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Danica Patrick


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Danica Patrick e un team Usa, l'american dream di Gene Haas

Danica-Patrick-To-Co-Host-American-Count

Nel 2016, l'industriale approderà  in Formula 1 con una scuderia al 100 per cento statunitense: dalla Nascar, dov'è tuttora impegnato, potrebbe portare con sè anche la pilota più sexy del panorama mondiale.

L'unica cosa certa è che dal 2016, sulla griglia di partenza, ci sarà  un team a stelle e strisce. A presiedere questo nuovo progetto sarà  Gene Haas, fondatore e proprietario della Haas Automation, una delle più importanti aziende di macchine a controllo numerico, in Nascar dal 2002 e ora con l'ambizione di sbarcare il lunario nel teatro più affascinante del mondo dei motori. La Haas Racing partirà  da zero e in due anni punta ad essere completamente autonoma dal punto di vista tecnico e tecnologico. L'unico supporto arriverà  per la parte motoristica, per la quale la Ferrari sembra in pole position.

Dreaming Danica - Da risolvere, ovviamente, il nodo legato ai piloti. Uno dei nomi più caldi fatti in questi giorni è quello di Danica Patrick. "Per noi sarebbe un sogno averla al volante nel 2016", ha spiegato Haas. L'intenzione del team sarebbe quello di avere un primo pilota di esperienza e un secondo made in Usa. La 32enne del Wisconsin, dalle colonne del Toronto Sun, ha però raffreddato gli entusiasmi: "Sono vecchia per un'avventura così importante, ma sicuramente ascolterò le eventuali proposte".

Un solo successo - Oltre all'età  anagrafica, anche i risultati della bella Danica lasciano un po' a desiderare: una vittoria e sette podi in 115 gare nella IndyCar dal 2005 al 2011. Nella Nascar, invece, ha finito nella Top 10 solo in sette occasioni su 59 gare. A physique du rà´le ci siamo, ma per competere con Hamilton, Alonso, Vettel e Rosberg occorre ben altro.

 

Gene-Haas-Danica.jpg

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in f1 ci corrono anche i vari chilton, maldonado, ericsson, gutiérrez e sutil. non vedo perché non possa correrci la patrick che, grazie agli sponsor, porta una barca di soldi.

Inviato dal mio GT-P5110 utilizzando Tapatalk

 

Si ma non facciamo di ogni erba un fascio.

 

Sutil non c'entra una cippa con Chilton e ed Ericsonn.

 

Chilton ha sempre e solo corso in squadre di cui il padre era proprietario ed Ericson è fortemente spinto dalla Ostberg.Chilton tra l'altro mi ricorda la brutta copia di Pascal Fabre ed Ericsonn è solo un discreto sfasciacarrozze.

 

Vorrei inoltre ricordare che,in ogni caso, Maldonado "qualche garetta"(tra cui un GP di F.1 ed un campionato di GP2...) l'ha vinta....

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Your car is going to feature breast cancer awareness for the month. Talk about that.
“My friend had a double mastectomy as a preemptive strike because she actually tested positive for the breast cancer gene. She went through everything and hopefully avoided it, but it hit close to home. I think far too many people know someone affected by this disease. We wanted to do something a little different this year and something to honor people who have fought the disease.â€

http://www.catchfence.com/2014/sprintcup/10/08/danica-patrick-breast-cancer-awareness/#sthash.qxGp4qno.dpuf
 

wIssS4R.jpg

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Danica Patrick, driver of the No. 10 GoDaddy/TaxACT Chevrolet SS for Stewart-Haas Racing (SHR), overcame damage sustained in a multicar accident to score a 10th-place finish in the Sprint Unlimited Saturday night at Daytona (Fla.) International Speedway.

When the caution flag waved for a multicar accident at lap 46, Patrick displayed impressive maneuvering skills as she wove her way through a quagmire of spinning cars. The red flag was displayed for 14 minutes and 42 seconds as track officials worked to clear the track, and Patrick restarted in the seventh position when the field went back to green-flag conditions at lap 49.

She ran as high as fourth before getting caught up in a lap-63 accident. When Austin Dillon and Ricky Stenhouse Jr. made contact directly in front of Patrick in turn 3, her car was collected in the carnage. The No. 10 GoDaddy/TaxACT Chevrolet sustained left-rear quarter panel damage, and Patrick went a lap down as she had to pit twice for repairs to the car.

Patrick was able to take the wave-around and got back on the lead lap when the caution flag waved again at lap 68. After another red-flag period, she restarted in the 12th position at lap 71, then picked up two positions in the closing laps.

“We got a lot of laps in tonight,†Patrick said. “We learned some things I can work on and some things we can work on as a team for next weekend.

“There at the end, I thought the top lane would roll, but we went nowhere and ended up 10th.â€

y5nysAC.jpg

Sent from my Z1 Compact using Tapatalk and fingers...

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L'avete messa in NASCAR, per me resta come Stewart, Hornish etc una pilota per monoposto prima e tutto il resto dopo.

 

E' stata la prima (e fin'ora unica), donna a vincere un GP di massima serie per monoposto.

 

Non è mai stata un fulmine, ma un pilota di media fascia. In Rahal ha espresso a mio avviso il suo miglior potenziale ma in Andretti ha vinto la Japan Indy 300.

 

Sempre bella la sua Rahal Nero-Azzurra! 

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