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Showing content with the highest reputation since 03/23/24 in messaggi

  1. Il problema non è, come dicono quasi tutti, che vince sempre lo stesso. Ci sono sempre stati i cicli vincenti, in ogni epoca e in ogni sport. C'è chi ha vinto 9 scudetti di fila, chi 5 tour de france, chi 5 mondiali di formula1. Se uno è più forte, o la squadra ha lavorato meglio, onore al merito. La formula1, nel suo periodo d'oro (anni 70/80) ha avuto un periodo di 7 anni, dal 76 al 82, con 7 campioni diversi, e mai 2 anni di fila con la stessa squadra. Perchè era un epoca in cui si poteva inventare qualcosa, c'era vera competizione Tutto il contrario degli ultimi lustri, dove il regolamento ( approvato da tutti) congela di fatto i valori in campo. Inoltre, la direzione gara è dilettantesca, la regia non fa capire nulla ( non è possibile che ogni episodio è mostrato da 3 prospettive diverse: non si capisce un caz).Quello al commento sa solo urlare e dire"ci sarà da discutere" anche se uno fa un colpo di tosse. Le sprint race, i troppi gp, il disinteresse per il pubblico in autodromo ( credete che i lavori che stanno facendo a monza porteranno benefici agli appassionati? Tutto il contrario). Tutte cose che mi fanno scappare la voglia sempre di più
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  2. Domanda: Chi è peggio tra direzione gara, fia, regia internazionale, urlatore al commento? Risposta: il peggiore sono io che ancora guardo questo circo deprimente
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  3. Oggi sono 90 anni dal GP di Monaco 1934, corso il 2 aprile, lunedì di Pasqua, quando Moll ottenne la sua prima vittoria, all'esordio con la Scuderia Ferrari.
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  4. Io onestamente provo sincer amirazione per chi ancora riesce a guardare questa roba nauseabonda col copione già scritto e gestito da mentecatti con serie turbe psichiatriche. Quest'anno ho visto sì e no un GP e mezzo. Le qualifiche le ho saltate quasi tutte. E se mi sono disaffezionato io che non perdevo un GP dal 96, non oso immaginare altri molto meno "fanatici" di me.
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  5. è l'ora di vietare ogni sorpasso fuori dalla zona drs.
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  6. A Imola è stata rimessa la ghiaia alla Piratella, alle Acque Minerali e alla Variante Alta.
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  7. 3 points
  8. Capisco qual era l’intento di Alonso, ovvero prendere alla sprovvista Russell e farlo uscire lentamente dalla curva ma ha un po’ esagerato e avendo causato l’incidente lo hanno penalizzato. È come fare uno sgambetto per scherzo ma l’altro batte la testa cadendo e muore. Sicuramente Alonso non voleva ottenere quel risultato ma di fatto lo ha causato lui l’incidente. È strana come penalità ma per me non è totalmente campata per aria.
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  9. Vabbé, a dirla tutta oggi conveniva svegliarsi presto anche se a me ha ricordato a tratti Singapore 23 coi bibitari che si son persi come gli capita almeno una volta l'anno Nel merito invece... Anche la MGP è tutta in pay tv quindi non è quello il problema. La MGP in Italia sta avendo solo la fortuna che vince un italiano e quindi la cosa viene pompata fin troppo oltre misura e meriti (vediamo appena MM93 impara a conoscere la Ducati se cambia qualcosa) e se ne parla di più per quel motivo lì. Secondo me la vera soluzione (ma ne abbiamo parlato varie volte qui e mi pare che concordassimo) è smetterla con mille limitazioni e tornare a una reale possibilità di recupero da parte dei competitor. Traduzione: via parc fermé, via budget cap che tanto continuo ad avere la sensazione che sono facilmente aggirabili da chi ha decine di facilities e infrastrutture a cui FIa non può accedere (perché non è una autorità giudiziaria che entra dove le pare), via le parti standardizzate e comuni (all'interno di un set di regole posso progettarmi qualsiasi pezzo come voglio senza che la FIa mi imponga modello e fornitore) e soprattutto si testa privatamente quanto si vuole per poter recuperare e se qualcuno non ce la fa pazienza. Non sta scritto da nessuna parte che si debba stare in una categoria d'elite se non si ha la forza (anche finanziaria) per starci e soprattutto che tutti debbano poter lottare per vincere o per il podio. Tanto è empiricamente dimostrato che qualsiasi tentativo artificioso di compattare i valori in campo in realtà sortisce il solo effetto di cristallizzare i rapporti di forza. Perché questo è un sistema complesso (nel senso proprio tecnico del termine) e dunque non può essere governato con metodi da fuffari del marketing o con forzature eccessive, perché i sistemi sovravincolati tendono a saltare (e infatti…). A parte eccezioni come oggi, infatti, quello che causa disaffezione è l'idea (ormai consolidata) che il tutto sembri congegnato per congelare i valori in campo. Chi interpreta meglio un nuovo set di Techical Rules domina per 5 anni. Senza possibilità di replica a parte eccezioni puntuali dal punto di vista statistico (leggi singole gare). Diamine nel 1998 il GP d'esordio proprio qui in Australia finiì con la Mp4-13 che fece doppietta e addirittura doppiò il terzo classificato, ma nessuno considerava quel mondiale gia finito sul nascere solo per questo. Come invece sono stati buona parte dei mondiali Mercedes nella prima fase dell'era ibrida e come lo sono quelli degli ultimi anni con l'introduzione delle auto a effetto suolo. E non è un caso che questo tipo di situazioni nasca da quando hanno introdotto limitazioni su limitazioni (prima parco chiuso, poi test ecc.). Le tinte fosche si vedono perché i “padroni del vapore” vivono in una bolla dettata dalla perniciosa tendenza di manager e dirigenti vari venuti fuori dalle solite business school di grido secondo cui non si deve mai ammettere l’errore, mai dare segni di debolezza e perseguire ostinatamente la via intrapresa anche se porta al disastro. Altrimenti si sarebbero già resi conto che tutte le decisioni prese negli ultimi 15 anni stanno pericolosamente facendo avvitare la situazione e sarebbero già tornati indietro. Invece nessuno mette in dubbio lo status quo regolamentare, con le conseguenze che tutti vediamo.
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  10. Condivido sia @KL643 che @RC77 e aggiungo che durante gli anni del famigerato dominio Mercedes preso da varie parti per giustificare lo schifo attuale, ci sono stati campionati combattuti fino all'ultima gara (2014 e 2016), e due stagioni (2017 e 2018) che fino a settembre inoltrato sono state in bilico, e magari uno dei due con meno cazzate da parte di Vettel poteva anche finire a Maranello. Ma quello che si sta vedendo dal 2022 a questa parte non ha eguali.
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  11. Esatto. Il problema non è il dominio in se, ma il dominio a cui non è permesso agli altri di porre rimedio sviluppando, il tutto per via di regolamenti capestro (che però tutti hanno acettato perché ognuno sotto sotto spera di essere il prossimo del ciclo buono e non vuole che nessuno ropa le scatole per 5 o 6 anni). Anche lì tutto nasce perché la regia è sempre la stessa e non ha autonomia ma dipende da uno dei padroni del vapore LM che ha altri scopi, diversi dal far capire come stanno andando le cose Quello al commento (oltre ad essere un ignorante sesquipedale del motorsport) ha anche l'aggravante di inventare letteralmente le cose. Sia come lettura dei tempi (se uno segue col Live Timing davanti lo nota subito) e sia come eventi. Oggi, ad esempio, si è inventato una irregolarità nella ripartenza di Verstappen che ha visto solo lui. È stato addirittura smentito da Bobbi, il che è tutto dire.
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  12. La finta esultanza del pubblico è roba da corea del nord Stasera GP di Long Beach alle 21.30 per chi vuole un po' più di azione in pista
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  13. Vergognoso e ridicolo se non lo penalizzano, guida pericolosa e ha portato sporco in pista. 20 secondi di penalità mi sembrano il minimo.
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  14. Io sono al bar a guardare il culo delle majiorettes che passano per la sfilata.
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  15. Le urla del competente pubblico cinese ogni qual volta qualcuno sorpassa con il drs alla fine del lunghissimo rettifilo sono una cosa imbarazzante
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  16. Pato O'Ward sigla il miglior tempo nelle libere d'apertura a Long Beach. Non male Christian Rasmussen e soprattutto Theo Pourchaire...
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  17. Intervista fresca fresca...
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  18. Hanno perfettamente ragione. Con l’MGU-H che produce energia elettrica dalla turbina passandola direttamente al MGU-K si ha erogazione praticamente sempre. Togliendo l’MGU-H l’energia elettrica sarebbe solo quella recuperata in frenata e si riuscirebbe ad avere erogazione solo per una decina di secondi al giro. Si avranno delle power unit tipo quelle delle LMP1: 1000 CV per 10/15 secondi al giro e 600 CV per la restante parte.
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  19. Siegfried Stohr: "Dopo le prove ufficiali del GP del Giappone a Suzuka i commenti a caldo dall'abitacolo dei piloti che ho potuto ascoltare da casa si possono dividere in 3 categorie: 1. "La macchina scivolava da tutte le parti". "La macchina era inguidabile". 2. "Questo è il meglio che potevo fare". 3. "Non so dove andare più veloce: dove possiamo trovare quel decimo che ci manca"? 1. Questo tipo di commenti non da nessuna indicazione ai propri tecnici e tradiscono solo irritazione e scoramento. Inutili generalizzazioni. 2. Informazioni utili: il pilota non è scontento della macchina e dice che lui ha lavorato bene ma il risultato non lo soddisfa. 3. Domande: il pilota si pone e pone alla squadra delle domande. Questi commenti a caldo hanno il pregio di esprimere uno stato d'animo sincero perché, una volta rientrati ai box, le riflessioni saranno lunghe, mediate e più pacate. Ma è in questi commenti a caldo che traspare la capacità del pilota di ragionare. In gara si sente Sainz che suggerisce al team di non allungare troppo il suo stint. Non sappiamo cosa risponde la squadra ma poco dopo Sainz arriva lungo. Sono le due prospettive diverse: quelle del pilota che è dentro l'auto ed è in evidente difficoltà e quella del muretto che fa i suoi freddi calcoli, magari sperando in un momento favorevole per ragioni di bandiere. Credo che il muretto dovrebbe ascoltare di più il pilota e meno la matematica."
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  20. Niente di nuovo sotto il Sole. Quello che si fa notare come al solito (in peggio) è l'incompetenza dell'accoppiata Vanzini-Gené.
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  21. Loris Kessel durante le prove libere del Gran Premio di Spagna
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  22. Non sono d'accordo: un circuito automobilistico non è la strada comune dove bisogna tenere la distanza di sicurezza. Diritto di traiettoria a quello davanti assolutamente sì, mentre frenare improvvisamente prima del dovuto col rischio di farsi tamponare no. Tra l'altro, Alonso non è la prima volta che fa una manovra simile: la seguente la ricordavo perfettamente.
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  23. Hai spiegato molto bene il tuo punto di vista e ti ringrazio. A me continua a sembrare assurda
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  24. Video di 3 giorni fa. Per chi lo conosce bene, scioccante vedere il circuito cosi’. in ogni caso ho seri dubbi finiranno i sottopassaggi in tempo (e quindi l’asfaltatura)
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  25. Skat indistruttibile!!! Gran prova di Theo Pourchaire al debutto!
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  26. Non so perché ma mi son sparato questi primi giri della gara... Spettacolo non commentabile. Che roba che è diventata sta kermesse.
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  27. Intanto cresce l'interesse per il paddock fra le donne cinesi
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  28. Cambiamenti sulla pista rispetto a 5 anni fa, adesso all'ultima curva prima del rettilineo d'arrivo hanno messo la ghiaia
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  29. Notizia di sicuro interesse in vista della prossima stagione, sopratutto se ci saranno effettivamente 29 macchine full season (dubito...) e dell'eventuale applicazione delle proposta di garantire un posto sulla griglia della 500 ai piloti regolari. Ilott già in preallarme?
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  30. Però volete mettere lo spettacolo del Giappone in questo periodo?
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  31. Ringraziamo Verstappen per aver soffocato sul nascere tutte le chiacchiere inutili circa una possibile competitività di altri team. $troll imbarazzante
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  32. Ormai sei tipo la Ferragni... Influencer vero!
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  33. La RBR ha chiuso le ferritoie sul cofano ed ha aperto due nuove bocche nei pressi dell'halo
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  34. Alonso ha poco da lamentarsi Ho letto che dalla telemetria si evince il fatto che abbia alzato il piede e scalato marcia 100 metri prima del normale Voleva fare la furbata ma ha esagerato e non gli è riuscita
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  35. il comunicato ufficiale è una roba delirante ancor più del solo pensare di penalizzare una roba del genere. eppure l'AM si è già precipitata a dire che rispetta la decisione e non appellerà.
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  36. Abbastanza ridicola questa prima parte..
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  37. Erano anni che non vedevo un disinteresse così generalizzato nei confronti della F1, e la cosa preoccupante è che la cosa peggiora di anno in anno e, temo, nemmeno un mondiale ultracombattuto con un vincitore diverso ogni gara cambierebbe molto la situazione. Io, che per motivi vari, sto in mezzo alla strada dalla mattina alla sera e ho a che fare con la gente più disparata, non sento nessuno o quasi parlare della F1, mentre vedo che, soprattutto tra i ragazzini, stanno aumentando le quotazioni della MotoGP. Una delle possibili soluzioni per riportare la gente a vedere i GP è smetterla con questa follia, iniziata da Bernie a dire il vero, della vendita dei diritti solo alle TV a pagamento. Ma è solo uno dei problemi. Il punto vero, secondo me, è tornare ad una competizione più genuina e meno cervellotica, regole più semplici, uniformità nei giudizi, consentire a chi è dietro di recuperare (cosa di fatto impedita oggi). Io sarò pessimista ma il futuro lo vedo a tinte molto fosche.
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  38. Iniziate le libere del Marlboro 1$ Million Challenge a Thermal Club. Tra le novità, oltre al formato tutto particolare dell'evento, sulla #18 ci sarà Nolan Siegel.
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  39. Il telaio di scorta era alla riga 65537 di Excel e non l'hanno visualizzato
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  40. Padri e figli. Padri che svezzano i figli a partire dal kart, li accompagnano fino alla F.1, poi qualcosa si rompe. "Mi ha spezzato il cuore" frignava nel 2010 Antony Hamilton quando il figlio non ha più voluto che lui lo seguisse come manager. Forse Lewis voleva andare avanti da solo: non è forse questo il destino di un uomo quando diventa adulto? Nello scandalo sessuale (sessuale?) che sta scuotendo la Red Bull l'unica certezza è che il padre di Max, Jos, sta attaccando il team manager Horner con una scusa dietro alla quale c'è un complotto di potere nel quale poco si capisce dell'interesse di Jos se non che se ne sta in mezzo ai coglioni. Ovvio che queste lotte di potere a Max non piacciano affatto: lui vince, vince sempre e per un pilota è questo che conta. Lui cresciuto dopo tanti crash, un mondiale rubato, 2 mondiali stravinti con merito ora vanta una maturità e una intesa con la squadra perfetta. Così ai box già si vede di meno la ingombrante mamma di Max che si impicciava di come si divertiva Perez la sera. Forse è giunto il momento, anche per lui, di fare a meno anche del papà dietro alle corse. Ai tempi di Clark i piloti erano uomini che non giravano coi genitori dietro ai box (certo i piloti erano più adulti come età ma tutti sti biberon ai box non si vedevano). Avevo solo 15 anni quando, dopo una gara di kart, fui circondato da diversi uomini (loro erano grandi, io un ragazzino) che mi volevano menare. Arrivò mio padre, scostò la giacca e mostrò la pistola. Loro sparirono ma io non volli più vedere mio padre ai box: me la sarei cavata da solo. Così dato che non avevo la patente mi portava in pista mia madre che poi se ne stava lontana, in disparte, a soffrire in silenzio. Siegfried Stohr https://www.facebook.com/share/oUYXJ6iybMK4nzSh/
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  41. Il padre Rudolf con il casco del figlio
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  42. Carlos Sainz: “Il 2015 è stato un anno veramente intenso, in ogni sessione di prove libere continuavamo a scendere in pista con l’obiettivo di fare meglio dell’altro alzando l’asticella di sessione in sessione. Si è creata tantissima competizione ed è stata una delle stagioni più belle ed intense che ho avuto sino ad ora nella mia carriera da pilota”. Daniel Ricciardo: “Verstappen è tenace e veloce. In più non puzza e non soffre troppo di meteorismo, è un ragazzo a posto, quando mi batteva pensavo semplicemente che era stato più bravo e veloce di me. Non ho mai pensato che ci fosse altro dietro le prestazioni registrate dal cronometro”. Pierre Gasly: “Max è un freddo e veloce bastardo. Nei kart abbiamo avuto un paio di incidenti che di sicuro non mi fecero ridere, ma è un ragazzo divertente con il quale uscire. In alcune occasioni abbiamo trascorso delle belle serate insieme”. Alexander Albon: “È schietto e va dritto al punto. Ha grande personalità e quando vuole qualcosa la ottiene. La fiducia che ha nei propri mezzi è la sua forza”. I suoi ex compagni di squadra hanno descritto il rapporto avuto con Max
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