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Verizon Indycar Series 2014


Andrea Gardenal

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Questa sera alle 20 Eastern Time (le 2 di notte di domani, ora italiana) verrà  svelato il calendario della stagione Indycar del 2014 durante uno speciale che andrà  in onda sulla rete americana NBC. Tra le novità  più attese c'è sicuramente la gara sullo stradale di Indianapolis, prevista per l'inizio del mese di maggio. Confermata qualche settimana fa l'uscita del cittadino di Baltimora, è di poche ore fa la notizia che Michael Andretti, team manager dell'Andretti Autosport, ha trovato presso la ABC un finanziatore che dovrebbe permettere il regolare svolgimento della gara sul Milwaukee Mile, appuntamento di cui lo stesso Andretti è promoter.

 

Maggiori dettagli sul calendario verranno svelati questa sera

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I piloti ufficializzati, navigando per il Web, al momento sarebbero:

 

Andretti, ???: Andretti, Hunter-Reay

GanassiChevrolet: Dixon, Franchitti, Kanaan, Kimball

Carpenter, ???: Carpenter

KV Racing, ???: Bourdais

Rahal, ???: Rahal

Fisher, ???: Newgarden

SchmidtHonda: Vautier, Pagenaud

PenskeChevrolet: Montoya, Castroneves, Power

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Hunter-Reay e Andretti sono gli unici confermati, ma non è affatto escluso che a loro possa aggiungersi qualcun'altro. Andretti Autosport ha perso lo sponsor GoDaddy.com, che sponsorizzava la macchina di Hinchcliffe e che ha deciso di ritirarsi dall'Indycar, però sembra che sia a buon punto nel riuscire a rimpiazzarlo; se così effettivamente fosse, Hinchcliffe dovrebbe rimanere con Andretti anche nella prossima stagione. Su Viso sinceramente non so nulla, mentre potrebbe fare il suo debutto in pianta stabile, dopo l'ottima comparsata alla Indy 500 di quest'anno, anche Carlos Muà±oz, sempre col team di Andretti.

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Mi spiace che Schmidt abbia già  i due posti occupati. Per carità , Pagenaud è forte e anche Vautier con un anno di esperienza in più andrà  sicuramente più forte, ma mi aspettavo che promuovesse almeno uno dei suoi tre piloti con cui sta dominando la Indy Lights (Karam, Chaves e Hawksworth). Magari non Karam, che ha 18 anni, ma gli altri due (20 e 22 anni rispettivamente) si potevano promuovere.

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Hunter-Reay e Andretti sono gli unici confermati, ma non è affatto escluso che a loro possa aggiungersi qualcun'altro. Andretti Autosport ha perso lo sponsor GoDaddy.com, che sponsorizzava la macchina di Hinchcliffe e che ha deciso di ritirarsi dall'Indycar, però sembra che sia a buon punto nel riuscire a rimpiazzarlo; se così effettivamente fosse, Hinchcliffe dovrebbe rimanere con Andretti anche nella prossima stagione. Su Viso sinceramente non so nulla, mentre potrebbe fare il suo debutto in pianta stabile, dopo l'ottima comparsata alla Indy 500 di quest'anno, anche Carlos Muà±oz, sempre col team di Andretti.

 

Hinchcliffe spero che lo tengano, quest'anno è stato incostante più per sfighe sue che per demeriti ed abbiamo visto che anche quando Hunter-Reay ha iniziato ad avere la nuvolina di fantozzi sulla testa, non è più riuscito a ottenere risultati di rilievo.

 

Viso mi sembra semplicemente scarso, il confronto con i compagni di squadra è stato spesso e volentieri imbarazzante.

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Hinchcliffe spero che lo tengano, quest'anno è stato incostante più per sfighe sue che per demeriti ed abbiamo visto che anche quando Hunter-Reay ha iniziato ad avere la nuvolina di fantozzi sulla testa, non è più riuscito a ottenere risultati di rilievo.

La volontà  di tenerlo da parte di Andretti c'è sicuramente: il problema, come detto, è che col disimpegno di GoDaddy.com la squadra deve trovare un modo per reperire il budget necessario per schierare una macchina per il canadese.

 

Hinchcliffe era in predicato di sostituire Kanaan al team KV; poi però lui ha fatto decadere i termini entro cui avrebbe dovuto dare risposta e Kalkhoven e Vasser si sono fiondati su Bourdais; probabilmente questo lascia intendere che le trattative per reperire lo sponsor sono a buon punto

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Calendario 2014:

March 30: Streets of St. Petersburg 
April 13: Streets of Long Beach
April 26: Barber Motorsports Park
May 10: Grand Prix of Indianapolis
May 25: Indianapolis Motor Speedway
May 31: Raceway at Belle Isle Park 
June 1: Raceway at Belle Isle Park 
June 7: Texas Motor Speedway 
June 28: Houston - Reliant Park 
June 29: Houston - Reliant Park 
July 6: Pocono International Raceway
July 12: Iowa Speedway 
July 19: Streets of Toronto 
July 20: Streets of Toronto 
Aug. 3: Mid-Ohio Sports Car Course
Aug. 17: The Milwaukee Mile 
Aug. 24: Sonoma Raceway 
Aug. 30: Auto Club Speedway

Alla fine non sono riusciti a tenere la gara a San Paolo, che ha perso il main sponsor. Calendario povero di novità , ma si sapeva (promettono grandi cose per il 2015, speriamo). Mi domando però come faranno a correre a fine giugno a Houston, ci saranno 40° 

Per quanto riguarda il mercato piloti/motori, è atteso nelle prossime giornate l'annuncio del passaggio dell'Andretti Autosport a Honda, e il team dovrebbe anche confermare Hinchcliffe.

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Praticamente dal 30 marzo al 30 agosto corrono in 15 weekend su 23... Mah, non mi convince molto, mi immagino in quali condizioni di stress arriveranno i meccanici nella fase finale del campionato. Insomma, se la Formula 1 esagera nel portare la conclusione del campionato a fine novembre, mi sembra che la Indycar esageri nel verso opposto.

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Andretti conferma anche Hinchcliffe per il 2014 nonostante la perdita dello sponsor GoDaddy.com e passerà  ai motori Honda, percorso inverso rispetto a quello fatto dal team di Ganassi

 

Andretti, Honda: Andretti, Hunter-Reay, Hinchcliffe

GanassiChevrolet: Dixon, Franchitti, Kanaan, Kimball

Carpenter, ???: Carpenter

KV Racing, ???: Bourdais

Rahal, ???: Rahal

Fisher, ???: Newgarden

SchmidtHonda: Vautier, Pagenaud

PenskeChevrolet: Montoya, Castroneves, Power

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Dragon Racing lascia l'IndyCar?

 

Il team Dragon saluta la IndyCar? La squadra di Jay Penske, figlio del “Capitano” Roger, si starebbe preparando ad affrontare in esclusiva Formula E riducendo consistentemente dimensioni ed organico. Dopo due stagioni con risultati altalenanti nonostante Sebastien Bourdais alla guida, Penske avrebbe quindi deciso di dedicarsi ad altro e, mentre aumentano le voci di un possibile passaggio di mano della struttura, già  qualcuno guarda con ottimismo alla classifica team. Senza il Dragon Racing, il Bryan Herta Autosport verrebbe “elevato” tra i primi 22, beneficiando dei contributi finanziari dell’IndyCar.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=42164&cat=3

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  • 2 weeks later...

Sono molto dispiaciuto: pochi giorni dopo l'incidente sembrava in grado di poter continuare a correre anche nel 2014, in un campionato che, tra l'altro, l'avrebbe visto tornare in squadra con Tony Kanaan, suo grande amico. Purtroppo la Indycar non smette mai di ricordarci che "Motorsport is dangerous" e che, nonostante gli enormi passi avanti fatti sul fronte della sicurezza, è ancora possibile farsi del male.

 

In bocca al lupo per il futuro Dario

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