Michael Schumacher

[alessandrosecchi]

Posso anche dire che persone che ci hanno lavorato insieme, provenienti da altri team, me ne hanno parlato in termini entusiastici: "Mi sono dovuto ricredere. Con noi è sempre stato un Signore. Per lui eravamo disposti a camminare sul soffitto, per altri no".

Non me l'avevi detta, ma concide con frasi più o meno simili che ho sentito da un amico vicino al Reparto Corse negli anni d'oro. Mi ricordo testuali parole: "arrivava a Fiorano al mattino per primo e scendeva dalla macchina quando ormai ci volevano i fari, salutava tutti e usciva quasi per ultimo. Barrichello faceva orari d'ufficio. "

[Kraven VanHelsing]

Per quanto riguarda invece la parte non agonistica, diciamo che gli incontri avuti con lui negli ultimi 6 anni bastano e avanzano a non fare di me il suo fan più accanito, anzi..,

Così però ci incuriosisci

[mur354n80]

Non me l'avevi detta, ma concide con frasi più o meno simili che ho sentito da un amico vicino al Reparto Corse negli anni d'oro. Mi ricordo testuali parole: "arrivava a Fiorano al mattino per primo e scendeva dalla macchina quando ormai ci volevano i fari, salutava tutti e usciva quasi per ultimo. Barrichello faceva orari d'ufficio. "

stesse cose che mi dice sempre un ragazzo che lavora in officina da me che nel 2001 lavorava in Ferrari alla galleria del vento e ha una foto autografata con lui e Schumacher insieme e Schumi sorride, mi diceva inoltre che Schumacher si presentava anche in piena notte a vedere i lavori...

[61066]

Non me l'avevi detta, ma concide con frasi più o meno simili che ho sentito da un amico vicino al Reparto Corse negli anni d'oro. Mi ricordo testuali parole: "arrivava a Fiorano al mattino per primo e scendeva dalla macchina quando ormai ci volevano i fari, salutava tutti e usciva quasi per ultimo. Barrichello faceva orari d'ufficio. "

Confermo.

"Quando arriva, saluta tutti, dal primo all'ultimo, che sia la sua squadra o la squadra test, e a fine giornata fa lo stesso. Felipe arriva, dà  un buongiorno generale e sale in macchina. Kimi sale in macchina.

Quando si è ritirato ha regalato a tutti un suo casco autografato."

[alessandrosecchi]

Confermo.

"Quando arriva, saluta tutti, dal primo all'ultimo, che sia la sua squadra o la squadra test, e a fine giornata fa lo stesso. Felipe arriva, dà  un buongiorno generale e sale in macchina. Kimi sale in macchina.

Quando si è ritirato ha regalato a tutti un suo casco autografato."

su Kimi

Quello in grassetto non lo sapevo. Mi era stato detto (e ho sempre preso la cosa con le pinze) che quando sapeva di qualche compleanno, fossero meccanici o figli dei meccanici, si presentava con un regalo. Però prendo ancora la cosa con le pinze, mi sembra sinceramente troppo..

[speedmad]

ciao ragazzi. Io ho corso in Kart con Michael nelle gare internazionali e vi dico una cosa sola: al tempo in Italia c'era il club azzurro fatto in 4 gare, due categorie, junior e senior, e per entrare dovevi in qualche maniera essere selezionato dalla federazione, il che' ti dava il diritto di partecipare alle gare internazionali per rappresentare l'Italia. Al tempo in Italia eravamo i piu' forti, non ce n'era per nessuno. L'aggressivita' era tale che - vi giuro - se si riusciva a sopravvivere senza danni al giro di lancio nelle gare di club azzurro avevi gia' il 50% in piu' di chances di arrivare alla fine. Botte, pacche, grovigli, una guerra! A Parma alla prima gara non riuscivamo a partire perche' si arrivava a manetta uno sopra l'altro, dopo 4-5 giri di botte il direttore di gara Riva ci ha fermato, e' venuta fuori una mezza scazzottata e poi siamo riusciti a partire con pezze dappertutto. Alla fine della gara Gilardi - che poi vincera' due mondiali davanti a Schumacher - e' stato squalificato per la stagione per aver mandato affanculo Riva prima della partenza. Michael e' cresciuto in mezzo all'ondata di pazzi scatenati, e quando cresci cosi sei costretto a sviluppare un meccanismo che si attiva quando metti il casco e il tutto diventa second nature, ovvero un automatismo che ti porti dietro come mezzo per sopravvivere...

[61066]

Bellissima testimonianza.

Ricordo Gilardi in F3. Un tipo tranquillo

[speedmad]

Andrea - Gilardi - e' un ragazzo favoloso, un pilota della Madonna, un talento enorme. Lui sarebbe stato il perfetto gentleman driver, perche' e' un ragazzo di un'educazione ineccepibile, cordialissimo, insomma, un tosto sotto tutti gli aspetti, e una bestia in pista. Ci sentiamo ancora, magari lo invito, anche lui ne ha di storie. In F3 entrava in gioco un mondo che gia' non dava modo di mettere in luce il piede - storie di soldi, squadra, piu' complicata la cosa. Andrea la F1 se la meritava al 100%, non ha avuto modo di passare i ranghi. Peccato, peccato peccato.

[61066]

Grazie per ciò che stai scrivendo.

Spero che le tue considerazioni aiutino gli utenti a farsi un' idea un po' più oggettiva di cosa sia un pilota.

[speedmad]

ma ti figuri, e' un grande piacere. Poi intendiamoci, le opinioni sono e rimangono sempre soggettive, anch'io mi "scontro" un sacco con ex colleghi con pareri a 180º su certe cose. Ma questo e' proprio il bello, sempre ci sia una piattaforma di conoscenza che possa darti delle basi per quello che dici. Poi sai, anche in pista il sorpasso a certi livelli te lo devi inventare, tu lo fai da una parte, ad un altro viene dall'altra. E, come ripeto, e' proprio questo il bello! Vedo se riesco a tirare dentro qualche scagnozzo al forum...

[61066]

ma ti figuri, e' un grande piacere. Poi intendiamoci, le opinioni sono e rimangono sempre soggettive, anch'io mi "scontro" un sacco con ex colleghi con pareri a 180º su certe cose. Ma questo e' proprio il bello, sempre ci sia una piattaforma di conoscenza che possa darti delle basi per quello che dici. Poi sai, anche in pista il sorpasso a certi livelli te lo devi inventare, tu lo fai da una parte, ad un altro viene dall'altra. E, come ripeto, e' proprio questo il bello! Vedo se riesco a tirare dentro qualche scagnozzo al forum...

In F3 entrava in gioco un mondo che gia' non dava modo di mettere in luce il piede - storie di soldi, squadra, piu' complicata la cosa.

Già  solo questa tua frase in grasseto dovrebbe far accendere un enorme punto interrogativo nella mente di chi ha voglia di addentrarsi nel motorsport, a differenza dei tantissimi che farneticano, danno giudizi trancianti senza sapere nemmeno quante ruote ha una monoposto.

Grazie!

Avanti così.

[alessandrosecchi]

ma ti figuri, e' un grande piacere. Poi intendiamoci, le opinioni sono e rimangono sempre soggettive, anch'io mi "scontro" un sacco con ex colleghi con pareri a 180º su certe cose. Ma questo e' proprio il bello, sempre ci sia una piattaforma di conoscenza che possa darti delle basi per quello che dici. Poi sai, anche in pista il sorpasso a certi livelli te lo devi inventare, tu lo fai da una parte, ad un altro viene dall'altra. E, come ripeto, e' proprio questo il bello! Vedo se riesco a tirare dentro qualche scagnozzo al forum...

Ottimo! Quando si parla è sempre facile dare giudizi..ma basta davvero andare sui kart con i propri amici la prima volta per scoprire che anche un amico, quando abbassi la visiera, è un paletto sul quale vorresti passare sopra. Non è mancanza di rispetto ma voglia di prevalere, ed è una sensazione fantastica.

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[The Magic]

Ma il Gilardi che hai citato è per caso quel Gilardi che Ayrton conobbe a Kalmar nell'80 durante il suo ultimo mondiale??

[speedmad]

Ma il Gilardi che hai citato è per caso quel Gilardi che Ayrton conobbe a Kalmar nell'80 durante il suo ultimo mondiale??

certo! Se non sbaglio il papa' di Andrea era il preparatore tecnico di Ayrton, per cui immaginati con che scuola e' cresciuto Andrea. Infatti a livello di messa a punto il Gil era mitico, papa' e figlio erano un'accoppiata micidiale. Vedo se riesco a beccare qualche vecchia foto...

[The Magic]

Grazie Speed,dovrei avere la foto di Ayrton assieme ad Andrea a Kalmar.

[Silo]

Ci sta che Schumacher divida, ha avuto una carriera lunghissima piena di contrasti, duelli, polemiche. E' vero che sportellò Hill in Australia nel '94 e gli andò di lusso, è vero che sportellò Villeneuve nel '97 a Jerez e gli andò male, è vero che, credo nel '98, buttò fuori Frentzen in una manovraccia orrenda uscendo dai box, è vero che parcheggiò in faccia ad Alonso per sperare di fregargli la pole a Monaco06, è vero che per poco non incollava Barrichello sul muro dei box (era l'anno scorso?). Ha sempre corso sopra le righe, ed è stato uno dei piloti più focosi che abbia mai visto, anche più di Senna. Più latino dei latini, altro che teutonico.

In più è stato un pilota falloso anche in un altro senso, ha commesso molti errori, anche decisivi. Ok. E' stato umano, rivederlo sorridente sul podio di Imola94 (incolpevole, però...) non fa una bella impressione.

Però se c'è uno che ci ha messo il cuore quello è Schumacher. Per non parlare del talento, semplicemente inarrivabile per i suoi rivali post-Senna (e spesso questa è quasi sembrata una sua colpa). Ho rispetto per Hakkinen, sicuramente a differenza del crucco un gentlemen driver, ma come velocità  tra i due c'era un abisso, con quante gare d'anticipo avrebbe vinto il titolo Michael nel '98 a macchine invertite?

Le imprese che ha fatto sono indelebili, e credo che la frase che ha messo Muresan in firma sia davvero perfetta. Ha lottato con Senna, con Prost, con Hill, con Villeneuve, con Hakkinen, con Montoya, con Raikkonen, con Alonso, ha persino dato una lezione a Hamilton l'anno scorso a Monza. Non ha mai sfigurato, non ha mai abbassato la testa. Ha vinto, ha perso, ha esagerato, ha fatto sempre la differenza nel bene e nel male. Non sono 91 vittorie, 7 mondiali, 68 pole, è un modo di stare in pista, di battersi, che ha sempre avuto, da Spa1991 a Interlagos2012.

E' giusto che non piaccia tutti, ci sono molti motivi per non amare Schumacher.

Personalmente non l'ho mai considerato forte come Senna/Prost, e sono convinto che nel 2006 abbia preso una bella batosta da Alonso (che quell'anno fu micidiale, mentre MSC mostrava cedimenti qua e là ), ciononostante per me è sempre stato uno spettacolo da vedere, anche negli ultimi sfigatisimi anni alla Mercedes. Ha sempre e comunque fatto la differenza.

Non sono in accordo relativamente all' "abisso" tra Hakkinen e Schumacher....assolutamente.

Credo che la differenza tra i due sia invece molto minore di quanto possa sembrare..

[alessandrosecchi]

Mika quando era in vena era un missile ragazzi.. massima stima.

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[The Magic]

Mika quando era in vena era un missile ragazzi.. massima stima.

Ale Mika è un pilota che ho sempre rispettato! Fortissimo!!

[Albi66]

Mika Hakkinen e' stato l'unico ad impensierire seriamente Schumacher,per lo meno quello della prima parte di carriera.

Un grandissimo il finlandese.

Anche Brundle,in misura minore,ha creato qualche grattacapo al tedesco quando erano compagni di squadra

[Nivola]

E alla fine è con Schlesser a prendere il sole

E sembra che il mitico Jean Louis invece del costume abbia un pigiama.

[61066]

[alessandrosecchi]

Non ce la fa a star fermo, niente da fare..

[61066]

[61066]

[Clarissa]

Non sono in accordo relativamente all' "abisso" tra Hakkinen e Schumacher....assolutamente.

Credo che la differenza tra i due sia invece molto minore di quanto possa sembrare..

Ricordando che Mika Hakkinen a detta di molti era molto più forte prima del botto di Adelaide!.. beh una botta che ti lascia in coma ha i suoi effetti! Forse senza avrebbe battagliato più a lungo con Michael ma è stata una bella battaglia e sempre onesta tra i due il che li rende dei bei ricordi