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jollyroger

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Contenuti inviati da jollyroger

  1. Piuttosto c'è una cosa molto preoccupante (almeno per qualcuno). Dopo il GP d'Austria il conteggio delle PU usate/rimaste si sta facendo estremamente critico per qualche pilota. Vettel, Maldonado, Kvyat e Bianchi ne hanno già usate 4 (ovvero sono già alla quarta unità utilizzata). Tutti gli altri piloti sono alla terza, tranne Kobayashi ed Ericsson che sono alla seconda (ma la Catherham fa poco testo). Considerando che, compreso questo in Inghilterra, ci sono ancora 11 GP da disputare, qualcuno potrebbe avere tra qualche gara dei seri problemi...
  2. Merda!!! Altro cedimento strutturale sulla Toro Rosso. Vergne si è quasi perso una ruota per strada... E pare che pure Bottas si stia perdendo pezzi della Williams in pista. Ma cosa hanno bevuto tutti a pranzo??? Un'autobotte di birra??
  3. Prove finite per Hamilton: fermo alla Stowe con il cambio KO. Meglio oggi che domani o domenica, ma... Intanto Rosberg a rischio retrocessione in griglia (sorpasso in regime di red flag). Che bip sta facendo la Mercedes? Stanno cercando di suicidarsi?
  4. Una sciocca semplice spiegazione Domenica 17 luglio 1994 Al Rose Bowl di Pasadena la partita sta per iniziare. I giocatori sono schierati ognuno nella propria parte di campo, muscoli e maglie gialle contro muscoli e maglie azzurre. Romario ha un piede sul pallone. L’arbitro fischia. Con un boato della folla seduta sugli spalti, la finale di Coppa del Mondo fra Italia e Brasile inizia. Seduti più in su, molto più in su, due personaggi stanno guardando la stessa partita. àˆ strano pensarlo, ma una gara di quell’importanza arriva veramente dappertutto. "Vinceremo noi†dice Enzo Ferrari, aggiustandosi gli occhiali scuri. “Macché, vinceremo noi, alla grande!†risponde Ayrton Senna, girandosi al contrario il berrettino per vedere meglio. Si guardano con un sorriso, ognuno convinto delle proprie parole. Si ha un bell’essere puri spiriti, gente come quella, in gara da quando è nata, in realtà non smette mai di esserci, anche quando noi non li vediamo più. Cosi, ognuno senza farsi vedere dall’altro, un po’ di suo ce lo mette. Un soffio, e la palla di Massaro finisce dritta in bocca a Taffarel. Un soffio, e la palla sfuggita a Pagliuca rimbalza contro il palo e in rete non ci va. Allo stesso modo il tiro di Baggio vola al cielo e la deviazione di Romario finisce al piano di sotto. Tutto questo è loro possibile perché già erano magici da vivi, figuriamoci da morti. E cosi si arriva ai rigori. Tutto il mondo sta col fiato sospeso. La folla seduta sugli spalti non parla, i due seduti più in alto si. “E adesso me la voglio proprio levare la soddisfazione di vedere vincere l’Italia!†Enzo si accomoda meglio sulla sua nuvola. Ayrton io guarda e nei suoi occhi passa un lampo strano, fosse è il riflesso del sole, che cosi in alto è molto più lucido. “Però nella tua vita, di soddisfazioni te ne sei tolte un sacco...â€. “Che c’entra, pure tu!â€. Lo sguardo di Enzo è fisso su Baresi che si avvicina al dischetto col pallone. “Beh, a parte il fatto che io non ho mai guidato una Ferrari e tu l’hai creata, poi...â€. La voce di Ayrton è quasi un soffio. “Tu sei morto a novanta anni, io a trentaquattroâ€. Enzo Ferrari si gira verso il pilota, sfila gli occhiali scuri e i due si guardano negli occhi. Poi, con un sospiro, proprio mentre Baresi parte per la sua rincorsa, gira la testa dall’altra parte. E il resto è storia. Giorgio Faletti, Autosprint
  5. Il pezzo più bello in assoluto, secondo me, rimarrà sempre "Una sciocca semplice spiegazione"... Ogni tanto vado a rileggerlo... L'ho appena riletto ora pensado a lui: adesso è insieme ai due Grandi!
  6. Silversone era Copse, Maggots, Becketts, Chapel, Hangar Straight, Stowe, Club, Abbey, Farm Straight, Woodcote. Rosberg (padre) nel 1985 fece una pole alla stratosferica media di 259 km/h. Poi nel 1991 lo hanno stuprato: adesso è solo un pallido ricordo di quello che era un "signor Circuito".
  7. jollyroger

    McLaren

    Lo spero veramente, perché una squadra con un blasone come la McLaren si merità molto di più del purgatorio in cui è finita... Però, visto l'andazzo che c'è in quella sottospecie di cosa che qualcuno si ostina a chiamare ancora F1, con tutti gli interessi economici e menate varie, ho sempre paura che al peggio non possa mai esserci limite... nuovo regolamento docet
  8. jollyroger

    McLaren

    Non è detto. Temo anche io che questo messaggio "subliminale" possa essere un avviso di licenziamento per Button, ma non è detto che poi venga rimpiazzato con un pilota di punta. Sappiamo che storicamente i motoristi giapponesi hanno imposto delle scelte piuttosto "deliranti" (per usare un eufemismo) ai tem che fornivano. Partendo dal famoso Satoru Nakajima che costò la fornitura alla Williams (Frank e Patrick Head si rifiutarono di ingaggiarlo sia per il 1986 che per il 1987 e di colpo la Williams si trovò senza motori per il 1988) per arrivare al figlio di questi, Kazuki, che sempre la Williams fu costretto a beccarsi sul groppone dal GP del Brasile del 2007 (dove esordì silurando Wurz, gentilmente pensionato con un GP di anticipo, e anche due meccanici al pit-stop) e per tutto il 2008 e 2009 pur di conservare la fornitura Toyota. Quando c'è un motorista giapu di mezzo, mi aspetto qualunque cosa...
  9. Servirebbe un anti Marc su una Honda, oppure una anti-Honda. Ma sinceramente non vedo molte possibilità per quest'anno.
  10. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Il retrotreno della McLaren MP4/2C numero 2 di Keke Rosberg
  11. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Rosberg in uscita dai box. Notare dove è piazzato il commissario con la bandiera...
  12. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Alain Prost a colloquio con Steve Nichols e gli altri ingegneri della McLaren. Sulla sinistra, al box Ferrri, si vede un tecnico della Williams che osserva attentamente il muso della F1-86 nuero 27 di Michele Alboreto. Chissà cosa sta pensando... Certo che la F1-86 era esteticamente accattivante ai box, ma che ciofeca di macchina era in pista: manco una vittoria quell'anno.
  13. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Arriva anche per Stefan Johansson il momento di prepararsi
  14. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Si avvicina il momento di scendere in pista. Rosberg si prepara alle prove, chiude la tuta. Alla sinistra Prost discute ancora degli ultimi dettagli con due tecnici (la pelata che si intravede dovrebbe essere Jo Ramirez). Steve Nichols alla destra parla con altri tecnici.
  15. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 La Ferrari F1-86 numero 28 di Stefan Johansson attende di scendere in pista. Notare dietro: seduti sul muretto, il pilota svedese chiacchiera con due meccanici della McLaren e tre della Ferrari.
  16. GP Francia, circuito Paul Ricard, Le Castellet Prima sessione di prove libere, venerdì 4 luglio 1986 Ho ritrovato in una scatola in garage queste vecchie foto che avevo fatto del GP di Francia del 1986. Risalgono all'"epoca" della F1 vera, quando il venerdì, pagando un piccolissimo obolo, potevi "infilarti" ai box e girare indisturbato tra vetture, tecnici e piloti, scattare le foto che volevi e respirare l'aria della competizione. Sono scannerizzazioni delle stampe (i negativi sono, temo, persi) fatte da un sedicenne al suo primo GP con la macchina buona ma non certo professionale di suo cugino... quindi perdonatemi la scarsa qualità . Le condivido qui come testimonianza di quell'anno... In questa vedete la McLaren MP4/2C numero 2 di Rosberg (dietro si intravede la numero 1 di Prost). Sulla sinistra, dietro la monoposto, si vede Steve Nichols (il tizio con gli occhiali da sole) all'epoca responsabile dei telai della McLaren, a colloquio con altri due tecnici.
  17. Cieli cupi su Danner e la sua Rial all'Hungaroring...
  18. Ayrton Senna sulla McLaren MP4/4 laboratorio Si prepara una nuova stagione vincente. Senna prova il motore Honda RA-109E V10 su un telaio MP4/4 adattato.
  19. Ferrari 640 (F1-89): particolari del cambio "semiautomatico" e delle sospensioni posteriori
  20. Ferrari 640 (F1-89): detteglio del volante e del cruscotto Se paragonato alle F1 moderne è veramente spartano: e all'epoca era uno dei più tecnologicamente evoluti!!
  21. Io ho pure finito il repertorio degli insulti... in due lingue (italiano e francese).
  22. Il paradosso è che una volta dopo la bandiera rossa c'era una seconda partenza da fermo e il risultato era dato per somma dei tempi delle 2 o più manche. Poi la bandiera rossa è stata modificata e (regolamento attuale) dopo l'interruzione si riparte dopo un giro dietro la safety car (quindi partenza lanciata). Ora, se non modificano anche questa parte del regolamento sportivo si avrà la stupenda incongruenza: Safety car: si continua a girare, ci si ferma in griglia, si parte con semaforo Bandiera rossa: ci si ferma in griglia, si fa un giro dietro safety car, si riparte lanciati Ma questi ci pensano alle cose o le sparano a cavolo?
  23. jollyroger

    Ayrton Senna

    Ovviamente no, ma siccome Briatore aveva la benedetta lettera non gli poterono fare niente. Ma Mosley se la logò ad un dito (insieme al fatto che Briatore stava cercando di scalzarlo dal potere) e gliela fece poi pagare tutta con gli interessi.
  24. Almeno voi Almeno voi se vi voltate indietro vedete qualcosa (e caspita se vedete qualcosa)... Noi... il deserto
  25. Considerando che è tre volte recidivo, che ci ha provato almeno un'altra volta documentata, ovvero Confederation Cup su Chiellini (e chissà se scavando scavando nei filmati/foto non salterebbe fuori altro), mi pare più un buffetto sulla guancia... un po' di riposo e ad ottobre ritorna in campo. Paradossalmente paga più un ciclista dopato (2 anni di squalifica) che un gesto violento come questo... ed entrambi fanno ugualmente male allo sport. Mi sento schifato.
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