti ad Alliot:

 

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Gran Premio del Portogallo 1989, Martini, Patrese e Boutsen:

 

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Al lavoro sulla M188 (1988):

 

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Patrick Friesacher nella parata del Red Bull Ring.

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Quando una Minardi potreva sorpassare una Williams...

 

https://www.youtube.com/watch?v=jGJPhYtFYcQ&list=UUB62CO83Fde-muJgrWDuEAA

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1986 Andrea DeCesaris, GP Brasile, bellissima

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1996 Fisichella

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Breve intro.

Nel 1972 Giovanni Liverani e il figlio Franco (detto “Stracci”), commercianti di abbigliamento di Lugo, vogliono concretizzare la loro passione per le corse e allestire una scuderia. Loro ci mettono i soldi e l’entusiasmo ma hanno bisogno di qualcuno che abbia un minimo di esperienza e conoscenza del mondo dei motori. Interviene il loro amico Alteo Dolcini, segretario generale del comune di Faenza e fondatore dell’Ente Tutela dei Vini di Romagna, che contatta Gian Carlo Minardi, figlio di Giovanni Minardi, primo concessionario FIAT in Italia. Il giovane Minardi ha anche avuto qualche esperienza come pilota di rally e gare in salita (miglior risultato 3° di classe in una Predappio-Rocca delle Caminate) e partecipa con entusiasmo all’iniziativa.

Dolcini ha appena dato vita alla Società  del Passatore, ramo ludico-sportivo dell’Ente Tutela, e si decide così di fondare la Scuderia del Passatore.

 

Oggi pomeriggio ho fatto un salto da "Stracci" e sono tornato a casa con un tesoro, adesivo e non.

 

 

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La F2 è roba da duri. Gli avversari si chiamano Patrick Depailler, Hans-Joachim Stuck, Jacques Laffite, Jean-Pierre Jabouille, David Purley, Patrick Tambay, Tom Pryce, John Watson.

I ragazzi della Scuderia devono far fronte a corazzate come March Engineering, BP Racing, Ecurie Elf.

Martini si comporta egregiamente e conquista 2 punti col 5° posto del Mugello.

 

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F.Italia, pilota non riconosciuto

 

 

 

La macchina è ora appesa al soffitto dello Stars and Bars a Montecarlo

 

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F3 1972

 

Francesco Bergami, Branca-Ford

 

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Vallelunga F2, 1975

 

Duilio Truffo, March 752 - BMW

 

 

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Brands Hatch, 1976

 

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Estoril 1975

 

Il giovane Giancarlo Minardi con la cuffia e Lamberto Leoni al volante.

Quello che lavora alla posteriore destra potrebbe essere Adriano "Mandrake".

 

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Pau F2, 1977

 

Un team, due telai e due motorizzazioni diverse

 

Gian Carlo Martini su Martini Mk22 - Renault

 

 

 

Lamberto Leoni su Ralt RT1 - Ferrari

 

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Misano F2, 1977

 

Elio De Angelis su Ralt RT1 - Ferrari precede Merzario su Chevron B40 - Hart