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IndyCar 2013 - 14° Gara: Baltimora [Cittadino]


R18

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Bandiera rossa a un minuto dalla fine della Q2, che quindi termina così. Eliminati Dixon, Castroneves, Hunter-Reay, Kimball, Sato e Hinchcliffe. Passano alla Q3 Power, Newgarden, Vautier, Pagenaud, Wilson e Rahal.

 

Rettifica: la bandiera rossa è stata causata da Rahal, che quindi perde i suoi due migliori tempi e sprofonda in dodicesima posizione; ne beneficia Dixon che ottiene quindi l'accesso all'ultima fase delle qualifiche.

 

Il comunicato ufficiale su Twitter:

IZOD IndyCar Series        âœ” @IndyCar

Red flag. Car 15 of Rahal made contact w/ the tires in Turn 8. Vautier made contact with him as he came around the corner.

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Dixon alla fine si è preso la pole, con un vantaggio di trenta millesimi su Power.
Seguono Pagenaud, Wilson, Newgarden e Vautier.

Per domani si prospetta una gara caotica, si sono visti moltissimi errori durante le prove libere, soprattutto alla chicane sul traguardo...Filippi deve cercare di tenersi lontano dai guai.

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Baltimora - Qualifica

Dixon firma la pole, Filippi 7. fila

 

Seconda pole 2013 per Scott Dixon che sul tracciato cittadino di Baltimora ha battuto nel finale della Fast Six, Will Power. àˆ stato un bel confronto, con il pilota Penske che ha mancato l'assalto alla pole per un piccolo errore al tornante. Dixon ha ottenuto il crono di 1'18"083, Power si è fermato a 1'18"117. Si prevedono scintille tra i due in gara, protagonisti dell'episodio ai box di Sonoma che aveva provocato la penalità  a Dixon, probabilmente costatagli la vittoria a vantaggio di Power. E scatenato le polemiche tra i team Ganassi e Penske. Per Dixon, secondo in campionato, una occasione ghiottissima considerando che il leader della classifica generale, Helio Castroneves, partirà  dalla quarta fila.

 

Va sottolineato che Dixon ha rischiato di rimanere fuori dalla Fast Six finale. Graham Rahal, che aveva un tempo da top sei, è uscito di pista alla curva 8 venendo poi colpito da Tristan Vautier. L'incidente ha costretto la direzione gara a estrarre la bandiera rossa e Rahal si è visto cancellare, come da regolamento i tempi. Rahal è così precipitato ultimo mentre Dixon, che era settimo, è salito sesto. Nettamente più staccati i due piloti in seconda fila: Simon Pagenaud, ottima la sua qualifica, e Justin Wilson, sempre consistente.

 

Terza fila per i giovani Josef Newgarden e Tristan Vautier che hanno superato con abilità  la tagliola del Q2. Decisamente un ottimo lavoro quello svolto dal team Schmidt che si è ritrovato con Pagenaud e Vautier nel Fast Six, cosa che non capita loro spesso. Castroneves dalla quarta fila dovrà  dare il massimo per non vedere Dixon sopravanzarlo in campionato. Luca Filippi non è entrato nel Q2 per un soffio. L'italiano del team Herta, nella prima tagliola della qualifica ha concluso settimo del Gruppo B con 1'19"124. Passano i primi sei e davanti lui si è piazzato Charlie Kimball con 1'19"083. àˆ andata peggio a Sebastien Bourdais ed Ernesto Viso che hanno fatto conoscenza con i muri di Baltimora e partiranno nelle ultimissime file.

 

Lo schieramento di partenza

1. fila

Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 1'18"083 - Fast Six

Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1'18"117 - Fast Six

2. fila

Simon Pagenaud (Dallara-Honda) - Schmidt - 1'18"430 - Fast Six

Justin Wilson (Dallara-Honda) - Coyne - 1'18"869 - Fast Six

3. fila

Josef Newgarden (Dallara-Honda) - Fisher - 1'18"902 - Fast Six

Tristan Vautier (Dallara-Honda) - Schmidt - 1'19"038 - Fast Six

4. fila

Helio Castroneves (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1'19"028 - Q2

Ryan Hunter-Reay (Dallara-Chevrolet) - Andretti - 1'19"036 - Q2

5. fila

Charlie Kimball (Dallara-Honda) - Ganassi - 1'19"052 - Q2

Takuma Sato (Dallara-Honda) - Foyt - 1'19"221 - Q2

6. fila

James Hinchcliffe (Dallara-Chevrolet) - Andretti - 1'19"318 - Q2

Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal - 1'22"204 - Q2

7. fila

James Jakes (Dallara-Honda) - Rahal - 1'18"639 - Q1 Gruppo B

Luca Filippi (Dallara-Honda) - Herta - 1'18"124 - Q1 Gruppo A

8. fila

Dario Franchitti (Dallara-Honda) - Ganassi - 1'18"669 - Q1 Gruppo A

Tony Kanaan (Dallara-Chevrolet) - KV - 1'19"305 - Q1 Gruppo B

9. fila

Oriol Servia (Dallara-Chevrolet) - Panther - 1'18"807 - Q1 Gruppo A

Marco Andretti (Dallara-Chevrolet) - Andretti - 1'19"473 - Q1 Gruppo B

10. fila

Simona De Silvestro (Dallara-Chevrolet) - KV - 1'18"982 - Q1 Gruppo A

Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1'20"569 - Q1 Gruppo B

11. fila

Sebastian Saavedra (Dallara-Chevrolet) - Dragon - 1'19"244 - Q1 Gruppo A

Ernesto Viso (Dallara-Chevrolet) - Andretti - no time - Q1 Gruppo B

12. fila

Stefan Wilson (Dallara-Honda) - Coyne - 1'20"187 - Q1 Gruppo A

Sebastien Bourdais (Dallara-Chevrolet) - Dragon - no time - Q1 Gruppo B

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=41230&cat=3

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Non dico che Bourdais passeggiasse in ChampCar, era il migliore e ha meritato i suoi titoli, però il team Newman Haas era nettamente superiore e questo gli permetteva spesso di vincere senza spremersi troppo. L'unico che poteva contrastarli era il team Forsythe, ma Tracy stava perdendo colpi e non è mai stato un pilota sufficientemente consistente mentre Dominguez poteva batterlo giusto una volta all'anno. Allmendinger gli ha dato qualche problema ma poi è passato in Nascar. Wilson era veloce ma piuttosto sfigato, il team Rusport non valeva Newman Haas e anche lui soffriva l'aggressività  di Bourdais. Junqueira era veloce ma il francese era più forte, specie dopo l'incidente di Indy 2005. Nel 2007 Doornbos e Power ci hanno provato, ma sempre con squadre non all'altezza di NH. Ora in IndyCar il livello generale è più alto e lui, che dato il suo status pretende di essere pagato, ha sempre corso per team di terza o seconda fascia. Velocisticamente c'è sempre ma per stare davanti è costretto a spingere troppo e gli errori spesso arrivano. Certo oggi l'ha fatta grossa, perchè la macchina c'era. Con un top team lotterebbe per il campionato, anche se le sue prestazioni sugli ovali sono da verificare.

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