5. Gran Premio di Spagna - Barcellona [Commenti]

[61066]

Intanto, Hamilton si conferma campione del mondo degli zarri andando con gli occhiali sul podio

 

Diamo ad Emerson ciò che è di Emerson.

 

Nivelles 1974

 

[Lotus]

Drago d'un Emmo!

[61066]

Silverstone 1975 (pioveva)

 

[Rops]

Malesia responsabilità  da dividere con la squadra

 

Infatti avevo detto "anche colpe sue", 50 e 50 col team.

 

 

A Barcellona non credo sia stato lui ad autosabotarsi la termocoperta in modo da cuocere lo pneumatico

 

Il set bruciato era quello extra che dà  la Pirelli per la Q3 (poi gliene ha fornito un altro per la gara), il suo ultimo tentativo Kimi lo ha fatto su gomma nuova (ed è stato un giro di cacca) 

[61066]

NO!!! COME YAMAMOTO A SILVERSTONE 2010!!!

 

Alonso's visor caused his retirement, a tear-off strip from his own helmet visor blocking one of his rear brake ducts pic.twitter.com/jCnwiMDvV1

— Katy (@RetoF1)

May 11, 2015

[AmanteMercedes]

Io continuo a pensarla esattamente come dopo la Malesia. Che poi era lo stesso prima dell'Australia

Modificato May 11, 2015 at 20:02 da AmanteMercedes

[Kitt]

[Carlomm73]

Io continuo a pensarla esattamente come dopo la Malesia. Che poi era lo stesso prima dell'Australia

 

Su chi o cosa? 

[Andrea Gardenal]

 

Un paio di osservazioni a mio modo di vedere interessanti:

1) La strategia di gara seguita da Rosberg e Vettel è stata assolutamente paragonabile: partenza con gomme medie usate, parte centrale con gomme medie nuove e ultimo stint con dure nuove. Con le medie Rosberg è stato costantemente mezzo secondo al giro più veloce di Vettel, distacco assolutamente accettabile, mentre con le dure tale svantaggio è salito addirittura ad un secondo e mezzo. àˆ vero che Vettel ormai non aveva più nulla per cui lottare, ma non credo che un suo eventuale rallentamento possa essere sufficiente a spiegare tale differenza

 

2) Tralasciando il primo stint in cui Kimi era bloccato da Bottas, i dati sui passi gara di Vettel e Raikkonen negli ultimi due stint, sia pur a gomme invertite, sono risultati essere assolutamente paragonabili: nel secondo Kimi su gomme dure pagava circa mezzo secondo al giro a Vettel, mentre nell'ultimo era Vettel ad essere circa mezzo secondo al giro più lento di Kimi. Giudicando i fatti solo sotto questo aspetto, e senza entrare nel merito dei dati specifici di carico aerodinamico e quant'altro, che ovviamente sono in possesso della sola Ferrari, vien da dire che gli aggiornamenti non hanno decisamente portato i risultati sperati.

 

3) Il passo di Bottas era assolutamente paragonabile a quello di Vettel, in particolare nel secondo e nel terzo stint. Nel secondo il finlandese ha pagato un paio di decimi, ma secondo i dati Pirelli era partito con gomme usate, pertanto una differenza di un paio di decimi al giro in media ci può stare. IMHO questo è un altro indice del fatto che la Williams è progredita (almeno su questa pista) e la Ferrari no.

 

4) Tornando per un attimo alla Mercedes di Rosberg, il suo passo di gara nel secondo stint, il più lungo, con le gomme medie è stato assolutamente invidiabile, non solo per quanto riguarda i tempi ma soprattutto per quanto riguarda la loro costanza: negli ultimi 4/5 passaggi girava in media un paio di decimi più lento rispetto ad inizio stint, segno che anche sotto il punto di vista del degrado gomme la Mercedes non ha nulla da temere.

 

5) Passiamo alla Red Bull: la strategia usata da Ricciardo è stata in tutto e per tutto uguale a quella di Bottas, pertanto risulta naturale fare un confronto tra i due. Tralasciando il primo stint, dove comunque l'australiano aveva diversi piloti davanti a sé e spesso si è trovato nella bagarre, le ultime due parti di gara hanno mostrato una volta di più che, muso corto o muso lungo, la Red Bull è una macchina nata male: Ricciardo ha pagato ben 8 decimi a Bottas nel secondo stint di gara, mentre per contro si è difeso molto bene nel terzo, dove ha pagato solo mezzo secondo a Bottas. Escludendo i due giri lenti sopra all'1:33, il distacco scende però a 2 decimi (media di 1:31.694). àˆ questo forse l'unico segnale incoraggiante per la Red Bull.

 

6) Interessante il confronto tra Sainz e Kvyat: nel secondo settore con gomme dure Sainz ha pagato 3 decimi a Kvyat su gomm medie, mentre nell'ultimo spezzone di gara è accaduto il contrario, con lo spagnolo che ha mangiato circa 4 decimi al giro al russo. Concentrandosi sempre sull'ultimo stint, percorso con gomme dure sia da Kvyat che da Verstappen, si nota che Verstappen è stato leggermente più veloce, di circa un decimo. Tutto questo sta ad indicare che effettivamente la Toro Rosso è, se non al livello della Red Bull, quanto meno molto vicina.

 

7) Infine la McLaren: le è andato storto tutto quel che poteva andar male, però la squadra di Woking se ne va da Barcellona con due considerazioni interessanti. La prima: il ritmo di Alonso nel primo stint di gara su gomme morbide usate è stato tutt'altro che disprezzabile, se messo in relazione a quello sfoggiato da Red Bull e Toro Rosso; Alonso è stato ben più veloce di Kvyat e ha girato grossomodo sui tempi delle Toro Rosso: Verstappen leggermente più veloce, Sainz leggermente più lento, ma più o meno siamo lì. La seconda: Alonso è stato il pilota, tra quelli analizzati, che ha percorso più giri nel primo stint di gara, ben 19 (21 se si considera il giro della partenza e quello di rientro ai box); oltre a ciò, si può notare la sua enorme costanza nei tempi: se il tempo medio è stato di 1:34.742, negli ultimi 5 giri ha girato costantemente più veloce, tra il 34.2 e il 34.3, segno che teoricamente avrebbe potuto percorrere ancora alcuni giri prima di montare le dure. Tenendo a mente queste due considerazioni, è altamente probabile che senza il problema della visiera a strappo, Alonso sarebbe tranquillamente finito a punti, probabilmente in 8ª/9ª posizione

[AmanteMercedes]

Su chi o cosa? 

 

Dopo la Malesia non mi sono certo spaventato: sapevo che la Ferrari era molto veloce, ma anche che Mercedes ha ancora una certa rendita di posizione.