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Tennis


isomax89

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Era ora. 

Se non avesse la merda al posto del cervello, Fognini di questi tornei (quelli che contano davvero... non come i Master 250 di Cinisello Balsamo o di Secondigliano) ne avrebbe vinti molti e molti ancora (e forse anche qualche Slam), perché, non bisogna mai dimenticarlo, il sanremese ha un talento immenso e un braccio destro degno dei migliori. In questi anni, ho visto fare a Fognini colpi incredibili di una classe e sensibilità davvero notevoli. Ed è proprio per questo che mi sta enormemente sul cazzo. 

Si spera che questo successo di prestigio lo aiuterà ad un finale di carriera finalmente all'altezza delle aspettative. Non necessariamente a livello di risultati, ma quantomeno a livello di comportamento e serietà in campo. Quindi basta scazzare, basta lanciare racchette e pallettate ad arbitri, giudici di linea, avversari e pubblico, basta inveire come un camionista veneto ubriaco marcio... In "poche parole povere" (cit.), basta fare il coglione. Ha 31 anni e ancora molto da dire, nel tennis. Vediamo di crescere e diventare, finalmente, un uomo adulto.

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1 minuto fa, Davide Hill ha scritto:

Era ora. 

Se non avesse la merda al posto del cervello, Fognini di questi tornei (quelli che contano davvero... non come i Master 250 di Cinisello Balsamo o di Secondigliano) ne avrebbe vinti molti e molti ancora (e forse anche qualche Slam), perché, non bisogna mai dimenticarlo, il sanremese ha un talento immenso e un braccio destro degno dei migliori. In questi anni, ho visto fare a Fognini colpi incredibili di una classe e sensibilità davvero notevoli. Ed è proprio per questo che mi sta enormemente sul cazzo. 

Si spera che questo successo di prestigio lo aiuterà ad un finale di carriera finalmente all'altezza delle aspettative. Non necessariamente a livello di risultati, ma quantomeno a livello di comportamento e serietà in campo. Quindi basta scazzare, basta lanciare racchette e pallettate ad arbitri, giudici di linea, avversari e pubblico, basta inveire come un camionista veneto ubriaco marcio... In "poche parole povere" (cit.), basta fare il coglione. Ha 31 anni e ancora molto da dire, nel tennis. Vediamo di crescere e diventare, finalmente, un uomo adulto.

 

Ma spiace ma non ha la merda al posto del cervello.

Molto semplicemente ha dimostrato più volte che da favorito non regge la pressione. 

Non a caso ha sempre raggiunto i suoi migliori risultati in periodi difficili dove nessuno si aspettava nulla da lui.

è fatto così. Prendere o lasciare.

Per cui non capisco tutto questo astio generalizzato nei suoi confronti. Non è da tutti reggere la pressione. Lo diamo ormai per scontato ma non è così

 

 

Avrebbe dovuto lavorarci da giovane con un mental coach. Adesso vediamo se l'età e l'esperienza gli fanno fare quello step in avanti che gli è sempre mancato

 

Per quanto riguarda la sensibilità ha ridicolizzato Coric e anche Nadal contro di lui non ci fa una bella figura

 

 

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18 minutes ago, Davide Hill said:

Ha 31 anni e ancora molto da dire, nel tennis. Vediamo di crescere e diventare, finalmente, un uomo adulto.

10 minutes ago, isomax89 said:

Adesso vediamo se l'età e l'esperienza gli fanno fare quello step in avanti che gli è sempre mancato

La penso piu' come Davide... Sono il primo che ama i giocatori ala Ivanišević, quindi accetto qualche racchetta rotta... Ma se alla fine fa solo quello, non si va da nessuna parte.
Comunque, lo vedo molto maturato, che continui su questa linea...

Credo proprio che anche Flavia abbia aiutato da questo punto di vista, anzi', ne sono sicuro... :up:

 

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25 minuti fa, leopnd ha scritto:

La penso piu' come Davide... Sono il primo che ama i giocatori ala Ivanišević, quindi accetto qualche racchetta rotta... Ma se alla fine fa solo quello, non si va da nessuna parte.
Comunque, lo vedo molto maturato, che continui su questa linea...

Credo proprio che anche Flavia abbia aiutato da questo punto di vista, anzi', ne sono sicuro... :up:

 

 

Non nego che sia un talento incredibile e in parte sprecato ma un 1000 lo ha portato a casa, è un top20, ed ha condiviso il periodo dei fab4.

Già questo ti da il diritto di poter dire di aver fatto una carriera incredibile.

Di più poteva solo mostrare più costanza e qualche capatina in top10.

MA attenzione, non è quel fenomeno che tutto ci descrivono.

 Non basta la sensibilità, contano tantissimi altri fattori.

Testa (e qui poca, ancora meno nei momenti sotto pressione)  e servizio (anche qui mediocre per un top10 o top5)

 

A me pare che su questo ragazzo si siano sempre fatte aspettative un pò superiori a quello che ha dimostrato in campo.

Tendendo a confondere troppo spesso il talento dato dalla sensibilità come l'unico e il preponderante nel tennis.

Anzi a mio modo di vedere, è probabilmente il meno incisivo nella carriera di un tennista.

Vedere Djokovic per fare un'esempio.

 

Potenziale vincitore di Slam? Per favore... al massimo ha fatto 1 quarto di finale in tutta la sua carriera. Non è uno da slam.

Non ha la concentrazione necessaria per far male sui 5 set

PEr cui attenzione che  a mio parere sta già ottenendo dei risultati vicini al suo massimo.

 

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14 minutes ago, isomax89 said:

A me pare che su questo ragazzo si siano sempre fatte aspettative un pò superiori a quello che ha dimostrato in campo

Eh, ma e' sempre cosi' quando qualche risultatino lo porti a casa e poi magari perdi qualche match con tanto di (e ridaje) racchetta spaccata...
Ma precisiamo una cosa: sottoscrivo che lui la sua carriera l'ha fatta. E chapeau per questo. Peccato non aver rosicchiato ancora qualcosa...

Invece di Krajović cosa ne pensi? Meteora o lo rivedremo in qualche finale?

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1 ora fa, isomax89 ha scritto:

 

Ma spiace ma non ha la merda al posto del cervello.

Molto semplicemente ha dimostrato più volte che da favorito non regge la pressione

Non a caso ha sempre raggiunto i suoi migliori risultati in periodi difficili dove nessuno si aspettava nulla da lui.

è fatto così. Prendere o lasciare.

Per cui non capisco tutto questo astio generalizzato nei suoi confronti. Non è da tutti reggere la pressione. Lo diamo ormai per scontato ma non è così

 

 

Avrebbe dovuto lavorarci da giovane con un mental coach. Adesso vediamo se l'età e l'esperienza gli fanno fare quello step in avanti che gli è sempre mancato

 

Per quanto riguarda la sensibilità ha ridicolizzato Coric e anche Nadal contro di lui non ci fa una bella figura

 

 

 

Si, ok... Un conto non reggere la pressione da favorito, un conto è affrontare (come più e più volte accaduto)  partite, magari contro un avversario modesto, oltre (anche abbondantemente) i 100, e perdere completamente la testa alla prima mini-difficoltà. Sovente si è assistiti ad un Fognini che, pur fino a quel momento in controllo, dopo un punto, magari fortunoso, dell'avversario aveva un totale blackout (e fin qui... ok, può accadere) ma (e qui iniziano i dolori) che lo portava a scazzare completamente e ha iniziare una serie di "azioni" (comportamentali, non tecniche) al limite della radiazione dal circuito ATP... 

Il problema, quello che lo ha fatto andare nel culo a moltissimi amanti del tennis, non è tanto il perché ha perso alcune partite. Ma come lo ha fatto e, soprattutto, dal come ha dimostrato di metabolizzare la sconfitta. Anche quando era ancora in campo... 

Si può uscire sconfitti da un match in cui si è favoriti. Si può perdere a causa di errori di concentrazione, a causa di svarioni tecnici anche gravi. Ma le partite, anche quelle in cui maturano le più cocenti e inaspettate sconfitte, vanno onorate fino in fondo. Per rispetto in primis di se stessi di chi ci segue e dello sport che pratichiamo, poi dell'avversario, dei giudici e, per ultimo ma non meno importante, per il pubblico che è venuto a vederti, pagando profumatamente per farlo, e che fa il tifo per te (ma anche per quelli che tifano l'avversario). Non puoi, in nessun caso, iniziare a tirare pallettate in tribuna, mandare a fanculo arbitro e avversario, gigioneggiare per il campo, con quell'espressione da deficiente che spesso gli abbiamo visto "indossare" durante un incontro, e regalando punti su punti all'avversario semplicemente perché sei un pirla... 

Non è il non reggere la pressione il problema principale. Il problema principale sono i comportamenti da autentico coglione che, ripetutamente, Fognini ha sfoggiato in campo. 

E per quelli non serve un mental coach o qualcuno che sappia gestirti a livello sportivo. Il problema è a livello umano ed è causato, esattamente come ho detto io, dall'avere la merda al posto del cervello... 

Modificato da Davide Hill
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2 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

 

Si, ok... Un conto non reggere la pressione da favorito, un conto è affrontare (come più e più volte accaduto)  partite, magari contro un avversario modesto, oltre (anche abbondantemente) i 100, e perdere completamente la testa alla prima mini-difficoltà. Sovente si è assistiti ad un Fognini che, pur fino a quel momento in controllo, dopo un punto, magari fortunoso, dell'avversario aveva un totale blackout (e fin qui... ok, può accadere) che lo portava a scazzare completamente e ha iniziare una serie di "azioni" (comportamentali, non tecniche) al limite della radiazione dal circuito ATP... 

Il problema, quello che lo ha fatto andare nel culo a moltissimi amanti del tennis, non è tanto il perché ha perso alcune partite. Ma come lo ha fatto e, soprattutto, dal come ha dimostrato di metabolizzare la sconfitta. Anche quando era ancora in campo... 

Si può uscire sconfitti da un match in cui si è favoriti. Si può perdere a causa di errori di concentrazione, a causa di svarioni tecnici anche gravi. Ma le partite, anche quelle in cui maturano le più cocenti e inaspettate sconfitte, vanno onorate fino in fondo. Per rispetto in primis di se stessi di chi ci segue e dello sport che pratichiamo, poi dell'avversario, dei giudici e, per ultimo ma non meno importante, per il pubblico che è venuto a vederti, pagando profumatamente per farlo, e che fa il tifo per te (ma anche per quelli che tifano l'avversario). Non puoi, in nessun caso, iniziare a tirare pallettate in tribuna, mandare a fanculo arbitro e avversario, gigioneggiare per il campo, con quell'espressione da deficiente che spesso gli abbiamo visto "indossare" durante un incontro, e regalando punti su punti all'avversario semplicemente perché sei un pirla... 

Non è il non reggere la pressione il problema principale. Il problema principale sono i comportamenti da autentico coglione che, ripetutamente, Fognini ha sfoggiato in campo. 

E per quelli non serve un mental coach o qualcuno che sappia gestirti a livello sportivo. Il problema è a livello umano ed è causato, esattamente come ho detto io, dall'avere la merda al posto del cervello... 

Non condivido.

è e resta un giocatore che a livello di testa è "debole".

Sente la pressione anche minima e sbotta.  Come un bambino che fa fatica a gestire le emozioni.

E queste scenate le ha sempre fatte in campo.

Fuori dal campo ha sempre avuto un comportamento esemplare.

 

Continuo a pensare che nel privato sia una persona a posto.

E il fatto che la Pennetta (oltre che figa non stupida...) ci abbia fatto un figlio qualcosa stia a significare.

 

Per il grassetto chiediti perchè si comporta da coglione.

 

 

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34 minuti fa, leopnd ha scritto:

Eh, ma e' sempre cosi' quando qualche risultatino lo porti a casa e poi magari perdi qualche match con tanto di (e ridaje) racchetta spaccata...
Ma precisiamo una cosa: sottoscrivo che lui la sua carriera l'ha fatta. E chapeau per questo. Peccato non aver rosicchiato ancora qualcosa...

Invece di Krajović cosa ne pensi? Meteora o lo rivedremo in qualche finale?

Sicuramente poteva fare qualcosa in più.

 

Ti riferisci Lajovic?

meteora. almeno a questi livelli.

Vecchio e per quello che ho visto ieri senza dei colpi che possano fare veramente male.

 

Poi con Perlas (grande allenatore) può tranquillamente stare in top50 e oltre ma più per applicazione che per talento.

 

Detto questo è un signor giocatore, ma non appartiene alla top20.

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12 ore fa, isomax89 ha scritto:

Non condivido.

è e resta un giocatore che a livello di testa è "debole".

Sente la pressione anche minima e sbotta.  Come un bambino che fa fatica a gestire le emozioni.

E queste scenate le ha sempre fatte in campo.

Fuori dal campo ha sempre avuto un comportamento esemplare.

 

Continuo a pensare che nel privato sia una persona a posto.

E il fatto che la Pennetta (oltre che figa non stupida...) ci abbia fatto un figlio qualcosa stia a significare.

 

Per il grassetto chiediti perchè si comporta da coglione.

 

 

 

Nessuno ha parlato di comportamenti fuori dal campo.  Tutto quello che stiamo scrivendo è riferito al Fognini tennista, ovvero tutto ciò che il sanremese compie mentre svolge la sua professione. Il Fognini uomo può anche essere la persona più gentile, dolce e affabile del mondo, in questo contesto è del tutto irrilevante. Anche perché io sono il primo che scindo lo "sportivo" dall'uomo, visto che in vita mia ho conosciuto persone squisite che in campo (nello specifico, parliamo di calcio e calcio a 5) si trasformavano in autentici animali, sotto tutti i punti di vista. Conoscevo un tordo, ai tempi delle superiori. Uno di quei tizi che, a scuola o in giro, venivano - e vengono -  bullizzati e presi per il culo anche dalle femmine. Ebbene, quando giocavi a calcio contro di lui, dovevi metterti i parastinchi davanti e dietro... 

Comunque, dicevamo... Fognini uomo, ok, ma non c'interessa. C'interessa il Fognini tennista e ho appositamente sottolineato in grassetto una frase del tuo post. <Come un bambino che fatica a gestire le emozioni>. Nel nostro caso <come un bambino> era più che sufficiente.... Si possono non gestire le emozioni, come fanno i mocciosi, e farsi condizionare a tal punto da perdere le partite. In una certa misura, ci sta anche... Il problema, ribadisco ancora una volta, è che Fognini, molto spesso, non si è limitato a perdere semplicemente la partita. I deboli di testa perdono "semplicemente le partite"... Lui è andato molto spesso ben oltre e ha perso dignità, onore, credibilità,  e ha mancato di rispetto a tutti, come ho scritto nel post precedente. Quelli non sono comportamenti di uno debole di testa. Sono comportamenti di uno che ha il cervello totalmente bacato. I comportamenti, per l'appunto, di un autentico coglione. Un tennista coglione, ovviamente, non un uomo coglione, visto che di questo non abbiamo la controprova quotidiana. E non m'interessa chiedermi perché si comporta in quel modo (è lui che dovrebbe chiederselo, non gli altri...), visto che non è affar mio. Lui si comporta da coglione, e io (io come un'infinità di altra gente, anche ben più esperta di me in materie tennistiche) lo valuto sulla base del coglione che dimostra di essere. Indipendentemente dal perché lo fa (perché ha la merda al posto del cervello... questa è l'unica risposta che riesco a darmi e l'unica, in definitiva, che il Fognini tennista si merita). E mi dispiace enormemente perché io, in fondo, sono un ammiratore del talento di cui è riccamente dotato Fabio Fognini, quello che di tanto in tanto è ancora parecchio capace di farci vedere (come nella settimana monegasca, per l'appunto).

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13 ore fa, isomax89 ha scritto:

 

Non nego che sia un talento incredibile e in parte sprecato ma un 1000 lo ha portato a casa, è un top20, ed ha condiviso il periodo dei fab4.

Già questo ti da il diritto di poter dire di aver fatto una carriera incredibile.

Di più poteva solo mostrare più costanza e qualche capatina in top10.

MA attenzione, non è quel fenomeno che tutto ci descrivono.

 Non basta la sensibilità, contano tantissimi altri fattori.

Testa (e qui poca, ancora meno nei momenti sotto pressione)  e servizio (anche qui mediocre per un top10 o top5)

 

A me pare che su questo ragazzo si siano sempre fatte aspettative un pò superiori a quello che ha dimostrato in campo.

Tendendo a confondere troppo spesso il talento dato dalla sensibilità come l'unico e il preponderante nel tennis.

Anzi a mio modo di vedere, è probabilmente il meno incisivo nella carriera di un tennista.

Vedere Djokovic per fare un'esempio.

 

Potenziale vincitore di Slam? Per favore... al massimo ha fatto 1 quarto di finale in tutta la sua carriera. Non è uno da slam.

Non ha la concentrazione necessaria per far male sui 5 set

PEr cui attenzione che  a mio parere sta già ottenendo dei risultati vicini al suo massimo.

 

 

Quoto anche questo messaggio che stamattina, nel rispondere all'altro post, non avevo notato.

Parto dal grassetto, visto che sono stato io a parlare di Slam. Ovvio che questo Fognini (questo e quello che realmente è stato) non era e non è assolutamente in grado di vincere uno Slam. Ho scritto, dopo opportuna premessa della "merda nel cervello" (che hai contestato), che sarebbe potuto essere un potenziale vincitore di Slam, se dal principio avesse lavorato sui suoi enormi limiti caratteriali. La base ce l'ha e ce l'ha sempre avuta. Sensibilità e un talento sopraffino... Mancava tutto il resto... La testa, per l'appunto, e altri accorgimenti tecnici (tipo il servizio, come giustamente hai fatto notare) ma sui quali ci si può tranquillamente lavorare per migliorarsi, nel corso della carriera. Non l'ha fatto (per motivi che non stiamo a sindacare, visto che non sappiamo cosa frulla nella sua testa) e ha raccolto molto meno di quanto il suo talento, se coltivato al meglio, gli avrebbe permesso. Allo stesso tempo, sempre perché non l'ha fatto e quindi è rimasto prigioniero dei suoi limiti "di testa", ha raccolto quello che ha meritato di ottenere. 

Quindi sono d'accordo sul fatto che sta ottenendo il suo massimo. Resta il dubbio su cosa sarebbe stato in grado di ottenere se fosse stato un altro Fognini, e non questo. Così come resta il dubbio, o meglio la speranza, di vedere un giocatore che riesce finalmente a fare lo switch decisivo e a trasformarsi, a 31 anni e nella fase finale della carriera, nel giocatore che sarebbe potuto essere. Sappiamo bene che non accadrà. Che, conoscendolo, non cambierà mai. Ma chi lo sa? La speranza, come detto, è l'ultima a morire... Probabilmente non servirebbe nemmeno questo switch a fargli vincere qualche Slam. Ma sicuramente basterebbe per riabilitarlo un po'... Poteva essere il traino di cui l'Italia del tennis, orfana di un vero campione da tempo immemorabile, aveva e ha assoluto bisogno. In parte, ha ancora la possibilità di diventarlo. Seppur in maniera minore di quanto poteva essere. Questa è la speranza... 

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Il 23/4/2019 at 01:00 , Davide Hill ha scritto:

 

Quoto anche questo messaggio che stamattina, nel rispondere all'altro post, non avevo notato.

Parto dal grassetto, visto che sono stato io a parlare di Slam. Ovvio che questo Fognini (questo e quello che realmente è stato) non era e non è assolutamente in grado di vincere uno Slam. Ho scritto, dopo opportuna premessa della "merda nel cervello" (che hai contestato), che sarebbe potuto essere un potenziale vincitore di Slam, se dal principio avesse lavorato sui suoi enormi limiti caratteriali. La base ce l'ha e ce l'ha sempre avuta. Sensibilità e un talento sopraffino... Mancava tutto il resto... La testa, per l'appunto, e altri accorgimenti tecnici (tipo il servizio, come giustamente hai fatto notare) ma sui quali ci si può tranquillamente lavorare per migliorarsi, nel corso della carriera. Non l'ha fatto (per motivi che non stiamo a sindacare, visto che non sappiamo cosa frulla nella sua testa) e ha raccolto molto meno di quanto il suo talento, se coltivato al meglio, gli avrebbe permesso. Allo stesso tempo, sempre perché non l'ha fatto e quindi è rimasto prigioniero dei suoi limiti "di testa", ha raccolto quello che ha meritato di ottenere. 

Quindi sono d'accordo sul fatto che sta ottenendo il suo massimo. Resta il dubbio su cosa sarebbe stato in grado di ottenere se fosse stato un altro Fognini, e non questo. Così come resta il dubbio, o meglio la speranza, di vedere un giocatore che riesce finalmente a fare lo switch decisivo e a trasformarsi, a 31 anni e nella fase finale della carriera, nel giocatore che sarebbe potuto essere. Sappiamo bene che non accadrà. Che, conoscendolo, non cambierà mai. Ma chi lo sa? La speranza, come detto, è l'ultima a morire... Probabilmente non servirebbe nemmeno questo switch a fargli vincere qualche Slam. Ma sicuramente basterebbe per riabilitarlo un po'... Poteva essere il traino di cui l'Italia del tennis, orfana di un vero campione da tempo immemorabile, aveva e ha assoluto bisogno. In parte, ha ancora la possibilità di diventarlo. Seppur in maniera minore di quanto poteva essere. Questa è la speranza... 

 

Tutto giusto, ma con i se è un ragionamento che possiamo applicare a tantissimi altri giocatori.

 

L'unico che è stato dotato di un talento immenso e lo ha sfruttato è stato Federer.

Lui si spaccava le racchette ma a un certo punto a 21 anni ha fatto lo switch.

Cosa ha raggiunto poi lo abbiamo visto tutti.

 

Gli altri tre, grandi talenti ma non puri come il primo.

 

A mio parere, quando hai un carattere simile solo una % infinitesima riesce a correggere questo mancanza di "applicazione"

E l'uinico che mi viene in mente resta Federer

 

 

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Questa settimana abbiamo Fognini in Portogallo, Berrettini a Monaco di Baviera, mentre le ragazze giocano a Praga e in Marocco...

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Vekić e Martić potenzialmente una contro l'altra gia nei ottavi! 11997.gif

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Ho visto gli highlights di Petra contro la Muguruza. In questo momento è parecchio in forma.

Sono curioso di vedere anche la #1 del mondo sulla terra, non è mai stata eccezionale. Ieri è andata sotto di un break contro la Cibulková in entrambi i set ma poi ha sempre recuperato, certo ci vorrà qualcosa in più.

Poi va beh, la strage di seeded nei primi due turni non è una novità in questo periodo storico :asd: 

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Fognini passa nei sedicesimi senza grandi problemi con Edmund, Cecchinato perde da Schwartzman, Medvedev esce contro Pella...
Ćilić suda contro Struff e passa agli ottavi, cosi' come Đoković contro Fritz. Adesso giocano uno contro l'altro...

Pliskova esce contro la Kozlova, Stephens vince il "derby" con la Azarenka. Kerber da forfait e Petra Martić passa agli ottavi. Tutti gli altri match piu' o meno da aspettative...

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