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Perchè comprare un casco replica?


Motogp

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Scusate la domanda ma vedo che molti acquistano un casco replica o se lo fanno aerografare per collezionarlo.

Mi chiedevo che senso ha?

Magari un casco replica o aerografato da usare lo potrei capire ma collezionarlo che senso ha visto che non ha nessun valore ne sportivo ne affettivo.

Non essendo stato usato dal pilota e non avendo rappresentato nessun fatto storico non vedo il motivo per cui collezionarlo.

Capisco che i caschi originali sono più costosi e più rari ma è quello il bello.

àˆ come collezionare maglie di calciatori non originali o copie di quadri famosi o orologi falsi.

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Scusate la domanda ma vedo che molti acquistano un casco replica o se lo fanno aerografare per collezionarlo.

Mi chiedevo che senso ha?

Magari un casco replica o aerografato da usare lo potrei capire ma collezionarlo che senso ha visto che non ha nessun valore ne sportivo ne affettivo.

Non essendo stato usato dal pilota e non avendo rappresentato nessun fatto storico non vedo il motivo per cui collezionarlo.

Capisco che i caschi originali sono più costosi e più rari ma è quello il bello.

àˆ come collezionare maglie di calciatori non originali o copie di quadri famosi o orologi falsi.

 

 

io ti capisco :D

da 25 anni colleziono maglie Milan e Brescia match worn, cioè usate relamente dai calciatori.

Il bello(che pochi sanno) è che le maglei che usano i giocatori sono diverse da quelle che vendono(ogni anno ci sono le differenze).

Sono riuscito a diventare il collezionista numero 1 nel Mondo per entrambe le squadre e ho scritto 2 libri(uno ciascuno per squadra) sulla storia della maglia

www.andreabs.com

 

 

Ora mi è venuta la mania dei caschi(per la verità  l'ho sempre avuta, ma mi scoraggiavano i costi) ora ho iniziato con un Maldonado Lotus 2014 usato realmente, con segni dei sassi presi dal pilota :D

un amico del Mondo del calcio mi ha "introdotto"

ora si comincia anche con questi

 

 

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Se parliamo di collezionismo puro, il tuo discorso è anche valido. Chiaro che un casco replica (sia esso un falso, tipo caschi argentini o simili identici nella forma ma non nella sostanza, e sia esso un originale - nel senso di casco vero - che viene fatto aerografare) non avrà  mai un valore reale, non sarà  mai lontanamente paragonabile ad un race-worn... Chi sceglie questa via decisamente più economica non ha, ovviamente, ambizioni di collezionismo puro ma ha solo, come qualcuno ti ha già  detto, il desiderio di mettere in camera un oggetto somigliante all'inarrivabile originale per dare "colore" alla stanza e avere davanti agli occhi tutti i giorni qualcosa di simbolico, di scarsissimo valore effettivo ma altissimo "affettivo". Chiaro che a tutti piacerebbe avere memorabilia autentica, ma non è una cosa alla portata di molte persone...

Per comprare un casco autentico indossato in gara probabilmente mi occorrerebbero i soldi che guadagno in un anno (e in certi casi nemmeno basterebbero). E' decisamente più "intelligente" impiegarli per cose ben più importanti e accontentarsi, se possibile, di una o due "caciotte" argentine...

Infatti non capisco la gente che spende 500-1000 euro ma anche migliaia di euro per una replica.

Che senso ha?

Capisco che possono fare arredamento ma mi pare costoso come arredamento.

Conosco gente che ha speso 1000 euro per una replica, gente che ha 20 repliche e per cosa? Per arredamento?

Non capisco.

Ho conosciuto gente che ha speso 1000 euro per farsi aerografare un casco.

Capisco il discorso di collezionare qualcosa per passione, anche non originale, ma spendere tutti quei soldi per un falso mi pare assurdo.

Lo metti in soggiorno, arrivano gli ospiti e quanto ti chiedono se è originale che gli dici? àˆ un falso che ho pagato 2000 euro.

Faccio un esempio, conosco gente che ha 30 caschi di valentino rossi, pagati ognuno mediamente 700 euro, sono 21000 euro in tutto.

Poi vedono un casco originale di valentino rossi all'asta, originale, che arriva a 13000 euro e iniziano a dire che è troppo per loro.

Beh meglio 1 originale e spendere 13000 euro che ha un valore, che ha una storia che 30 repliche e spendere 21000 euro.

Ho fatto un sempio ma se si prendono altri piloti come jorge lorenzo, casey stoner ed altri ogni tanto se ne trova uno a molto meno messi in vendita direttamente dal pilota o dalla dorna.

Quello che vorrei che mi chiariste, voi l'avete presa come una critica invece la mia è solo una domanda, cosa c'è dii logico nello spendere migliaia di euro per una replica.

Io, al di là¡ dei caschi originali, colleziono caschi in miniatura, non sono originali ma almeno costano 13 euro l'uno, non migliaia di euro.

àˆ come chi compra una replica di un quadro importante e lo paga 200000 euro, capisco che siano meno di 10 milioni di euro ma sono sempre 200000 euro, troppo per un falso.

Un casco di f1, tipo di webber, è stato venduto a 8000 euro, pagare una replica 1000 euro non ha senso.

Se costasse 100 euro, una replica, potrei capire.

Modificato da Motogp
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concordo, e mi chiedo pure perché la gente collezioni modellini invece che comprare monoposto che hanno realmente corso qualche gp.

sti barboni.

Una risposta che penso sia data da un bambino perchè ho spiegato il perchè della mia domanda e mi sarei aspettato una risposta educata e sensata.

Se una ferrari costa 300 mila euro, compreresti un falso a 50 mila euro?

Penso di no.

Ovvio che una replica che costa qualche decine di euro la comprendo, da 10 mila euro di un originale per esempio a 10 euro di una replica capisco il senso di prenderlo replica.

Da 10 mila euro dell'originale a 500-1000 euro o 3000 euro per una replica non lo capisco.

è come collezionare quadri falsi e pagarli tanto.

Modificato da Motogp
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io ti capisco :D

da 25 anni colleziono maglie Milan e Brescia match worn, cioè usate relamente dai calciatori.

Il bello(che pochi sanno) è che le maglei che usano i giocatori sono diverse da quelle che vendono(ogni anno ci sono le differenze).

Sono riuscito a diventare il collezionista numero 1 nel Mondo per entrambe le squadre e ho scritto 2 libri(uno ciascuno per squadra) sulla storia della maglia

www.andreabs.com

Ora mi è venuta la mania dei caschi(per la verità  l'ho sempre avuta, ma mi scoraggiavano i costi) ora ho iniziato con un Maldonado Lotus 2014 usato realmente, con segni dei sassi presi dal pilota :D

un amico del Mondo del calcio mi ha "introdotto"

ora si comincia anche con questi

Io nel mondo collezionistico ho capito una cosa, se non hai un budget infinito e tutto il tempo da dedicare a questa passione, conviene collezionare solo le cose che interessano davvero, quindi in questo caso solo oggetti dei piloti che interessano veramente.

Conosco gente che ha centinaia di caschi originali, tute originali, stivali e guanti, alcuni hanno auto e moto originali ma è una cosa infinita, che non avrà¡ mai fine, una dispersione di soldi e tempo esagerati.

Io colleziono solo oggetti di un solo pilota e di un dato periodo.

Preferisco fare una collezione "mirata" che avere tanto di tutto ma niente di "completo".

Questo mi ha permesso, in molto tempo, di avere una piccola collezione, proprio piccola, e di aver conosciuto ed incontrato più volte il pilota, il creatore dei suoi accessori, avere autografi e dediche, conosciuto gli autori delle sue biografie e incontrato il presidente dell'azienda per cui correva, apparire sul suo sito, ricevere i suoi ringraziamenti sui social network e cose di questo tipo.

àˆ una soddisfazione, personale ovviamente, cosa che non avrei mai ottenuto se non avessi "mirato" il mio interesse.

C'è gente che colleziona di tutto e non ha conosciuto neanche un pilota per dire.

Non vado neanche a vedere le gare, me le godo poco dal vivo, e non vado neanche a vedere le presentazioni ufficiali dove magari ci sono 150 mila persone.

Aspetto eventi poco pubblicizzati dove non ci va nessuno ed ho il tempo di incontrare e parlare con il pilota o i piloti come mi è successo diverse volte.

Modificato da Motogp
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Una risposta che penso sia data da un bambino perchè ho spiegato il perchè della mia domanda e mi sarei aspettato una risposta educata e sensata.

Allora, già  il topic lascia il tempo che trova.

Sarebbe bello se evitassi di insultare chi si limita a fare ironia.

Grazie.

Quanto alle repliche, che costino 50 euro o, come affermi tu, migliaia di euro (mah...) credo che ognuno sia libero di spendere il proprio denaro come meglio crede e che questo non sia un problema tale da giustificare l'apertura di una discussione.

Ri-grazie.

Ps Io ho speso 250 euro per la verniciatura di un XFM-1 del 1985, più 70 per rifare l'interno ed è bellissimo.

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Io sono appassionato di Senna e sono riuscìto ad ottenere qualcosa di originale ma i caschi,quelli li ho repliche ed anche costose perché volevo qualcosa che fosse il più reale possibile.

E' vero che sono oggetti solo da vedere ma almeno vedo una cosa perfetta visto che un'originale va dagli 80.000 Euro in su.

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Io nel mondo collezionistico ho capito una cosa, se non hai un budget infinito e tutto il tempo da dedicare a questa passione, conviene collezionare solo le cose che interessano davvero, quindi in questo caso solo oggetti dei piloti che interessano veramente.

Conosco gente che ha centinaia di caschi originali, tute originali, stivali e guanti, alcuni hanno auto e moto originali ma è una cosa infinita, che non avrà¡ mai fine, una dispersione di soldi e tempo esagerati.

Io colleziono solo oggetti di un solo pilota e di un dato periodo.

Preferisco fare una collezione "mirata" che avere tanto di tutto ma niente di "completo".

Questo mi ha permesso, in molto tempo, di avere una piccola collezione, proprio piccola, e di aver conosciuto ed incontrato più volte il pilota, il creatore dei suoi accessori, avere autografi e dediche, conosciuto gli autori delle sue biografie e incontrato il presidente dell'azienda per cui correva, apparire sul suo sito, ricevere i suoi ringraziamenti sui social network e cose di questo tipo.

àˆ una soddisfazione, personale ovviamente, cosa che non avrei mai ottenuto se non avessi "mirato" il mio interesse.

C'è gente che colleziona di tutto e non ha conosciuto neanche un pilota per dire.

Non vado neanche a vedere le gare, me le godo poco dal vivo, e non vado neanche a vedere le presentazioni ufficiali dove magari ci sono 150 mila persone.

Aspetto eventi poco pubblicizzati dove non ci va nessuno ed ho il tempo di incontrare e parlare con il pilota o i piloti come mi è successo diverse volte.

Io colleziono,in un'altro settore,da oltre 30 anni e come te la mia collezione è stata mirata e come te conosco persone che hanno accumulato montagne di roba più o meno senza un senso ma alla fine questo è il loro ed il nostro piacere,che male c'è?

Una cosa però è accaduta.Io che ho accumulato roba in modo mirato ora ho tutto ciò che potevo desiderare.Ho partecipato ad alcune pubblicazioni internazionali ed anche molti dei miei oggetti sono stati fotografati e pubblicati su libri del settore in America ma adesso mi sono stancato ed ho perso interesse.Chi ha mirato in maniera più ampia e "disordinata" e stà  continuando a collezionare con entusiasmo perché non finirà  mai di accumulare.Questione di gusti

Modificato da Francesco67
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Infatti non capisco la gente che spende 500-1000 euro ma anche migliaia di euro per una replica.

Che senso ha?

Capisco che possono fare arredamento ma mi pare costoso come arredamento.

Conosco gente che ha speso 1000 euro per una replica, gente che ha 20 repliche e per cosa? Per arredamento?

Non capisco.

Ho conosciuto gente che ha speso 1000 euro per farsi aerografare un casco.

Capisco il discorso di collezionare qualcosa per passione, anche non originale, ma spendere tutti quei soldi per un falso mi pare assurdo.

Lo metti in soggiorno, arrivano gli ospiti e quanto ti chiedono se è originale che gli dici? àˆ un falso che ho pagato 2000 euro.

Faccio un esempio, conosco gente che ha 30 caschi di valentino rossi, pagati ognuno mediamente 700 euro, sono 21000 euro in tutto.

Poi vedono un casco originale di valentino rossi all'asta, originale, che arriva a 13000 euro e iniziano a dire che è troppo per loro.

Beh meglio 1 originale e spendere 13000 euro che ha un valore, che ha una storia che 30 repliche e spendere 21000 euro.

Ho fatto un sempio ma se si prendono altri piloti come jorge lorenzo, casey stoner ed altri ogni tanto se ne trova uno a molto meno messi in vendita direttamente dal pilota o dalla dorna.

Quello che vorrei che mi chiariste, voi l'avete presa come una critica invece la mia è solo una domanda, cosa c'è dii logico nello spendere migliaia di euro per una replica.

Io, al di là¡ dei caschi originali, colleziono caschi in miniatura, non sono originali ma almeno costano 13 euro l'uno, non migliaia di euro.

àˆ come chi compra una replica di un quadro importante e lo paga 200000 euro, capisco che siano meno di 10 milioni di euro ma sono sempre 200000 euro, troppo per un falso.

Un casco di f1, tipo di webber, è stato venduto a 8000 euro, pagare una replica 1000 euro non ha senso.

Se costasse 100 euro, una replica, potrei capire.

 

Allora, una replica argentina non costa moltissimo (anche perché sono caschi non omologati da esporre o, al massimo, da usare sui kart a noleggio - e solo su quelli). Ora non ricordo esattamente, ma di certo non si va oltre qualche centinaia di euro....

 

I costi alti che citi tu sono, evidentemente, per caschi originali replica... Ovvero si prende un casco originale e poi lo si affida ad un aerografista per renderlo del tutto simile a quello che si vuole... Che, bada bene, non è assolutamente un falso ma, anzi, è un pezzo vero (perché il casco è vero, ovvero omologato e perfettamente a norma) con un valore reale.... Che sarà  sempre rapportato a quello che rappresenta. Un Arai Gp6-S costa circa 800 euro, un Arai GP6 RC in carbonio (quello che usano in F1) supera i 3000, mentre per uno Schuberth SF1 in carbonio ci vogliono oltre 5000 euro. Ma, a parte qualche pazzo, nessuno sceglie modelli da superpilota professionista ma opta per modelli più "economici" (come, appunto, l'Arai GP6-S o l'Arai SK6 da kart). Poi c'è l'aerografia che varia in base alla complessità  del design e ai materiali (solo per una cromatura base occorrono 1000 euro) e anche in base al feedback dell'artista (un po' come i tatuaggi). In media, comunque, design normali senza "fronzoli" (cromature, glitter, verniciature speciali cangianti o termosensibili) vanno dai 300 ai 500 euro... Quindi l'alto costo è principalmente dettato dai materiali e dalle lavorazioni....

 

Tu ti chiedi: che senso ha tutto questo? Perché spendere cifre alte per una cosa che non ha un valore da collezionismo puro di memorabilia autentica?

Principalmente per due motivi... Facciamo 3...

1) come ti ho già  scritto, chi sceglie queste vie non ha ambizioni di collezionismo puro ma solo il desiderio di possedere uno (o più) oggetti che magari hanno un valore simbolico... E poco importa se il corrispondente valore reale è decisamente basso...

2) ovviamente non ha la possibilità  economica per permettersi l'autentico cimelio... E' vero che 1000-2000 euro non sono poche, ma non sono nemmeno le decine di migliaia di euro che occorrono per un race worn...

E infine 3), il più importante... Chi opta per una replica, di norma, ha anche intenzione di usarlo, se gli capita... Un casco race worn non potrà  (quasi) mai essere usato. Nemmeno sui "cancelli" a noleggio... In primis, importantissimo, perché non è detto che la misura sia giusta. Può capitare che non ti entra o, peggio ancora, che ti sta largo (e calzare un casco largo è una roba pericolosissima) e in più, ma non meno importante, perché se malauguratamente si danneggia poi ti prendi a mazzettate le palle.... 

 

Per finire, hai citato il tizio possessore di svariate repliche di Rossi... Magari a lui piaceva avere più caschi possibili, riempirsi la stanza con un gran numero di caschi del suo idolo (e usarli, all'occorrenza.... visto che li avrà  certamente comprati della sua misura) piuttosto che averne uno soltanto, seppur autentico... Dipende sempre dalle preferenze e da ciò che si ha intenzione di farci....

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io ti capisco :D

 

da 25 anni colleziono maglie Milan e Brescia match worn, cioè usate relamente dai calciatori.

Il bello(che pochi sanno) è che le maglei che usano i giocatori sono diverse da quelle che vendono(ogni anno ci sono le differenze).

Sono riuscito a diventare il collezionista numero 1 nel Mondo per entrambe le squadre e ho scritto 2 libri(uno ciascuno per squadra) sulla storia della maglia

www.andreabs.com

 

 

 

 

OT complimenti per la collezione di maglie ..... io potrei scrivere un libro sul Brasile (senza modestia) e sulle maglie della Seleà§ao ho molta memorabilia

 

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Io colleziono maglie da calcio particolari, delle nazionali inglese e svedese e di alcuni club come Milan e Udinese ma anche diverse tematiche sia per nazionale sia per squadra.a parte quelle dell'Udinese sono tutte replica ma a me importa la mia collezione e non il valore effettivo e ne vado orgogliosa così importante è fare ciò che piace.nella vita qualche soddisfazione ci vuole e lo si fa a seco da di quello che si può

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OT complimenti per la collezione di maglie ..... io potrei scrivere un libro sul Brasile (senza modestia) e sulle maglie della Seleà§ao ho molta memorabilia

 

 

Se parli di match worn certificate hai un bel capitale.

Ho amici brasiliani che hanno moltissime maglie, anni fa le collezionavo pure io poi ho smesso perchè ho preferito concentrarmi su due squadre.

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Io colleziono maglie da calcio particolari, delle nazionali inglese e svedese e di alcuni club come Milan e Udinese ma anche diverse tematiche sia per nazionale sia per squadra.a parte quelle dell'Udinese sono tutte replica ma a me importa la mia collezione e non il valore effettivo e ne vado orgogliosa così importante è fare ciò che piace.nella vita qualche soddisfazione ci vuole e lo si fa a seco da di quello che si può

ti intendi alla grande di arte, di cinema, di automobilismo... ma che tu avessi anche una collezione di magliette non lo sapevo! :D

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