IndyCar 2013 - 13° Gara: Sonoma [Road Course]

[Ferrari F1]

Stranamente niente caution. Molto coerenti

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[Andrea Gardenal]

Vabbè, anche la Indycar ha i suoi Grosjean e i suoi Maldonado.

 

Ottimo Andretti quarto, alle costole di Franchitti

[Andrea Gardenal]

Dixon con l'ala anteriore danneggiata

[Nameless Hero]

mondiale falsato.

[Andrea Gardenal]

Dopo quasi un anno e mezzo Power torna alla vittoria. Bene bene bene

[R18]

Vittoria!!!!!

 

Dov'è il mirandolese? C'è da stappare lo champagne!!! :D

[Andrea Gardenal]

Vittoria che ci voleva soprattutto per il morale

[Ferrari F1]

Bravo Power anche se c'è la questione della penalità  che ha tolto di mezzo Dixon e che ha interrotto il dominio Ganassi delle ultime gare.

Notavo che la pista è piena di detriti. La Pirelli ci sarebbe andata a nozze qui

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[alessandrosecchi]

Tempesta fuori casa all'ultimo giro

[R18]

Successo arrivato grazie all'ingiusta penalità  inflitta a Dixon, ma bisogna comunque dire che, a parte qualche ripartenza, anche Power ha corso molto bene. Bellissimo il sorpasso all'esterno su Castroneves. Dixon perde altri punti per il campionato, in questo momento è il più forte in pista ma la fortuna non sembra essere d'accordo: ne ha di più rispetto a Castroneves, ma con sole quattro gare 39 punti da recuperare sono tantissimi. Ottima gara anche di Wilson, anche lui torna sul podio. Hunter-Reay abbastanza fortunato, data la strategia suicida utilizzata in questa gara, riconfermarsi campione però sarà  pressoché impossibile. Saavedra invece è il nuovo fenomeno da baraccone, tolto Tagliani ecco servito il suo erede.

 

Penalità  in arrivo per Briscoe, non ha rispettato il DT inflittogli per l'incidente con Kimball.

[R18]

E, in tutto questo, settimana prossima torna anche Filippi. Incrociamo le dita

[alessandrosecchi]

Posso andare a nanna. Gara comunque molto meno noiosa di Spa

[Ferrari F1]

Non sapremo mai cos'ha detto il race director

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[neuralhub]

Non sapremo mai cos'ha detto il race director

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Ha detto che il contatto è avvenuto nella zona di Penske; come riferimento non bisogna prendere le linee bianche a terra ma piuttosto vedere dove inizia il muretto di un team.

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[Penske fan]

Dixon dice che l'ha fatto apposta. Io non credo che uno rischierebbe di ammazzarsi per ostacolarlo...però non sarebbe la prima volta che queste due squadre si fanno i dispetti durante un pit stop.

[Penske fan]

Penso che Penske ce l'avesse con Andretti per quella ripartenza in cui si è toccato con Castroneves. In effetti Marco in diverse occasioni mi è sembrato un po' troppo allegro nell'anticipare la bandiera verde

[neuralhub]

Questa immagine spiega bene su cosa si sia basata la scelta di Barfield (il direttore di gara) ieri:

[Penske fan]

A rigore la penalità  era giusta, ma secondo me si è intervenuti solo perchè c'è stato l'incidente. Se si controllassero tutti i pit stop probabilmente la metà  sarebbero da penalizzare. 

[R18]

Sonoma, gara: Power torna alla vittoria

 

Torna alla vittoria dopo oltre un anno Will Power. Il pilota australiano, vicecampione IndyCar nelle ultime stagioni, si è imposto nel round di Sonoma anche grazie ad una controversa penalità  imposta a Scott Dixon. Nel corso dell'ultimo pit-stop, l'alfiere del team Ganassi che aveva preso con autorità  il comando della gara, ha colpito uno dei meccanici di Power. In realtà , a giudicare dalle immagini televisive il meccanico sembrava (quantomeno) molto distratto e ciò ha portato ad un dibattito tra gli addetti ai lavori, discussione che si estenderà  sicuramente oltre la corsa stessa.

 

In occasione di un'ultima caution, Dixon ha recuperato furiosamente finendo quindicesimo. Nel dopo gara, il neozelandese ha poi accusato il team Penske di aver cercato deliberatamente di ostacolare la sua uscita dalla piazzola, mentre Beaux Barfield, direttore di gara dell'IndyCar, ha chiarito come fosse stato lo spazio di Power ad essere stato violato a suo modo di vedere. In ogni caso, le chance di lotta per il campionato di Dixon sono state colpite seriamente dopo una gara praticamente perfetta.

 

Alle spalle di Power ha concluso Justin Wilson, bravo nel recuperare dopo essere stato spedito in testacoda da Viso, anche grazie ad una strategia alternativa, mentre Dario Franchitti, leader iniziale, si è trovato bloccato in un paio di re-start a metà  corsa. Complici la ridotta larghezza del tracciato, il vento e la vicinanza in termini prestazionali delle vetture, diversi sono stati i contatti con il gruppo spesso andato ad avventarsi selvaggiamente sulle curve più difficili del tracciato californiano. Coinvolti JR Hildebrand, toccato da Tony Kanaan, Simona De Silvestro, spedita in testacoda da Sebastien Bourdais, e Graham Rahal, finito "a flipper" tra Simon Pagenaud e Marco Andretti. Nel finale poi, un incrocio di traiettorie tra Ryan Briscoe e Charlie Kimball ha messo fuori gioco oltre al vincitore di Mid-Ohio anche Takuma Sato ed Ed Carpenter.

 

A completare la top-5 sono stati proprio Andretti e Pagenaud, mentre Ryan Hunter-Reay ha rosicchiato qualche punto a Castroneves che, al settimo posto, ha conservato una buona leadership in classifica. Ottava piazza per James Hinchcliffe davanti alla De Silvestro, a Bourdais e a Rahal.

 

Domenica 25 agosto 2013, gara

1 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 85 giri

2 - Justin Wilson (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1"1930

3 - Dario Franchitti (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 3"4038

4 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 4"1266

5 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 4"7042

6 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 5"1074

7 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 8"5383

8 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 9"0231

9 - Simona de Silvestro (Dallara DW12-Chevy) – KV - 9"2858

10 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – Dragon - 11"2082

11 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 12"0359

12 - Tristan Vautier (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 15"1056

13 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – KV - 17"7606

14 - Ernesto Viso (Dallara DW12-Chevy) – Andretti - 18"5207

15 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 20"2165

16 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) – Herta - 20"7611

17 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) – Panther - 29"4788

18 - James Davison (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 43"7768

19 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) – Carpenter - 1 giro

20 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 2 giro

 

Giro più veloce: Will Power - 1'19"9320

 

Ritirati

82° giro - Sebastian Saavedra

82° giro - Lucas Luhr

68° giro - Takuma Sato

57° giro - Josef Newgarden

29° giro - James Jakes

 

Il campionato

1. Castroneves 479; 2. Dixon 440; 3. Hunter-Reay 417; 4. Andretti 409; 5. Pagenaud 380; 6. Franchitti 379; 7. Wilson 361; 8. Power 356; 9. Hinchcliffe 350; 10. Kimball 335.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=41156&cat=3

 

 

 

 

Personalmente, vedo Castroneves favorito. Dixon vincerebbe il titolo vincendo tutte le ultime quattro gare, ma la vedo alquanto dura, dovrebbe più che altro sperare in un inconveniente del brasiliano, che si sta imponendo a forza di piazzamenti (solo a San Paolo è arrivato fuori dai dieci). Castroneves può inoltre contare sull'eventuale aiuto di Power, che quest'anno sembra migliorato anche sugli ovali (tant'è che l'unico podio del 2013, prima di ieri, l'aveva ottenuto sull'ovale di Milwaukee), mentre Franchitti lo vedo meno incline ad un gioco di squadra, anche perché lo stesso Dixon sembra averne molto di più quest'anno. Da valutare Hunter-Reay, che non sembra avere la dea bendata dalla sua parte, oltre a sembrare meno competitivo dell'anno scorso, Andretti invece è destinato a rimanere un incompiuto. Vorrei dire che anche Filippi potrebbe essere uno degli aghi della bilancia, staremo a vedere.

[leopnd]

[Andrea Gardenal]

 

 

Cin Cin

[Penske fan]

Considerando che mancano due cittadini e un ovale io invece punto proprio su Dixon. Baltimora e Houston hanno caratteristiche simili a Detroit e Toronto. In Michigan Ganassi era ancora in difficoltà  e Dixon è comunque arrivato davanti a Castroneves, Franchitti era ugualmente lì. A Toronto Dixon ha dominato e anche Franchitti andava forte, mentre Castroneves ha colto un secondo posto e un piazzamento. Il punto è che Dixon sembra poter puntare al podio, se non alla vittoria, molto più facilmente del brasiliano. Anche ieri senza la penalità  Dixon avrebbe praticamente annullato il distacco. Se la sfiga di Dixon è finita e le gare filano via senza troppi intoppi, secondo me arriva all'ultima gara davanti in classifica . Fontana è un discorso diverso. In Texas Castroneves ha dominato e a Pocono la Honda ha fatto la differenza coi consumi, per cui è più difficile da prevedere. Sul gioco di squadra Power la sua gara l'ha vinta, Franchitti ancora no e ci proverà  fino alla fine. Se la squadra lo chiederà  entrambi si metteranno a disposizione dei compagni, ma umanamente credo che Franchitti e Dixon siano più vicini degli altri due e che Dario sarebbe più contento di vedere Dixon campione di quanto potrebbe essere Power con Castroneves.

[Jenson86]

Vittoria!!!!!

 

Dov'è il mirandolese? C'è da stappare lo champagne!!! :D

eccomi!!! mi ci sono volute 24 ore per riprendermi!! finalmente dopo 25 gare si è sbloccato, e soprattutto nell'ultima ripartenza ho visto un Power cattivissimo per tenersi la posizioni nei confronti di Wilson!! c'mon!!