Scarlett
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Su una cosa non sono d'accordo con molti di voi, sull'appeal di queste auto. A parte gli appassionati, sono davvero in pochi a conoscere queste "DTM-rally" (perché di ciò si tratta), al contrario per esempio delle vecchie gruppo A che, anche a generazioni che non hanno vissuto quell'epoca, vi sfido a nominare le Delta o le Subaru impreza, macchine diventate icone grazie ai rally, ed erano solo delle berline "pompate" e non dei mostri aerodinamici da pista. La controparte sportiva stradale per me contava tantissimo in questo sport e aiutava ad alimentare la passione ed avvicinare la gente, mentre ora chi è che compra una Yaris perché "corre nei rally"? Manco sanno che ci corre. Poi non si lamentino se tutti abbandonano.
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Che i rally ormai siano così è fuori dubbio e non si tornerà indietro purtroppo. La formula circuito ci sta in questo caso di pandemia, in futuro se mai si opterà per questa formula spero si faccia come si faceva il RAC partendo da Donington ma poi si andava a fare il vero rally fuori. Da cambiare invece sono sicuramente le auto perché tra un paio d'anni rischia di restare solo la Toyota, eppure le r5 sono sotto gli occhi di tutti come soluzione ma si intestardiscono in FIA con sta storia dell'ibrido, che darà il colpo di grazia per l'aumento ulteriore dei costi alla categoria plus (o wrc1 come verrà chiamata). Neuville è forse il più veloce, ma mi sembra sia sempre troppo al limite e sbaglia davvero troppo. Poi c'è quella volta che gli va bene, si gioca i jolly e vince come a Monte Carlo, ma resta davvero un incompleto. Fourmaux sembra forte ma il problema è che m-sport salta già parecchi test pre gara nella massima categoria, non la vedo bene.
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Però la debolezza mentale, se si tratta di quello, è una grave mancanza per un pilota.
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Ma non si può dire che il pilota non faccia la differenza per niente. Se la baracca la tenesse su Bottas ora si starebbe giocando il mondiale con Max che ha una vettura ben meno performante e affidabile della Mercedes. I più bravi sono più o meno forti uguali e riescono a sfruttare bene la vettura, ma fuori da quel cerchio la differenza c'è eccome.
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Bisogna anche dire che una volta vendere casa e fare l'inserviente ti bastava per correre. Ora con quella cifra ti danno massimo un posto VIP in tribuna
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Magari fosse Barrichello... e questo è l'unico avversario di Hamilton.
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vai Sergio!
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Ma la SC perché è fuori? solo per far sdoppiare tutti?
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Se vince Perez godo
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Rido
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Non ho notato, ho visto solo Perez
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Se è quello che si è girato al primo giro può avere le gomme andate
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È arrivato lunghissimo con ruote bloccate, direi proprio di sì
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Leclerc is the new Versbatten ma guida una Ferrari e va tutto bene.
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Perché il problema del mondo sono le gare automobilistiche
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100 era solo per dire più lunghi La tragedia è iniziata già da prima del famoso gruppo B che tutti ricordano con nostalgia (la peggior roba mai vista probabilmente nel motorsport), ma che di fatto ha firmato la morte dei rally come tali. È una vetrina iper-costosa come dici tu, per le case automobilistiche come ormai lo è praticamente tutto il motorsport.
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Il problema è che la gente è troppo esigente. Vorrebbero tutti 100 prove speciali a rally (anche io sia chiaro) e delle supercar avveniristiche (che non hanno nulla a che spartire con la natura della nascita dei rally), ma entrambe le cose non possono coesistere come abbiamo visto in passato. Si è optato ovviamente per la soluzione più semplice.
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Sono tutti abbastanza con i remi in barca mi sembra. Ogier ovviamente e i 2 Hyundai per il titolo costruttori.
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Anche perché le prove sono state disegnate verso luoghi difficilmente raggiungibili e con poche vie d'accesso appositamente per evitare i "furbi del lockdown" che comunque in minima parte c'erano, con conseguenti problemi di rimuovere auto schiantate qua e là. Probabilmente senza una seconda ondata di corona virus avremmo visto altri luoghi. La formula del circuito per me può anche starci, almeno qui a Monza, grazie al parco interno. Tuttavia spero che in futuro sia una formula del tipo: 3 giorni fuori e 1 in circuito, e non il contrario come in questa occasione, dovuta, ripeto, per la situazione mondiale di questo momento.
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E delle case automobilistiche, non solo "dellaggente". Case che poi quando prendono batoste abbandonano il gioco.
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Che i rally siano diventati delle gare sprint lo sappiamo da tempo. Per tornare al chilometraggio di una volta bisognerebbe cambiare completamente le vetture ed avere delle vere derivate da strada molto più lente, cambiare regole sulle gomme e investire grosse cifre sull'organizzazione. La domanda è: le case e i privati sarebbero interessati a questa formula? Mi sembra che le novità all'orizzonte non vadano proprio in questa direzione.
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Dovremo abituarci prima o poi , finché correranno con questi prototipi e questi regolamenti sarà così e se ci saranno in futuro cambiamenti sarà in peggio come sempre.
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Si torna in circuito sotto il diluvio
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Pronti per la SS12 Edit: cancellato
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Mi sa qualcosa di rotto perché sembrava stessero prendendo a calci la macchina
