Kraven VanHelsing

Bellissima dichiarazione.

E' stato incredibile ieri: ha tenuto testa a Button con le slick sull'asciutto mentre quasi tutti gli altri calzavano le intermedie, poi ha tenuto testa ad Hamilton fino al veniale errore. Oscena la penalità comminatagli dalla direzione gara.

Incredibile l'incidente di ieri... non capisco cosa abbia fatto di così diverso da tutti gli altri. Peccato, era stata una buona gara la sua fino a quel momento.

Ha dichiarato di averla imboccata perché si ricordava di averlo fatto nel 2001 e che all'epoca il cancello fosse aperto

Peccato, credo che sarebbe una buona seconda guida per un top team come RBR o Ferrari. Non capisco però le dichiarazioni sul non voler cercare sponsorizzazioni per mantenere il posto: sa di volpe che non arriva all'uva e dice che non è buona.

La Bild è un giornalaccio e non capisco perché riceva ancora credito (sotto forma di link ai suoi articoli, ad esempio).

Raikkonen deve arrivare quinto per essere sicuro di mantenere il terzo posto in classifica, ipotizzando Hamilton vincente.

E infatti Alonso ha appena confutato questa tesi.

E un assetto da "pioggia" vale due-tre decimi solamente? Mmmh...

Mah, a che servirebbe provare un assetto da bagnato con simili temperature... e sull'asciutto?

Dall'episodio 5x11 di "Sons of Anarchy": http://youtu.be/25JiM_5n_Kc

Girano a due secondi e spicci dal tempo della pole 2011.

Novoja di streaming: com'è il meteo?

Pure la botta di Perez nel 2011 fu tosta.

E' questo ciò che ogni omofobo fa fatica a spiegare. Per me si tratta di comportamenti "da branco" che esulano da una causa specifica: l'importante è sentirsi parte di un gruppo con un'identità il più forte possibile. Il modo più facile per averla è identificare un nemico. Che poi questo nemico sia definito per il suo tifo calcistico, i suoi gusti sessuali, le sue idee politiche o la sua etnia... è secondario. Basta che ci sia una qualsiasi caratteristica che permetta di dire "sei diverso da me".

PM anche a me

Grazie per la risposta, Sèvero A me piacerebbe, con la tecnologia attuale, rivedere i "sigari" del 1967. Niente alettoni. Cambio sequenziale a leva. Ripristinerei le qualifiche a 12 giri in un'ora, conservando però la tagliola per gli ultimi 8 dopo i primi 20 minuti del turno. Ripristinerei il warm-up mattutino. Niente parc ferme, solo l'obbligo di utilizzare lo stesso propulsore per il w-end di gara (per evitare lo sviluppo di modelli da qualifica). Gare senza rifornimento di carburante, peraltro con una quantità uguale per tutti. Architettura del propulsore libera, con "ferma" solo la superficie totale dei pistoni (se non sbaglio era questa la soluzione indicata da molti motoristi come vero parametro di "uguaglianza" tra vari tipi di architettura).

La ruota fonica è quella che avevi postato qualche giorno fa nel thread sui "dettagli"? E' solo per rilevare i giri dell'albero motore?

Ho iniziato a seguire la F1 con regolarità nel 1996 e trovo che la Williams FW18 di quell'anno sia la più bella ed equilibrata dell'epoca moderna (i.e. con alettoni).

Ma io sinceramente non ho capito la manovra di Maldonado: che senso aveva lo scambio di posizioni? Per il team l'è i'stess' e di certo non è andato a riprendere e superare Hulkenberg.

Vero, ma di solito si tende a pensare che chi non si deve arrabattare a "mettere il pasto in tavola" si dedichi alla cultura in modo più approfondito e tramandi anche non volendo una serie di concetti che formano un'educazione teoricamente (tradizionalmente) più elevata.

Perché il treno di gomme morbide usate (e forze strapazzate) in qualifica hanno reso in modo pessimo a inizio gara.

E' un ragionamento che non aggiunge né toglie niente: più di qualcuno parla di mossa geniale riguardo a quella Ferrari, ergo scopri l'acqua calda. C'è sempre qualcuno che applaude certe iniziative, così come c'è sempre chi le avversa a prescindere dalla scuderia che vi ricorre.

Che slogan sciocco