01 - Gran Premio d'Argentina 1975

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Jacques Laffite, Williams FW02 - Ford

Problemi al cambio e ritiro dopo 15 giri.

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Graham Hill, Lola T370/HU2 - Ford

Il due volte campione del mondo comincia la sua diciottesima stagione di F1 con la vecchia Lola, in attesa che venga realizzata la monoposto che porterà il suo nome.

Decimo classificato a un giro.

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Rolf Stommelen, Lola T370/HU3 - Ford

Tredicesimo a due giri.

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James Hunt, Hesketh 308/3 - Ford

Dopo il finale di stagione esaltante, Postlethwaite affina ancora di più la 308 dotando le sospensioni anteriori di tamponi in gomma che sostituiscono le molle e affiancano gli ammortizzatori.

 

I risultati sono ottimi. Scattato dalla sesta posizione, Hunt passa quarto al primo giro, poi supera Lauda, Pace e Reutemann portandosi per la prima volta in testa a un GP mondiale. In seguito deve cedere la posizione a Fittipaldi ma conclude al secondo posto.

 

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Mario Andretti, Parnelli VPJ4/1 - Ford

La vettura affronta la stagione col modello che ha debuttato nella trasferta nordamericana del 1974 al quale è stata apportata qualche piccola modifica aerodinamica al posteriore.

 

Andretti parte col decimo tempo ma si ritira al 27° giro per la rottura di un semiasse quando è ottavo, alle spalle di Depailler.

 

Con questo GP si conclude la presenza della Firestone in F1, nonostante un contratto triennale di esclusiva con Parnelli.

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Mark Donohue, Penske PC1/02 - Ford

Buona gara per lo statunitense che porta la Penske a un passo dalla zona punti.

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Wilson Fittipaldi, Fittipaldi FD01 - Ford

Debutta una nuova monoposto, la prima progettata e costruita in Brasile (la sede è proprio davanti al circuito di Interlagos).

Il disegno, un po' futurista un po' retrò, è completamente diverso da ogni altra monoposto. Secondo il progettista Richard Divila "salvo che alla Ferrari, tutti adoperano gli stessi ingredienti (motore, cambio, freni, gomme, ecc.). Per tentare di ottenere risultati superiori non c'era che da battere la strada aerodinamica quindi sezione della sezione maestra".

 

Le prestazioni della monoposto in realtà non rispecchiano molto le aspettative aspettative.

Wilson FIttipaldi gira lentissimo in prova. Il suo tempo di qualifica è pari al 110% della pole (quasi 6" più lento del penultimo).

 

In gara le cose non vanno meglio. Il fratello maggiore esce di pista da solo dopo 12 giri, la monoposto si incendia e lui riesce anche ad aggredire un commissario (2'17")

 

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Regazzoni

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Emerson Fittipaldi mentre passa davanti alla corsia dei box...