Massimo P.

Grazie maxreeno per gli immeritati complimenti e per la giusta precisazione. Ti dirò che mi era sfuggito...

Sauro, con le LDS hai davvero toccato qualcosa di pressoché inesplorato prima. credo siano semplicemente fantastiche...

Meravigliose...senza parole...

Grande Sauro. Ubi maior minor cessat!

Che ti scusi! Anzi, anche a me piace la precisione e ogni segnalazione che corregge un mio errore è fgradita. In effetti hai ragione. Si tratta di un Osca 2.0 e non 1.5. Ho verificato e in affetti altre fonti concordano. Mi era sfuggito...

Grazie Maxreeno della segnalazione... in effetti hai ragione mi era sfuggito... provvedo a correggere la scheda...

Effettivamente, a volte ho la sensazione che mi manchi qualche rotella....

Troppo gentile.. grazie...

Infatti il pilota "vero" iscritto era nientemeno che John Cooper, seduto sulla macchina di Hawthorn con la tuta bianca dietro a Fangio... In piedi con gli occhiali, Charles Cooper. Per la cronaca la gara è la Lavant Cup, 14 aprile 1952 e Hawthorn, Brown e Brandon finirono primo, secondo e terzo (in ordine di talento...). Cooper si ritirò...

Grandissimo Sauro!!!!!

Grande Sauro! Cofano giallo!!!

Confermo, confermo. Correggo subito la scheda... Grazie della segnalazione...

Confermo, confermo. GreiFZU... mando subito la correzione sulle schede... Grazie della segnalazione...

ME-RA-VI-GLIO-SA!!!! Non ho altre parole.

Concordo. Ancora una volta Sauro si è superato!

Sauro, questa è veramente strepitosa!!!!

Ciao Polojps. Si tratta della vettura nella livrea dell'esordio "ufficiale" della "Type B" in versione Streamlined all'International Trophy, Silverstone, 7 maggio 1955. Pilota Ken McAlpine, numero sulla carena il 10.

Grandissimo Sauro!! Questa è veramente una chicca!

Ciao Adler, in effetti la cosa che cerco di fare è incrociare diversi siti e fonti in modo da verificare sul campo la congruenza dei dati pubblicati. Non esiste un "sito guida", dipende dal periodo e dal tema. Per esempio, su 8W.forix ho trovato un mare di informazioni specie su epoche più antiche (ad esempio un dettagliatissimo chassis log sulla Maserati 250F che ho seguito abbastanza fedelmente "correggendo" gli errori o un dettagliato approfondimento sulle "eigenbau" tedesce degli anni '50). F1 Stats è un bel sito ma non tratta di numeri di chassis, per cui va bene per le statistiche che però, spesso, non sono precise. C'è un sito australiano ch si chiama Multi Media Motorsport che è molto completo e ha un sacco di dati, anche se non sempre è accuratissimo. Per gli anni '60 e '70 uno dei migliori è OldRacingCars.com. Il più affidabile è però senza dubbio il database della rivista MotorsportMagazine, ma l'accesso all'archivio storico delle pagine della rivista (dove ci sono i dati più accurati perchè raccolti al momento dell'evento) è limitata a dieci accessi al mese se non ti abboni. Poi ce ne sono alcuni dedicati alla F.2 (tipo F2 Register), a Le Mans e alle Sportcar che spesso hanno anche tanti dati interessanti per la F.1... Io ho cercato di incrociare tutto il possibile per verificare i dati e, a volte, sono anche andato "ad intuito"...

Buongiorno a tutti. Ringrazio innanzi tutto per l'interessamento al mio lavoro... la ricostruzione della "storia" degli chassis non è sempre lineare e a volte le fonti sono discordanti. Ben vengano dunque segnalazioni che possano affinare il lavoro ed individuare imprecisioni... Per quanto riguarda il GP di Ginevra del 1950, le due vetture Ferrari menzionate non erano delle 125. Occorre tenere presente il fatto che a quel tempo le vetture erano sostanzialmente "a motore intercambiabile" e che nelle liste di iscrizione Ferrari iscriveva le proprie auto utilizzando come sigla il motore utilizzato e non riferendosi al numero di chassis. La n°40 guidata da Alberto Ascari fu iscritta come 340 F1, Era lo chassis "GP-C-04" (vedi il commento nella scheda) dotato di un motore V12 da 4,1 litri "step" intermedio rispetto alla evoluzione finale che porterà alla 375 F1. In quella configurazione fu utilizzata solo a Ginevra e a Pedralbes, poi il 4.100 cc fu abbandonato. La n°42 di Villoresi fu invece iscritta come 275 F1, ovvero altra vettura con motore sperimentale V12 da 3,3 litri. A questa il mitico Sauro ha dedicato una scheda specifica. Grazie a tutti

Ops... errore di battitura... Correggo subito... Grazie!

Beh, Sauro è modesto... Le foto disponibili sono poche, ma il suo disegno è comunque molto fedele... E poi si, quello che mi entusiasma è che non esiste sul web nulla di simile, uno spazio che abbia un "intento" così ambizioso da voler coprire tutte le F.1 che abbiano mai toccato le piste.. compresa una "meteora" come la 201B... eccezionale!

Grandissimo Sauro! Questa è veramente spettacolosa!

Sauro, ancora una volta ti sei superato! Fa-vo-lo-se!