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Mi sono arrivati sceneggiati di Rossellini per la TV: 'La presa al potere di Luigi XIII', 'Socrate' e 'Blaise Pascal'. Sono 3 produzioni TV fatte da Rossellini fra la fine dei '60 e gli inizi dei '70.

Cineasta della settimana: Roman Polański. Una delle istituzioni cinematografiche tanto storica, celebrata e discussa. Cineasta tanto poliedrico quanto prolifico. Una carriera di oltre 50 anni. Premio Oscar e numerose nomination e premiazioni in mezzo mondo. 'Frantic', 'Per favore, non mordermi sul collo!', 'Luna di fiele' o 'Il pianista' sono alcune delle opere di questo cineasta. 'Quello che non so di te' esce nei cinema.

Cineasti della settimana: Paul Thomas Anderson, un guru del nuovo cinema americano. Uno di quelli che domani farà parte dei grandi registi USA. Una figura come poteva essere uno Scorsese negli anni '70. 'Magnolia', 'The Master', 'Il petroliere' per citare alcuni dei suoi film più premiati. Cineasta raffinato e fuori dai modelli standard di Hollywood porta nelle sale 'Il filo nascosto'. Chi è invece poliedrico e sempre più contro corrente si chiama James Franco. Cineasta prolifico ed attivo ha alle spalle tanti cortometraggi e documentari. Nel lungometraggio di fiction eccelle con 'As I Lay Dying', 'Child of God' e con il suo nuovo film in uscita 'The Disaster Artist' che già è un successo di critica e pubblico. Forse il suo lavoro più acclamato.

Cineasta della settimana: Guillermo del Toro è il grande cineasta messicano che ormai è entrato nelle grazie di Hollywood. I suoi grandi successi sono 'Il labirinto del fauno', 'Hellboy' o 'Pacific Rim'. Adesso nelle sale è uscito un nuovo lavoro già più che premiato: 'La forma dell'acqua - The Shape of Water'. Gabriele Muccino è la risposta italiana ad Hollywood. Autore di spaccati coinvolgenti della vita romantica e struggente ma vera e viva. 'L'ultimo bacio', 'Ricordati di me' o 'Baciami ancora'. Ad Hollywood ha saputo imporsi diventando anche un regista per il mercato americano: 'La ricerca della felicità', 'Quello che so sull'amore' e 'Padri e figlie'. Esce nelle sale una nuova opera molto toccante 'A casa tutti bene'.

Cineasta della settimana: Clint Eastwood è vincitore di ben 5 premi Oscar. Oggi è considerato uno dei più importanti cineasti americani viventi. Con una carriera registica iniziata nel 1971 ha realizzati alcune grandi opere oramai icone del cinema a stelle strisce e non solo. 'Il texano dagli occhi di ghiaccio' forse la sua pellicola manifesto. 'Million Dollar Baby' uno dei suoi colpi da maestro. 'Gli spietati' ed 'I ponti di Madison County' le pellicole che gli hanno portato gli Oscar. Anche film come 'Firefox volpe di fuoco' e 'Gunny'. Ormai quasi un monumento del cinema americano. Esce 'Ore 15:17 - Attacco al treno'.

Cineasta della settimana: Steven Spielberg è vincitore di 4 Oscar, uno dei nuovi maestri di Hollywood insieme a Coppola, Scorsese, Lucas ed altri. Autore di capolavori come: 'Lo squalo', 'Incontri ravvicinati del terzo tipo', il favoloso 'E.T.', tutto Indiana Jones, 'Shindler's List' o 'Jurassic Park'. Uno dei grandi di sempre. Esco 'The Post' al cinema.

Giunti i vol.2 e 3 dell'Ora del Mistero. Serie TV Horror anni '80 molto cult.

Cineasta della settimana: Andrej Končalovskij è uno dei cineasti russi più importanti viventi. Un autore che ha fatto un percorso diviso in 3 parti e lungo più di cinque secoli di lavori. Durante tutta la sua carriera ha vinto premi ovunque e dovunque. Fino agli anni '80 era legato al suo paese d'origine e con 'Il primo maestro' del 1965 vince il suo primo Leone d'Oro. Negli anni '80 diventa un cineasta 'make USA' ed i suoi 'I diffidenti' e 'Tango & Cash' diventa apprezzato anche con pellicole in stile americano. Dagli anni '90 diventa poliedrico ed i suoi lavori spaziano fra lo stile impegnato di matrice drammatico russa, animazione, documentaristico. Un cineasta dal linguaggio internazionale e poliedrico fratello di Nikita Michalkov. Esce al cinema 'Paradise'.

Mi è arrivata l'Odissea di Rossi finalmente. In 3 dischi tutta la serie.

Cineasta della settimana: Paolo Virzì è un'affermata figura di riferimento del cinema italiano. Conosciuto anche a livello internazionale per i suoi lavori intimisti ed esplicativi della società italiana. Un cineasta premiato ed amato che si è espresso anche attraverso il documentario. 'Ovosodo' fu la pellicola che lo rese celebre al grande pubblico. Altri grandi lavori: 'Il capitale umano', 'La pazza gioia' e 'Tutta la vita davanti'. Esce al cinema il suo primo lavoro internazionale 'Ella & John - The Leisure Seeker'.

I primi 2 GP con la Andretti ad Hong Kong li ha corsi con passaporto monegasco. Non chiedermi perché...

2018: Canada: Hinchcliffe, Wickens (R), Stroll Ohio: Veach, Rahal California: Rossi, Kimball, Pigot, Kaiser (R) Texas: Hunter-Reay Pennsylvania: Andretti Illinois: Carpenter Colorado: Lazier Wisconsin: Patrick Tennessee: Newgarden Messico: Peréz Colombia: Munoz, Chaves Brasile: Leist (R), Kanaan, Castroneves, Di Grassi, Piquet Argentina: Lòpez Regno Unito: Wilson, Chilton, King (R), Harvey, Hamilton, Bird, Lynn, Turvey, Blomqvist (R) Portogallo: Da Costa Spagna: Alonso, Sainz Francia: Bourdais, Pagenaud, Ocon, Grosjean, Gasly, Prost, Vergne Principato Monaco: Leclerc (R), Kobayashi Belgio: Vandoorne, d'Ambrosio Paesi Bassi: Verstappen Germania: Vettel, Hulkenberg, Abt, Engel, Lotterer, Heidfeld Svizzera: Mortara, Jani, Buemi Austria: Binder (R) Italia: Filippi Danimarca: Magnussen Svezia: Ericsson, Rosenqvist Finlandia: Raikkonen, Bottas Russia: Sirotkin (R) Emirati Arabi: Jones Giappone: Sato, Kobayashi Australia: Power, Ricciardo Nuova Zelanda: Dixon, Hartley, Evans Perfetto ho inserito Kimball e con questo la California sale a 4 piloti!!!! E' uno degli stati al mondo con il maggior numero di presenze! Lo UK è lo stato con il maggior numero di presenze e in tutti e 3 i campionati: 9! A seguire la Francia con 7 e la Germania con 6 presenze. Poi Brasile con 5 e la California 4. Canada, Svizzera e Nuova Zelanda a 3. Ohio, Colombia, Spagna, Monaco, Belgio, Svezia, Finlandia, Giappone ed Australia a 2 e tutto il resto con 1 pilota.

Vorrei fare con voi un 'gioco' che faccio ogni anno per divertimento. Catalogare le presenze dei piloti delle Formule di massima serie per stato. Inserisco la (R) per i debuttanti assoluti, cioè i piloti che debuttano in assoluto per la prima volta in una delle 3 formule. 2018: Canada: Hinchcliffe, Wickens (R), Stroll Ohio: Veach, Rahal California: Rossi, Pigot, Kaiser (R) Texas: Hunter-Reay Pennsylvania: Andretti Illinois: Carpenter Colorado: Lazier Wisconsin: Patrick Tennessee: Newgarden Messico: Peréz Colombia: Munoz, Chaves Brasile: Leist (R), Kanaan, Castroneves, Di Grassi, Piquet Argentina: Lòpez Regno Unito: Wilson, Chilton, King (R), Harvey, Hamilton, Bird, Lynn, Turvey, Blomqvist (R) Portogallo: Da Costa Spagna: Alonso, Sainz Francia: Bourdais, Pagenaud, Ocon, Grosjean, Gasly, Prost, Vergne Principato Monaco: Leclerc (R), Kobayashi Belgio: Vandoorne, d'Ambrosio Paesi Bassi: Verstappen Germania: Vettel, Hulkenberg, Abt, Engel, Lotterer, Heidfeld Svizzera: Mortara, Jani, Buemi Austria: Binder (R) Italia: Filippi Danimarca: Magnussen Svezia: Ericsson, Rosenqvist Finlandia: Raikkonen, Bottas Russia: Sirotkin (R) Emirati Arabi: Jones Giappone: Sato, Kobayashi Australia: Power, Ricciardo Nuova Zelanda: Dixon, Hartley, Evans L'unico che non sono riuscito a piazzare è Kimball perché è nato in UK ma non so lo stato di appartenenza. Infatti gli USA li ho divisi per stati altrimenti veniva un esercito! Ovvio via via che si aggiungeranno piloti li inserirò.

Ribadisco quello che fa sorridere ogni volta: Ferrari che non prende piloti italiani. Lo stesso vale per la Haas. Non è che essendo USA allora deve prendere piloti USA. La Williams e la McLaren non hanno fatte certe scelte. Non vedo perché dovrebbero prendere un pilota USA. Poi che Steiner possa dire cappellate ci può stare eccome anche perché Newgarden un manico buono lo sarebbe eccome. La verità sta nel mezzo...

Per chi fosse appassionato di serie italiche: http://www.fictionitaliane.com/ Per le serie americane: https://www.wired.it/topic/serie-tv/ Per una generale: http://tvzap.kataweb.it/categoria/serie-tv/ Altra generale più interessante: https://serial.everyeye.it/ Altra sulle italiane: http://www.sorrisi.com/tv/fiction/

Ho letto casualmente questa intervista e i suddetti dibattiti. A prescindere dai soliti commenti fatti dagli utenti italiani che lasciano il tempo che trovano, a voi il resto. https://it.motorsport.com/f1/news/steiner-non-ci-sono-piloti-usa-da-f-1-si-scatena-la-reazione-americana-995772

Cineasta della settimana: Carlo Verdone è ormai una colonna del cinema italiano. Una figura che tiene alta ancora la ricetta 'classica' della Commedia all'italiana. 'Un sacco bello', 'Bianco, rosso e Verdone', 'Viaggi di nozze' o 'Gallo cedrone' sono solo alcuni dei grandi lavori dell'autore. Premi a profusione ed il peso che ormai ha sul Belpaese non fanno che ricordarci quanto almeno lui ancora resiste un modello rivisto ma dalla tradizione solida. Esce il suo nuovo film 'Benedetta follia'.

Mi ero dimenticato anche lo sceneggiato 'Le cinque giornate di Milano' della fine dei '60.

Nipote, se pensi che Tonis Kasemets è stato l'unico estone a correre in CART allora.... e forse l'unico estone ad arrivare in una massima serie...

Già... il nonno correva in F1 nei '60 o '70 non ricordo. Gli austriaci sono andati peggio dei tedeschi nel Campionato Americano.

Vabbè Fede c'era da cercare eh, perché risalire così indietro non è facile. Appena riusciamo ad avere l'absolute calendar sarà più facile per tutti trovare tutto per ogni gara dal 1902 ad oggi.

Per la CART: Hubert Stronberger (1995 2 gare): https://en.wikipedia.org/wiki/1995_PPG_Indy_Car_World_Series Per lo AAA/USAC/IRL: Jochen Rindt (1969 wth) (1968 32° a Indy): https://en.wikipedia.org/wiki/1969_USAC_Championship_Car_season https://en.wikipedia.org/wiki/1968_USAC_Championship_Car_season

Mi ributto qui dopo anni per conciliarmi con voi per le serie TV. Vi dico cosa mi è arrivato di recente: Colombo (vecchia serie), 5a stagione Vita da strega, Vita di Leonardo da Vinci, Cavour, Puccini, Grey's Anathomy 1-5, Starsky & Hutch 1-2. Prossimamente mi dovrebbero arrivare: House of Mistery vol.3, Odissea (1968) e Mosè (1973). Poi vi aggiorno via via su cosa punto.

Praticamente era da Klien che non si vedeva un austriaco in formula!!!! Tra l'altro sarà l'unico rappresentante del suo paese! Adesso sommando: INDY, F1 e f.e prendendo le rappresentanze dei vari paesi abbiamo: Canada, USA (vari stati: Texas, Pennsylvenia, Tennessee, Ohio, etc...), Messico, Brasile, Colombia, Argentina, UK, Portogallo, Spagna, Francia, Principato MC, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia, Svizzera, Austria, Italia (per una botta di culo), Emirati, Giappone, Nuova Zelanda e Australia. Ancora devono essere coperti i posti in: Williams, Coyne e D&R. A meno che di sorprese dell'ultimo minuto non credo si aggiungano paesi diversi (Polonia o Russia etc etc...) Smentitemi se ho dimenticato qualcosa o qualcuno.

Cineasti della settimana: Gabriele Salvatores chi? Premio Oscar per 'Mediterraneo' come miglior film straniero, autore della fantascienza e del super eroe 'made in Italy' con 'Nirvana' e 'Il ragazzo invisibile', documentarista del 'popolo' con '1960' e 'Italy in a day' (ispirato a 'La vita in un giorno' di Ridley Scott), Commendatore della Repubblica Italiana e vincitore di innumerevoli premi. Questo e molto altro è Salvatores! Esce 'Il ragazzo invisibile - Seconda generazione' nei cinema ora! ....e poi c'è Ridley Scott a cui si è ispirato lo stesso Salvatores. Lo Scott di 'Alien', 'Blade Runner' e 'Legend'; lo Scott delle innumerevoli nomination agli Oscar mai vinto; lo Scott de 'Il Gladiatore' e 'Thelma & Louise'. Lo Scott di cui esce il nuovo lavoro nei cinema 'Tutti i soldi del mondo' nei cinema.