Vuelta a España 2015

[salva202]

tappa abbastanza oscena senza nessun attacco (fare un scattino ai -700 metri non rientra nella definizione di attacco) ma capisco che la salita finale ha spaventato molti corridori. rodríguez conquista la maglia rossa e questo era prevedibile ma aru si è difeso benissimo (ha gestito lo sforzo su pendenze non adatte a lui) anche grazie al forcing dell'astana e al lavoro immenso fatto da landa sull'ultima salita (e da rosa in quella precedente). alla fine chi esce meglio dal trittico delle asturie è dumoulin che nella tappa più difficile ha preso meno distacco di ieri (26" contro i 36") a dimostrare che queste pendenze estreme paradossalmente non favoriscono gli scalatori. a questo punto diventa lui il favorito e l'unica incognita è quanto gli è rimasto nelle gambe, dopo gli sforzi di questi giorni, per fare la differenza nella cronometro e la sua tenuta nell'ultima settimana (gli arrivi in salita sono finiti ma non le tappe di montagna).

[Rops]

Me lo immaginavo che non avrebbe attaccato nessuno in una tappa come quella di oggi, troppo dura e troppo ravvicinata la cronometro. 

La situazione di Aru per ora è buona ma non buonissima. 

[R18]

Aru oggi si è risparmiato tanto, è rimasto in coda al gruppo dei migliori fino all'ultimo chilometro, con Landa che menava le danze.

Dumoulin è tra i tre migliori al mondo a cronometro, c'è poco da dire. Per me 2'00"/2'30" su 38,7 km in saccoccia ce li ha, dato che il percorso è ondulato ma non troppo e quindi Aru e Purito faticheranno.

Giusto per dire, ecco i confronti a cronometro tra l'olandese e i due avversari:

Con Rodríguez:
Tirreno-Adriatico 2013, 9,2 km, Dumoulin davanti di 19"
Tour de France 2013, 33 km, Dumoulin davanti di 1'44"
Tour de France 2013, 32 km, Rodríguez davanti di 4'42"
Tour de France 2014, 54 km, Dumoulin davanti di 7'52"
Giro dei Paesi Baschi 2015, 18,3 km, Dumoulin davanti di 4"
Tour de France 2015, 13,8 km, Dumoulin davanti di 1'18"

Con Aru ci sono appena due precedenti:
Giro Bio 2010, 30,5 km, Dumoulin davanti di 2'27"
Parigi-Nizza 2015, 6,7 km, Dumoulin davanti di 20"

Vedremo poi anche cosa farà anche Majka, che in cronometro poco mosse da capitano non si è mai visto ma non va poi così male.

[R18]

Tappa 17: Burgos - Burgos (cronometro), 38,7 km

 

[R18]

Rullata generale di Dumoulin, che rifila più di un minuto a Bodnar che si piazza alle sue spalle. Gli applausi però vanno ad Aru che termina decimo a 1'53" e ora dista appena 3" dall'olandese, che si è ripreso la maglia rossa. Bene i Movistar, Majka prende 2'38" e Purito 3'06".

Sarà una Vuelta decisa dagli abbuoni praticamente. Di arrivi in salita non ce ne sono più, dunque staccare Dumoulin è assai faticoso considerando la condizione in cui si trova, Aru dovrà inventarsi qualcosa e farlo è decisamente nelle sue corde.

[salva202]

[salva202]

sorprendente aru. vedendo i tempi degli intermedi sembrava si sarebbe preso ben oltre i due minuti invece nell'ultimo tratto ha perso solo 10", significa che si è gestito bene dal punto di vista dello sforzo.

la classifica cortissima autorizza a pensare che questa terza settimana sarà più movimentata della seconda. bisogna vedere come va aru in discesa perché dumoulin in questo particolare non mi è sembrato un drago (nella tappa di andorra perse parecchi secondi sull'ultima discesa e riusci a rientrare grazie al lavoro di pozzovivo)

[R18]

Aru è stato molto bravo. Lo vedevo sui tempi di Majka e invece è addirittura rientrato nei dieci, stando sotto i due minuti. Fabio ne ha per diventare un campione, e continuo a ritenerlo già meglio del compagno di squadra siculo. Penso che a questo punto Dumoulin non andrà più in gestione come ha fatto in montagna finora, ma Aru lo attaccherà e sarà difficile tenergli testa. Rodríguez è un pochino migliorato ma la cronometro resta un limite enorme, si giocherà il podio di Madrid.

[R18]

Tappa 18: Roa - Riaza, 204 km

 

[R18]

Fuga vincente per Roche, che in volata precede Zubeldia, terzo l'ottimo Gonçalves. Volata tra i big vinta da Valverde, mentre Dumoulin dimostra di poter fare un sol boccone di tutti gli avversari, con la condizione che ha attualmente: cinque-sei scatti di Aru sul GPM, Dumoulin appiccicato al sardo; scatto di Dumoulin in pianura, trenta metri guadagnati in uno schiocco di dita. Aru deve sperare negli abbuoni, perché il fatto che non ci siano più arrivi in salita praticamente lo condanna.

[Rops]

E' davvero tosta adesso per Aru, Dumoulin va come un treno e solo un problema meccanico o una foratura potrebbero privarlo della maglia. 

[salva202]

il percorso di questa vuelta è di una idiozia unica: o salite pedalabili al 5% dove è impossibile fare la differenza o rampe al 20% dove nessuno attacca per paura di piantarsi (alcuni scalatori le soffrono anche certe pendenze assassine). altro capolavoro degli organizzatori: fare in modo che la kermesse si decida con tre tappe di anticipo.

aru ha fatto bene a provarci, se vuole indossare la roja a madrid deve provarci ogni volta che ne ha l'occasione. ma sinceramente l'unica flebile possibilità è sabato e anche lì ci sarebbe da discutere: dopo l'ultima salita c'è un tratto pianeggiante e poi discesa dove chi è rimasto indietro può facile recuperare.

dico solo che nell'unica tappa degna di questo nome aru ha rifilato 1'40" a dumoulin. perdere per 3" sarebbe un enorme peccato. se succede bravo dumolin era il più in forma e ha corso benissimo, scemi gli altri a non attaccarlo in salita e indegno il percorso.

[R18]

Col senno di poi, sono d'accordo. Tutte queste salite inedite sembravano più difficili, vista l'altimetria, poi però si è rivelato molto difficile farci selezione su.

Aru è stato bravissimo, Dumoulin mostruoso, per adesso.

L'unica cosa buona che hanno fatto gli organizzatori è stata quella di ridare, finalmente, un'occasione ai corridori discreti in salita e ottimi a cronometro. In un grande giro ci vorrebbe sempre una crono di almeno 50 chilometri, questa non lo era ma era già più degna di essere chiamata "cronometro".

[salva202]

il vincitore di ieri:

 

[R18]

Tappa 19: Medina del Campo - Ávila, 185,8 km

L'arrivo dovrebbe essere lo stesso dove 16 anni fa l'indimenticato Frank Vandenbroucke annichilì tutto il gruppo.

[R18]

Anche oggi disinteresse degli uomini di classifica per la vittoria di tappa. Successo per il giovane francese Gougeard davanti a Oliveira (gran recupero finale il suo) e Monfort. La maglia rossa arriverà tra un quarto d'ora circa.

[R18]

Aru perde tre secondi sull'ultimo strappetto da Dumoulin. Voto zero alla tattica dell'Astana, che ha seguito gli inutili attacchi di Valverde mentre, quando Dumoulin ha attaccato, Aru puntualmente si è ritrovato da solo.

[salva202]

il ritardo del gruppo è dovuto anche a una caduta che ha coinvolto dumoulin e aru quando mancavano oltre 50 km al traguardo.

l'arrivo di oggi somigliava un po' a quello della tappa 4 e anche lì nel finale dumoulin aveva guadagnato qualche secondo sul resto del gruppo (e indossato la prima volta la maglia roja).

Il vincitore di tappa Gougeard:

classifica aggiornata:

scongiurato il rischio distacco più corto della storia del ciclismo tra primo e secondo

[R18]

Sei secondi sarebbero il record eguagliato in un grande giro, che risale alla Vuelta del 1984 tra Éric Caritoux e Alberto Fernández.

[R18]

Sembra che Aru abbia ricevuto una spintarella da Sánchez all'ultimo chilometro. La giuria sta analizzando le immagini (poco chiare, tra l'altro) e se confermassero sarebbero 10" di penalità.

[R18]

Niente penalità per Aru, le insufficienti immagini hanno scagionato il sardo.

[R18]

Tappa 20: San Lorenzo del Escorial - Cercedilla, 175,8 km

 

[salva202]

Modificato September 12, 2015 at 13:08 da salva202

[R18]

Oh sul Mortirolo non ha torto certo potrebbe esprimersi con toni diversi, talvolta

[R18]

L'Astana attacca Dumoulin sulla seconda ascesa della Morcuera.