Ayrton Senna

[Andrea Gardenal]

 

 

[Andrea Gardenal]

 

[mur354n80]

Mansell

[Carlomm73]

Ad anni di distanza non ho ancora capito nei dettagli cosa capitò al Leone quella volta. Era talmente invasato dal tentativo di rimonta che non si accorse delle segnalazioni del box?

[mur354n80]

diciamo che ha buttato via una corsa nella quale stava distruggendo tutti con la stupida entrata ai box

[alessandrosecchi]

http://www.giuly-passione-pittura.it/quadri/ayrton-senna.html

[Albi66]

Mansell ad Estoril 1989 fece la boiata delle boiate,ma anche la mossa di Ayrton di "girargli contro" non mi è sembrata la mossa piu' intelliegente da fare....

Modificato February 21, 2014 at 06:44 da Albi66

[Albi66]

Mansell ad Estoril 1989 fece la boiata delle boiate,ma anche la mossa di Ayrton di chiudergli la traiettoria non mi è mai sembrata la mossa piu' intelliegente da fare....

Modificato February 21, 2014 at 06:45 da Albi66

[mur354n80]

Mansell ad Estoril 1989 fece la boiata delle boiate,ma anche la mossa di Ayrton di "girargli contro" non mi è sembrata la mossa piu' intelliegente da fare....

ovviamente, non capisco perché ne lui ne i box non si siano preoccupati di lasciarlo passare era evidente che niente e nessuno avrebbe fermato il Leone impazzito.

Modificato February 21, 2014 at 06:59 da Muresan80

[mur354n80]

piccolo OT

 

Estoril 1989 Mansell ignora la bandiera nera e butta fuori Senna che era in lotta per il mondiale 1 gara di squalifica

 

Silverstone 1994 Schumacher ignora la bandiera nera non butta fuori nessuno 2 gare di squalifica, solita coerenza FIA

 

fine OT

[Ayrton4ever]

piccolo OT

 

Estoril 1989 Mansell ignora la bandiera nera e butta fuori Senna che era in lotta per il mondiale 1 gara di squalifica

 

Silverstone 1994 Schumacher ignora la bandiera nera non butta fuori nessuno 2 gare di squalifica, solita coerenza FIA

 

fine OT

secondo te Damon Hill tornava "in lotta" senza le due squalifiche?

[mur354n80]

secondo te Damon Hill tornava "in lotta" senza le due squalifiche?

emh no, poi aggiungiamoci SPA...

[Albi66]

piccolo OT

 

Estoril 1989 Mansell ignora la bandiera nera e butta fuori Senna che era in lotta per il mondiale 1 gara di squalifica

 

Silverstone 1994 Schumacher ignora la bandiera nera non butta fuori nessuno 2 gare di squalifica, solita coerenza FIA

 

fine OT

 

 

La squalifica di Schumacher del 1994 fu la classica "vendetta" FIA per una somma di episodi verificatesi in quella stagione e per lo spregio delle norme messo in atto dal team di Briatore .

 

Perche',non ci sono cazzi....se ti espongono la bandiera nera TI FERMI...non vai a contrattare con la direzione gara....

[Albi66]

secondo te Damon Hill tornava "in lotta" senza le due squalifiche?

 

E pensa che c'è chi delira di titolo "rubato" a Damon Hill nel 1994......

[mur354n80]

Ok Albi, sappiamo che quelli della FIA sono dei pagliacci ma visto che ha combinato Mansell e quello che ha fatto Schumacher non sono confrontabili, le rispettive pene fanno scappare da ridere...

 

a proposito di titolo rubato

 

"Schumacher merita il mondiale, se Hill lo vincesse non renderebbe giustizia nemmeno allo stesso Hill, che non lo merita e non è un campione del mondo" Jo Ramirez Estoril 1994

[Ayrton4ever]

Dai ragazzi, stop al 94

[Andrea Gardenal]

L'ultima gara europea del campionato '89 si corre sul circuito di Jerez, in Spagna, dove Senna conquista la sua quarantesima pole position in carriera con 3 decimi di vantaggio su Berger e un secondo su Prost; quarto è l'ottimo Martini con la Minardi. Domenica il brasiliano fa diligentemente il suo lavoro, comanda la gara dal primo all'ultimo giro nonostante i crampi causati da una pista che non concede un attimo di respiro e va a vincere con 27 secondi di vantaggio su Berger e oltre 50 secondi su Prost, che per il gioco degli scarti incamera solo un punto (porta a casa un terzo posto ma deve scartare un quarto). In campionato il divario scende da 24 a 16 punti, 76 contro 60, la sua situazione del brasiliano resta disperata ma nemmeno Prost può dirsi del tutto tranquillo: se Senna non può far altro che vincere le ultime due gare per conquistare il campionato, allo stesso modo l'unico modo che ha il francese per neutralizzare la minaccia del compagno di squadra è vincere almeno una delle ultime due gare, visto che il meccanismo degli scarti renderebbe inutile qualsiasi altro suo piazzamento.

 

 

 

[Andrea Gardenal]

 

 

[Andrea Gardenal]

 

 

[Andrea Gardenal]

 

[sundance76]

Ok, stop al '94, ma leggo diverse inesattezze.

 

Nessuno ricorda che Jerez '89 poteva essere clamorosamente invalidata perchè a Mansell (assente squalificato) non fu accordata nemmeno una sospensione in vista di un eventuale appello, ma venne immediatamente squalificato per la gara successiva, contro ogni regolamento Fia, cosa che appunto avrebbe potuto far annullare l'intera gara e il risultato finale di Jerez.

 

Fu anche documentato che davvero Mansell poteva non avere visto la bandiera (una volta postai tutte le dichiarazioni di altri piloti in varie gare dell'89 dove molti piloti si lamentavano che la bandiera non si vedeva, ad esempio a Phoenix).

 

Berger (compagno di Mansell) dopo il podio disse di aver chiamato per 4 giri il box perchè voleva rientrare, ma dalla radio non si sentiva nulla (o il segnale era insufficiente) e quindi dopo 5 giri decise da solo di rientrare.

 

Tutti dimenticano che la radio coi box era stata introdotta da pochi anni, e molto spesso, come nel caso di Berger, in alcuni circuiti si sentivano solo rumori, scariche di frequenze, frasi tagliate o addirittura interruzioni del segnale.

 

Schumacher invece nel '94, pur se non avesse visto la bandiera (ipotesi), però sentì chiaramente il richiamo via-radio con Briatore che gli diceva di fregarsene perchè se la sarebbe vista lui,  e poi non fu certo squalificato immediatamente per la gara successiva: beneficiò di una sospensione del giudizio, continuò a correre in Germania, Ungheria e Belgio, e la squalifica scattò soltanto dopo la discussione del Consiglio. 

Due gare a Schumacher e una a Mansell. Nel caso di Schumi, la responsabilità  era del pilota e della squadra, che ignorarono volontariamente un ordine dei commissari, mentre nel caso di Mansell la squadra non venne ritenuta responsabile nella stessa misura del pilota per il comportamento di quest'ultimo.

 

Fine OT.

[sundance76]

Tornando in tema, caxxo che gara l'Estoril '89!! Me la ricordo ancora la diretta tv, non potevo credere ai miei occhi!!! La Ferrari che stradominava in pista, giocando con la McLaren come al gatto col topo, Mansell e Berger con quel telaio facevano quello che volevano, sorpassi, rimonte, fughe: facevano sanguinare le potentissime intoccabili sacre McLaren-Honda di Senna e Prost, inconcepibile, incredibile!!!

 

E poi ricordo le immagini di Ron Dennis incaxxatissimo al muretto Ferrari urlare e mandarsi reciprocamente affan.ulo con Fiorio, impagabile!!!

 

Altro che  pit-stop multipli programmati con gomme di cioccolato e sorpassi al DRS. In quella gara non mi annoiai nemmeno per un giro, mentre sono convinto che diverse fasi di quel GP, se viste da un telespettatore-tipo attuale, verrebbero considerate fasi noiose o di stanca.... Ovviamente in quegli anni c'erano un sacco di gare noiose, ma anche la noia era autentica. Oggi sembrano tutte gare emozionanti, solo che l'emozione attuale è  proprio la cosa più falsa!!!

 

Fan.ulo alla F1 post-2000...

[mur354n80]

eheehe ottimo Sun infatti come ti ho scritto su FB ieri mi sono visto Estoril 1989, abbiamo visto le Ferrari per la prima volta in stagione passare sul dritto le McLaren, un Mansell tanto forte quanto pazzo, Berger perfetto, Prost che l'aveva data su e Senna fare i salti mortali per stare con le Ferrari. Una cosa i doppiaggi erano davvero difficili dovevi sorpassare punto, Berger per tre giri è stato dietro a una Williams doppiata non ricordo Boutsen o Patrese che in varie occasioni gli ha chiuso pure la porta in faccia, di cavalli il V10 Renault ne aveva un bel po' e il sorpasso sul dritto era difficilissimo!

Modificato February 21, 2014 at 14:36 da Muresan80

[Lalethor]

Quotone megagalattico Sun, specie l'ultima parte 

 

p.s. che bella la Minardi li davanti con le grandi 

[Andrea Gardenal]

A Suzuka Senna mette bene in chiaro i rapporti di forza già  nel corso delle qualifiche quando conquista la pole con 1.7 secondi di vantaggio su Prost e oltre due secondi sulle Ferrari di Berger e Mansell. Alla partenza il più lesto è però Prost che riesce a prendere la testa della gara davanti al compagno di squadra; per i primi 46 giri non c'è battaglia diretta tra i due, che se ne vanno dal resto del gruppo ad un ritmo insostenibile, ma solo una lunga ed estenuante lotta nei tempi sul giro che li porta ora ad avvicinarsi, ora ad allontanarsi; prima di metà  gara i due si fermano anche a cambiare le gomme (Prost al 21° giro e Senna al 24°), ma l'ordine della classifica non cambia. Gli ultimi 7 giri sono di diritto parte della storia della Formula 1: Senna attacca Prost alla chicane Casio, Prost non ci sta e anticipa la chiusura della traiettoria della curva finendo addosso al compagno di squadra: le due McLaren rimangono incastrate, Prost esce quasi subito dalla vettura, nonostante questa sia pressochè intatta, convinto di essere diventato campione del mondo; Senna non ci sta, non si arrende, resta in macchina, aspetta che i commissari giapponesi liberino le due vetture e che, spingendolo, gli permettano di avviare il motore; il campione del mondo riparte attraverso la via di fuga della chicane, compie metà  del 47° giro con l'alettone anteriore a penzoloni prima che questo si stacchi e voli via alla curva Degner; alla fine del giro rientra ai box per la sostituzione del musetto, l'enorme vantaggio da lui guadagnato prima dell'incidente gli consente di uscire dai box in seconda posizione a pochi secondi da Nannini; il senese non viene avvertito dai box di essere al comando e che alle sue spalle c'è Senna che sta rimontando come una furia, così alla fine del 51° giro il brasiliano riesce a sorpassarlo sempre alla chicane Casio e a passare per primo sotto la bandiera a scacchi con meno di tre secondi di vantaggio sul pilota della Benetton. La gioia del pilota brasiliano, che con questo successo sarebbe riuscito a tenere aperto il discorso iridato fino ad Adelaide, dura poco: nei minuti immediatamente successivi al termine della gara Senna viene squalificato per aver saltato una chicane e per essere stato aiutato a ripartire dai commissari; la vittoria va a Nannini, l'unica della sua carriera, mentre Senna, inviperito come non mai, perde i 9 punti della vittoria e la possibilità  di protrarre fino al Gran Premio d'Australia la battaglia per il titolo, ormai matematicamente vinto da Alain Prost.

 

 

 

La partenza: Prost prende bene il comando grazie al vantaggio di essere scattato dal corridoio più pulito, Senna è secondo e al suo fianco si fa vedere Berger.