Davide Hill

Caliamo l'Asso?

Con tutto il rispetto per la Williams (che è e resta uno dei miei "amori" motorsport di sempre), ma chi glielo farebbe fare a Gasly di andare a Grove? Ok che la monoposto il prossimo anno potrebbe essere buona, ma al francese conviene comunque restare in AlphaTauri (dove, evidentemente, ha un feeling totale col team) e poi puntare ad un sedile in Red Bull per le stagioni a venire quando scadrà il contratto di Perez... Se ciò non dovesse accadere, a quel punto potrebbe guardarsi attorno e puntare magari ad un posto in Alpine, per esempio quando Alonso si ritirerà definitivamente. O altrove, ma sempre in un team che possa garantirgli di lottare in pianta stabile per la zona punti e anche qualcosa in più. E' e resta uno dei piloti in griglia ad essere riuscito ad aggiudicarsi un Gran Premio. Sta fornendo ottime prestazioni... E' ovvio che dopo AlphaTauri, se non dovesse arrivare la richiamata in Red Bull, punterebbe ad un posto in uno dei team di vertice....

Nuova Curva del Tabaccaio...

De Vries in Williams e Albon in Sauber. Credo che alla fine finirà così... L'ideale sarebbe stato un Albon un AlphaTauri al posto di Tsunoda. Onestamente, l'anglo thailandese lo riproverei di nuovo sulla vettura di Faenza. Certo, si è fatto un anno e mezzo in RB con risultati scadenti, ma non bisogna mai dimenticare che ce l'hanno catapultato dopo appena 12 GP della sua stagione d'esordio. E bisogna sempre considerare chi era colui che guidava la vettura gemella... Fare il compagno di Verstappen non è per niente facile. Non lo è stato per Gasly (che invece, in un contesto più tranquillo dove crescere e migliorare, sta facendo vedere cose direi più che buone) e non lo è nemmeno per un pilota coriaceo ed esperto come Perez. Quindi, magari, tornare in AlphaTauri potrebbe permettere ad Albon di fare più o meno come Gasly e consertirgli di gestire la cosa con più tranquillità, senza l'assillo di dover portare risultati a tutti i costi o di non finire troppo lontano da un pilota che, probabilmente, manderebbe in tilt la quasi totalità dei piloti in griglia. Sicuramente, comunque, peggio di Tsunoda non potrebbe fare. Il giapponese ha forse del potenziale, ma al momento è del tutto inadeguato. Forse il passaggio in F1 è avvenuto troppo presto, ma la sua presenza a Faenza al momento non ha molto senso. Per una Scuderia che lotta comunque per le posizioni alle spalle dei top team, avere due piloti in grado di andare a punti con continuità sarebbe di vitale importanza. Tsunoda non ci riesce, semplicemente, e il suo confronto con Gasly è forse il peggiore tra tutti i compagni di squadra. Parcheggiato un anno per far posto al rientrante Albon, in attesa che magari Gasly possa riprendersi il suo post in Red Bull, e poi eventualmente essere riproposto nel 2023, per lui sarebbe l'ideale quantomeno per non bruciarsi subito. Sempre che dalle formule minori non esca qualcuno in grado di stuzzicare l'appetito di Helmut Marko. Ma in quel caso potrebbe riprendere il posto dello stesso Albon, se il thailandese non riuscisse a convincere...

Vabbè, per quanto riguarda la larghezza alla fine si è tornati a quella che è stata fino al 1997. La lunghezza nasce dall'abolizione dei rifornimenti e dal progressivo restringimento del corpo vettura. Quanto al peso, la differenza principale penso la facciano quella merda di motori ibridi, perché tutto il resto dei componenti penso sia stato piuttosto alleggerito rispetto a vari anni fa. Adesso non ricordo esattamente quanto peso in più hanno i motori turboibridi rispetto agli ultimi aspirati (penso almeno una 50ina di kili, comunque) ma le dimensioni generali hanno comunque avuto un incremento troppo marcato (basta vedere le immagini che mettono a confronto le vetture delle diverse epoche).

Chi poteva passare, lo ha fatto. Alonso l'ha fatto. E l'ha fatto anche Perez. Gli altri, evidentemente, non erano in condizioni di farlo. Questa è stata una gara totalmente lineare con prestazioni anche abbastanza cristallizate. Se capitava una SC magari poteva un po' scombussolare le carte, ma alla fine non ho visto né particolari possibilità di duelli nè trenini. Ognuno aveva il suo ritmo, e ognuno ha avuto il suo bel da fare con le gomme. I primi due, in particolare. Alla fine Verstappen ha sempre controllato, ma Hamilton dietro ha spinto e pure forte e non gliel'ha certo regalata. Verstappen, a parte un lievissimo lungo in curva 3, ha dovuto fare un'intera gara senza la minima sbavatura, perché dietro Hamilton non ha mai mollato il passo. Anzi, senza le imperfezioni di strategia e ai pit stop, Max avrebbe anche potuto avere vita ben più dura. Poi, ovvio. E' una pista abbastanza stretta e, probabilmente, non ideale per vetture larghe 2 m. Ma ho visto gare decisamente peggiori...

La pista pare abbastanza impegnativa e può punire gli errori. Personalmente, tanto mi basta... Il fatto che non garantisca "spetTtTakoloHO" o "zoRpazzSSSi" non me ne può fregar di meno.

Direi che non c'è molto altro da aggiungere. Anzi, una cosa l'aggiungo io... In questi giorni, e specialmente in queste ultime ore, mi sono scontrato con diverse persone sul fatto dei "piloti fighette che non sanno correre sul bagnato". Beh, direi che è alquanto deplorevole giudicare i piloti moderni in questi termini. Piloti moderni che, IMHO, sono tranquillamente in grado di guidare in condizioni estreme esattamente come i grandi specialisti del passato. Anzi, il fatto che spesso si trovino a dover affrontare condizioni proibitive al volante di vetture non adeguatamente preparate a tali condizioni, rende le loro performance anche più rispettabili, se vogliamo. Il problema sono le vetture. Anzi, nemmeno quelle (sono del parere che una vettura moderna, al pari dei piloti, sia tranquillamente in grado di affrontare una pista molto bagnata, se fosse settata a dovere) ma il setup. Anche le vetture del passato, se fossero state mandate in pista con un assetto non adeguato alle condizioni climatiche, avrebbe reso la vita parecchio difficile ai piloti (più di quanto non lo sia già "naturalmente", è chiaro. Perché portare al limite una vettura da 800, 900 o anche 1000 cavalli in un tracciato bagnato è comunque impresa che è nelle corde di pochi). Più che altro, e mi pare che qualcuno lo abbia già sottolineato, in questo caso io una parte di colpa la do ai team. Cioè, che su Spa sarebbe piovuto abbondantemente lo si sapeva da giorni. Magari non sarebbe cambiato nulla, ma preparare le vetture in assetto 100% da bagnato magari un po' avrebbe aiutato.

Il mondo è un posto più triste, oggi... Decisamente più triste... Tra l'altro, ironia beffarda della sorte, se ne va proprio nel periodo in cui gli sviluppi della questione afgana dimostrano (semmai ce ne fosse stato ulteriore bisogno) che Gino Strada aveva, ed ha, sempre avuto ragione...

Set dei Ministry a Wacken nel 2006. A detta di chi c'era, uno dei live più devastanti mai eseguiti sul palco del festival teutonico. Un muro sonoro enorme, grosso come la Muraglia Cinese. Al quale ha contribuito, e non poco, proprio la presenza di Joey Jordison alla batteria. Non c'è niente da fare, non mi sono ancora totalmente ripreso dalla dipartita del mio eroe...

Scusate... Qualcuno potrebbe gentilmente spiegarmi come mai il passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus (per 115 milioni di euro, più l'ingaggio di 31 annui per 4 anni) è stato stato considerato (dai giornalisti in primis, ma non solo) il <Colpo del Secolo> mentre Messi al PSG (0 euro, al netto delle commissioni, più 35 di ingaggio per due anni) invece è una merda immorale vergognosa?

In realtà, pare che non avrebbe potuto in alcun modo... Il regolamento (direi abbastanza cervellotico, da quel poco che ho capito) della Liga Non consente di sforare un certa quota di ingaggi ma, al tempo stesso, non consente un taglio che vada oltre il 50% rispetto alla stagione precedente. Sarebbe interessante poter andare a fondo alla questione e capire bene cosa stabilisce, nello specifico, questo regolamento. Ma se così stanno le cose, e da quel che leggo in giro sono in molti a confermarlo, l'addio di Messi al Barcellona non era evitabile in alcun modo. Né da parte del Barcellona, né da parte del giocatore. Avrebbe anche potuto dire <ok, gioco gratis>, la Liga non avrebbe in ogni caso approvato il rinnovo. Probabilmente a questo si riferiva Laporta, quando ha parlato di questioni strutturali dettate dal regolamento.

Intanto dopo tante immagini bellissime e da ricordare, l'olimpiade si chiude col gesto orrendo del maratoneta francese Amdouni. Onestamente, penso sia la cosa più infame, vigliacca e viscida che io abbia mai visto da quando seguo lo sport. Uno dei momenti più antisportivi della storia dello sport. Rovesciare volontariamente, durante il rifornimento, tutte le bottigliette d'acqua per impedire ai tuoi avversari di bere, penso sia una roba che andrebbe punita impedendo a costui di partecipare a qualsiasi altra manifestazione sportiva da oggi fino alla fine dei tempi. Nemmeno la corsa campestre di Santa Maria Capua Vetere dovrebbe più fare... Una vera merda.

1 grassetto: non credo. Tra le proposte, il salary cap e il massimo ingaggio elargibile non erano minimamente contemplati. Io sono del parere che tali cifre sarebbero state decisamente al rialzo. Coi soldi che sarebbero girati, ci sarebbe stato un incremento sia negli acquisti che negli ingaggi. 2 grassetto: era un competizione a numero chiuso, ma nessuno avrebbe partecipato per arrivare ultimo. Ergo: i soldi li avrebbero dovuti cacciare comunque e pure tanti, visto che per strappare un campione ad una "consorella" forte economicamente è evidente che avresti dovuto convincerla a suon di assegni con zeri infiniti. Non bastava più andare dalla Roma o dal Napoli di turno, pagare la clausola e/o convincere il giocatore offrendogli il doppio dell'ingaggio. Vuoi Kane del Tottenham o Isco del Real Madrid? Bene, prepara un assegno oltre i 100 milioni e un ingaggio almeno a 2 cifre. 3 grassetto: campionato per fanboy e per l'indonesiano di 40 anni che va in giro con la maglietta di Cristiano Ronaldo... I club avrebbero ottenuto montagne di denaro dai diritti TV, ma il resto del mondo calcistico sarebbe morto. La bellezza del calcio è la squadra di provincia, magari nata dal nulla e fondata da 4 ubriaconi al bar, che un bel giorno può arrivare in serie A e magari battere una big in uno stadio prestigioso. Con quel sistema, avresti fatto letteralmente fuori economicamente il 99% delle restanti squadre. Manco sulle vendite dei giocatori, ci avrebbero guadagnato più... Ti ritrovi per le mani un ottimo ragazzo delle giovanili e ti arriva una delle 12 elette a portartelo via, magari senza nemmeno pagartelo. Perché è questo che sarebbe successo... Che poi, l'hanno venduto come il torneo delle 12 squadre più prestigiose e vincenti al mondo... Più prestigiose de che? Tottenham e Arsenal non hanno mai vinto 'na ceppa. Il City prima dell'avvento di Mansour e al-Mubarak era un Burnley qualsiasi e a Manchester aveva lo stesso peso del Rayo Vallecano a Madrid... Squadre storiche e vincenti come Porto, Siviglia, Ajax, etc, non sono state minimamente prese in considerazione... Era il torneo delle 12 che volevano sfidare Fortnite e War of Warcraft e che volevano dare un segnale e un grido di dolore (parole di Agnelli e Perez, eh...). Grido di dolore che, nello specifico, significa <ci pappiamo tutto noi, gli altri che crepino pure> Il sistema calcio fa pesantemente rifondato, ma non è con la costituzione di un abominio come la SuperMerda che le cose si sarebbero aggiustate... Tempo 5 o 10 anni, ovvero l'intervallo necessario all'indonesiano qualsiasi per stufarsi di vedere PES o FIFa giocato nella realtà tutte le settimane, e sarebbero tornate da capo a dodici...

Si, l'avevi già spiegato tempo fa. A me sta bene, nelle multinazionali funziona così e ok. Ma allora come si è arrivati alla situazione in cui certi club non solo non riescono ad acquistare, ma devono anche privarsi del loro giocatore simbolo perché economicamente stanno con le pezze al culo? Sono gli stessi presidenti dei tre tp club Superlega che hanno parlato di dead line e hanno lanciato "il grido di dolore"... Quindi, ok che il sistema funziona cos', ma direi che a prescindere da tutto c'è chi dovrebbe ridimensionarsi e pure bene. Invece hanno trovato un modo per raspare ulteriormente. Non è certo un caso se le 12 fondatrici della Superlega sono pure le squadre col maggior debito al mondo. Indi per cui...

Il male del calcio sono i soldi... Il sistema attuale è una merda, ma non è che sostituirlo con quella diarrea di Superlega avrebbe migliorato la situazione, eh... E poi inutile cascare dal pero. Chi ha più soldi compra... Succedeva ai tempi di Berlusconi che poteva permettersi di pagare 70 miliardi un giocatore solo per toglierlo alle avversarie, è successo in quest'ultimo decennio con la Juventus che poteva permettersi di andare dalle maggiori rivali del momento e portar via loro i migliori giocatori. E mi pare che in quei casi i tifosi non abbiano storto il naso, anzi in certi casi venivano pure presi per il culo i tifosi avversari a colpi di "maalox" "fegati spappolati" e "ciao povery", e la stampa asservita era sempre prontissima a fare pompini al presidente ricco di turno. Sono corsi e ricorsi storici... Il PSG (che, a scanso di equivoci, mi sta sui coglioni come poche altre squadre) al momento ha le finanze per metter su una bella collezione di figurine e lo fa, esattamente come in passato lo hanno fatto altre. E' la legge del più ricco, solo che quando il più ricco è il nostro club allora va tutto benissimo. Quando lo sono altri, si polemizza e si grida allo scandalo... E, per favore, che non mi si venga a parlare di violazioni del FPF o aggiramento delle norme con sponsorizzazioni autoprodotte, perché se andiamo a vedere le schifezze finanziarie (tipo prestiti infiniti, ricapitalizzazioni annuali, plusvalenze farlocche di gente sconosciuta che viene venduta a cifre oscene a società amiche e compiacenti, ecc...) nessuno è illibato... La Superlega nasceva per permettere alle società maggiormente indebitate (che non si sono indebitate per magia, ma per scelte che definire folli è farle un complimento... Prendiamo il caso del Barcellona: non è colpa di quel pirla di Ceferin, o del FPF, o degli alieni, se in 10 anni hanno letteralmente buttato nel cesso incredibili quantità di denaro per comprare e pagare gente scandalosa. 150 milioni per Dembele... Decine di milioni di euro di ingaggio a giocatori assolutamente normali o, in certi casi, mediocri. Ora stanno con le pezze al culo e non hanno potuto rinnovare il contratto del loro giocatore simbolo. Beh, problemi loro....) di poter disporre di quantità sempre maggiori di denaro da poter sperperare. Un abominio... Non hai i soldi per poter competere con club più ricchi? Ti ridimensioni, non crei continuamente debiti, non spendi più di quanto hai, non punti a vincere tutto e voli basso. E, se necessario, i soldi li recuperi vendendo i tuoi giocatori, non andando a cercare soluzioni alternative per continuare a spendere e spandere in modo osceno... In ogni caso, Donnarumma, Wjinaldum, Sergio Ramos e Messi. Tutti a parametro zero... Possiamo dire tutto e il contrario di tutto, moralizzare ecc, e ci sono certamente le commissioni altissime, come pure gli ingaggi faraonici elargiti ad ognuno di loro. Ma da un punto di vista del mercato, parliamo di un qualcosa di clamoroso. Cioè, se un qualcosa del genere l'avesse fatta Agnelli (o, al tempo, Berlusconi e/o Moratti) dubito seriamente che la stampa asservita, o certi tifosi, avrebbero moralizzato in questa maniera o avrebbero parlato di scandalo e quant'altro. Lo avrebbero probabilmente eletto Papa. Questo è poco ma sicuro...

Intanto, nel video "Grill The Grid" pubblicato nei canali ufficiali F1 (evito di postare il link, tanto la condivisione è bloccata) un Vettel in versione enciclopedia riesce ad elencare tutti i Campioni del Mondo della F1 dal 2020 all'anno della fondazione ufficiale del 1950. Non credo sia stata una cosa preparata (anche perché Vettel ha dato più volte dimostrazione di essere uno che conosce bene la storia della F1) e doppia difficoltà perché andare a ritroso può portare a confonderti facile anche se sei uno preparatissimo. Buone anche le "performance" di Russell e Verstappen, considerando che sono giovani. Tsunoda più scarso di quando è in pista. Perez che ha rischiato l'appiedamento immediato ("World Champion 2021? Hamilton"... sarà contento Marko...). Raikkonen che appena scopre che un errore porta all'immediata eliminazione sbaglia di proposito. E un Norris da prendere a calci in culo e che ormai è arrivato al punto da smuovermi il sistema nervoso ogni volta che apre bocca (e non mi riferisco a questo video, ma in generale... Non so cosa sia successo in questi pochi mesi a questo ragazzo, che mi stava pure simpatico, ma sono arrivato al punto di trovarlo odioso... E a quanto pare non sono l'unico.).

Gli ultimi 50 metri della frazione di Tortu sono stati devastanti. L'inglese è stato letteralmente sverniciato, Tortu sembrava avesse aperto il DRS... Come ho scritto su Facebook, altri 20 metri e avrebbe raggiunto le 88 miglia orarie e avrebbe viaggiato nel tempo come Marty McFly... Comunque, record di medaglie tutte in doppia cifra. Da quando il vate Adonolfi ha proferito parola, questa Olimpiade per l'Italia ha spiccato il volo e sarà ricordata come uno dei momenti massimi dell'intera storia dello sport italiano. La vittoria nei 100 metri (ma pure quella nella staffetta), poi, è un qualcosa di irreale. Nessun'altra vittoria sportiva, in qualsiasi disciplina, è paragonabile a questa... Decisamente, il picco massimo dell'italia sportiva. E penso che su questo non ci sia proprio nessun dubbio...

A parte che i veri "conti sulla benzina" vanno ancora stabiliti con certezza, ma poi, anche nell'eventualità di conti sbagliati, dubito che il social media manager dell'Aston Martin si occupi della quantità di carburante da mettere dentro le AMR21. Lui ha eseguito il suo lavoro (come detto mettendo i coglioni in testa al suo "collega" della Ferrari) facendo semplicemente notare che quel "second place finisher" ha un nome, tra l'altro lo stesso che era in bella vista su una delle due rosse appena qualche mese fa...

Nella risposta, il social media manager dell'Aston Martin ha delicatamente tirato fuori i testicoli e li ha appoggiati in testa a quello della Ferrari...

Un paio di settimane fa avevo scritto che mai avrei pensato che un italiano potesse raggiungere una finale a Wimbledon. Ed è successo... A maggior ragione, non ritenevo assolutamente plausibile (al punto di non aver mai nemmeno minimamente preso in considerazione l'eventuale possibilità) di vedere un italiano conquistare addirittura la medaglia d'oro olimpica nei 100 metri piani, che è la madre di tutte le gare. E invece è veramente successo... Direi giornata storica che più storica non si può, impreziosita anche dall'oro di Tamberi nel salto in alto (memorabile l'abbraccio col suo amico rivale Barshim, dopo che hanno deciso di rinunciare al jump off e prendersi entrambi l'oro ex aequo... Ecco, questo è sport). E tanti saluti ad Adinolfi che, appena 10 minuti prima, in un post su twitter aveva criticato (lui che il massimo dello sport che ha fatto è stato il lancio del formaggio nella pasta) la spedizione azzurra per i pochi ori conquistati...

Mi rodeva il culo perché questa era una grande occasione per Vettel. Sinceramente pensavo che, prima o poi, sarebbe riuscito a passare Ocon. Ma il francese è stato perfetto per tutta la gara e sorpassare non era facile nemmeno col DRS. Comunque vittoria strameritata per Ocon, da dividere in parti uguali con Alonso perché senza la sua divina difesa che ha tenuto a bada Hamilton per qualche giro, Lewis penso avrebbe raggiunto e sorpassato facilmente i due davanti. Diciamo che questa squalifica (che a rigor di regolamento ci sta, il carburante minimo deve essere quello punto e basta. E se non riescono a dimostrare che l'ammanco è dipeso da altro - e onestamente non so proprio come potrebbero - direi che in appello non avranno comunque chance) mitiga un po' la rosura di culo. Un'eventuale vittoria cancellata per squalifica sarebbe stata una mazzata, quindi meglio così. A livello di risultato e punti, per l'Aston Martin una mazzata la è comunque, ma perdere una vittoria è tutt'altra cosa. Meglio così... Direi che il deluso di giornata è proprio Hamilton. OK, la squalifica di Vettel lo ricolloca al secondo posto ottenendo punti pesantissimi e quindi ha di che sorridere, considerando che ha di nuovo ribaltato il campionato a suo favore. Ma la maniera con la quale il team Mercedes ha incredibilmente perso un GP dove probabilmente avrebbe dato un giro a tutti, è abbastanza clamorosa... In ogni caso, pur nell'errore strategico del team, ad Hamilton è filato tutto liscio. Molto fortunato... Deluso sicuramente anche Verstappen che nell'arco di due gare si è visto evaporare tutto il vantaggio faticosamente accumulato. Adesso è sotto, e riprendere la testa della classifica sarà dura. Stavolta completamente incolpevole, ha chiuso una gara a punti ma senza mezza macchina. Non sarà facile, di qui in avanti. L'inerzia pare cambiata, staremo a vedere...

Codemasters: <elimineremo da F1 2021 tutto ciò che non è necessario> F1 2021:

Novak Djokovic, oggi... E poi c'è ancora qualcuno che si chiede come mai costui sia circondato da così tanta ostilità e abbia sempre il tifo contro...