Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata October 6, 2015 at 16:07 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 6, 2015 at 16:07 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Captain Blood Inviata October 6, 2015 at 17:13 Share Inviata October 6, 2015 at 17:13 http://www.ms7.it/il-mio-michael-suzuka-2000/ E niente, non sono riuscito ad andare oltre alla finale di Champions, che razza di arrogante 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 6, 2015 at 18:17 Share Inviata October 6, 2015 at 18:17 E niente, non sono riuscito ad andare oltre alla finale di Champions, che razza di arrogante ma No! Provaci almeno 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Captain Blood Inviata October 6, 2015 at 18:55 Share Inviata October 6, 2015 at 18:55 ma No! Provaci almeno Letto tutto, scherzavo. Molto bello, a livelli molto alti. Milan a parte, ovvio 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata October 7, 2015 at 13:49 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 7, 2015 at 13:49 ANKE IOOOOOOOOO!!! 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 7, 2015 at 14:02 Share Inviata October 7, 2015 at 14:02 Letto tutto, scherzavo. Molto bello, a livelli molto alti. Milan a parte, ovvio Confido che soprattutto i suoi tifosi (anche gli altri, ovvio, ma il libro un po' di parte lo è) lo leggano e mi diano un parere 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare mur354n80 Inviata October 7, 2015 at 14:09 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 7, 2015 at 14:09 ANKE IOOOOOOOOO!!! Cosa sarebbe stato capace di fare lui con una Williams FW19, lo abbiamo scoperto nel 2002 con il titolo vinto a inizio estate. -Alex Zanardi- 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pep92 Inviata October 7, 2015 at 14:21 Share Inviata October 7, 2015 at 14:21 quando ho un pò di tempo leggerò tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 7, 2015 at 22:18 Share Inviata October 7, 2015 at 22:18 8 Ottobre.. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata October 8, 2015 at 06:04 Share Inviata October 8, 2015 at 06:04 "Michael Schumacher ist Formel 1 Weltmeister" 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata October 8, 2015 at 06:16 Share Inviata October 8, 2015 at 06:16 Non mi ci far pensare.Io penso che nel 2007-2008 avremmo visto un remake niente male della sfida Schumacher-McLaren dei primi anni 2000. Si sarebbe giocato il titolo contro Alonso e Hamilton, tanta roba... E sinceramente credo che avrebbe vinto lui in entrambi i casi.Però se ripenso al fatto che a Monza 2006 indicò idealmente Kimi come suo successore... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata October 8, 2015 at 07:14 Share Inviata October 8, 2015 at 07:14 Io penso che nel 2007-2008 avremmo visto un remake niente male della sfida Schumacher-McLaren dei primi anni 2000. Si sarebbe giocato il titolo contro Alonso e Hamilton, tanta roba... E sinceramente credo che avrebbe vinto lui in entrambi i casi.Però se ripenso al fatto che a Monza 2006 indicò idealmente Kimi come suo successore...Beh,ad oggi,tutti i torti non li ha avuti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata October 8, 2015 at 07:19 Share Inviata October 8, 2015 at 07:19 Se parli del 2007, è un argomento che ho sempre preferito evitare. E non è certo colpa di Kimi, sia chiaro, perché quell'anno corse bene, però è il complesso di quella stagione a non piacermi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste82 Inviata October 8, 2015 at 08:07 Share Inviata October 8, 2015 at 08:07 8 ottobre, esattamente 15 anni fa a quest'ora, stavo esultando con la bandiera della Ferrari in giro per il mio paesetto appollaiato sulle montagne del Trentino con qualche sparuto amico, in giro per i bar a sbronzarci dopo un successo a lungo atteso, più volte immaginato, e finalmente goduto fino in fondo. Grazie Michael!! 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata October 8, 2015 at 08:47 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 08:47 8 Ottobre.. Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 8, 2015 at 08:50 Share Inviata October 8, 2015 at 08:50 Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk Ho dato stanotte... http://www.passionea300allora.it/2015/10/08/8-ottobre-2000-noi-quelli-che/ Indimenticabile 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare mur354n80 Inviata October 8, 2015 at 09:01 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 09:01 8 Ottobre 2000. Noi, quelli che... di Alessandro Secchi 8 ottobre 2015 0 commenti Ho guardato l'orologio in sala proprio nel momento in cui scoccava la mezzanotte, come se avessi una sveglia automatica. 8-10-2015. Il pensiero è andato in due posti distinti: a Suzuka, dove quella data quindici anni fa ha segnato la storia della Formula 1 e, un po', anche la mia. In una residenza svizzera, a 400 chilometri di distanza dalla mia tastiera e dove, chi quel giorno quelle due storie le ha segnate, vorrei con tutto il cuore che in questa ricorrenza abbia la consapevolezza di quello di cui si è reso protagonista. Mi sono chiesto due volte se fosse il caso o meno di scrivere l'ennesimo articolo di questo tipo. Perché non mi piace sembrare esagerato nel parlare di Michael: d'altronde ho già un altro sito sul quale sto scrivendo e postando il risultato del mio tifo sconfinato per lui, per non intaccare il tentativo d'imparzialità su "Passione a 300 all'ora". Ma non ho avuto dubbi. Sapete cosa c'è di bello, nell'avere un sito che non deve rendere conto a nessuno? Che si può fare quello che si vuole. E stavolta ho voglia di fare quello che mi pare. Fregandomene della finta professionalità che non devo dimostrare a nessuno, non essendo un professionista. Saltando accorgimenti e trucchetti tecnici del mestiere per rendere l'articolo più visibile, come scrivere "SCHUMACHER" nel titolo, per richiamare l'attenzione o iniziare il pezzo con una frase ad effetto e portare il lettore a leggere il resto. Non mi interessa nulla di tutto questo. Questo è un pensiero, non un articolo, che voglio dedicare a tutti quelli come me. Quelli che c'erano quando Michael iniziava a vincere da giovanissimo, attirando l'attenzione di tutti.Quelli che l'hanno supportato quando ha fatto degli errori, pur riconoscendoli.Quelli che hanno sofferto per le vittorie che non arrivavano e i mondiali che sfuggivano all'ultima gara.Quelli che se la sono fatta sotto quando l'hanno visto sbattere alla Stowe, con le mani fredde e il sudore in aumento a renderle gelate per minuti interminabili.Quelli che si sono goduti gli anni dei trionfi, il dominio.Quelli che ad Interlagos si chiedevano "Ma saresti te quello che che si dovrebbe ritirare?".Quelli che "ma vuoi proprio farti male con quelle moto..."Quelli che hanno visto il positivo anche nel ritorno, conoscendo un uomo dopo un pilota.Quelli che la pole a Montecarlo a 43 anni la racconteranno ai figli.Quelli che "purtroppo adesso ti ritiri per sempre..."Quelli che il 29 dicembre 2013 è come se ti avessero accoltellato un fratello.Quelli che in questo giorno, quindici anni dopo, sono qui come me a ricordare una giornata che li ha resi felici.Quelli che quel giorno erano troppo piccoli, e hanno imparato ad apprezzare dopo anni il valore di quell'impresa. Siamo tantissimi. Non serve raccontare quella gara: la conosciamo a memoria, noi. Ricordiamo ogni momento. Dov'eravamo, con chi eravamo, cosa abbiamo combinato nel momento in cui la Ferrari numero 3 si è trasformata in numero 1 passando sotto quel traguardo. Quel giorno è scolpito nella nostra mente, lo sarà per sempre, sarà parte di noi. Noi, quelli che oggi magari leggeranno qualche articolo commosso o ascolteranno servizi strappalacrime di quei media che, quando c'era da gettare merda (di primissima qualità, sia chiaro) sul traditore che aveva lasciato la rossa per la Mercedes non si risparmiavano in fantasia e quantità di materiale. Quelli che, quando c'era da raccontare che il vecchietto ormai non ci vedeva più, lasciavano da parte proprio questa data come se non fosse mai esistita. Come se l'8 ottobre 2000 fosse stato risucchiato da un triangolo delle bermuda mediatico, per poi essere recuperato dal fondale, rilucidato e rinvigorito, per decantare nuovamente le lodi del supercampione nel momento del massimo dolore per lui, la sua famiglia, i suoi tifosi. Ci siamo fidati, abbiamo imparato a conoscerli, i leader del settore. Li riconosceremo anche oggi, se ce ne sarà bisogno. Quindici anni volati in un niente. La mia vita ha seguito percorsi che mai avrei immaginato. E credo che anche molti di voi potranno pensare lo stesso delle loro. Ognuno di noi ha delle date particolari da ricordare e festeggiare durante l'anno. Compleanni, matrimoni, anniversari vari. Alcune importantissime, altre meno. Anche se siamo diversi, lontani, e non ci conosciamo, abbiamo però una data in comune: questa. Una giornata, un ricordo, che unisce i pensieri di migliaia di tifosi nel mondo e creano un legame unico e indissolubile. Non necessariamente dobbiamo essere ancora tutti tifosi di questa Formula 1. Ci sono tanti appassionati che hanno mollato il colpo, che non riconoscono e non si riconoscono più in questa categoria. Ne ho sentite, persone che non la seguono più. Perché non è più divertente, non è più interessante, non è più lei, quella "di un tempo", come quella domenica. Quella domenica, però, anche se non sanno chi siano gli attuali piloti, se la ricordano ancora e bene. E' inutile raccontare ancora quella gara in questa sede, ma è sempre meraviglioso godersi i momenti successivi, quelli che non contano per le statistiche ma per il cuore. E allora alziamo il volume, mettiamoci comodi, gustiamoci l'ultima chicane con il pubblico giapponese che già grida. Godiamoci le urla dei meccanici, i team radio di Michael, la sua gioia mista a commozione, il lentissimo rientro ai box. L'abbraccio con un avversario leale e rispettato, il soffocare sotto le braccia dei suoi meccanici, quelli a cui ha voluto bene: quelli che sei anni dopo, proprio nello stesso giorno, avrebbe abbracciato dopo un motore e un ottavo mondiale in fumo. Questa non deve essere una giornata triste nel ricordo di un ragazzo in difficoltà. Ma la giornata del ricordo di un momento felice per migliaia di persone: che grazie a quest'uomo, a quel ragazzo, sono ancora qui. Per festeggiare idealmente con e come tanti altri, a sostenerlo come hanno sempre fatto indipendentemente da tutto. Dai colori della tuta, dai commenti positivi e negativi, dal tempo che scorre inesorabilmente e spinge per annebbiare l'affetto. Quindici anni possono essere pochi o tanti, dipende dai punti di vista. Ma una cosa è certa: gli anni passano, le imprese restano, i miti sono per sempre. Lui è il mio, il nostro. Oggi è il suo giorno, ma anche un po' di noi tifosi. E speriamo che il ricordo felice gli arrivi, in un modo o nell'altro. Come negli altri giorni, sia chiaro, ma oggi un po' di più. #KeepFightingMichael http://www.passionea300allora.it/2015/10/08/8-ottobre-2000-noi-quelli-che/ 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ayrton4ever Inviata October 8, 2015 at 09:21 Share Inviata October 8, 2015 at 09:21 era semplicemente la differenza reale tra lui e tutti gli altri in pista con lui. Cala cala c'era anche chi aveva un regime di giri motore di ultra sicurezza per essere sicuro di arrivare in fondo, fu bravo ovviamente. Una cosa non ricordo: perchè non fece la q3? 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Ayrton4ever Inviata October 8, 2015 at 09:35 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 09:35 (modificato) 8 Ottobre 2000. Noi, quelli che... di Alessandro Secchi 8 ottobre 2015 0 commenti 1. Mi sono chiesto due volte se fosse il caso o meno di scrivere l'ennesimo articolo di questo tipo. Perché non mi piace sembrare esagerato nel parlare di Michael: d'altronde ho già un altro sito sul quale sto scrivendo e postando il risultato del mio tifo sconfinato per lui, per non intaccare il tentativo d'imparzialità su "Passione a 300 all'ora". Ma non ho avuto dubbi. Sapete cosa c'è di bello, nell'avere un sito che non deve rendere conto a nessuno? Che si può fare quello che si vuole. E stavolta ho voglia di fare quello che mi pare. Fregandomene della finta professionalità che non devo dimostrare a nessuno, non essendo un professionista. Saltando accorgimenti e trucchetti tecnici del mestiere per rendere l'articolo più visibile, come scrivere "SCHUMACHER" nel titolo, per richiamare l'attenzione o iniziare il pezzo con una frase ad effetto e portare il lettore a leggere il resto. Non mi interessa nulla di tutto questo. Questo è un pensiero, non un articolo, che voglio dedicare a tutti quelli come me. 2. Quelli che c'erano quando Michael iniziava a vincere da giovanissimo, attirando l'attenzione di tutti.3. Quelli che l'hanno supportato quando ha fatto degli errori, pur riconoscendoli.4. Quelli che hanno sofferto per le vittorie che non arrivavano e i mondiali che sfuggivano all'ultima gara.5. Quelli che se la sono fatta sotto quando l'hanno visto sbattere alla Stowe, con le mani fredde e il sudore in aumento a renderle gelate per minuti interminabili.6. Quelli che si sono goduti gli anni dei trionfi, il dominio.7. Quelli che ad Interlagos si chiedevano "Ma saresti te quello che che si dovrebbe ritirare?".8. Quelli che "ma vuoi proprio farti male con quelle moto..."9. Quelli che hanno visto il positivo anche nel ritorno, conoscendo un uomo dopo un pilota.Quelli che la pole a Montecarlo a 43 anni la racconteranno ai figli.10. Quelli che "purtroppo adesso ti ritiri per sempre..."11. Quelli che il 29 dicembre 2013 è come se ti avessero accoltellato un fratello.Quelli che in questo giorno, quindici anni dopo, sono qui come me a ricordare una giornata che li ha resi felici.Quelli che quel giorno erano troppo piccoli, e hanno imparato ad apprezzare dopo anni il valore di quell'impresa. 12. #KeepFightingMichael http://www.passionea300allora.it/2015/10/08/8-ottobre-2000-noi-quelli-che/ @alessandrosecchi complimenti bellissimo articolo: 1. "stavolta"? 2 c'ero 3 c'ero (e li ho sempre detti ) 4 capisco che sia facile dirlo dopo ma dal '98 in poi vedevo che era solo una questione di tempo, erano diventati una squadra 5 Che paura! come poi sarà per Luciano Burti a Spa e purtroppo Jules, ho rivissuto sensazioni che speravo di aver dimenticato. Tra l'altro rivedendo le immagini dopo, tra l'impatto e quando prova a tirarsi su non è passato molto ma in diretta mi parve un secolo 6 non ho goduto ma "il vincer sempre fu laudabil cosa" (Dante Alighieri, mica Pino Allievi) 7 me lo sono chiesto anch'io e non capivo 8 vedi sopra 9 ero sinceramente contento 10 non mi sembrava così lento da scappare quando la squadra stava migliorando e dell'esperienza Mercedes ricordo il duello di Monza con Hamilton goduto accanto a mio padre in tribuna 11 mai avrei pensato di soffrire così tanto per il tedesco 12. e su questa, che è la cosa più importante, siamo tutti d'accordo Modificato October 8, 2015 at 09:39 da Ayrton4ever 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata October 8, 2015 at 09:35 Share Inviata October 8, 2015 at 09:35 Cala cala c'era anche chi aveva un regime di giri motore di ultra sicurezza per essere sicuro di arrivare in fondo, fu bravo ovviamente. Una cosa non ricordo: perchè non fece la q3? Problema alla pompa della benzina se non ricordo male 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Bertoku Inviata October 8, 2015 at 15:59 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 15:59 Quindici anni fa lcolajanni in Post L’8 ottobre di quindici anni fa Michael Schumacher vinceva a Suzuka il Gran Premio del Giappone e riportava a Maranello il titolo mondiale Piloti dopo un’attesa di ventuno anni. Ho avuto la fortuna di essere lì quel giorno e sono orgoglioso di aver scritto il comunicato di quella gara. Grazie Ferrari! Grazie Michael! Gran Premio del Giappone – Suzuka, 8 ottobre 2000 Michael Schumacher: 1° 1:29’53″435 53 giri telaio n° 205 Rubens Barrichello: 4° + 1’19″190 53 giri telaio n° 203 Temperature: aria 24 °C asfalto 25 °C Jean Todt: “E’ una grande gioia. Questo risultato era l’obiettivo di quest’anno, come d’altronde lo era per i precedenti. Sono contento ed onorato di avere una squadra fantastica ed un pilota eccezionale come Michael. Sono felicissimo, anche per tutte le 550 persone della Gestione Sportiva, che hanno lavorato intensamente in questi anni per raggiungere questo traguardo. Con tutta l’attenzione concentrata su Michael oggi, non dobbiamo dimenticare il grande contributo che hanno dato Rubens Barrichello e Luca Badoer per questo risultato. Ringrazio il Presidente Montezemolo per averci messo a disposizione tutti i mezzi per vincere. Ora ci mancano ancora tre punti per vincere di nuovo il titolo Costruttori: sarà questo l’obiettivo fra quindici giorni in Malesia. La vittoria di oggi è arrivata dopo una lotta esaltante contro concorrenti valorosi. Hakkinen è un grande pilota, un campione, sia dal punto di vista umano che professionale. La gara? Dopo il primo pit-stop Michael è riuscito a riguadagnare terreno su un asfalto reso un po’ viscido da una leggera pioggia. In occasione della seconda sosta, siamo riusciti a rimandare in pista Michael davanti a Hakkinen, sfruttando anche il treno di gomme nuove che aveva risparmiato nelle qualifiche di ieri.” Michael Schumacher: “E’ difficile trovare le parole per spiegare quello che sento. E’ simile a quanto accaduto a Monza ma non aspettatevi ancora lacrime. Ho sentito un’esplosione di emozioni quando ho tagliato il traguardo. Le condizioni erano difficili oggi, tutta la stagione è stata un susseguirsi di alti e bassi. E’ stato bello finire con una vittoria in una gara combattuta fino all’ultima curva con Mika. Questo è un titolo straordinario e speciale perché ottenuto con la Ferrari: significa molto di più di quelli che avevo vinto prima. Immaginate quello che sta succedendo ora in Italia: deve essere fantastico. Per quanto riguarda la partenza, Mika è stato più veloce di me, non c’è stato niente da fare. Abbiamo fatto alcuni aggiustamenti in occasione della prima sosta e questi mi hanno aiutato. Poi abbiamo visto Mika rientrare per la sua seconda sosta mentre io avevo ancora due giri a disposizione. Questo è stato il momento cruciale. Ho avuto un po’ di traffico poi una Benetton si è girata e si è messa di traverso proprio quando stavo rientrando ai box. Non credevo di aver guadagnato tempo sufficiente ma, quando ero nella pit-lane, Ross Brawn mi diceva: “Sembra che ce l’abbiamo fatta, forse ce l’abbiamo fatta”; poi mi ha detto: “Ce l’abbiamo fatta, davvero!” E’ stato il momento più bello di tutta la carriera. Verso la fine, quando ero davanti, cercavo di stare attento a non uscire di pista e speravo che non si rompesse nulla. Dobbiamo inventarci i festeggiamenti perché avevo detto a tutti di non programmare nulla in quanto pensavo portasse sfortuna!” Rubens Barrichello: “Sono felice di essere qui ed essere parte di questo momento tanto atteso da tutta la Ferrari. Sono contentissimo per la squadra, l’uomo più felice del mondo adesso deve essere Michael. Ora devo restare concentrato per aiutare il team a vincere il titolo Costruttori in Malesia. Sento di aver contribuito anch’io a questa grande giornata, attraverso tutto il lavoro che ho fatto in gara e nei test insieme agli ingegneri. La mia gara è stata condizionata dalla partenza: ero scattato bene ma Coulthard mi ha chiuso la strada e così gli altri mi hanno superato facendomi perdere posizioni preziose. Poi il traffico mi ha reso la vita difficile: quando avevo pista libera riuscivo ad andare forte ma non abbastanza per poter rimontare fino al podio.” P. s.: grazie a Ercole Colombo per le foto! Milano, Italia 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata October 8, 2015 at 19:50 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 19:50 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Albi66 Inviata October 8, 2015 at 20:11 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 8, 2015 at 20:11 Beh...pochi cazzi..l'8 Ottobre 2000 rimane uno dei giorni in cui provai una delle piu' forti emozioni vissute da "sportivo".Grazie ancora Kaiser. 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste82 Inviata October 12, 2015 at 09:39 Share Inviata October 12, 2015 at 09:39 Con Sebastian Vettel, potrebbe essere del '97-'98 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 12, 2015 at 10:01 Share Inviata October 12, 2015 at 10:01 Con Sebastian Vettel, potrebbe essere del '97-'98 Cappellino di Michael del 1998 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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