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WTCC Slovakia Ring: Huff vola con la Lada nei test

 

Il venerdì che apre il sesto round del WTCC 2015 offre già  la prima sorpresa del weekend, con Robert Huff in cima alla lista dei tempi con la Lada Vesta. Il campione del mondo 2012 conferma così la forte crescita del marchio russo, dopo l'eccellente prova di casa di due settimane fa a Mosca. Bisogna comunque sottolineare che allo Slovakia Ring le Vesta sono decisamente favorite dal sistema di zavorre a tempo, in quanto non devono aggiungere peso extra mentre Honda e Chevrolet caricano ben cinquanta chili in più (sessanta, come sempre, per la capofila Citroà«n).

 

2:04.967 il tempo del britannico, superiore ancora di un secondo rispetto alla pole segnata da Là³pez l'anno scorso ma più veloce in confronto ai tempi segnati dodici mesi fa nelle prove libere. In seconda posizione, staccato di circa mezzo secondo, Ma Qinghua con la prima Citroà«n, mentre in terza posizione è Valente con la Chevrolet.

 

In buona evidenza, come sempre sui saliscendi slovacchi, anche la Honda con Gabriele Tarquini in quarta piazza e Tiago Monteiro in sesta. Tra le due Civic si è frapposto Yvan Muller, decisamente carico dopo la vittoria in Russia che lo ha rimesso in corsa per il titolo.

 

Citroà«n non particolarmente in auge in questa sessione, Sébastien Loeb si è piazzato ottavo alle spalle di Mehdi Bennani, mentre il leader della classifica José Marà­a Là³pez, dopo il problematico round di Mosca, è solo decimo.

 

Dodicesima posizione per una delle due new entry del round slovacco: trattasi del campione argentino in carica Néstor Girolami, che rimpiazza in questa occasione (e lo rifarà  anche in Portogallo) Rickard Rydell sulla Honda del team Nika. Girolami aveva provato anche la Lada dopo l'Hungaroring, ma poi il team russo gli ha preferito van Lagen. Alle spalle del sudamericano vi sono le due Chevrolet ROAL di Coronel e Chilton.

 

Il secondo "nuovo acquisto" del mondiale è Mat'o Homola, che sale una tantum sulla terza Chevrolet del team Campos. Diciottesimo e penultimo posto in questa sessione di test per il pilota di casa, che disputerà  anche il round del campionato europeo che si corre in concomitanza con l'appuntamento iridato.

 

Questo grande numero di nuovi arrivi nel WTCC è dovuto alla "politica giovane" intrapresa dal promoter della serie, Franà§ois Ribeiro, che ha già  personalmente allontanato James Thompson e Mikhail Kozlovskiy dalla Lada per lo scarso rendimento alla guida delle Vesta. Lo stesso Ribeiro ha spinto per Girolami, nell'intento di trovare anche un erede per l'attuale campione del mondo. Il futuro dei piloti più stagionati sembrerebbe comunque segnato, anche se Muller e Tarquini restano, ad esempio, tra i principali protagonisti del WTCC. Si preannunciano grandi cambiamenti già  a partire dalla prossima stagione.

 

Intanto, il weekend proseguirà  domani con due sessioni di prove libere, alle 9:35 e alle 12:00, con le qualifiche invece previste per le 15:00. In televisione sarà  possibile seguire le prove ufficiali solo in differita, a partire dalle 16:30 su Eurosport 2.

 

Classifica:

testsvk.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/06/19/wtcc-slovakia-ring-huff-vola-con-la-lada-nei-test/

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WTCC Slovakia Ring: Muller detta il passo nelle libere mattutine

 

Yvan Muller ha conquistato il miglior tempo nelle due sessioni di libere di stamattina, valide per il sesto appuntamento del mondiale turismo 2015 sul circuito dello Slovakia Ring. Il quattro volte iridato non è comunque riuscito a migliorare il tempo segnato da Robert Huff e dalla Lada ieri pomeriggio, in quanto si è fermato a 2:05.057, a soli nove centesimi dal crono dell'inglese.

 

L'alsaziano ha chiuso al comando il secondo turno con la sua Citroà«n C-Elysée, davanti al compagno di squadra e campione in carica José Marà­a Là³pez, che aveva invece primeggiato nella prima sessione. Molto vicine tutte le vetture del Double Chevron, con Sébastien Loeb che si è ripreso proprio nell'ultima mezz'ora di libere dopo avere incontrato diverse difficoltà  e Ma Qinghua poco veloce stamani ma in evidenza ieri pomeriggio.

 

Robert Huff ha confermato la bontà  della sua Lada Vesta con il secondo posto nella prima sessione, ma anche i suoi compagni di squadra van Lagen e Catsburg si sono dimostrati all'altezza della situazione, con quest'ultimo rientrato anche nei primi dieci nell'aggregata delle tre sessioni.

 

Nessun miglioramento in casa Honda, con Tarquini e Monteiro incapaci di ottenere cronologici migliori rispetto a quelli di ieri pomeriggio, su un circuito dove le Civic hanno svolto in passato parecchi test privati. I cinquanta chili di zavorra per i risultati ottenuti nelle gare precedenti sicuramente non aiutano, a differenza delle Lada che invece sono scariche. Si è messo comunque in mostra il debuttante argentino Néstor Girolami, sulla vettura giapponese del team Nika.

 

Nonostante i quaranta chili di "penalità ", si è mantenuto sul ritmo dei migliori anche Hugo Valente con la Chevrolet Cruze del team Campos, quinto nella seconda sessione di oggi. Decisamente più in difficoltà  invece i suoi compagni di marca, tutti nelle ultime posizioni fatta eccezione per Chilton e Coronel.

 

L'appuntamento con le qualifiche è previsto per le 15:00, mentre Eurosport 2 trasmetterà  queste prove ufficiali solo in differita, dalle 16:30.

 

Riepilogativa delle tre sessioni:

liberesvk.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/06/20/wtcc-slovakia-ring-muller-detta-il-passo-nelle-libere-mattutine/

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Irresistibile Muller, che cambio di passo dalla Russia :zrzr:

 

WTCC Slovakia Ring: Citroà«n torna a dominare, Muller in pole

 

Sembra avere decisamente cambiato marcia, Yvan Muller. Dopo la vittoria in gara-2 sulla Nordschleife lo stesso alsaziano aveva confessato di non credere più nel titolo 2015, ma con la riconferma di Mosca già  si era convinto a tornare sui suoi passi. Senz'altro il quattro volte iridato è il pilota più in forma del WTCC, e lo dimostra la pole position conquistata anche allo Slovakia Ring, sesto appuntamento del mondiale 2015.

 

Partenza dal palo ottenuta grazie ad un giro perfetto nella Q3, con il quale ha staccato José Marà­a Là³pez di 223 millesimi. L'argentino era risultato più veloce di tutti nella Q1 ma già  nella Q2 Muller lo aveva messo in riga, costringendolo alla resa anche sul giro secco. Domani il campione in carica e leader della classifica generale sarà  chiamato ad un pronto riscatto.

 

Sébastien Loeb ha completato l'ennesima tripletta in casa Citroà«n. La leggenda del fuoristrada, che proprio qui si era imposto l'anno scorso su un tracciato al limite della praticabilità , ha preso otto decimi dal poleman e dopo un inizio di stagione convincente sembra ora non riuscire ad emergere alla distanza.

 

Molto bene anche la Lada, che per la prima volta ha piazzato ben due vetture nella Q3. Robert Huff ha ottenuto il quarto posto ad una manciata di millesimi da Loeb, mentre Nick Catsburg (alla seconda gara nel WTCC) è quinto. Grandi passi in avanti per la Vesta, anche se l'assenza di zavorre sportive la favorisce non poco.

 

A chiudere la terza fila è un ottimo Hugo Valente sulla Chevrolet del team Campos, seguito dalla quarta C-Elysée pilotata da Ma Qinghua, mai davvero protagonista dopo delle prove libere convincenti.

 

Nona posizione e prima fila in gara-2 per Gabriele Tarquini, appesantito dai cinquanta chili di zavorra caricati sulla sua Honda e davvero in difficoltà  sui saliscendi slovacchi. L'abruzzese è comunque risultato essere il migliore tra i piloti alla guida delle Civic, mentre il compagno di squadra Tiago Monteiro è addirittura diciassettesimo davanti al rookie Néstor Girolami (anch'egli alla guida della Honda). A ribadire il periodo di forma della Lada, la pole per la seconda manche è andata a Jaap van Lagen, sulla terza Vesta in pista.

 

Qualifica abbastanza deludente anche per Stefano d'Aste, sedicesimo a bordo della sua Chevrolet Cruze del team Mà¼nnich e non certo aiutato dal pesante ballast che affligge anche le macchine della Casa statunitense (quaranta chili). Sempre tra i piloti del Cravattino, merita una menzione il secondo esordiente del weekend, Mat'o Homola, che dopo le difficoltà  incontrate nelle prove libere ha chiuso le qualifiche all'undicesimo posto.

 

Le due gare di domani si svolgeranno una di seguito all'altra, come spesso accade per il WTCC, a partire dalle 12:30. Eurosport garantirà  la diretta integrale di entrambe le corse slovacche.

 

Classifica:

WTCCqual.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/06/20/wtcc-slovakia-ring-citroen-torna-a-dominare-muller-in-pole/

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WTCC Slovakia Ring: a Muller risponde Loeb, Là³pez perde punti
 

Dominio Citroà«n come non si vedeva da un pezzo allo Slovakia Ring. Il sesto round del WTCC 2015 ha vinto infatti una doppia tripletta ad opera del Double Chevron, cosa mai successa in questo anno e mezzo di impegno della Casa francese nel mondiale. Yvan Muller ha ottenuto il quarto centro stagionale nella prima manche, mentre Sébastien Loeb ha replicato il successo dell'anno scorso in gara-2. I due alsaziani hanno conquistato il terzo posto nella gara non vinta, mentre José Marà­a Là³pez è rimasto ancora a bocca asciutta chiudendo ambedue le frazioni in seconda posizione.

 

Al via della prima manche, subito scaramucce tra le tre Citroà«n, con Là³pez che resiste all'attacco di Loeb rimanendo all'interno della seconda curva, mentre alle loro spalle parte decisamente male Catsburg dalla quinta posizione. Peggio va alla quarta C-Elysée ufficiale, quella di Ma Qinghua, che per un problema alla frizione rimane ferma in griglia: il cinese prende comunque poi via ma in netto ritardo rispetto agli avversari.

 

Buono anche lo start di Gabriele Tarquini che dalla nona posizione risale in sesta, così come Tiago Monteiro che dopo una tremenda qualifica chiusa in diciassettesima piazza recupera fino ai margini della zona punti già  al primo giro. Proprio il portoghese anima poi le tornate successive lottando con Michelisz fino ad un piccolo errore commesso nell'attaccare l'ungherese. Rimonta anche Ma, autore anch'egli di un dritto durante un duello con Coronel.

 

Intanto nelle prime posizioni la situazione si stabilizza con Muller fuggitivo e Là³pez impegnato a controllare Loeb alle sue spalle. Huff conserva la quarta posizione con la Lada davanti a Valente e Tarquini.

 

Gli ultimi quattro giri però si trasformano in una strage per i piloti nelle posizioni di rincalzo. Vittima forse di una foratura, Michelisz finisce nella ghiaia alla prima curva all'inizio dell'ottavo giro. Passano pochi secondi e sia Catsburg che Bennani, ottavo e nono al momento, rallentano vistosamente e sono costretti a rientrare ai box. Anche Ma, che grazie a questi stop aveva recuperato almeno la zona punti, imbocca la pit lane.

 

A contendersi l'ultimo punto a disposizione sono quindi il rookie Girolami sulla Honda e Stefano d'Aste, con il genovese che deve desistere dall'attacco nei confronti dell'argentino proprio nelle ultime battute.

 

Successo quindi per Muller, che con Là³pez e Loeb firma l'ennesimo trionfo Citroà«n. Alla guida di una Lada scarica da ogni zavorra, Robert Huff termina quarto davanti a Valente (successo tra gli indipendenti per lui), Tarquini, Chilton, Monteiro, Coronel e proprio Girolami.

 

Anche allo spegnersi del rosso di gara-2 la frizione abbandona Ma, che stalla ancora sulla griglia. Girolami se lo ritrova davanti all'ultimo istante e per un soffio riesce ad evitare un'ecatombe scartando sull'erba a destra. In testa alla corsa si porta un'altra Honda, quella di Tarquini, che sorprende van Lagen che partiva in pole.

 

Ma la leadership dell'abruzzese è destinata a durare poco, perché le tre Citroà«n ufficiali partono tutte fortissimo, con Loeb, Là³pez e Muller che al termine del primo passaggio sono già  alle calcagna della Civic #2. Anche Valente con la Chevrolet è bravo a posizionarsi davanti alle Lada composto di van Lagen e Huff.

 

Tarquini resiste un paio di giri agli attacchi di Loeb, al terzo giro l'ex rallysta si porta al comando, imitato durante il passaggio successivo dai suoi compagni di squadra. A metà  del quarto giro la situazione è dunque la stessa della prima manche, nonostante i primi dieci delle qualifiche in posizione invertita.

 

Oltre al danno della partenza anticipata, arriva anche la beffa per Ma che viene anche punito con un drive through per partenza anticipata: il cinese prima di piantarsi in griglia si era effettivamente mosso prima dello spegnersi del semaforo. Poco dopo, comunque, la C-Elysée #33 prende definitivamente la via del box, chiundendo una giornata a dir poco nera.

 

Si lotta ai margini della zona punti, con Monteiro che colpisce violentemente Michelisz all'ottavo giro per l'undicesima posizione, ma il tutto si risolve in un nulla di fatto. La classifica cambia decisamente fisionomia nelle posizioni di rincalzo proprio durante la nona tornata, allorché Bennani scavalca Catsburg per la nona posizione poco prima che l'olandese si ritiri insieme al compagno di squadra Huff. Si conclude in anticipo anche la gara di Chilton, autore di un fuoripista e fermatosi nella ghiaia.

 

Il secondo dominio Citroà«n viene suggellato dalla vittoria di Loeb, seconda di questo 2015, davanti a Là³pez e Muller. Tarquini chiude con un buon quarto posto, seguito da Valente (che firma così la doppietta tra gli indipendenti), van Lagen con l'unica Vesta superstite, Bennani, Michelisz e Monteiro. Ancora un piazzamento fuori dai punti per d'Aste, dodicesimo e in balia di una Chevrolet appesantita con cinquanta chili di zavorra.

 

Muller accorcia così le distanze in classifica generale, poiché sono ora trenta i punti che lo separano da Là³pez, mentre Loeb si trova ora a -61. Citroà«n spadroneggia ancora tra i costruttori con 539 punti, davanti a Honda con 366 e Lada con 157. Michelisz, Chilton e Bennani incassano uno zero a testa per quanto riguarda gli indipendenti: poco cambia, con l'ungherese a 83 punti, l'inglese a 74 e il marocchino a 67, mentre risale bene Valente a 62. Venti lunghezze invece separano ROAL e Campos nella classifica riservata alle squadre.

 

Il WTCC torna in pista già  settimana prossima, con il Gran Premio di Francia sul tracciato di Le Castellet.

 

Classifica di gara-1:

gara-1-svk.png

 

Classifica di gara-2:

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Classifica generale:

wtccgenerale.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/06/21/wtcc-slovakia-ring-a-muller-risponde-loeb-lopez-perde-punti/

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Niente da fare, Muller sembra tornato quello dei bei tempi, è in una forma strepitosa. Non mi aspettavo che Pechito potesse subire così tanto il compagno di squadra. Costante anche Loeb, ottima la sua seconda manche su una pista dove anche sotto il nubifragio dell'anno scorso si era rivelato essere il migliore.

 

Prova incoraggiante per la Honda, con Tarquini che in gara-2 ha resistito finché ha potuto e Monteiro lanciatosi in due buone rimonte su un circuito in cui il sorpasso è abbastanza difficile. Brutta però la manovra su Michelisz nella seconda manche, evitabile. Anche Girolami non ha sfigurato, considerato che era alla prima esperienza e in condizioni toste, ma del resto proviene da un campionato duro come quello argentino e se lo ha pure vinto non deve essere uno sprovveduto.

 

Ancora sfortuna per le Lada, con due ritiri su tre in entrambe le corse. Le Vesta sono veloci ma ancora un po' fragiline probabilmente, considerando i tempi sul giro però qualche zavorra dovrebbe arrivare anche per loro a breve. Per un qualche insieme di fattori il calcolo dei cronologici ha stabilito che qui le Civic dovessero correre con la stessa zavorra delle Elysée e il confronto è tornato ad essere abbastanza improponibile. Anche le Cruze con cinquanta chili hanno arrancato, molto bravo però Valente a chiudere quinto entrambe le gare.

 

In generale, comunque, spettacolo pochino assai. L'anno scorso al Castellet non andò male, anche se piovve e ci furono pure delle Safety Car, ma dovrebbe andare un pochino meglio anche se il circuito è quello storpio.

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WTCC Le Castellet: è dominio Citroà«n, Loeb in pole

 

Esattamente come successo l'anno scorso, il sabato del WTCC a Le Castellet premia Sébastien Loeb. Se tuttavia l'anno scorso la pole gli venne sottratta per un'irregolarità  tecnica, oggi non sembra esserci appello per il pilota della Citroà«n, che firma così la sua prima partenza dal palo in carriera nel mondiale turismo, giunto in Francia al suo settimo appuntamento del 2015.

 

Ma senza appello è proprio il dominio del Double Chevron, che piazza le sue quattro C-Elysée ufficiali davanti a tutti, con Yvan Muller e José Marà­a Là³pez staccati di poco più di un decimo da Loeb e separati tra loro da appena otto millesimi. Una grande beffa per l'argentino, leader della classifica, che aveva ottenuto il miglior crono nella Q2. Chiude il filotto Ma Qinghua, quarto a tre decimi dopo essere risultato il più veloce in pista sia nell'aggregato delle libere che nella Q1.

 

L'unico in grado, seppur minimamente, di impensierire le Citroà«n durante tutta la qualifica è stato Tom Chilton, sulla Chevrolet del team ROAL Motorsport. Il britannico non è comunque andato oltre il quinto posto, risultato comunque molto buono considerando il periodo di difficoltà  delle vetture americane.

 

Primo tra quelli che non hanno avuto accesso al giro singolo è Hugo Valente, sesto davanti alla prima Honda ufficiale di Tiago Monteiro. Qualifica difficile per le Civic, con Michelisz settimo e Tarquini addirittura quattordicesimo ed eliminato già  dopo la Q1; penultima piazza invece per Rickard Rydell con l'esemplare della Nika Racing, tornato in gara dopo avere lasciato spazio a Néstor Girolami in Slovacchia.

 

Pole per gara-2 appannaggio di Mehdi Bennani, ancora su Citroà«n, che ha preceduto di quindici millesimi Grégoire Demoustier, autentica sorpresa delle prove libere con la Chevrolet del team Bamboo.

 

Esclusi dalla Q2, oltre a Tarquini, anche Coronel e Huff. L'olandese partirà  davanti a Tarquini, l'inglese dopo avere schiantato la Lada contro un dissuasore di gomme in seguito ad una foratura sarà  sedicesimo.

 

Le due gare di domani si svolgeranno a partire dalle 12:30, con diretta televisiva ininterrotta su Eurosport.

 

Classifica:

wtccqualfra.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/06/27/wtcc-le-castellet-e-dominio-citroen-loeb-in-pole/

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WTCC Le Castellet: Là³pez ritrova la vittoria, Loeb dalle stelle alle stalle

 

Dopo un digiuno di ben sei gare è tornato al successo nel WTCC José Marà­a Là³pez, scegliendo come luogo del suo rilancio proprio la pista di casa dei suoi due avversari, ossia Le Castellet. L'argentino ha conquistato una combattutissima gara-2, dopo che Sébastien Loeb si era imposto dalla pole nella prima manche; quest'ultimo però non ha portato a termine il suo weekend perfetto sbattendo in gara-2 mentre occupava la sesta posizione. Costretto a rivedere le sue ambizioni invece Yvan Muller, che dopo la piazza d'onore di gara-1 è arrivato solo quarto nella seconda frazione.

 

Subito scintille alla partenza di gara-1, con Là³pez che scatta meglio dei due francesi in prima fila ma viene stretto contro il muro da Muller. Il leader del campionato deve desistere, mantenendo a fatica la terza posizione su Ma. Bene anche Michelisz, che dall'ottava posizione sorprende Monteiro e Valente, mentre Tarquini dal quattordicesimo posto si porta decimo in battaglia serrata con van Lagen. Termina subito la giornata di Robert Huff, che si scontra con la Chevrolet di Demoustier alla seconda curva distruggendo la sospensione posteriore sinistra: per lui fine di gara-1 e rinuncia a gara-2 per i danni riportati.

 

Procedono in fila indiana le Elysée ufficiali, seguite da lontano da Chilton e Michelisz. Al quarto giro Monteiro supera Valente, il quale tocca le gomme all'uscita dalla chicane del Mistral e danneggia la sua Chevrolet, ritirandosi mestamente. In casa Honda, guadagna posizioni anche Tarquini, che al quinto passaggio ha finalmente ragione di van Lagen per l'ottava piazza.

 

In decima posizione, con il ritiro della Chevrolet Campos #7, si è portato Stefano d'Aste, anch'egli autore di un ottimo start. Il ritmo di gara del ligure tuttavia non è buono e in breve ne approfittano Bennani e Rydell, quest'ultimo alla centesima gara nel WTCC (era presente a Monza nel 2005, primo atto assoluto della serie nella sua riedizione). Il marocchino alla guida della Citroà«n del team Loeb negli ultimi giri ha ragione anche di van Lagen, conquistanto un ulteriore punto.

 

Seconda vittoria consecutiva per Loeb, davanti ai compagni di squadra Muller, Là³pez e Ma. Chilton trionfa tra gli indipendenti davanti a Michelisz, poi le Honda ufficiali di Monteiro e Tarquini, con Bennani e van Lagen a chiudere la zona punti.

 

Proprio Bennani e van Lagen si dividono la prima fila. Entrambi però la sprecano nel peggiore dei modi, allorché Bennani scatta notevolmente in anticipo e anche l'olandese della Lada non è autore di una partenza fulminante. La C-Elysée #25 si presenta chiaramente in testa alla prima curva, mentre van Lagen taglia e perde posizioni.

 

Il sacrosanto drive through inflitto al poleman consegna la leadership a Michelisz, inseguito da Monteiro e dalle Citroà«n ufficiali di  Là³pez, Ma e Loeb, mentre Muller rimane invischiato nella bagarre e dopo il sorpasso su Chilton è ottavo. Come detto però, la gara di Loeb termina al quarto giro quando, esattamente come avvenuto l'anno scorso, centra le gomme dissuasori all'uscita della variante del Mistral.

 

Muller intanto continua a recuperare posizioni, superando Valente e van Lagen con relativa facilità . Il francese del team Campos è ancora protagonista in negativo, sbagliando la prima curva all'inizio del sesto giro e spalancando la porta al passaggio di Chilton, Coronel e del rimontante Tarquini. Due gare davvero coriacee per l'abruzzese della Honda, autore ieri di una qualifica a dir poco disastrosa.

 

Mentre Michelisz allunga, le Citroà«n superstiti iniziano a rappresentare una seria minaccia per Monteiro. Il portoghese si difende come può, sfruttando le poche occasioni di sorpasso offerte dalla versione più corta del tracciato Paul Ricard, ma Là³pez lo mette decisamente sotto pressione: all'inizio del settimo giro, Monteiro si porta tutto interno alla prima staccata, Là³pez resiste all'esterno e il pilota Honda, impostando la seconda piega a sinistra, tocca l'argentino andando in testacoda nella via di fuga. Ne approfitta Ma, che conquista la seconda posizione.

 

Le schermaglie per la piazza d'onore giovano a Muller, che si rimette in scia ai compagni di squadra. Nelle posizioni di rincalzo, van Lagen viene riassorbito dal gruppo composto da Tarquini, Valente, Coronel e Chilton nello spazio di tre giri. In rimonta c'è anche Bennani, che dopo la penalità  gira sui tempi dei migliori, segno che senza quel grossolano errore avrebbe potuto giocarsi un piazzamento importante.

 

Intuendo il pericolo, Là³pez torna all'attacco di Ma e al dodicesimo giro lo supera, lasciando il cinese a duellare con Muller per l'ultimo gradino del podio. Dopo un paio di passaggi, il campione in carica raggiunge anche Michelisz e lo supera all'interno di Beausset, tornando finalmente al successo.

 

Un successo tuttavia ancora sub-judice per l'incidente con Monteiro, per il quale sembra però non avere grosse responsabilità , se non quella di non avere alzato il piede nell'uscita dalla prima curva. Michelisz vince tra gli indipendenti con il secondo posto assoluto davanti a Ma, Muller, Tarquini, Valente, Coronel, Chilton, Bennani e Rydell. Ritiro a due giri dalla fine per d'Aste, autore di un testacoda nel tentativo di difendersi da John Filippi.

 

Là³pez torna quindi ad allungare anche nella classifica generale: 282 punti contro i 243 di Muller e i 208 di Loeb; molto più distante Monteiro, in quarta posizione con 114 punti e insidiato da vicino da Ma, Michelisz e Tarquini. Dopo l'ennesimo bottino pieno, Citroà«n ha 634 punti tra i costruttori, 223 più della Honda. Michelisz amplia il proprio vantaggio tra gli indipendenti, con 102 punti contro i 91 di Chilton, più distante invece Bennani a 77. ROAL Motorsport invece comanda tra le squadre con 34 lunghezze di vantaggio sul team Campos.

 

L'ottavo round del WTCC 2015, ultimo in Europa, si svolgerà  sul tosto circuito cittadino portoghese di Vila Real. Appuntamento quindi al weekend del 12 luglio.

 

Classifica di gara-1:

gara1fra.png

 

Classifica di gara-2:

gara2fra.png

 

Classifica generale:

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http://www.passionea300allora.it/2015/06/28/wtcc-le-castellet-lopez-ritrova-la-vittoria-loeb-dalle-stelle-alle-stalle/

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Il weekend portoghese è iniziato con la notizia che Citroà«n lascerà  una categoria tra WTCC e WRC dopo il 2016. Un indizio su quale possa essere tra le due è stato dato da Yves Matton che a quanto pare sta provando a convincere Loeb a tornare nei rally.

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WTCC Vila Real: Là³pez coglie una strepitosa pole

 

Una qualifica decisamente travagliata ha consegnato la quarta pole stagionale a José Marà­a Là³pez. Il difficile tracciato cittadino di Vila Real, che ospita il WTCC per la prima volta in questo weekend, ha messo a dura prova i piloti impegnati nel Gran Premio del Portogallo, ultimo round europeo della stagione 2015.

 

Due bandiere rosse infatti hanno rallentato il procedere delle qualifiche. La prima, nella Q1, causata da un'incredibile dimenticanza del team Citroà«n che ha lasciato un ventilatore per raffreddare il motore attaccato al parafango della vettura di Yvan Muller. L'alsaziano ha perso il suddetto ventilatore in mezzo alla pista causando l'interruzione della sessione; la seconda ha fermato la Q2 dopo pochi secondi, a causa della una foratura subita dalla Honda di Néstor Girolami.

 

La Q3 ha visto Là³pez stampare un fantastico 1:58.515, quasi sei decimi più veloce di Sébastien Loeb, che ha pagato un giro non perfetto specialmente nei primi due settori. Il campione del mondo è risultato il più rapido in pista sin dalle libere, oltre a dominare le prime due sessioni di qualifica.

 

Terza posizione per Hugo Valente, come sempre tra i migliori in qualifica, con la Chevrolet Cruze del team Campos. Per il francese, un netto miglioramento rispetto alle libere che non lo avevano nemmeno visto figurare nei primi dieci. In gara dovrà  quindi concretizzare il buono mostrato in prova, cosa non sempre riuscitagli nel corso di questa stagione.

 

Completano la classifica della Q3 Norbert Michelisz e Gabriele Tarquini. Entrambi hanno compromesso il loro giro sbagliando la stretta chicane 11-12, l'ungherese ha pagato un secondo e mezzo dalla pole mentre l'abruzzese ha abortito il suo tentativo di qualifica.

 

La vera delusione è rappresentata dal nono posto di Yvan Muller, che dopo l'inconveniente del ventilatore ha accusato problemi di imprecisata natura che non gli hanno permesso di dare il massimo. Il quattro volte iridato comunque partirà  dal secondo posto in gara-2, alle spalle di un altro protagonista in negativo del sabato portoghese.

 

Trattasi di Ma Qinghua, che più che per il decimo posto finale si è distinto per le pesanti ostruzioni nei confronti di Tarquini e Coronel nella Q1. Per il cinese nessuna penalità  a riguardo, ma parole pesanti al suo indirizzo provenienti soprattutto da Coronel, che lo ha definito inadeguato per la categoria, per usare un eufemismo.

 

Buon piazzamento per il padrone di casa, Tiago Monteiro, sesto con la seconda Honda ufficiale in classifica, davanti alle Lada di Catsburg e van Lagen. Più in difficoltà  Robert Huff, tredicesimo.

 

Continua a destare una buona impressione Néstor Girolami, protagonista sia nelle libere che nella Q1 fino alla sfortunata foratura all'inizio della seconda sessione. L'argentino del team Nika partirà  dunque dodicesimo.

 

Cinque delle sei Chevrolet in pista chiudono lo schieramento: dopo Valente, terzo, la migliore delle vetture del Cravattino è quella di Stefano d'Aste, quattordicesimo davanti a Coronel, Chilton, Filippi e Demoustier.

 

Le due gare da Vila Real si svolgeranno domani, alle 12:45 e alle 18:15, entrambe in diretta su Eurosport.

 

Classifica:

qualpor.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/07/11/wtcc-vila-real-lopez-coglie-una-strepitosa-pole/

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