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leonix

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rosetta-comete-churyumov-gerasimenko-by-
 
l'abbiamo rincorsa, spiata da vicino, e adesso è il momento di toccarla. La cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko è infatti "a portata di sbarco" per la missione Rosetta dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Siamo al momento della verità , dopo i dieci anni di viaggio di una delle missioni spaziali più ambiziose della storia. Rosetta, che da agosto sta "scortando" la cometa, domattina sgancerà  il lander Philae, un modulo automatico che andrà  a posarsi sulla superficie del nucleo cometario. La discesa, che durerà  quasi sette ore, è stata pianificata nei minimi dettagli dal team scientifico e dal controllo missione dell'European Space Operation Centre (ESOC) di Darmstadt. L'intera operazione è una delle più complesse mai tentate storia dell'esplorazione spaziale: Rosetta si trova infatti a oltre 500 milioni di chilometri da noi, e i comandi inviati dalla Terra impiegano quasi mezz'ora per raggiungere la sonda. Ciò significa che è impossibile guidare "in diretta" la discesa, e quindi Philae dovrà  cavarsela da solo fino al sito di atterraggio. E' la prima volta nella storia che un congegno costruito dall'uomo sbarca sul nucleo di una cometa. Con un po' di fortuna, avvisano gli scienziati, Philae concluderà  questo "accometaggio" con successo e inizierà  a raccogliere dati fondamentali per studiare le comete, considerate dei preziosi testimoni della formazione del Sistema Solare.Per aiutarsi nelle fasi finali, Philae ha una serie di gambe meccaniche per attutire l'impatto, dei piccoli propulsori per spingerlo verso il basso, e un arpione per restare ancorato al nucleo della cometa. Se non ci saranno intoppi, una volta arrivato Philae farà  del suo meglio per mandarci le prime foto del panorama visto dalla superficie di una cometa. Un panorama che nessun occhio umano ha mai visto prima.
in concomitanza con l'accometaggio doveroso segnalare questo short movie dove la fantascienza incontra la scienza.
Ambition è il titolo di un piccolo film, realizzato in collaborazione tra Platige Image e l'ESA.Il regista è Tomek BagiÅ„ski ed il film è stato proiettato  Venerdì 24 Ottobre alle celebrazioni "Sci-Fi: Days of Fear and Wonder" del British Film Institute (Southbank, Londra).
Qual'è l'essenza di essere umani?
Girato in Islanda ed interpretato da Aiden Gillen ed Aisling Franciosi, Ambition ci racconta che così come è vero che l'essenza della vita sulla Terra è l'acqua, così l'essenza di ciò che significa essere umani è tentare cose difficili, superare ogni difficoltà  e raggiungere obiettivi apparentemente impossibili. Per imparare, adattarsi ed evolvere.e al centro di questo film vi è la splendida missione ESA Rosetta, vera scienza. Prima sognare, poi costruire, lanciare, inseguire e raggiungere una cometa per il compito più arduo, tentare di atterrare sulla sua superficie.
eccolo qua:
https://www.youtube.com/watch?v=H08tGjXNHO4#t=344
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Tutto pronto per la prima donna italiana nello spazio, domenica alle 23:00 italiane dal cosmodromo di Baikonur a bordo della Soyuz 41, l'astronauta Samantha Cristoforetti  con il russo Anton Shkaplerov e l'americano Terry Virts raggiungeranno in 6 ore la ISS e gli altri astronauti (l'americano Barry Wilmore e i russi Elena Serova e Alexander Samoukutyaev)

 

intanto il razzo è già  in piedi sulla rampa di lancio

 

Ah, and @Astro_Andreas made one of his amazing video blogs from the #rollout! Thanks, Andy! https://t.co/oTVueuvyBD

— Sam Cristoforetti (@AstroSamantha)

November 21, 2014
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L'equipaggio dell'#Expedition42 è a bordo della #ISS. Ben arrivati @AstroSamantha @AntonAstrey @AstroTerry ! pic.twitter.com/ydIP0pIusW

— Avamposto42 (@Avamposto42)

November 24, 2014

 

https://www.youtube.com/watch?v=ZfUf2uwGhyk

https://www.youtube.com/watch?v=WZMLuDQcJYY

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  • 2 weeks later...

Sotto serra perché l'unica cosa da fare è ricostruire l'atmosfera terrestre.

 

 

Niente di nuovo: sono 15 anni (almeno) che si ipotizza per Marte un clima favorevole ad ospitare la vita qualche decina/centinaia di migliaia di anni fa. 

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  • 2 weeks later...

Se avete la pazienza di seguire questi otto minuti fino in fondo, vorrei che poi mi spiegaste dov'è che ci sono errori, imprecisioni e bugie, visto che di astronomia sono abbastanza sguarnito di preparazione:

 

 

Non ho capito se la questione sia le fasce di Van Allen, il fatto che non abbiano utilizzato protezioni, se le abbiano veramente attraversate o se siano veramente andati sullo spazio.

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Non ho capito se la questione sia le fasce di Van Allen, il fatto che non abbiano utilizzato protezioni, se le abbiano veramente attraversate o se siano veramente andati sullo spazio.

 

Beh, credo che siano collegate. 

 

L'importante è capire se sia tutto vero.

 

E se lo è, come mai tali fasce non erano un problema negli anni '60, mentre oggi sono diventate un problema fondamentale?

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Le fasce di Van Allen "avvolgono" la Terra come un toroide,lasciando ampi spazi di passaggio.

 

Inoltre l'intensita' delle radiazioni è diversa da "zona" a "zona" ed la loro pericolosita' è ovviamente proporzionale al tempo di esposizione.

 

Quasi tutte le missioni Atlantis e Columbia dello Shuttle le hanno attraversate

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