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Verizon Indycar Series 2014


Andrea Gardenal

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Sato confermato da Foyt

 

AndrettiHondaMarco AndrettiRyan Hunter-Reay, James HinchcliffeCarlos Muà±oz

GanassiChevroletScott DixonTony Kanaan, Charlie Kimball, Ryan Briscoe

Carpenter, ???Ed CarpenterMike Conway

KVSH Racing, ???Sébastien Bourdais, Mikaà«l Grenier?

Rahal, ???Graham Rahal

Fisher, ???Josef Newgarden

SchmidtHondaMikhail AleshinSimon Pagenaud

PenskeChevroletJuan Pablo MontoyaHélio CastronevesWill Power

Foyt, Sato, ???

Herta, ???: ???

Coyne, ???: Arie Luyendyk Jr.? Francesco Dracone?

Dreyer & Reinbold, ???: ???

Panther, ???: ???

Modificato da Alvy96
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Calendario 2015 rivoluzionario ma niente Europa

 

Una stagione di sette mesi, ma con un pronti-via a gennaio: questa la svolta che ha in mente il CEO della Hulman&Co Mark Miles. Il manager di Indy vuole tre trasferte fuori dagli USA per iniziare, tutte e tre valide per il campionato, la prima delle quali potrebbe essere in programma per l’ultima settimana di gennaio. Questo quanto dichiarato a morefrontwing.com, indicando che al momento si è orientati verso medio oriente, sudamerica ed Australia.

 

Ma non è finita qui. Dopo la chiusura della stagione ufficiale in agosto, Miles punta ad un trittico di corse-evento (e qui entrerebbe in gioco l’Asia) per un trofeo dedicato, mentre anche Surfers Paradise potrebbe fare un clamoroso ritorno. Un calendario sempre più fuori dall’ordinario quello che si prefigura per l’IndyCar, che ha bisogno di differenziarsi dalle alternative a disposizione del pubblico non solo a livello di motorsport, ma anche per quanto riguarda i grandi sport americani.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=42829&cat=3

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Anche Razia guarda all'IndyCar

 

Luiz Razia è uno dei nuovi candidati all’IndyCar. Dopo l’interesse di piloti ex GP2 come Sam Bird e Luca Filippi, anche il brasiliano ha messo tra i "favoriti" il campionato americano, conscio delle difficoltà  quasi insormontabili nell’approdare in F1. Il management di Razia si è messo all’opera anche se pochi posti sono ancora disponibili. Oltre al team Panther, restano “scoperte” delle vetture da Herta (dove dovrebbe approdare Filippi), Coyne, KV e Rahal.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=42833&cat=3

 

 

 

Aggiorno la situazione:

AndrettiHondaMarco AndrettiRyan Hunter-Reay, James HinchcliffeCarlos Muà±oz

GanassiChevroletScott DixonTony Kanaan, Charlie KimballRyan Briscoe

Carpenter, ???Ed CarpenterMike Conway

KVSH Racing, ???Sébastien Bourdais, Mikaà«l Grenier? Alex Tagliani?

Rahal, ???Graham Rahal

Fisher, ???Josef Newgarden

SchmidtHondaMikhail AleshinSimon Pagenaud

PenskeChevroletJuan Pablo MontoyaHélio CastronevesWill Power

FoytHonda: Takuma Sato

Herta, ???: Luca Filippi?

Coyne, ???: Arie Luyendyk Jr.? Francesco Dracone? Jack Hawksworth? Giuseppe Cipriani? Justin Wilson?

Dreyer & Reinbold, ???: ???

Panther, ???: ???

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Ormai la IndyCar per i piloti sembra diventata uno di quei discount dipo la coop o il lidl etc dove trovare prodotti di buona qualità  a prezzi più accessibili, solo che a volte rischi di trovarci prodotti di qualità  migliore proprio in piccoli discount o cooperarive piuttosto che nei megastore tipo carrefour (è per fare un paragone con la F1 non si fosse capito :asd:)

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Hawksworth va veloce, Karam spera

 

Ryan Hunter-Reay ha chiuso al vertice della classifica del primo test IndyCar dell’anno a Sebring. A sorprendere anche Jack Hawksworth, secondo con il team Coyne a solo un decimo di distacco dall’ex campione. Hawksworth è solo uno dei piloti valutati dalla squadra di Dale Coyne per un posto nella stagione in arrivo, ed una concreta chance per lui potrebbe arrivare solo con il concretizzarsi del budget necessario. Tra gli altri piloti saliti in auto, Mikael Grenier, Arie Luyendyk jr oltre agli italiani Francesco Dracone e Giuseppe Cipriani.

 

Tra i piloti in corsa per uno dei pochi posti disponibili tra Panther, Coyne, KV e Rahal si è aggiunto anche Sage Karam. Il giovane americano, vincitore dell'Indy Lights 2013, avrebbe racimolato un supporto di sponsor sufficiente ad affiancare il "bonus" dell'IndyCar da 1 milione di dollari e garantirgli un posto al via del campionato.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=42862&cat=3

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Conclusi i test IndyLights a Sebring dove c'era impegnato anche Vittorio Ghirelli.

Questa la classifica finale:

1 Zach Veach - 57.832 Andretti
2 Gabby Chaves - 58.074 Schmidt Peterson
3 Matthew Brabham - 58.150 Andretti
4 Vittorio Ghirelli - 58.222 Andretti
5 Luiz Razia - 58.332 Schmidt Peterson
6 Juan Piedrahita - 58.436 Schmidt Peterson
7 Jack Harvey - 58.748 Schmidt Peterson
8 Alex Baron - 58.771 Belardi
9 Scott Anderson - 58.969 Fan Force
10 Lloyd Read - 59.335 Herta

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Huertas prova con Panther a Sebring

 

Il team Panther, disperatamente alla ricerca di un pilota che possa in parte coprire il budget della stagione IndyCar 2014, proverà  in una sessione di test a Sebring Carlos Huertas. Il colombiano, classe 1991, è reduce da due stagioni disputate nella World Series Renault 3.5 dove ha conquistato anche una vittoria quest’anno ad Alcaniz. Miglior risultato per lui finora il terzo posto conquistato nel Formula 3 britannico nel 2011.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=43023&cat=3

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Kurt Busch ancora al lavoro per Indy

 

Nonostante il nuovo contratto con lo Stewart-Haas Racing che l’ha portato al ritorno con un top-team dopo due anni vissuti da "reietto" per il suo carattere impossibile, Kurt Busch non ha perso la voglia di Indy, spiegando ad ESPN che a fine gennaio avrà  le idee chiare sulle sue possibilità  anche grazie a dei partner commerciali. Per quanto riguarda il lato pratico, il campione 2004 NASCAR vorrebbe qualche test in più anche se, dopo aver affrontato e superato il rookie test lo scorso anno, potrebbe accettare anche una soluzione più drastica.

 

“Potremmo andare ancora a Fontana a provare, o se no presentarci direttamente - ha spiegato - compirò 36 anni in estate e questa volta potrei diventare troppo vecchio. Non è più l’età  in cui si possono imparare cose nuove velocemente, a 20 anni vai e corri ma ora… Penso che questo sia l’ultimo anno in cui potrò provarci”.

 

Al contrario di altri piloti che hanno tentato la doppia gara tra Indy e Charlotte, Busch può contare su un Team Owner, Tony Stewart, molto allettato dall’idea che qualcuno ripeta i suoi fasti da “atleta dei due mondi”: “Tony è tutto un ‘sarò a Indy con te, poi useremo il mio aereo e partiremo’ - ha concluso Busch - è bello poter contare sul suo entusiasmo”.

 

http://italiaracing.net/notizia.asp?id=43062&cat=3

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Coyne conferma Justin Wilson

 

AndrettiHondaMarco AndrettiRyan Hunter-Reay, James HinchcliffeCarlos Muà±oz

GanassiChevroletScott DixonTony Kanaan, Charlie KimballRyan Briscoe

Carpenter, ???Ed CarpenterMike Conway

KVSH Racing, ???Sébastien Bourdais, Mikaà«l Grenier? Alex Tagliani?

Rahal, ???Graham Rahal

Fisher, ???Josef Newgarden

SchmidtHondaMikhail AleshinSimon Pagenaud

PenskeChevroletJuan Pablo MontoyaHélio CastronevesWill Power

FoytHondaTakuma Sato

Herta, ???: Luca Filippi?

Coyne, ???: Justin Wilson, Arie Luyendyk Jr.? Francesco Dracone? Jack Hawksworth? Giuseppe Cipriani? Mikaà«l Grenier?

Dreyer & Reinbold, ???: ???

Panther, ???: Carlos Huertas?

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