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Crisi economica o culturale?


sundance76

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Maverick ha ragione va rivisto tutto non è possibile che i maggiori candidati siano gente come Berlusconi e Bersani che hanno mandato il paese alla sfacelo più totale

E chi te lo dice che saranno loro? Cioè Bersani ok, ma che Berlusconi effettivamente si candidi io ci credo molto poco.

E poi comunque siamo in democrazia si candida chi vuole e sono gli italiani a scegliere, almeno fino a quando Van Rompuy e la Merkel glielo faranno fare.

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Se la spagna non era nell'euro era gia fallita. Viene salvata per il fatto che nell'area euro siamo tutti collegati.

Poi uno puo anche dire che per ripartire bisogna azzerare, sono daccordo, ma con il default è il ceto medio a smenarci di piu, chi ha soldi all'estero rimane ricco. Se deve essere default sia ma poi dimenticatevi pensioni mutua servizi vari nell'immediato.

Modificato da Maverick
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Se la spagna non era nell'euro era gia fallita. Viene salvata per il fatto che nell'area euro siamo tutti collegati.

Poi uno puo anche dire che per ripartire bisogna azzerare, sono daccordo, ma con il default è il ceto medio a smenarci di piu, chi ha soldi all'estero rimane ricco. Se deve essere default sia ma poi dimenticatevi pensioni mutua servizi vari nell'immediato.

No ma tu dimmi che logica c'è in quello che Farage ha rivelato. Cioè ti pare normale che alla Spagna toccano tot soldi per aiutarla e noi giustamente contribuiamo, ma siccome non ce li abbiamo dobbiamo chiedere prestiti sui mercati finanziari ad un tasso di interesse più alto di quello che poi riceveremo indietro dalla stessa Spagna... ma cioè ti pare una cosa sensata?

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Poi i tedeschi non mi sembra stiano così male e si sono dovuti occupare dal '90 di un paese dove DAVVERO si moriva di fame

Certo, scaricando i costi sugli altri paesi europei, così sono bravi tutti.

I tedeschi ad occupare casa mia ce li ho avuti già  e non li voglio di nuovo. Per cui la Merkel e i suoi pensassero ai fatti loro.

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Gli spagnoli sono degli scellerati come noi, hanno permesso alla banca di Spagna di indebitarsi per comprare giocatori del Real, la banca alla fine usa i soldi dei cittadini, è mostruoso quello che è stato fatto. Per salvarle l'UE ha dovuto rifinanziarle per non far cadere anche li il sistema, assurdo, ora le nuove condizioni sono di stringere la cinghia.

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Gli spagnoli sono degli scellerati come noi, hanno permesso alla banca di Spagna di indebitarsi per comprare giocatori del Real, la banca alla fine usa i soldi dei cittadini, è mostruoso quello che è stato fatto. Per salvarle l'UE ha dovuto rifinanziarle per non far cadere anche li il sistema, assurdo, ora le nuove condizioni sono di stringere la cinghia.

Ok, ma non mi hai risposto. Dimmi che senso logico c'è in quello che ha detto Farage? Io ti devo prestare 20 miliardi al tasso del 3% ma siccome non ce li ho, a mia volta devo andare a prenderli in prestito ad un tasso del 7%... ma ti pare normale?

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No ma tu dimmi che logica c'è in quello che Farage ha rivelato. Cioè ti pare normale che alla Spagna toccano tot soldi per aiutarla e noi giustamente contribuiamo, ma siccome non ce li abbiamo dobbiamo chiedere prestiti sui mercati finanziari ad un tasso di interesse più alto di quello che poi riceveremo indietro dalla stessa Spagna... ma cioè ti pare una cosa sensata?

é un gioco a perdere ovviamente, non puoi neanche pretendere che la gente ti presti denaro gratis, ma nessuno si chiede perche la Spagna è arrivata in quelle condizioni mentre altri paesi no.

C'e incuria nelle gestioni

Modificato da Maverick
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ne vedremo delle "belle" nei prossimi 1-2-3 anni, la miseria arriverà  per quasi tutti. non vedo la risalita.

Ma come? Non lo sai che il paese ora è salvo? :asd:

A parte le battute, la situazione che descrivi oramai sta diventando capillare. Non passa giorno che un'impresa o negozio non chiuda.

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Quanto mi piacerebbe farci governare dai tedeschi dato che da noi non siamo capaci.

Piano... sarebbe come sputare in faccia o sulla tomba dei nostri nonni o antenati che hanno lottato e sofferto la fame per dare a noi una nazione unita e libera.

E anche se fosse, l'unico motivo di interesse della Germania per noi é quello economico, a da questo punto di vista gli facciamo piຠcomodo da moribondi.

Secondo me la questione dei prestiti alla Spagna é cosà­ quasi senza senso perché l'Europa non é né carne né pesce. Non é una confederazione di stati, non é una federazione di stati, non é un'unione di stati, non é un grande stato.

Gli stati sono indipendenti, ma poi non lo sono piຠperché hanno una moneta unica.

L'Unione Europea é fatta per potenziare l'agricoltura, ma poi ti incentiva a sradicare vigneti buttando via anni di esperienza e tradizione per piantare girasoli invece di sfruttare ed incentivare quella tradizione.

A volte é un po' di tutto questo messo insieme, a volte non lo é.

Stare in questa Europa mi sembra

come se stessimo in posto dove si stanno svolgendo 4-5 feste insieme, un compleanno, un battesimo, un matrimonio, una cresima, ecc...

Questa Unione Europea é un casino.

E in questo caos controllato sta venendo fuori la Germania, grazie anche a questa crisi o al fatto che puà³ tenere sotto scacco diversi Stati, ma anche grazie ai governi (penso buoni visti i riultati) di questi anni.

Il fatto che Farage, inglese e quindi vive ancora con la monarchia, si proccupi della nostra democrazia dovrebbe farci reflettere in cosa stiamo sbagliando e perché gli inglesi hanno paura dei tedeschi. Ma non é questa la questione del thread.

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Il fatto che Farage, inglese e quindi vive ancora con la monarchia, si proccupi della nostra democrazia dovrebbe farci reflettere in cosa stiamo sbagliando e perché gli inglesi hanno paura dei tedeschi. Ma non é questa la questione del thread.

Non è che l'Inghilterra non è una democrazia eh. La regina lì vale quanto (anzi anche di meno) il presidente della repubblica qua.

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Hollande nei primi 56 giorni di governo:

ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.

Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività  e la produttività  della nazione”.

Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.

Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.

Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.

Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.

Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.

Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

Risultato: Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101. L’inflazione non è salita. La produttività  nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

ma magari ci governassero loro o i tedeschi

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A sentire quello che ha detto Maverick la Francia sta come se non peggio di noi.

Inoltre ora in Francia la popolarità  di Hollande è crollata sotto il 30% un record in appena sei/sette mesi di governo. Quindi Kraven, effetti in termini di proteste ci sono stati eccome, Hollande probabilmente si è già  dimostrato un presidente non rieleggibile.

La super tassazione dei ricchi ha prodotto un fuggi-fuggi dei ricchi dalla Francia che si sono trasferiti armi e bagagli in Belgio (non posso andare a Monte Carlo perchè per accordi bilaterali ai cittadini francesi non è applicabile il regime fiscale agevolato) e quindi alla fine della fiera invece che guadagnarci lo stato ci va a perdere, un po' come la nostra tassa di stazionamento degli yacht.

Poi ho qualche dubbio sui numeri sinceramente perchè se tagliando un po' gli stipendi dei funzionari pubblici oltre gli 800.000 euro ti ha fatto guadagnare 4 miliardi o vuo, dire che in Francia ci sono milioni di dipendenti pubblici che guadagnavano cifre folli, o vuol dire che quel dato è sbagliato.

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Hollande nei primi 56 giorni di governo:

ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.

Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali†sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figureâ€. Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività  e la produttività  della nazioneâ€.

Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immoraleâ€) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.

Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.

Ha istituito il “bonus cultura†presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.

Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali†che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.

Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.

Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole†in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

Risultato: Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101. L’inflazione non è salita. La produttività  nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

ma magari ci governassero loro o i tedeschi

Ha fatto anche un'altra cosa. Riguardo all'ultimo punto oltre che alle categorie citate ha ridotto lo stipendio che percepisce il Presidente della Repubblica, cioè ha dato l'esempio.

Concordo.

Un politico guarda alla prossima elezione.

Un Politico guarda alle prossime generazioni.

Hollande se n'è sbattuto di accattivarsi le simpatie per la prossima legislatura: ha fatto ciò che c'era da fare, anche se impopolare, e l'ha fatto bene. Ed è così che si ragiona.

Sono d'accordo con Gio ma non è neanche detto che non possa essere rieletto, questa legislatura è appena cominciata ed entro la sua fine gli elettori potrebbero constatare gli effetti dovuti a questi provvedimenti.

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