Formula Renault 3.5 Series

[Nameless Hero]

Stile mazzoni 2010 canna l'ultimo giro.

[Andrea Gardenal]

Finita. Dominio assoluto di Nico Muller che stravince la gara con mezzo minuto di vantaggio su un favoloso Kevin Magnussen

[Andrea Gardenal]

Terzo un bravissimo Sirotkin che conferma le sue buone qualità  davanti a Vandoorne; il belga perde 6 punti rispetto a Magnussen. Seguono poi Aleshin e Melker della Tech 1 e un bravissimo Sainz, che dal fondo del gruppo è risalito alla settima posizione a suon di sorpassi e giri veloci

[Nameless Hero]

Formula tremila punto cinque.
Alexander Félix da Costa
In mezzo alla strada.
Matias Lein
Hungarorin
Sirocchin
Quarto gradino del podio
Juan Cuna a muro, ora per togliere la macchina dalla pista ci vorrà  la mano d'opera.
Ragazzi infilatevi i guanti e a dare una mano
Quanto devono pigiare poco sull'acceleratore!
Sbaglia l'ultimo giro.
I Commissari hanno esposto la vettura.
Sotto il diluvio universale.
Bravissimo anche lo spettacolo.

[R18]

Garone di Mà¼ller, nei primi giri ha tenuto un ritmo imbarazzante per tutti. Magnussen prende punti importantissimi e Sirotkin ne ruba altri tre a Vandoorne chiudendo sul podio. Spettacolo anche per Sainz che finisce settimo dopo essere partito 24°. Molto bene anche Aleshin, senza lo scontro con da Costa era almeno secondo oggi.

 

Su da Costa bisognerebbe aprire un capitolo a parte, è stato l'unico a scontrarsi con un altro danneggiando la macchina, le altre sembravano indistruttibili. Era all'interno di Aleshin quando il russo si è scomposto toccandolo, e la sua gara è finita nell'erba. Peccato perché doveva fare meglio di Sainz e invece il confronto si è risolto nettamente a favore dello spagnolo. Vediamo domani, sperando anche in condizioni meteo migliori.

 

Avevo nostalgia di Galbiati? Bene, ora posso tranquillamente aspettare la prossima gara della IndyCar senza che mi succeda nulla. In solitario è pure peggio che in compagnia...

[R18]

Formula tremila punto cinque.

Alexander Félix da Costa

In mezzo alla strada.

Matias Lein

Hungarorin

Sirocchin

Quarto gradino del podio

Juan Cuna a muro, ora per togliere la macchina dalla pista ci vorrà  la mano d'opera.

Ragazzi infilatevi i guanti e a dare una mano

Quanto devono pigiare poco sull'acceleratore!

Sbaglia l'ultimo giro.

I Commissari hanno esposto la vettura.

Sotto il diluvio universale.

Bravissimo anche lo spettacolo.

Gloria a Galbiati nell'alto dei cieli. Amen.

[Andrea Gardenal]

Muller, Magnussen e Sainz? Si, bravini, ma nulla in confronto alla classe cristallina di Galbani nello sparare cazzate

[Nameless Hero]

Per lui la distanza in classifica è quello che guadagnano oggi...

 

 

Per Galbiati è ancora una voce su Sirocchin.

[Andrea Gardenal]

Secondo posto pesantissimo per Magnussen che cancella così la brutta prestazione di stamani. Quanto a Sirotkin, mi sembra che da quando hanno annunciato il suo passaggio in Sauber si sia messo a offrire prestazioni molto buone

[Andrea Gardenal]

Arriva baffo Magnussen premiato da Buemi

[Nameless Hero]

Partiva dalla sedicesima p..p...p..impos...pos..posizione.

[Andrea Gardenal]

Certo che ci sono stati meno contatti oggi col diluvio che la settimana scorsa in GP3 sull'asciutto

[R18]

Certo che ci sono stati meno contatti oggi col diluvio che la settimana scorsa in GP3 sull'asciutto

Per me già  non c'è paragone tra WSR e GP2, figuriamoci con la GP3.

[R18]

Formula Renault 3.5 Hungaroring: Mà¼ller mago della pioggia

 

Il meteo ha continuato a disturbare il circo della World Series by Renault sul circuito dell’Hungaroring anche per la prima manche della classe regina, ovvero la Formula 3.5. Dopo le qualifiche bagnate di stamani, infatti, la pioggia ha continuato a cadere imperterrita sulla pista magiara, offrendo una gara ricca di colpi di scena.

 

Con il duetto del team Draco davanti a tutti, la corsa è partita in regime di safety car, che ha mantenuto il gruppo compatto per i primi cinque giri. Subito problemi allo start per Huertas ed il rientrante Sainz, che finiscono in fondo al gruppo.

 

Alla bandiera verde Negrà£o mantiene il comando davanti al compagno di squadra Mà¼ller, mentre la bagarre per la terza posizione vede l’incidente tra Aleshin e da Costa alla curva 5: il russo si scompone sulla pista bagnata, il portoghese lo tocca e lo manda in testacoda. Ad avere la peggio è comunque il pilota del vivaio Red Bull (in forza alla Arden) che si ferma a bordo pista con la sospensione danneggiata, mentre Aleshin può riprendere dopo avere perso numerose posizioni.

 

Mentre Negrà£o e Mà¼ller scappano imponendo un ritmo insostenibile per chiunque, dalle posizioni di rincalzo risalgono ottimamente i due principali contendenti per il titolo, cioè Vandoorne e Magnussen: in pochissime tornate sono autori di sorpassi a ripetizione (partivano rispettivamente 11° e 16°) portandosi subito alle spalle dei piloti in lotta per il podio, ossia Sirotkin, Stevens, Melker e Zanella.

 

Nel corso dell’ottava tornata, Magnussen supera Vandoorne e Zanella. Lo svizzero viene inizialmente superato anche dal belga, ma quest’ultimo restituisce subito la posizione finendo largo all’ultima curva. Il pilota della Fortec si prende definitivamente la posizione sfruttando l’errore di Zanella, che va in testacoda. Durante il giro successivo, Negrà£o sbaglia la prima curva e regala la leadership al compagno di squadra, che inizia ad inanellare giri veloci in sequenza rifilando anche tre secondi a tutti gli inseguitori.

 

Prosegue la gara in tandem di Magnussen e Vandoorne: il primo a farne le spese è Melker, poi è il turno di Stevens. Nel frattempo, offre grande spettacolo anche la rimonta di Carlos Sainz Jr., che risale fino alla top ten girando sui tempi del battistrada.

 

Ma è ancora Negrà£o a regalare i colpi di scena più grossi: il brasiliano accusa problemi elettrici e viene rapidamente raggiunto dai piloti alle sue spalle. Magnussen ne approfitta e balza al secondo posto dopo avere scavalcato pure Sirotkin, con il pilota della Draco che viene superato, in rapida sequenza, anche dal russo della ISR e da Vandoorne.

 

Il leader della classifica generale è il primo a scendere sotto il muro dei due minuti sul giro, ma questo non basta per colmare l’enorme ritardo accumulato da Mà¼ller, che continua a comandare la gara indisturbato. Nelle ultime tornate, Sainz raggiunge il gruppo in lotta per il podio, che comprende quindi Sirotkin, Vandoorne, Negrà£o, l’altro rimontante Aleshin e Melker, con Stevens che ha invece perso posizioni col passare dei minuti.

 

Le ultime battute di gara non sconvolgono molto la classifica: Negrà£o conclude la sua gara con un testacoda al termine del penultimo giro, mentre Sainz non riesce ad avere ragione di Melker. Vince quindi Nico Mà¼ller, che replica il successo di Montecarlo, davanti a Magnussen, Sirotkin, Vandoorne, Aleshin, Melker, Sainz, Stevens, Pic e Laine. Gara incolore invece per il dominatore del Red Bull-Ring, Marco Sà¸rensen, solo dodicesimo.

 

In classifica generale, Magnussen allunga su Vandoorne portandosi a 33 lunghezze di vantaggio, mentre è sempre più serrata la battaglia per il terzo posto con Melker, Stevens, Mà¼ller e da Costa chiusi in appena 13 punti e cinque gare ancora da correre.

 

Domani, la seconda sessione di qualifica è prevista per le 9:25, mentre gara-2 prenderà  il via alle 13:00.

 

http://www.passionea300allora.it/2013/09/14/formula-renault-3-5-hungaroring-muller-mago-della-pioggia/

 

 

Sabato 14 settembre 2013, gara 1

1 - Nico Muller - Draco - 22 giri 47'59"721

2 - Kevin Magnussen - Dams - 26"200

3 - Sergey Sirotkin - ISR - 30"078

4 - Stoffel Vandoorne - Fortec - 31"265

5 - Mikhail Aleshin - Tech 1 - 34"482

6 - Nigel Melker - Tech 1 - 37"447

7 - Carlos Sainz - Zeta - 38"828

8 - Will Stevens - P1 by Strakka - 50"125

9 - Arthur Pic - AVF - 51"440

10 - Matias Laine - P1 by Strakka - 58"962

11 - Nikolay Martsenko - Pons - 59"787

12 - Marco Sorensen - Lotus Charouz - 1'01"575

13 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'05"320

14 - Lucas Foresti - Comtec - 1'16"056

15 - Norman Nato - Dams - 1'18"318

16 - Oliver Webb - Fortec - 1'24"834

17 - Carlos Huertas - Carlin - 1'42"507

18 - Daniil Move - Comtec - 1'47"406

19 - Zoel Amberg - Pons - 1'52"973

20 - Jazeman Jaafar - Carlin - 1'54"582

 

Giro più veloce: Carlos Sainz 1'59"123

 

Ritirati

20° giro - Andre Negrao

17° giro - Yann Cunha

12° giro - Christopher Zanella

6° giro - William Buller

5° giro - Antonio Felix Da Costa

5° giro - Pietro Fantin

 

Il campionato

1.Magnussen 181; 2.Vandoorne 148; 3.Melker 108; 4.Stevens 105; 5.Muller 102; 6.Da Costa 95; 7.Sorensen 83; 8.Sirotkin 61; 9.Pic 60; 10.Negrao, Buller 28; 12.Huertas 26; 13.Zanella, Aleshin 25; 15.Jaafar, Webb 24; 17.Nato 21; 18.Sainz, Stockinger, Martsenko 14.

[Andrea Gardenal]

Tra pochi minuti il via alla seconda sessione di qualifica

[Andrea Gardenal]

Sole e bel tempo, finalmente.

[Andrea Gardenal]

A 9 minuti dalla fine Pic è al comando davanti a Magnussen e Vandoorne. Felix da Costa è 11°, Sirotkin 12°, Sainz solo 21°.

 

Fino ad ora un solo problema nella sessione, una full yellow a 22 minuti dalla fine causata da Stevens, fermo poco prima dell'ingresso della corsia dei box

[R18]

Magnussen in pole davanti a da Costa, Vandoorne e Sà¸rensen. Ottavo Mà¼ller, dodicesimo Sirotkin, tredicesimo Sainz, ultimo Stevens che non ha nemmeno realizzato un tempo valido.

[Andrea Gardenal]

Formula Renault 3.5, Hungaroring: Magnussen in pole per gara-2

Kevin Magnussen conquista la pole position per Gara-2 di Formula Renault 3.5 che si disputerà  oggi pomeriggio sul circuito dell’Hungaroring. Il danese della DAMS, che ha strappato la pole position con un fantastico 1:29.412, con tanto di record negli ultimi 2 settori della pista, torna così a occupare la prima piazzola dello schieramento dopo oltre tre mesi: la sua ultima pole, infatti, risale a gara-2 di Spa, disputatasi a inizio giugno. Al suo fianco partirà  Antonio Felix da Costa, che finalmente si riaffaccia in prima fila, con un ritardo di soli 184 millesimi da Magnussen; il portoghese, favorito per prendere il posto di Ricciardo alla Toro Rosso nel 2014, ha strappato la seconda posizione proprio alla fine della sessione, visto che ha cominciato il suo ultimo giro quando mancavano solamente 4 secondi alla bandiera a scacchi.

 

La seconda fila dello schieramento è occupata da Stoffel Vandoorne (Fortec), il principale avversario di Magnussen in campionato, e Marco Sà¸rensen (Lotus), rispettivamente a 277 e 365 millesimi dalla vetta, mentre in terza fila partiranno Arthur Pic (AV Formula) e André Negrao (Draco), il poleman di ieri. Nico Muller (Draco), vincitore di gara-1, partirà  in ottava posizione, dietro anche a William Buller (Zeta Corse). Piuttosto opache le prestazioni di Sergey Sirotkin (ISR) e Carlos Sainz (Zeta Corse), che dopo la bella gara di ieri partiranno solamente in dodicesima e tredicesima posizione, con un ritardo di oltre un secondo dalla vetta. Ancora una volta, al di fuori dei primi 4, la qualifica si è mostrata estremamente serrata, con 20 piloti racchiusi in poco più di un secondo.

 

Da segnalare che, col sole e la pista asciutta, la sessione si è svolta quasi regolarmente: l’unico problema è stata una neutralizzazione dei tempi tra il nono e l’undicesimo minuto causata da Will Stevens, fermatosi poco prima dell’ingresso dei box. Come prevede il regolamento, a Stevens è stato tolto il miglior tempo fatto registrare in qualifica; dato che l’inglese della P1 aveva completato un solo giro veloce, si trova di fatto senza tempi, e sarà  quindi costretto a partire in fondo al gruppo.

 

Gara-2 prenderà  il via alle 13.

[R18]

Pronti per le nuove perle del Danielone Nazionale

[R18]

Che partenza Magnussen!

[R18]

L'on-bird l'ha rubata a Puglisi, cattivone

[R18]

Fuori Stevens, brutto incidente anche. Pilota illeso.

 

Safety car.

[Nameless Hero]

Ci vorrà  un trattore per raspare i piloti!??!?

[R18]

Si riparte.

 

Pic attacca da Costa, ma che gli succede?