Vuelta a España 2015

[R18]

Aru affonda un altro attacco a fine salita e stavolta Dumoulin si stacca.

[R18]

Direi che Dumoulin oggi perde anche il podio, immeritatamente.

[Pep92]

Direi che Dumoulin oggi perde anche il podio, immeritatamente.

e stasera non mancherà il tweet di Renzi "Grandissimo Aru"

[R18]

Quintana e Majka si giocano il podio testa a testa. Che il colombiano stacchi il polacco in discesa però è abbastanza improbabile.

[salva202]

che diavolo è successo a dumoulin in discesa? aveva quasi raggiunto il gruppo di aru poi ha iniziato a perdere terreno (forse il gps era impazzito?). a un certo punto ha alzato un paio di volte il braccio quindi aveva bisogno dell'ammiraglia.

[R18]

che diavolo è successo a dumoulin in discesa? aveva quasi raggiunto il gruppo di aru poi ha iniziato a perdere terreno (forse il gps era impazzito?). a un certo punto ha alzato un paio di volte il braccio quindi aveva bisogno dell'ammiraglia.

L'Astana ha fermato Sánchez e Zeits che erano in fuga e li ha messi a tirare. Dumoulin era da solo con Nieve e praticamente ha dovuto fare tutto da solo.

A meno che non sia successo qualcosa di non inquadrato, ma ne dubito.

[Andrea Gardenal]

e stasera non mancherà il tweet di Renzi "Grandissimo Aru"

Questo sicuro. E domani ovviamente sarà a Madrid

[R18]

Grandissima vittoria di Rubén Plaza dopo più di cento chilometri di fuga, un inno al ciclismo. Alle sue spalle si piazzano altri due grandi protagonisti di questa Vuelta, Gonçalves e de Marchi.

Majka si prende il podio. Vediamo in che posizione.

[R18]

Aru vince la Vuelta 2015. Grandissima vittoria!

Majka dovrebbe essere piazza d'onore per una manciata di secondi su Purito.

[R18]

Rodríguez davanti a Majka di dodici secondi. Errata corrige.

Dumoulin tristemente sesto, autore comunque di una Vuelta perfetta. Potrebbe essere un altro nuovo nome per i grandi giri in futuro, se solo la Giant si mettesse in testa di prendere anche qualche gregario che vada in montagna.

[salva202]

plaza è stato imprendibile per tutta la tappa, veramente impressionante. la astana ha fatto esattamente quello che doveva fare mettendo sanchez e zeits in fuga e aru ha attaccato sulla salita più impegnativa (la penultima). la vera svolta è stata l'accelerata di landa per raggiungere aru che ha lasciato dumoulin da solo. quando aru ha recuperato i compagni in fuga la sfida è diventata impari e dumoulin aveva già perso quasi un minuto.

[Rops]

Bravo Aru e, per una volta, brava Astana. Alla fine ha corso una Vuelta non clamorosa ma molto efficace, contro avversari non certo di secondo piano. Nel 2015 un 2° posto al Giro e una vittoria alla Vuelta, a 25 anni diciamo che non c'è male. 

E l'anno prossimo il Tour da capitano, finalmente. 

Modificato September 12, 2015 at 16:56 da Rops

[MagicSenna]

Questo sicuro. E domani ovviamente sarà a Madrid

no, è a NY a vedere il tennis. 

[salva202]

Dumoulin reflects on brutal defeat in Vuelta a Espana

Dumoulin had said he started feeling bad well before the Morcuera, but that it was only at that point that he realised it was game over. “I was just empty, I had no legs. I had an idea that was the case but I just fought for what I was worth and in the end you just got to deal with it.”

mi dispiace per tom. per come ha corso questa vuelta meritava almeno il podio. ieri è rimasto da solo nel momento peggiore.

[R18]

Praticamente per tutta la Vuelta ha corso da solo. Lì è un problema della squadra, o prendono un altro paio di scalatori buoni o sfruttano meglio quelli che hanno (Barguil, Craddock). Peccato più che altro perché ha beccato la giornata peggiore proprio quando non era il momento, ed è andato male solo ieri in 21 giorni. I risicati distacchi mantenuti per tre settimane hanno fatto il resto.

[R18]

Tappa 21: Alcalá de Henares - Madrid, 98,8 km

 

[R18]

Con la vittoria nello sprint intermedio, per la seconda volta Valverde frega a Rodríguez la classifica a punti all'ultima tappa.

[salva202]

vittoria in volata di degenkolb (finalmente, aggiungo io)

[R18]

Grande, una volta che non guardo...  

[R18]

Una Vuelta secondo me molto bella, anche se molti si sono mostrati scettici. Aru è stato grandioso e conferma di non essere un sopravvalutato, io lo metto già sopra Nibali perché ha più inventiva e coraggio, oltre ad unire maggiormente la squadra e ad avere molto più margine di crescita. Nonostante gli abbiano piazzato qualche rampa da garage che poteva tagliargli le gambe, ha reagito e nella crono è stato strepitoso in confronto al livello a cui ci aveva abituati.

Onore delle armi per Dumoulin, altro grande protagonista di queste tre settimane. L'unico che possa batterlo contro il tempo a Richmond è Martin e sarà una bella lotta. Meritava un podio, ma sabato è scoppiato e i distacchi corti che si erano sviluppati per tutta la corsa lo hanno spedito in sesta posizione. Ha lontanamente ricordato il grande Indurain, nel modo di correre, risparmioso in salita e un treno a cronometro, ma davanti a lui ha trovato un Aru eroico che contro il tempo ha resistito alla stragrande.

Rodríguez ancora una volta non se l'è portata a casa, nonostante il percorso spesso lo aiutasse. Flop anche per Valverde, che si porta a casa una tappa ma nell'ultima frazione decisiva salta come Dumoulin. L'aver disputato il Tour ha disturbato anche la Vuelta di Quintana, troppo altalenante. Ottimo invece Majka, che dimostra di saper andare anche da capitano, sempre tra i migliori in salita.

Come sempre, la Vuelta ha dato modo ad alcuni giovani di emergere. Chaves, Meintjes (che però deve darsi una svegliata, non può correre sempre a fondo gruppo) e Gonçalves si sono rivelati essere i più interessanti. Il primo dovrebbe rimanere alla GreenEdge, il secondo passerà alla Lampre e il terzo può essere una pedina decisamente appetibile, vedremo.

Delusione totale per la Sky, con Froome non in forma, Roche partito bene ma uscito di classifica sulle prime rampe dure e Nieve palesemente non all'altezza del ruolo di capitano. Il fatto che dietro a Froome non ci sia nessun altro corridore in grado di giocarsi un grande giro da leader è preoccupante. Bene invece la Trek, che coglie ottimi piazzamenti di tappa con l'eroico Stuyven (vincitore con una mano rotta), i ritrovati Schleck e Zubeldia e il talentuoso van Poppel. Grande anche Plaza con i suoi cento e passa chilometri di fuga solitaria sabato.

Degenkolb e Sagan hanno dato comunque impressione di esserci, in vista del Mondiale di Richmond. Il tedesco forse non è al 100&%, mentre lo slovacco sarà uno degli uomini da battere. Nota positiva anche l'italiano Sbaragli che centra il primo successo in un grande giro. Sempre in casa Italia, Vuelta in sordina per Pozzovivo mentre ottimo Brambilla che sembra avere trovato un equilibrio nel suo modo di correre.

Tra due settimane negli Stati Uniti ci sarà l'appuntamento clou della stagione e i nostri saranno sicuramente presenti date le vittorie conquistate un po' in tutta Europa in questi giorni. Dita incrociate.