aleabr

Vorrei fare una considerazione sul soggetto Hamilton anche a fronte di quello che ha fatto durante tutto l'anno e nuovamente ripetuto ieri grazie a questo articolo: http://www.sportfair.it/2017/10/vincente-e-insolente-hamilton-e-quel-gesto-discutibile-sul-podio-ma-il-rispetto-per-la-ferrari-dove/623367/ ...e anche su questo: http://www.formulapassion.it/2017/10/f1-hamilton-test-top-secret-su-ovale-con-la-mercedes/ Allora, a prescindere che avrei da ridire anche qualcosina sui titoli vinti, ma non è qui la sede, e a prescindere dal fatto che come sapete non sono un ferrarista, Hamilton ha più arroganza, mancanza di rispetto e chiacchiere che talento. Durante l'intervista poteva attendere quantomeno che il collega finisse di parlare, l'uscita a maggio vs Alonso sui piloti di F.INDY è stata la caduta di stile più idiota della storia dell'automobilismo ed infine dopo che ha fatto lo splendido con quel commento va pure a fare un test (top secret) a Pocono con una Mercedes. Se lontanamente dovesse approdare in F.INDY un domani e ci fosse ancora Dixon mi piacerebbe che lo stritolasse in pista come nessuno mai. Schumacher, per quanti difetti avesse o cavolate fatte, non ha MAI e dico MAI deriso nessun'altra categoria di piloti al mondo... anzi portava rispetto alle minimoto come ai rallysti! Good Night!!!!

Beh Mak, pretendere, con i sedili disponibili, che Mortara potesse correre con un team di punta mi sembrava un po chiedere troppo. Intanto vediamo. A me dispiace invece sinceramente per Sarrazin e Rossiter!!!

Cineasti della settimana: Di Andrea Segre si può dire tante cose, ma fra le più importanti è di essere un cineasta estremamente poliedrico ma con un fine principale: è un esperto di analisi etnografica della produzione video e di pratiche e teorie di comunicazione sociale, in particolare nell'ambito della solidarietà internazionale. Quasi tutto il suo lavoro da sempre è incentrato su questi temi. Documentari, lungometraggi di fiction, cortometraggi e altre opere su questi concetti. Vincendo varie tipologie di premi nelle più disparate manifestazioni cinematografiche. Dopo 5 settimane dal suo ultimo film fiction esce il suo nuovo film DOC 'Ibi'. Jonathan Dayton & Valerie Faris sono una coppia di cineasti insieme da quasi 40 anni di attività fra spot, video clip per alcuni marchi fra i più importanti e alcuni dei gruppi musicali del mondo. Da qualche anno iniziato a girare lungometraggi per le sale. Celebre il loro 'Little Miss Sunshine'. Esce nelle sale questo toccante e ironico ritratto dell'America anni '60: 'La battaglia dei sessi'. Il grande Walter Hill torna finalmente al cinema con 'Nemesi'. L'autore che dagli anni '70 era il maestro indiscusso delle pellicole sulle bande giovanili cittadine, regista di film come 'I guerrieri della notte' e 'Strade di fuoco', capace di passare da graffianti ritratti giovanili a commedie poliziesche d'azione come '48 ore' e 'Danko', dopo cinque anni ci riporta in sala con questo nuovo lavoro già annunciato il luglio scorso.

Non sono ancora in formula.e e già pensano ad una scuderia satellite!!!!

Cineasti della settimana: Paolo Franchi. Per certi versi sperimentalista e trasversale dalla gavetta formativa, ha dirette 3 pellicole tutte premiate ed apprezzate dalla critica e dal pubblico. Esce nelle sale 'Dove non ho mai abitato'. Un'altra certezza! Gurinder Chadha è la celebre regista di 'Sognando Beckham'. Autrice prolifica nata in Kenya da famiglia indiana e di cultura anglosassone, è una cineasta che mette a confronto le diverse realtà occidentali con quelle indiane, creandone un affresco leggero ma riflessivo. 'Matrimoni e pregiudizi' è l'altra commedia indo-inglese che le ha portato altro successo. Esce un nuovo sguardo sulla sua visione occidentale dell'India vista da un'indiana 'Il palazzo del Viceré'. Acclamato regista svedese, Tomas Alfredson ha all'attivo solo cinque film ma molti cortometraggi e altre regie televisive. Già dal secondo lungometraggio è acclamato dalla critica ma con 'Lasciami entrare' e 'La talpa' che esplode. Ora esce 'L'uomo di neve' e già le sale si scaldano per scoprire questa sua nuova opera. Susanna Nicchiarelli. Cineasta poliedrica e performante ha già all'attivo premi sparsi per mezzo mondo. Dall'animazione al documentario, questa 42enne romana è stata premiata, praticamente per ogni tipo di pellicola da lei realizzata. 'Cosmonauta' e 'La scoperta dell'alba' la proiettano definitivamente all'attenzione di tutti. Adesso arriva 'Nico, 1988'.

Se questa non è una bufala forse... avremo una copertura migliore: http://www.dday.it/redazione/24418/mediaset-conferma-vedrete-la-formula-e-su-italia-1-e-italia-2

Cineasti della settimana: Ai Weiwei è considerato uno dei più importanti e riconosciuti artisti contemporanei. In pochi però sanno che questo conosciutissimo cinese è anche uno dei documentaristi che più di tutti si è occupato dei problemi sociali grazie al cinema. Ognuno dei suoi documentari è anche spesso una video arte. I video più 'consoni' che hanno partecipato ai festival sono: 'Ai Weiwei: The Fake Case' e 'Ai Weiwei: Never Sorry'. Tutti premiati e osannati dalla critica di mezzo mondo. Adesso è uscito 'Human Flow', documentario mirato al tema dei migranti. I Manetti Bros., sono una delle realtà cinematografiche italiane più trasversali. Due registi border line che hanno portato il cinema indipendente all'attenzione di un vasto pubblico. Fuori da ogni schema creano opere come 'Zora la vampira' e 'L'arrivo di Wang', premiati e osannati o odiati e detestati. Certe opere si collocano al di fuori di ogni precedente collocazione cinematografica. 'Song'e Napule' è stato il loro film più osannato e premiato. Ora arriva l'atteso 'Ammore e malavita'. Denis Villeneuve è pluripremiato fin dall'esordio nei più svariati festival internazionali e nei due premi nazionali canadesi, i Génie e i Jutra, è stato candidato all'Oscar al miglior film straniero con La donna che canta (Incendies). Autore di opere quali 'Enemy', 'Sicario' e 'Arrival' (tutte opere pluripremiate ovunque), porta nelle sale il sequel di un capolavoro come 'Blade Runner 2049'.

Intendimi Garde, non denigro la Super Formula, la colloco solo sul livello delle F2 in quanto tecnicamente lo è, anche se il parco partenti è del tutto atipico visto che ci sono navigati e veterani. Era un po come la Super League Formula dove correvano fior fiori di piloti su F.CART vere e proprie (Panoz DP-01), con la differenza che quest'ultimo era un campionato retto sulla carta pesta. Reputo la F.Nippon la F2 più complicata e difficile per certi versi. Ci sono ex F1, F.CART e piloti nipponici decani del campionato. Infatti molti di questi giapponesi dovrebbero avere possibilità di arrivare a correre nelle massime serie...

Direi che ha una buona capacità di adattamento! Direi che al debutto assoluto in una massima formula ha mostrato subito di aver un buon piede....

Cineasti della settimana: Leonardo Di Costanzo è veterano d'età ma ha all'attivo poche pellicole. Nonostante questo è già un celebrato e apprezzato cineasta a tutto tondo. Ha realizzati lungometraggi per le sale, documentari e produzioni per la TV. 'A scuola' e 'L'intervallo' sono i suoi film più premiati ed apprezzati. Esce nelle sale 'L'intrusa'. Darren Aronofsky è ormai un celebre cineasta americano che pur facendone ampio uso, ha cercato di limitare l'uso di immagini generate al computer utilizzate principalmente al fine di rendere alla perfezione il senso di immenso e di infinito che pervade buona parte delle immagini proposte all'interno della pellicola. I suoi film più celebri 'Il cigno nero' e 'The Wrestler'. L'inquietante 'Madre!' arriva nei cinema dopo aver già conquistata la critica. Prolifico e visionario, Sion Sono è un cineasta giapponese bistrattato dalla critica mondiale ma osannato da quella nazionale. Con più di trenta lavori, Sono si fa conoscere ed apprezzare principalmente con: 'The Room', la trilogia di 'Suicide Club', 'Strange Circus' e 'Love Exposure'. Arriva il fantascientifico 'The Whispering Star' del 2015.

Al GP di New York come si era comportato con la DAMS-Renault? (non mi ricordo)

Scusa Pep ma non mi sento di mettere la Nippon (Super Formula) ai livelli di INDY, F1 o formula.e! E' una prestigiosissima F2 ma sempre una F2

Cineasti della settimana: Michael Radford è conosciuto in tutto il mondo per aver girato 'Il postino', ma è anche regista di un altro capolavoro 'Orwell 1984'. Ha girato anche un corto per il collettivo 'Addicted to the Stars' entrando di prepotenza nel gruppo dei grandi registi mondiali del momento. Un altro suo grande affresco è 'Il mercante di Venezia' de 2004, forse la pellicola più celebre sull'omonima opera letteraria. Esce nei cinema 'La musica del silenzio'. Sofia Coppola si potrebbe pensare celebre esclusivamente per il suo cognome in quanto figlia di Francis Ford, in realtà lei in breve tempo si è imposta come una delle registe più interessanti del panorama mondiale e una delle punte di diamante del nuovo cinema americano. 'Lost in Translation - L'amore tradotto' gli ha portato l'Oscar ma anche 'Il giardino delle vergini suicide', 'Marie Antoinette' e 'Somewhere' hanno vinto un po di tutto un po ovunque. Ora arriva 'L'inganno'. Luc Besson non ha bisogno di presentazioni. Ormai il più americano dei cineasti francesi, uomo più vicino ad Hollywood che ai César o Cannes. 'Nikita', 'Léon', 'Giovanna d'Arco' o 'Lucy'. Senza dimenticare la lunga saga di Arthur e dei Minimei. 'Il quinto elemento' invece è uno dei suoi film più riusciti e celebri. Proprio quest'ultima pellicola preannuncia il suon nuovo lavoro che esce questa settimana nei cinema 'Valerian e la città dei mille pianeti', tanto vicino a Guerre Stellari da sembrarne un episodio della saga di Lucas.

Mi spiace per Carroll che a questo punto troverà forse un sedile con grosse difficoltà....

Che palle!!!!! Non c'è mai da star tranquilli!!! Si aumentano i team e si rischia un ridimensionamento delle vetture!!!!

Cineasta della settimana: Doug Liman è ormai un esperto cineasta d'azione. Forse la sua fama non è ai livelli della sua bravura e qualità dei suoi film. Alcune delle sue pellicole sono ormai un 'classico' come 'The Bourne Identity' o 'Mr. & Mrs. Smith'. I suoi film più premiati sono altre 2 celebri pellicole 'Fair Game - Caccia alla spia' e 'Edge of Tomorrow - Senza domani'. Esce nelle sale la sua ultima fatica 'Barry Seal - Una storia americana'.

Seb 5°.... ma di cosa stiamo parlando? Fai che ricominci il 2018 e se quel di buono ha mostrato la Coyne si dovesse concretizzare.... il prossimo anno avrò di chi tifare!!!

In Ganassi è arrivato Brendon Hartley e in Foyt come da più voci Kanaan per 2 anni.

Quante cacchio di macchine vuole schierare la Venturi? Non siamo mica in F.INDY dove si buttano in pista anche 4 vetture....

Ci sono voci che vogliono Piquet in Jaguar al posto di Carroll. A sto punto Massa dove andrebbe a finire? Poi se in Venturi prendono Hartlei, Dillman viene appiedato.

Quando iniziano i test?

Cineasti della settimana: Andrea Segre. Forse il documentarista più curioso e conosciuto in Italia. Si è sempre focalizzato sul problema della marginalità fra etnie e le popolazioni sparse in tutto il mondo. 'Come un uomo sulla terra' e 'Io sono lì' sono i suoi film più premiati. Esce un suo nuovo lavoro 'L'ordine delle cose'. John Madden è premio Oscar per 'Schakespeare in Love'. E' celebre anche per 'Il mandolino del capitano Corelli', 'Marigold Hotel' e 'Ritorno a MarigoldHotel'. Arriva nelle sale 'Miss Sloane - Giochi di potere'. Jan Hrebejk è un importante cineasta ceco ormai firma pesante del cinema slavo. Con 'Divisi si perde' viene nominato agli Oscar come film straniero, lo stesso accade per 'Up and Down' che viene scelto come pellicola nazionale agli Oscar. Si sprecano i premi vinti soltanto da queste due sole pellicole. Arriva nei cinema 'The Teacher'. Silvio Soldini è autore colto e raffinato, di certo tra i più importanti di questi anni, è assolutamente limitante considerarlo semplice erede della commedia all'italiana degli anni cinquanta e sessanta anche se, come molti registi della generazione precedente (De Sica, Monicelli, Comencini, Loy), Soldini ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sia con film più impegnativi, come Brucio nel vento, Un'anima divisa in due e Le acrobate, che con commedie sentimentali e rocambolesche, come Pane e tulipani e Agata e la tempesta. Esce nelle sale 'Il colore nascosto delle cose'.

Perché Schmidt non lo vuole più????

Garde, qui: http://www.formulapassion.it/2017/09/indycar-felipe-nasr-carlin-alle-porte/ si parla anche di una 2a vettura di Juncos e addirittura la possibilità velata che arrivi anche Mike Shank Racing!!!! Beh... non voglio sembrare troppo ottimista ma: i dati tornati positivi da prima del 2009, i 40mila a Gateway, l'interesse sempre maggiore di team dalla Indy Light, mi sembrano segnali quantomeno incoraggianti. Speriamo che si riesca prima o poi a portare altri piloti F1 a correre la 500miglia.

Cmq un peccato che Lopez sia appiedato perché merita, e merita pure tanto!