DATI GENERALI
Scuderie: Ron Harris Racing Team
Anno di produzione: 1967
Motore: Ford Cosworth FVA L4 1600cc. (Formula 2)
Telaio: Monoscocca in legno compensato, paratie metalliche e controtelaio in tubi
Carburante e lubrificanti:
Pneumatici: Firestone
Luogo di Produzione: (GBR)
Progettista: Frank Costin
Impiegata nel: 1967
Piloti: Kurt Ahrens, Brian Hart
STATISTICHE
GP Disputati: 1
Miglior risultato: vetture ritirate in gara per guasti tecnici.
Note Negli anni 1966-1969 potevano schierarsi al via di alcuni GP di F1 anche vetture di Formula2 ma trasparenti ai fini della classifica.
Protos P16
“Forse non tutti sanno che” – titolo di una fortunata rubrica della Settimana Enigmistica quanto mai azzeccato - in F.2, e di conseguenza anche in F.1, è apparsa persino una vettura la cui anima era di legno. Avete letto bene. Era la originalissima Protos P16 disegnata da Franck Costin e fu tutt'altro che un progetto fallito. In vista della nuova formula 1,6 litri della F.2 indetta dalla Federazione per la stagione '67, il noto team manager Ron Harris commissionò a Costin la costruzione di una vettura per quel Campionato. Nacque così la Protos, un progetto rivoluzionario: aveva una monoscocca in compensato incollato con paratie di metallo e un controtelaio in tubolare per reggere il motore. Nervature di legno sui fianchi reggevano i serbatoi di carburante e sostenevano la scocca esterna. La ricerca aerodinamica era raffinata e la P16 era caratterizzata da uno "schermo" in plexiglas che proteggeva l'abitacolo. Harris mise sotto contratto il giovane tedesco Eric Offenstadt e l'inglese Brian Hart. La vettura si rivelò subito velocissima anche se un po' fragile ma Offenstadt ebbe un grave incidente a Reims che chiuse la sua stagione e fu successivamente sostituito da Pedro Rodriguez, Rob Slotemaker e Kurt Ahrens. Il miglior risultato della P16 fu il secondo posto di Hart ad Hockenheim. La Protos fu iscritta da Ron Harris anche nel corso della stagione di F.2 1968 per Pedro Rodriguez e Vic Elford.
Massimo Piciotti