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Michael Schumacher


Loris

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Mika Hakkinen è tornato recentemente a parlare di Schumacher:

http://f1grandprix.motorionline.com/hakkinen-parla-di-schumacher-la-rivalita-con-michael-e-stata-bella/

Sono trascorsi quasi ventiquattro mesi dall’incidente sugli sci di Meribel che ha visto protagonista Michael Schumacher il 29 dicembre 2013. Da allora, le ultime dichiarazioni ufficiali rimangono quelle della manager, Sabine Kehm, rilasciate lo scorso maggio quando si era parlato di leggeri ma continui miglioramenti. A livello sportivo sicuramente uno dei piloti che conosce meglio il sette volte Campione del Mondo di Formula 1 è sicuramente Mika Hakkinen.

Il finlandese e il tedesco si sono resi protagonisti di emozionanti battaglie sull’asfalto: “Ho tanti bei ricordi a riguardo della mia carriera in Formula 1 e sicuramente la rivalità con Michael è stato uno dei momenti migliori, entrambi ci rispettavamo – ha dichiarato Hakkinen, intervistato da NBC Sport – Abbiamo fatto tante gare uno contro l’altro e posso dire che Schumacher era veramente combattivo“. Per l’ex pilota della McLaren Mercedes, parlare del sette volte Campione del Mondo e dei loro trascorsi in Formula 1, è un po’ come sfogliare un album di foto: “Il Gran Premio che ricordo con più emozione è sicuramente quello del 2000 in Belgio, ricordo ancora il bel duello con Michael. Ne uscivo da due Campionati del Mondo pilota vinti (1998-1999) e in quella stagione la mia monoposto era molto veloce”.

La speranza dell’ex rivale è che Michael Schumacher possa continuare a migliorare: “Ovviamente spero che anche se piccoli, continuino ad esserci. Non potrà mai più correre di nuovo, forse non potrà mai camminare e parlare di nuovo però io continuo a sperare in un miracolo – ha ammesso il finlandese – Il messaggio che gli mando? Continua combattere, vecchio amico mio”.

 Eleonora Ottonello

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Mika Hakkinen è tornato recentemente a parlare di Schumacher:

http://f1grandprix.motorionline.com/hakkinen-parla-di-schumacher-la-rivalita-con-michael-e-stata-bella/

Sono trascorsi quasi ventiquattro mesi dall’incidente sugli sci di Meribel che ha visto protagonista Michael Schumacher il 29 dicembre 2013. Da allora, le ultime dichiarazioni ufficiali rimangono quelle della manager, Sabine Kehm, rilasciate lo scorso maggio quando si era parlato di leggeri ma continui miglioramenti. A livello sportivo sicuramente uno dei piloti che conosce meglio il sette volte Campione del Mondo di Formula 1 è sicuramente Mika Hakkinen.

Il finlandese e il tedesco si sono resi protagonisti di emozionanti battaglie sull’asfalto: “Ho tanti bei ricordi a riguardo della mia carriera in Formula 1 e sicuramente la rivalità con Michael è stato uno dei momenti migliori, entrambi ci rispettavamo – ha dichiarato Hakkinen, intervistato da NBC Sport – Abbiamo fatto tante gare uno contro l’altro e posso dire che Schumacher era veramente combattivo“. Per l’ex pilota della McLaren Mercedes, parlare del sette volte Campione del Mondo e dei loro trascorsi in Formula 1, è un po’ come sfogliare un album di foto: “Il Gran Premio che ricordo con più emozione è sicuramente quello del 2000 in Belgio, ricordo ancora il bel duello con Michael. Ne uscivo da due Campionati del Mondo pilota vinti (1998-1999) e in quella stagione la mia monoposto era molto veloce”.

La speranza dell’ex rivale è che Michael Schumacher possa continuare a migliorare: “Ovviamente spero che anche se piccoli, continuino ad esserci. Non potrà mai più correre di nuovo, forse non potrà mai camminare e parlare di nuovo però io continuo a sperare in un miracolo – ha ammesso il finlandese – Il messaggio che gli mando? Continua combattere, vecchio amico mio”.

 Eleonora Ottonello

Beato te che non c'eri tre anni fa, ma please puoi evitare di citare articoli da questo sito? Thanks ;)

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Ogni tanto penso a quella stagione 1997, a quella strana reazione emotiva che ebbe Michael dopo il secondo cambio di gomme a Jerez de la Frontera. In altri momenti sarebbe stato imprendibile per chiunque, quel giorno andò in panico fino al patatrac finale.

Un vero peccato, quel mondiale lo avrebbe vinto praticamente da solo. A vetture invertite probabilmente Jacques non avrebbe vinto neppure un gran premio.

Nel mio rammarico quella stagione fa il paio con il 2012 di Alonso: mondiale perso per due incidenti al via nei quali non aveva nessuna colpa.

E soprattutto due titoli in meno per la Ferrari, di certo non un team fortunatissimo in queste circostanze.

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Ogni tanto penso a quella stagione 1997, a quella strana reazione emotiva che ebbe Michael dopo il secondo cambio di gomme a Jerez de la Frontera. In altri momenti sarebbe stato imprendibile per chiunque, quel giorno andò in panico fino al patatrac finale.

Un vero peccato, quel mondiale lo avrebbe vinto praticamente da solo. A vetture invertite probabilmente Jacques non avrebbe vinto neppure un gran premio.

Nel mio rammarico quella stagione fa il paio con il 2012 di Alonso: mondiale perso per due incidenti al via nei quali non aveva nessuna colpa.

E soprattutto due titoli in meno per la Ferrari, di certo non un team fortunatissimo in queste circostanze.

Non fu una reazione emotiva né panico.

Al secondo pit-stop a Schumi misero delle gomme che erano già state usate (non erano quindi nuove) poiché erano già stati utilizzati tutti i treni disponibili; il gran recupero di Villeneuve avvenne principalmente per questo motivo, gomme in crisi per il Kaiser che invece nella prima parte di gara aveva preferito utilizzare gomme fresche. Infatti guadagnò subito un buon margine su VIlleneuve, margine che si assottigliò irrimediabilmente dopo il secondo pit-stop fino al noto epilogo della curva Dry-Sac.

La favola della reazione emotiva di Schumacher, per quanto ne so, è stata inventata dalla Rai nella collezione "I duelli infiniti degli anni '90". In ogni caso, quella Williams era comunque più veloce della Ferrari e se a Maranello arrivarono a giocarsi il titolo, buona parte del merito fu di uno straordinario Schumacher (vedasi le prestazioni di Irvine in quell'anno).

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Non fu una reazione emotiva né panico.

Al secondo pit-stop a Schumi misero delle gomme che erano già state usate (non erano quindi nuove) poiché erano già stati utilizzati tutti i treni disponibili; il gran recupero di Villeneuve avvenne principalmente per questo motivo, gomme in crisi per il Kaiser che invece nella prima parte di gara aveva preferito utilizzare gomme fresche. Infatti guadagnò subito un buon margine su VIlleneuve, margine che si assottigliò irrimediabilmente dopo il secondo pit-stop fino al noto epilogo della curva Dry-Sac.

La favola della reazione emotiva di Schumacher, per quanto ne so, è stata inventata dalla Rai nella collezione "I duelli infiniti degli anni '90". In ogni caso, quella Williams era comunque più veloce della Ferrari e se a Maranello arrivarono a giocarsi il titolo, buona parte del merito fu di uno straordinario Schumacher (vedasi le prestazioni di Irvine in quell'anno).

Grazie, la storia del treno di gomme usato l'avevo dimenticata...

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Ma dai...visivamente un como' rispetto alla Mp4/13

La livrea, l'eleganza nelle forme della Mp4/13 erano un'altra cosa, lo so.

Eppure la F300 mi piaceva, che te devo dì ;)

Visivamente, era già un discreto passo in avanti rispetto a quella "scatola" della F310B. 

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Purtroppo, mettendo insieme le varie notizie, si arriva alla conclusione che il grande Schumi è ridotto ad uno stato semi-vegetativo. Sicuramente non cammina, muove pochissimo gli arti e non parla. E' invece cosciente: il mistero più assoluto lo abbiamo proprio sulla stato della sua "coscienza", sulla qualità del suo pensiero e sulla trasmissione dello stesso.

L'ho visto in pista tante volte, ho avuto anche il privilegio di vederlo vincere: penso a lui spesso.

Idem...

Sono cresciuto tifandolo alla morte, le sue gare e le sue battaglie (soprattutto dal '97 al 2000) mi ricordano gli anni più spensierati della mia giovinezza per i quali provo una nostalgia bestiale...

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Idem...

Sono cresciuto tifandolo alla morte, le sue gare e le sue battaglie (soprattutto dal '97 al 2000) mi ricordano gli anni più spensierati della mia giovinezza per i quali provo una nostalgia bestiale...

a chi lo dici l'esplosione dello stesso Michael e il mio tifo verso Schumacher coincidono con la mia passione  totalmente insensata e talebana per le corse dal 1990 al 2000...

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a chi lo dici l'esplosione dello stesso Michael e il mio tifo verso Schumacher coincidono con la mia passione  totalmente insensata e talebana per le corse dal 1990 al 2000...

Non passa giorno che non mi guardi su youtube qualche suo on board, qualche suo sorpasso, alcuni spezzoni di gara o giri di qualifica, e non solo suoi ma di Hakkinen, Villeneuve, Irvine, Barrichello, Montoya etc etc.

Al mio primo GP di Formula 1 vissuto live (Imola 2000), il buon Michael mi ha fatto un regalo immenso che mi porterò sempre nel cuore, trionfando quando invece sembrava che avrebbe vinto il suo più grande rivale :)

Ognuno di noi ha il proprio mito, i più "anziani" hanno nel cuore Gilles Villeneuve, quelli con qualche anno più del sottoscritto hanno nel cuore Senna (e sicuramente farei parte di quelli se fossi nato 5-6 anni prima), io sono cresciuto con Schumacher e i ricordi, le emozioni (ed anche gli incazzi :D:D) che mi ha dato lui non riuscirò mai a dimenticarli, anzi!

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Non passa giorno che non mi guardi su youtube qualche suo on board, qualche suo sorpasso, alcuni spezzoni di gara o giri di qualifica, e non solo suoi ma di Hakkinen, Villeneuve, Irvine, Barrichello, Montoya etc etc.

Al mio primo GP di Formula 1 vissuto live (Imola 2000), il buon Michael mi ha fatto un regalo immenso che mi porterò sempre nel cuore, trionfando quando invece sembrava che avrebbe vinto il suo più grande rivale :)

Ognuno di noi ha il proprio mito, i più "anziani" hanno nel cuore Gilles Villeneuve, quelli con qualche anno più del sottoscritto hanno nel cuore Senna (e sicuramente farei parte di quelli se fossi nato 5-6 anni prima), io sono cresciuto con Schumacher e i ricordi, le emozioni (ed anche gli incazzi :D:D) che mi ha dato lui non riuscirò mai a dimenticarli, anzi!

Io stravedevo per Mansell: ero a Monza quando vinse nel 1991, tutto l'autodromo tifava per lui. Quando sorpassò Senna si levò un boato e ci alzammo tutti in piedi ad applaudirlo.

Senna non era molto amato, almeno in Italia. Rispettato si, ma non amato.

Quel giorno a Monza Schumacher era al suo secondo gran premio, il primo con la Benetton. Ricordo che stracciò Piquet si in prova sia in gara,

Modificato da Catone
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Io stravedevo per Mansell: ero a Monza quando vinse nel 1991, tutto l'autodromo tifava per lui. Quando sorpassò Senna si levò un boato e ci alzammo tutti in piedi ad applaudirlo.

Senna non era molto amato, almeno in Italia. Rispettato si, ma non amato.

Quel giorno a Monza Schumacher era al suo secondo gran premio, il primo con la Benetton. Ricordo che stracciò Piquet si in prova sia in gara,

Piquet, a proposito di Schumacher, disse: "Michael è un fenomeno, lo capisci da dove mette le ruote. Mai visto nessuno andare così forte".

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  • leopnd changed the title to Michael Schumacher

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