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Vittorio Brambilla


Luke36

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1973 - Brambilla approda in F2. Guida una March 732 BMW, non certo all'avanguardia. Anzi piuttosto datata rispetto alla concorrenza ma tutto fa brodo per portare avanti il suo sogno.

bra04_1973pau18march732.jpg

Il main sponsor BETA che lo accompagnò anche successivamente in carriera e la sua dote innata di combattente e arcigno pilota, gli fanno ottenere buoni piazzamenti e soprattutto lotte vincenti con personaggi come Derek Bell, Jochen Mass e Pierre Jarier. Non male per un "meccanico" ! Le vittorie in Austria e alcuni ottimi piazzamenti a podio gli regalano il quarto posto a fine campionato.

1. 5.pngJean-Pierre Jarier March 732 (BMW) 78 2. 3.pngJochen Mass Surtees TS15 (Ford BDA) 42 3. 5.pngPatrick Depailler Alpine A367 (Ford BDA) 38 4. 2.pngVittorio Brambilla March 732 (BMW) 35 5. 5.pngJacques Coulon March 732 (BMW) 33 6. 5.pngBob Wollek Motul M1 (Ford BDA) 23 7. 4.pngMike Beuttler March 732 (BMW) 15 8. 4.pngDerek Bell Surtees TS15 (Ford BDA) 13 9. 4.pngColin Vandervell March 732 (BMW) 12 10. 4.pngTom Pryce Motul M1 (Ford BDA) 11

Proprio questa sua stagione gli consentì di fare il grande salto in F1 nel 1974. E proprio su una March 741 Ford Cosworth Brambilla fa il suo esordio assoluto in F1 a Kyalami ottenendo un 10° posto !

A Zeltweg ottiene il suo primo punto iridato della stagione !

5555303949_7024c2a403_o.jpg

Non male per un meccanico !!!

... to be continued.

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1975

 

Probabilmente la sua migliore annata in F1. In ogni senso. Infatti la stagione fu corsa con la March 751, cioè una F2 riadattata con motore DFV 3.0. No money no party. Ma nonostante questo, Vittorio aveva il piedone tanto che si distinse per alcune prestazioni maiuscole come ad Anderstorp dove fece la pole con uno splendido 1.24.630, dando quattro decimi a Depailler e Jarier, mettendosi dietro gente come Reutemann, Lauda, peterson e Scheckter.

 

bra06_1975holland09march751.jpg

 

 

La curiosità  su tale monopsto risiede nei tentativi "bizzarri" di evolverla aerodinamicamente. Qui sotto vediamo uno studio aerodinamico non proprio comprensibile:

 

march751vbrambillaatspanishgp0.jpg

 

Il tallone d'achille della March 751 erano i freni. Ma la pioggia era la sua grande alleata tanto che a Zolder compì la sua impresa memorabile. Qualificatosi solo 8°, sotto il diluvio intraprese una rimonta entusiasmante fino a balzare in testa. Ma a causa delle condizioni atmosferiche estreme, la gara fu sospesa e quindi interrotta. Vinse Vittorio con metà  punteggio ma la sua gioia fu così grande che per esultare alzo entrambe le braccia dal volante e perse il controllo, urtando il musetto contro le barriere di protezione.

 

Brambilla-GP-Austria-1975.jpg

 

Il musetto Vittorio se lo conservò come una reliquia nella officina di famiglia. Qui invece il commento retrospettivo di Mario Poltronieri su quella gara.

 

http://www.youtube.com/watch?v=7GLXgP4Etwg

 

 


 

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1975

 

Probabilmente la sua migliore annata in F1. In ogni senso. Infatti la stagione fu corsa con la March 751, cioè una F2 riadattata con motore DFV 3.0. No money no party. Ma nonostante questo, Vittorio aveva il piedone tanto che si distinse per alcune prestazioni maiuscole come ad Anderstorp dove fece la pole con uno splendido 1.24.630, dando quattro decimi a Depailler e Jarier, mettendosi dietro gente come Reutemann, Lauda, peterson e Scheckter.

 

bra06_1975holland09march751.jpg

 

 

La curiosità  su tale monopsto risiede nei tentativi "bizzarri" di evolverla aerodinamicamente. Qui sotto vediamo uno studio aerodinamico non proprio comprensibile:

 

march751vbrambillaatspanishgp0.jpg

 

Il tallone d'achille della March 751 erano i freni. Ma la pioggia era la sua grande alleata tanto che a Zolder compì la sua impresa memorabile. Qualificatosi solo 8°, sotto il diluvio intraprese una rimonta entusiasmante fino a balzare in testa. Ma a causa delle condizioni atmosferiche estreme, la gara fu sospesa e quindi interrotta. Vinse Vittorio con metà  punteggio ma la sua gioia fu così grande che per esultare alzo entrambe le braccia dal volante e perse il controllo, urtando il musetto contro le barriere di protezione.

 

Brambilla-GP-Austria-1975.jpg

 

Il musetto Vittorio se lo conservò come una reliquia nella officina di famiglia. Qui invece il commento retrospettivo di Mario Poltronieri su quella gara.

 

http://www.youtube.com/watch?v=7GLXgP4Etwg

 

 

 

 

 

AAAAAAARRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

 

 

:)

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  • leopnd changed the title to Vittorio Brambilla

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