Questo è un messaggio popolare Jps76 Inviata October 20, 2013 at 09:05 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 20, 2013 at 09:05 Piccola digressione , anche perché dopo aver letto di Morbidelli, piazzato come "pilota del passato" ho pensato che, in fondo, anche il protagonista di questo mio vecchio post corre ancora...pubblico il tutto sperando che (come accaduto altrove) piaccia anche a voi Cosa può spingere un appassionato di vecchia data a ricordare la carriera e le gesta di uno che, comunque sia, è passato alla storia come una normalissima seconda guida, uno che non ha lasciato il segno? Be, ogni fanboy ha le sue inclinazioni. E' un pò come nel calcio, oltre alla formazione del cuore c'è sempre la seconda squadra, che non è come la mia, ma se vince è tanta roba. E nell'automobilismo idem, ognuno, oltre ai propri idoli, ha una smaccata simpatia nei confronti di qualche altro avventore delle piste, che magari non entra nei libri di storia con costanza pari ai migliori ma che regala comunque attimi da ricordare, emozioni, soddisfazioni. C'è stato un tempo - oggi non si direbbe - nel quale leggere AS era cosa logica e piacevole. Il vostro JPS era uno che fagocitava ogni pagina, senza fermarsi alle sole didascalie delle foto dei Gp, e quindi un occhio alle formule minori lo davo sempre volentieri. E verso la fine degli '80 faceva un gran rumore, oltre manica, questo Herbert, uscito da chissà dove e appoggiato prima da Eddie Jordan, che lo aveva avuto con sè in F3, poi da Peter Collins, uomo ovunque dell'automobilismo britannico e parecchio vicino a Briatore ed alla sua coloratissima ma non ancora vincente Benetton. La Camel faceva il resto. Il buon Johnny vinse al debutto nella F3000, allora l'ultima barriera prima della tanto sospirata F1. Nel proseguio della stagione 1988 Herbert ed il suo destriero all yellow furono così convincenti che Johnny aveva già un contratto firmato con la Benetton per il mondiale 1989 quando, a Brands Hatch, imboccò quella maledetta discesa. Furono lamiere, dolore e sangue, ed una carriera che avrebbe dovuto spiccare il volo sembrava invece spezzarsi esattamente come entrambe le gambe di Johnny, soccorso con tanto di mascherina ad ossigeno mentre era ancora dentro a ciò che rimaneva della sua Reynard. Bene, mi ha fatto divertire, ho tifato per lui ma è finita qua, pensai. Ed invece, pochi mesi dopo, me lo ritrovai in Brasile, sulla Benetton n. 20. Rimasi colpito da alcune scene che arrivavano da Jacarepaguà : Herbert, sudatissimo ( ma erano le primavere brasiliane degli anni '80... ) si muoveva tra i box a fatica, e solo con l'ausilio delle stampelle, cercando di limitare il piu' possibile le smorfie perchè era conscio che Briatore non aspettava altro che togliersi di torno uno che - logicamente - non poteva rendere al massimo. In qualifica fu discreto, in gara - bellissima - sensazionale. Questo pazzo ( tra l'altro ai tempi il regolamento prevedeva che il pilota per avere l'autorizzazione a correre doveva entrare ed uscire autonomamente dall'abitacolo in un tot di secondi, mi sembra 10, e mi chiedo ancora oggi come possa esserci riuscito...) tirò fuori dal cilindro una prova tutta sostanza, che lo vide concludere al 4o posto. La macchina era buona, pensavo, ma questo tutto centrato non lo è, insomma chi glielo fa fare? Pochi mesi fa si è rotto le gambe, ha rischiato la paralisi, si muove a stento, soffre come una bestia e corre???? Probabilmente è cominciata lì la mia passione per Giùnaz, come lo chiamavo ai tempi. Briatore ( ma non gliene faccio una colpa, era giusto agire così ) lo brucia dopo poche gare, lui fa qualche apparizione poco convinta in Tyrrell e nel finale del 1990 in Lotus, dove ritrova Collins - che nel frattempo ha lasciato la Benetton - e sostituisce un altro virgulto di Jordan, lo sfortunato Donnelly. Erano gli anni nei quali avevo di che parlare e di che guardare nelle zone alte, ma una volta visto come era sistemato il Nasino scorrevo con attenzione la classifica per vedere dove il Cavaliere Zoppicante errava... Fu lui a riempire il vuoto lasciato nel 1992 dall'addio momentaneo di Prost, e fu sempre lui a tenermi sveglio dal 1994 in poi. Proprio quell'anno ci fu la famosa qualifica di Monza della quale avevo parlato in un altro topic. E non vi nascondo che fui pervaso da una sottile soddisfazione quando il mondo degli addetti ai lavori e quello degli appassionati occasionali riscopri' solo nell'occasione questo buffo tappetto inglese sempre pronto alla battuta e a tenere giu' il destro, benvoluto da tutti tranne che dalla dea bendata. Lo scoprite solo ora, si? Solo ora che gli danno un motore con un minimo di cavalli e che piazza la peggior Lotus della storia in seconda fila, si? Peggio per voi... Rispuntò Briatore, e, anche se solo in minima parte la storia restituì qualcosa ad Herbert. Il mondiale '95 si concluse con due vittorie, la prima delle quali a Silverstone, laddove nessuno pensava che questo malconcio testardo britannico potesse portare l'Union Jack sul gradino piu' alto del podio. Per chi non lo aveva a cuore fu una gara come tante. Per chi, come me, lo seguiva da anni fu un apoteosi: Herbert che sale sul podio, non sa se ridere o piangere, saluta la folla che lo acclama, quasi si commuove, probabilmente pensa ai gessi, alle operazioni, alle sofferenze di una carriera che avrebbe potuto essere ed invece non è stata. E alla sera con Hill e Jordan a strimpellare " Johnny be good " nei paddock ancora ubriachi di gioia c'era non solo il pilota e l'uomo Herbert, ma un modo di intendere l'esistenza e le corse che allora mi esaltava perchè andava aldilà del mero risultato sportivo, un modo di essere quanto piu' possibile vero e ruspante, portato alla ribalta da chi, per arrivare a suonare su quel palco, tanto aveva dovuto soffrire. Herbert correrà ancora per qualche stagione, strappando nel '99 una rocambolesca vittoria al Ring e prestazioni di tutto rispetto, salvo poi dire basta e virare deciso verso altre categorie, altre competizioni, con la consapevolezza di non aver piu' altro da aggiungere ai freddi numeri delle statistiche. Per i primi ritagli di AS sulla F3 inglese, il macello di Brands, le smorfie di Rio, i primi punti, le scintille con la 107, il 4o posto a Silverstone 93 con l'X - Trac manuale mentre gli altri smanettavano con le levette, la stagione 95 e le pernacchie alle telecamere, la qualifica di Monza, la Bentley 8 ed i sorrisi che mi hai strappato per i pendoli in Superstars perchè il pubblico applaude, per questo un vecchio noioso ti dice grazie, Johnny Herbert 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata October 20, 2013 at 17:36 Share Inviata October 20, 2013 at 17:36 Bel ricordo. Solo un appunto. Peter Collins non era esattamente vicino a Briatore. Fu Benetton che calò dall'alto il geometra, il quale ben presto si tolse dai piedi il manager inglese per fare i suoi giochi senza problemi (e con lui, Johnny). Con Brundle il sabato di Monaco 2012 al Tabac mentre registrano un servizio TV. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jps76 Inviata October 20, 2013 at 18:45 Autore Share Inviata October 20, 2013 at 18:45 Si, vicino a Briatore per ordini superiori Da un vecchio AS Herbert ha appena vinto il Gp d'Italia. Un giornalista italiano osserva - Questa è la seconda vittoria stagionale dopo Silverstone. Evidentemente la sua Benetton si adatta molto bene ai tracciati veloci. Per quello che riguarda la messa a punto aveva qualche novità per la pista brianzola? - Le stesse mutande di Silverstone. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emsi Inviata October 22, 2013 at 13:03 Share Inviata October 22, 2013 at 13:03 Il mio mito ! Vincitore a Le Mans '91 con la Mazda rotativa, assieme a Weidler e Gachot; uno dei Bentley boys alla 24h del 2003 Ho una t-shirt con su stampato il suo casco ... avrei tanto voluta farmela autografare ai tempi delle Superstars a Vallelunga ... I miei amici ancora mi prendono in giro per il fatto che tifavo questo underdog 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata October 22, 2013 at 13:27 Share Inviata October 22, 2013 at 13:27 io mi ricordo che fino al 1994 era considerato in Italia il miglior pilota inglese decisamente più considerato di Hill che con la Williams vinceva le gare, poi c'è stata la cura Schumacher... 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Quinta Piena Inviata October 22, 2013 at 14:13 Share Inviata October 22, 2013 at 14:13 Non era un fenomeno, ma ho sempre pensato che, senza l'incidente di Brands Hatch, avrebbe avuto un ruolo più centrale nella F1 degli anni 90. Piccolo inciso sulla sua condizione nel 1989. Fine agosto, (solito) bagnatissimo gp a Spa. Dopo pochi giri va in testa-coda al Radillon e si appoggia solo alle barriere, ma quando basta per restare insabbiato. Gara finita, ovviamente. Per uscire dalla macchina, ha avuto bisogno che i commissari lo estraessero e lo portassero a braccia dall'altra parte del rail. Poi, mi pare su un motorino, è tornato ai box... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata October 22, 2013 at 14:28 Share Inviata October 22, 2013 at 14:28 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emsi Inviata October 23, 2013 at 06:39 Share Inviata October 23, 2013 at 06:39 Io credo, invece, che di talento ne avesse ... però concordo anch'io che l'incidente e, forse ancor più l'affrettato rientro ne abbia condizionato tutto il proseguo della carriera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 8, 2013 at 17:19 Share Inviata November 8, 2013 at 17:19 Messico 92 Inviato dal mio GT-S5830i con Tapatalk 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wexx Inviata November 8, 2013 at 18:01 Share Inviata November 8, 2013 at 18:01 (modificato) Gio, in questa foto che hai messo è praticamente identico a Roger Taylor, il batterista dei Queen. Modificato November 8, 2013 at 18:01 da Wexx 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata November 8, 2013 at 19:20 Share Inviata November 8, 2013 at 19:20 Chissà come fa i cori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Captain Blood Inviata November 21, 2022 at 18:05 Share Inviata November 21, 2022 at 18:05 (modificato) Gran premio d'Italia 1995 Modificato November 21, 2022 at 18:06 da Captain Blood Non riportava correttamente l'immagine Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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