Lest we forget

[Albi66]

 

[Ayrton4ever]

Bravo Albi a ricordare la figura di un Italiano, uno dei pochi di cui essere fieri.

 

Avrei molte cose da dire ma rischieremmo di cadere nella politica.

 

Il 27 maggio saranno invece 20 anni dalla strage di Via de' Georgofili, una ferita nel cuore della Città , in tutti i sensi

[Gian Luca 60]

Specchio di un'Italia pulita e vera e lo dico senza retorica.

Uno che aveva tutti ma proprio tutti contro sia di destra che di sinistra,in alto o in basso non poteva che essere specchio di quell'Italia onesta che è stata fatta saltare in aria più e più volte da Rocco Chinnici a Giovanni Falcone, passando per Paolo Borsellino e per tutti gli uomini della loro scorta caduti, per tutti i poliziotti che hanno pagato con la vita la ricerca della verità  pestando i piedi a chi stava troppo in alto e che andava fatto tacere in un modo o nell'altro.

Ricordiamoci bene come veniva dipinta Palermo in quegli anni: "Palermo come Beirut"

E a distanza di 21 anni anche se non avvengono più atti terroristici ne assassinii quelli che allora ordinavano questi attentati e non parlo certo di Riina e soci, sta ancora nel loro scranno e magari ai funerali di stato delle persone sopra citate stava in prima fila facendo l'addolorato.

 

Onore  a questi UOMINI che già  quando erano in vita subivano il loro inferno quotidiano nei loro uffici e nelle loro abitazioni boicottati da tutto e tutti.

[sundance76]

In suo onore, su Raimovie da stamane all'alba stanno trasmettendo per 24 ore continue vari film sulla lotta alla malavita.

[S. Bellof]

Specchio di un'Italia pulita e vera e lo dico senza retorica.

Uno che aveva tutti ma proprio tutti contro sia di destra che di sinistra

Lo stesso accade anche oggi, a parte la ridicola retorica di facciata di una classe politica che (esattamente come quella ai tempi di Andreotti) ha mille volte dimostrato con i fatti perchi parteggia tra magistrati e mafia; la stessa che un giorno finge di piangere chi la mafia l'ha combattuta, mentre il giorno prima propone una legge per dimezzare le pene dei condannati in concorso esterno (rispettando punto per punto le indicazioni contenute nel papello).

[Ayrton4ever]

Lo stesso accade anche oggi, a parte la ridicola retorica di facciata di una classe politica che (esattamente come quella ai tempi di Andreotti) ha mille volte dimostrato con i fatti perchi parteggia tra magistrati e mafia; la stessa che un giorno finge di piangere chi la mafia l'ha combattuta, mentre il giorno prima propone una legge per dimezzare le pene dei condannati in concorso esterno (rispettando punto per punto le indicazioni contenute nel papello).

non avrei saputo scriverlo meglio

[Peraltada]

Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.

Modificato May 25, 2013 at 01:15 da Peraltada

[MagicSenna]

la storia di Falcone racchiude tutto il bello e tutto il peggio che l'Italia ha da offrire.

rendiamoci conto che questo personaggio ha lavorato in un clima impossibile con una dignità  che non ha pari.

l'unica sua "fortuna" è quella di non aver fatto a tempo a indagare sulla politica,probabilmente sarebbe ricordato come un comunista e/o manettaro.

sicuramente gli avrebbero rimprovato la vicinanza, sua e di Borsellino nei confronti del quotidiano l'Unità  ( memorabile Emilio Fede che parlando dell'agenda rossa arrivò a tirare fuori improbabile simpatie con il comunismo.. ).

" se avessi subito fatto il nome di Andreotti a Falcone, me non mi avrebbero più creduto, a lui avrebbero distrutto la carriera ". Buscetta era furbo, sapeva benissimo che Falcone era l'uomo giusto per tentare l'impresa impossibile: far processare e condannare la mano armata della mafia. Sapeva altrettanto bene che un processo alla politica non l'avrebbero mai permesso, e che se Falcone fosse stato informato di tutto, avrebbe sicuramente cercato di portare tutti in tribunale.

e andò proprio così, dopo le prime condanne il pool fu decapitato, Falcone bloccato, non si doveva andare avanti.

nonostante fosse il più bravo al mondo, gli fu impedito di ricoprire qualsiasi ruolo di prestigio.

[61066]

Oggi ricordiamo "l'atto politico più rivoluzionario prima del Restitution Day".

 

(semicit. un responsabile Scuola e Università )