61066 Inviata November 11, 2012 at 19:56 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 19:56 Detroit, 1985 Chissà quanto carico aerodinamico aveva perso Bellof. Eppure arrivò quarto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nemo981 Inviata November 11, 2012 at 19:57 Share Inviata November 11, 2012 at 19:57 E' il furgone dell' A-team quello? OT, ma sei the king of spa? l'ironia è quella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S. Bellof Inviata November 11, 2012 at 20:00 Share Inviata November 11, 2012 at 20:00 Non solo, Detroit, 1985 Chissà quanto carico aerodinamico aveva perso Bellof. Eppure arrivò quarto... Pensare che il quelle condizioni avrebbe probabilmente superato Alboreto, se non fosse stato per dei problemi alla frizione... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 11, 2012 at 20:01 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 20:01 Detroit, 1986 United Colors of Pirelli Johansson in prova col casco di Mansell: il suo se l'era dimenticato in albergo (all'epoca non ne avevano 24 a disposizione come oggi) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 11, 2012 at 20:07 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 20:07 Detroit, 1987 Le sospensioni della 99T di Nakajima erano fin troppo attive Quelle di Ayrton invece quel giorno funzionarono benissimo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 11, 2012 at 20:12 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 20:12 Detroit, 1988 Eddie Cheever e Mr.Banana Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Loris Inviata November 11, 2012 at 20:16 Share Inviata November 11, 2012 at 20:16 Belle fotografie, il circuito di Long Beach mi piaceva molto! Sarebbe bello se la F1 tornasse a correre nell'ovale (anche se con i motori di oggi.................) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 11, 2012 at 20:21 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 20:21 Phoenix, 1991 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
IceKimi Inviata November 11, 2012 at 20:30 Share Inviata November 11, 2012 at 20:30 OT, ma sei the king of spa? l'ironia è quella Uhmm direi di no.. però deve essere un bel tipo sto King Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata November 11, 2012 at 20:47 Share Inviata November 11, 2012 at 20:47 Detroit, 1986 United Colors of Pirelli Oh mamma Sembra Saetta McQueen che usa le gomme bianche Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 11, 2012 at 20:51 Autore Share Inviata November 11, 2012 at 20:51 Oh mamma Sembra Saetta McQueen che usa le gomme bianche Le usarono in un paio di occasioni in prova, poi non se ne fece più niente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata November 11, 2012 at 21:22 Share Inviata November 11, 2012 at 21:22 Detroit, 1986 United Colors of Pirelli Gomme di pastafrolla, proprio come oggi Berger in Messico vinse proprio perchè riuscì a non effettuare soste, al contrario dei suoi avversari diretti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vale M1P Inviata November 11, 2012 at 22:05 Share Inviata November 11, 2012 at 22:05 La foto di Merzario a pag.2 è impressionante, a confronto la visibilità sulle scali mobili di quest'anno è ottima! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gabriele Inviata November 12, 2012 at 06:31 Share Inviata November 12, 2012 at 06:31 Fantastiche tutte queste immagini del passato! Complimenti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 12, 2012 at 09:12 Share Inviata November 12, 2012 at 09:12 So che ha importanza relativa, ma andrebbe detto il primo vero Gran Premio degli Stati Uniti ebbe luogo addirittura nel 1908, a Savannah, in Georgia. L'iniziativa fu ripresa nel 1910 e durò fino al 1916 (oltre a Savannah, furono usati anche altri circuiti come Santa Monica, Milwakee e San Francisco). Si chiamava "American Grand Prize" e la prima edizione fu vinta, pensate un pò, da Louis Wagner su una... FIAT (marca che fino al 1927 si fece grande onore nei Gran Premi, Indy compresa). Louis Wagner (1882-1960) a Savannah, sulla vittoriosa FIAT "100 HP Grand Prix", 4 cilindri biblocco verticali, 115 cavalli, 1400 giri/minuto : Il trofeo in palio era questo: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata November 12, 2012 at 09:22 Share Inviata November 12, 2012 at 09:22 Watkins Glen, 1973 Carlos Pace si disseta con una birra Il podio con il vincitore Ronnie Peterson, il secondo classificato James Hunt (che beve latte) e Lord Alexander "Le Patron" Hesketh. Grazie Gio! Bellissima presentazione ( ultima foto commovente ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 12, 2012 at 09:38 Share Inviata November 12, 2012 at 09:38 So che ha importanza relativa, ma andrebbe detto il primo vero Gran Premio degli Stati Uniti ebbe luogo addirittura nel 1908, a Savannah, in Georgia. L'iniziativa fu ripresa nel 1910 e durò fino al 1916 (oltre a Savannah, furono usati anche altri circuiti come Santa Monica, Milwakee e San Francisco). Si chiamava "American Grand Prize" e la prima edizione fu vinta, pensate un pò, da Louis Wagner su una... FIAT (marca che fino al 1927 si fece grande onore nei Gran Premi, Indy compresa). [...] Louis Wagner (1882-1960) a Savannah, sulla vittoriosa FIAT "100 HP Grand Prix", 4 cilindri biblocco verticali, 115 cavalli, 1400 giri/minuto : [...] Dopo la prima edizione del 1908, il circuito di Savannah fu utilizzato altre due volte, nel 1910 e 1911. Ecco un filmato su quelle prime tre edizioni: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nemo981 Inviata November 12, 2012 at 10:04 Share Inviata November 12, 2012 at 10:04 So che ha importanza relativa, ma andrebbe detto il primo vero Gran Premio degli Stati Uniti ebbe luogo addirittura nel 1908, a Savannah, in Georgia. L'iniziativa fu ripresa nel 1910 e durò fino al 1916 (oltre a Savannah, furono usati anche altri circuiti come Santa Monica, Milwakee e San Francisco). Si chiamava "American Grand Prize" e la prima edizione fu vinta, pensate un pò, da Louis Wagner su una... FIAT (marca che fino al 1927 si fece grande onore nei Gran Premi, Indy compresa). Louis Wagner (1882-1960) a Savannah, sulla vittoriosa FIAT "100 HP Grand Prix", 4 cilindri biblocco verticali, 115 cavalli, 1400 giri/minuto : Il trofeo in palio era questo: cavolo, questa è davvero pazzesca, una FIAT che vince una corsa automobilistica in georgia nel 1908! 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 12, 2012 at 10:11 Share Inviata November 12, 2012 at 10:11 cavolo, questa è davvero pazzesca, una FIAT che vince una corsa automobilistica in georgia nel 1908! ...FIAT che si ripetè vincendo il GP d'America nel 1911 con Bruce Brown (sempre a Savannah), e nel 1912 con Bragg (a Milwakee). D'altronde, se nel 1907 fosse già esistito un titolo mondiale, lo avrebbe vinto Felice Nazzaro che con la FIAT vinse il già prestigiosissimo Grand Prix dell'A.C. di Francia (a Dieppe, 770 chilometri....), la Targa Florio (430 km) e infine la Coppa dell'Imperatore sul circuito tedesco del Taunus (circa 730 km di gara...). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata November 12, 2012 at 10:18 Share Inviata November 12, 2012 at 10:18 Watkins Glen stradale 1948 stessa location, pista: Gilles in the rain ... 1979 GP Certificato di apprezzamento per Bruce McLaren del circuito '62 autografato, tra gli altri, da Colin, Jim Clark, Maurice Trintignant, Jack Brabham, Roger Penske, John Cooper... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata November 12, 2012 at 10:41 Share Inviata November 12, 2012 at 10:41 Spettacolo... Long Beach 1982 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata November 12, 2012 at 11:23 Share Inviata November 12, 2012 at 11:23 Long Beach, 1981 Scende in pista per la prima volta (solo nelle prove) una F1 con telaio in fibra di carbonio. E' una svolta epocale. Da notare anche la nuova sigla, MP4/1; farà strada Quel giorno la MP4/1 non fu l'unica macchina rivoluzionaria a scendere in pista. Fece la sua comparsa anche la Lotus 88, dotata di doppio telaio (funzione strutturale scissa dalla funzione aerodinamica); non ebbe molta fortuna, dato che venne bandita praticamente subito; se ben ricordo, a quanto ha detto Donnini su un vecchio CdC sulle F1 proibite (se non sbaglio era il primo CdC in assoluto), fece a tempo a compiere a malapena una manciata di tornate su tempi altissimi, con De Angelis al volante, prima di venire bandita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 12, 2012 at 11:26 Autore Share Inviata November 12, 2012 at 11:26 Grandi Sun, Lotus e Andre! Siete splendidi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata November 12, 2012 at 12:17 Share Inviata November 12, 2012 at 12:17 Pochi mesi prima, al Glen, ultimo GP della stagione 1980, va in onda il "Jack O'Malley Show". In qualifica, il pilota bresciano rifila distacchi imbarazzanti a tutti: il secondo in griglia, un certo Nelson Piquet, è a quasi 8 decimi da lui; il neocampione del mondo Alan Jones è a oltre 9 decimi; solo Carlos Reutemann ed Elio De Angelis, oltre agli altri 2, contengono il distacco al di sotto del secondo. E' la prima pole position dell'Alfa Romeo dal suo ritorno in Formula 1; la pole mancava alla casa Milanese da 29 anni, da Monza 1951, quando fu Fangio a partire dalla prima casella dello schieramento. E' un bel modo anche per onorare la memoria di Patrick Depailler, compagno di Giacomelli alla Alfa e morto a Hockenheim appena 2 mesi prima. Ma c'è un modo ancora migliore per ricordare il francese, e chiudere in bellezza la stagione, così avara di soddisfazioni: vincere il Gran Premio degli Stati Uniti Est. Alla partenza tutto fila liscio: Giacomelli riesce a contenere l'attacco di Piquet alla fine del primo lungo rettilineo, dopo le "Esse" e si invola. Fino a metà gara Giacomelli domina: dietro a lui Jones deve rimontare da centro gruppo, dopo essere andato largo alla prima curva dopo il via, e Piquet va in testacoda contro le reti, al 25° giro. Tutto sembra andare per il meglio. Al 31° giro la beffa: un banale guasto elettrico ferma la cavalcata solitaria della bianco-rossa Alfa 179 n°23 e di Jack O'Malley. E' la fine di un sogno, ed è anche la fotografia di una stagione disastrosa per l'Alfa, alle prese con una macchina molto performante e competitiva, ma capace di raccogliere 4 soli punti e la bellezza di 15 ritiri per guasti meccanici su 26 partenze. La gara fu vinta da uno strepitoso Alan Jones, dopo aver rimontato dalla 12^ posizione, davanti al compagno di squadra Reutemann e a Pironi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 12, 2012 at 12:26 Share Inviata November 12, 2012 at 12:26 L'Alfa nella seconda metà della stagione '80 era davvero competitiva, peccato.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora