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4. Gran Premio di Cina - Shanghai [Qualifiche]


alessandrosecchi

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Non era certo tutta colpa di Webber quella.

 

Ma qui c'è un equivoco di base. Qui nessuno (e sottolineo nessuno) ha detto che Rosberg vale quanto Hamilton. Al tempo stesso, Rosberg si è dimostrato l'anno scorso molto meglio di tanti numeri due e di tutti i paganti. Se alla fine dell'anno si arrivò a rivalutare i tre anni di Schumacher al suo fianco, ci sarà  un perchè, o no?.

Detto questo, Rosberg da quando è in F1 non ha mai avuto in mano un'auto da mondiale, cosa capitata ad Hamilton in almeno tre occasioni (2007, 2008, 2010).

 

Quindi valutare a prescindere la carriera di Rosberg una patacca quando non ha mai avuto in mano materiale decente, non è corretto a mio modo di vedere.

 

Sono daccordo tranne che sulla rivalutazione dei 3 anni di Schumacher in Mercedes:il tedesco ha mostrato lampi dell'antica gloria (la pole di Monaco per esempio),ma complessivamente Rosberg lo ha sovrastato.

 

E Schumacher,negli anni d'oro,Rosberg l'avrebbe visto col binocolo....al contrario

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Sono daccordo tranne che sulla rivalutazione dei 3 anni di Schumacher in Mercedes:il tedesco ha mostrato lampi dell'antica gloria (la pole di Monaco per esempio),ma complessivamente Rosberg lo ha sovrastato.

 

E Schumacher,negli anni d'oro,Rosberg l'avrebbe visto col binocolo....al contrario

 

Torno al discorso che facevo con Domenico qualche giorno fa. L'anno scorso tantissimi vedevano Rosberg come uno che si sarebbe preso da Hamilton un distacco da tripla cifra in termini di punti. Ed erano davvero in tanti a pensarlo. Io stesso mi aspettavo un distacco molto più ampio di quello che poi è stato. A bocce ferme alla fine dell'anno, più persone dissero che alla fine se il rendimento di Rosberg era quello dell'anno scorso, forse si doveva rivedere quello che aveva fatto Schumi nei tre anni precedenti. Rendimento che, tra l'altro, fu a salire e non a scendere. Anche se, evidentemente, a 43 anni non puoi aspettarti di fare quello che facevi a 28.

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Stamattina nel bar ho aperto il Corriere dello Sport e ho letto due titoli. Uno riguardante la svolta/resurrezione e l'altro nel quale si afferma che "La sua incompetenza [di Mattiacci] è la sua forza".

A quel punto non ho nemmeno tentato di leggere cosa c'era scritto sotto.

 

Torno al discorso che facevo con Domenico qualche giorno fa. L'anno scorso tantissimi vedevano Rosberg come uno che si sarebbe preso da Hamilton un distacco da tripla cifra in termini di punti. Ed erano davvero in tanti a pensarlo. Io stesso mi aspettavo un distacco molto più ampio di quello che poi è stato. A bocce ferme alla fine dell'anno, più persone dissero che alla fine se il rendimento di Rosberg era quello dell'anno scorso, forse si doveva rivedere quello che aveva fatto Schumi nei tre anni precedenti. Rendimento che, tra l'altro, fu a salire e non a scendere. Anche se, evidentemente, a 43 anni non puoi aspettarti di fare quello che facevi a 28.

 

Io sono sostanzialmente contrario ai paragoni tra anni,condizioni e piloti diversi.

Certamente il distacco tra Schumacher e Rosberg è andato a diminuire,segno che il tedesco senior stava cominciando ad interpretare al meglio le nuove,auto,gomme,regole ecc.

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Stamattina nel bar ho aperto il Corriere dello Sport e ho letto due titoli. Uno riguardante la svolta/resurrezione e l'altro nel quale si afferma che "La sua incompetenza [di Mattiacci] è la sua forza".

A quel punto non ho nemmeno tentato di leggere cosa c'era scritto sotto.

te lo dico io: c'era scritto che siccome Domenicali aveva un rapporto stretto con chi lavorava lì o arrivavano i risultati o voleva dire che non aveva saputo prendere decisioni freddamente verso suoi sottoposti che però erano amici. Mattiacci, dice Fulvio Solms, ha il vantaggio di non capirne nulla, quindi può prendere decisioni difficili, da manager senza aver paura

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te lo dico io: c'era scritto che siccome Domenicali aveva un rapporto stretto con chi lavorava lì o arrivavano i risultati o voleva dire che non aveva saputo prendere decisioni freddamente verso suoi sottoposti che però erano amici. Mattiacci, dice Fulvio Solms, ha il vantaggio di non capirne nulla, quindi può prendere decisioni difficili, da manager senza aver paura

 

Bah, essere decisionisti non significa affatto prendere decisioni giuste. Peggio ancora se le si prende alla cieca (e questo, oltretutto, non lo credo nemmeno se lo vedo).

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Non era certo tutta colpa di Webber quella.

 

Ma qui c'è un equivoco di base. Qui nessuno (e sottolineo nessuno) ha detto che Rosberg vale quanto Hamilton. Al tempo stesso, Rosberg si è dimostrato l'anno scorso molto meglio di tanti numeri due e di tutti i paganti. Se alla fine dell'anno si arrivò a rivalutare i tre anni di Schumacher al suo fianco, ci sarà  un perchè, o no?.

Detto questo, Rosberg da quando è in F1 non ha mai avuto in mano un'auto da mondiale, cosa capitata ad Hamilton in almeno tre occasioni (2007, 2008, 2010).

 

Quindi valutare a prescindere la carriera di Rosberg una patacca quando non ha mai avuto in mano materiale decente, non è corretto a mio modo di vedere.

 

Concordo. Anche se questo discorso è stato recepito da tutti meno un utente alquanto monotono nei post :asd:

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Bah, essere decisionisti non significa affatto prendere decisioni giuste. Peggio ancora se le si prende alla cieca (e questo, oltretutto, non lo credo nemmeno se lo vedo).

 

Al momento manca un piano a lungo termine. Ancora non si sa se Marmorini è temporaneo per far pulizia o si mette seriamente a commando del gruppo?

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Ma qui c'è un equivoco di base. Qui nessuno (e sottolineo nessuno) ha detto che Rosberg vale quanto Hamilton. Al tempo stesso, Rosberg si è dimostrato l'anno scorso molto meglio di tanti numeri due e di tutti i paganti. Se alla fine dell'anno si arrivò a rivalutare i tre anni di Schumacher al suo fianco, ci sarà  un perchè, o no?.

 

A me non sembra onestamente. Anzi lo si è fatto spesso e volentieri o direttamente o con frasi dette sottobanco.

 

Si continua a parlare dell'anno scorso senza tenere conto di tutti i fattori, è come fare una moltiplicazione con un numero solo.

 

Sulla rivalutazione dei tre anni di Schumacher onestamente nemmeno concordo. Il vecchio zio non era più quello di una volta. Uno Schumacher in forma solo la metà  dello Schumacher prima versione (1992-2006) Rosberg se lo metteva in tasca e se lo rigirava sette volte.

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