alby27

Lo status di pilota più forte del mondo se l'è guadagnato da solo macinando i compagni di squadra e portando al 120% dei cancelli totali per buona parte di queste 5 stagioni. Se lui si è dimostrato un pilota eccezionale non è affatto grazie alla Ferrari, ma casomai NONOSTANTE i cessi della Ferrari. Nell'affermazione di Alonso in quanto a top driver totale la casa di Maranello non ha meriti, anzi, al massimo è un grosso demerito quello di non esser riusciti a tirare insieme una macchina seriamente competitiva, per tutta la stagione, con un pilota del genere in casa.

Kimi zitto zitto è il più furbo di tutti. Poche chiacchiere, vagonate di milioni sul conto in banca, e via a casa. E fa niente se Fernando l'ha piallato come mai Kimi aveva subito nella sua carriera. Credo si farebbe prendere a picconate nelle palle piuttosto che mollare di sua volontà il sedile Ferrari anche solo un giorno prima della scadenza del contratto. E ne ha tutto il diritto, ci sarebbe piuttosto da chiedersi chi sono i furboni che vanno a ricoprire d'oro un pilota che avevano licenziato, lasciando andare invece il suo compagno di squadra che l'ha asfaltato (e non dimentichiamo che Kimi era stato preso per dare una "ridimensionata" al ruolo di Fernando e al suo "peso" in pista...per fortuna )

Leggo che Nando ha mazzuolato come al solito Kimi. Sarà poco incavolato immagino

Seb è molto veloce, un talento assoluto, ma in questo momento non è il migliore. Ma non serve necessariamente essere i migliori per vincere. Se la rivoluzione tecnica in Ferrari da i suoi frutti, ci sono i presupposti perché inizi un altro vero ciclo vincente. Per il bene dello sport mi piacerebbe veder tutti i top driver con a disposizione un mezzo valido, e poi che sia la pista a parlare. Gli ultimi anni dove dei veri super campioni si sono giocati il campionato sono stati anni elettrizzanti, anche senza DRS, senza 29358134 sorpassi a gara, senza le gomme che scoppiavano.

Peccato per Alonso, ha buttato gli anni migliori e parecchie fra le sue prestazioni più stellari su dei catorci senza capo nè coda. E prepariamoci che tra poco assisteremo alla damnatio memoriae. Si tornerà a leggere di Fernando che in fin dei conti non ha vinto niente ed è colpa sua, della sua famosa spocchia ( ), di come non ha saputo indirizzare i tecnici, di come il suo egocentrismo ha rovinato la Ferrari, ecc. Non so se era una cosa già nell'aria o se è stata scelta proprio dal nuovo direttivo, ma è evidente che privarsi dell'unica cosa che ha funzionato in questi anni in squadra, a prima vista non è una scelta poi così saggia. Parecchi pensano che alla Ferrari tutto sia dovuto, e a tanti l'atteggiamento schietto di Fernando non piaceva perché non in accordo col "mito", ma col palmarès ci riempi le bacheche e gli almanacchi, non fai prodotti vincenti in pista. Inoltre, come prevedibile, l'8 ottobre 2006 è stata una cicatrice indelebile agli occhi (e nel cuore) di tanti tifosi che mai l'hanno sopportato, non godendosi uno che per me se la gioca con Michael per essere il miglior pilota passato da Maranello negli ultimi 21-22 anni (e infatti, in pista, i due ad armi più o meno pari hanno dato vita a una delle stagioni più belle della F1 moderna) Ovunque vada, mi auguro di cuore che vinca il prossimo mondiale, non solo da suo tifoso, ma anche da appassionato. E' inconcepibile che uno di una superiorità così palese sia a secco da 8 anni (paradossalmente, proprio gli anni dove proprio la suddetta superiorità è stata così evidente). E godrei da matti a vederglielo sventolare in faccia a chi di dovere. Tanti auguri a Vettel, ma se non fa come ha fatto il suo illustre connazionale 20 anni fa, cioè portarsi dietro tutto il blocco vincente con cui ha lavorato, non vedo come e perché dovrebbe far meglio di Fernando.

Non sono d'accordo su una cosa: oggi i limiti agonistici non esistono per chi vuole arrivare in F1. O meglio, esistono se si vuole competere ad un certo livello, ma per mettere il proprio nome nella lista dei 22 partenti basta un minimo di pianificazione e soprattutto un portafoglio molto capiente. Ma la disponibilità economica della famiglia o degli sponsor non dipende affatto da talento o risultati in pista. Un Prost e soprattutto un Lauda in Formula 1 ci avrebbero potuto arrivare solo col cognome (specialmente il secondo visto che Niki ha ruoli ovunque da 20 e passa anni). Semplicemente la famiglia ha evidentemente scelto di non fare come Piquet. Nel caso di Schumi è prestissimo per parlare di talento o meno, dico solo che non ho parole per esprimere il disgusto che mi fanno tutti i giornalisti che ora saltano addosso a Mick, alla ricerca della notizia a metà fra lo strappalacrime e la storia del "talento tramandato" ecc ecc, una bomba vera e propria nella testa bacata di questa gente. Infatti puntuale nei giorni scorsi è arrivato anche il servizio di Ronny Mengo su SportMediaset (con immagini di repertorio di un TonyKart a caso probabilmente, ma bastava ricamarci dietro la storia).

Ok, ma purtroppo (o per fortuna), ai fini dei risultati finali nelle competizioni sportive, la storia conta 0. E comunque nel caso é la Ferrari stessa, mettendo a disposizione a una coppia di piloti eccezionali dei cessi che arrivano a una eternità dai vincitori nella gara di casa, a essere oltraggiosa verso se stessa. @alessandro il parallelo con schumi si infrange (oltre che per la diversità dei momenti "storici" e dei regolamenti) nel momento in cui si considera il fatto che attualmente la Ferrari dispone del miglior pilota sulla piazza e di un altro grande campione senza cavarne un ragno dal buco. Quando schumi arrivò a Maranello erano alcuni anni che non si vedeva un vero top driver in rosso. Il solo vettel non risolverebbe proprio nulla

Mah..Vettel cosa ci guadagnerebbe a venire in Ferrari? O lo ricoprono di soldi ancora di più di quanto non faccia già la Red Bull oppure mi sfugge il senso di accasarsi in un team che da 6 anni almeno sforna delle monoposto inferiori a quelle che ha avuto a disposizione lui.

La questione è proprio che con l'illuminazione artificiale è molto peggio. I riflessi e tutto il resto renderebbero la visibilità impossibile, molto di più che in acquazzoni in passato (che erano di giorno)

Curioso di vedere la Roma di Garcia all'opera anche in coppa. Il girone é micidiale ma la squadra é valida per giocarsela fino in fondo.

Ma che razza di pezzi di merda

La situazione che sta vivendo Mick comunque penso sia molto peggio di quella di Micheal a Imola 2003. Insomma lì si spense la madre ammalata da tempo, un dolore grandissimo sicuramente, ma lui e Ralf erano due professionisti adulti, e sicuramente avevano una maturità per poter affrontare la cosa. Mick è un ragazzino che all'improvviso si trova il padre, famoso, un idolo per un sacco di gente, ridotto in fin di vita senza speranze di ripresa, e ne porta il nome (e che nome..) sulle piste. In situazioni simili sono in pochissimi quelli che trovano non dico la concentrazione ma anche solo la voglia di andare avanti a correre.

Alla fine si è ratificato ufficialmente quello che secondo molti era in essere già da parecchio tempo, e cioè una progressiva diminuzione dei poteri di Montezemolo.

Scusami ma trovo che si stia cercando il pelo nell'uovo di ogni virgola pur di trovare qualcosa che dia adito alla tesi del Fernando terribile arrogante. A parte che la frase è stata del tutto decontestualizzata (si parlava della possibilità o meno che Alonso rimanga in Ferrari)...ma aldilà di questo, secondo te, che voce in capitolo può avere Fernando sulla progettazione (quindi non lo sviluppo, proprio sul concepimento) di una Power Unit che sin dall'inizio è pietosa? Che voce in capitolo può avere sulla scelta degli uomini dai quali lui stesso poi dovrà dipendere? Da che mondo è mondo (forse non in Italia, ma questo è un altro discorso), in una azienda privata che investe milioni di euro su un progetto fallandolo totalmente, i responsabili ne pagano le conseguenze..i rischi di posti di alto prestigio sono anche questi. La sensazione, ormai quasi certezza, è che essendo Fernando inattaccabile per quanto riguarda le prestazioni in pista, si vanno a cercare le sue colpe in improbabili scelte di management, gestione e pianificazione, a lui riconducibili, secondo fantasiose rivisitazioni complottistiche. Se avesse commesso un decimo delle cappelle di Raikkonen chissà cosa leggeremmo..e invece no, e quindi alé con i complotti e le rivisitazioni fantasiose anche di interviste totalmente non inerenti. Aspetto in grazia che Alonso levi le tende da Maranello per due ragioni: 1) per poterlo vedere con continuità a lottare seriamente per il Mondiale come merita, prima che la sua carriera si concluda 2) per vedere la Ferrari davvero a lottare per un nono-decimo posto, perché questo è il suo valore aldilà delle solite ciarle e dei soliti proclami da due soldi dei vari Presidentissimi, per poi risentire chi diceva che Fernando e la Santander hanno rovinato la Ferrari.

Probabilmente le velocità di punta delle Ferrari non sono oscene come lo erano a Spa perchè sono più scariche degli altri, per ovviare al poco "brio" del motore sui rettilinei. Questo però comporta una guidabilità da vasca da bagno nelle parti più lente.

Anche se penso che il posto migliore per filmare/sentire/vivere una F1 o in generale una macchina da corsa che passa, sia questo..

Mah, in generale ho sempre pensato che andare a vedere un GP coi tappi è un po' come andare al cinema bendati in ogni caso, con il rumore da aspirapolvere di quest'anno, neanche volendo ce ne sarebbe la necessità Guarda, io da lì di V10 da F1 ne ho visti passare purtroppo pochi e mai tirati tirati (mai in un weekend ufficiale purtroppo). Ma da quella posizione mi son visto diversi minuti di FP1 nel 2009 e nel 2011 e anche se erano "solo" V8 , facevano comunque paura (considera che rimbomba pure, visto che è fitto di alberi lì nei dintorni); poi fa sempre un certo effetto sentire lo spostamento d'aria della macchina che passa

La tribuna migliore col biglietto prato secondo me è quella all'ingresso della Variante Ascari, da dove la visuale è questa (foto del 2012) (perdonate la scarsa qualità ma son state scattate con un iPhone e in più quando si pubblicano su Instagram perdono di qualità ) Si è vicinissimi alla pista, si vede il maxischermo e la visuale è poco diversa da quella della tribuna all'ingresso della Ascari che sorge lì a fianco. L'unico problema sono le reti e i pali qua e là che ingombrano le visuali (anche se come potete vedere è un problema più che altro per chi vuol fare le foto, per il resto non danno grande fastidio). Io ero andato il sabato ed eravamo arrivati là per 7.30/8.00 e c'era ancora qualche posto. La tribunetta non è grande (saranno 3-4 file di gradoni) e c'è gente, perlopiù stranieri, che campeggia lì nei dintorni, quindi penso che arrivare prima di 7.30 sia l'idea migliore per esser sicuri. E' sottinteso che è sconsigliabile liberare i posti finché non si vuole andare via da lì, se ad esempio siete in due e uno vuole alzarsi è meglio che l'altro tenga occupati i posti. Pochi metri più in là , subito prima della staccata, c'è un pezzo dove la rete sarà a meno di un metro dalla traiettoria delle monoposto e eventualmente anche quello è un bel posto per vederle davvero da vicino (anche se passano a cannone).

Ma anche nel 2007-08 si vedeva già quella che anche oggi è l'unica vera, grande debolezza di Lewis rispetto a Rosberg. La forza mentale. Quest'anno ne ha avute di ogni ma il sabato di Monaco ha preso una scoppola psicologica non da poco, che ha mutato gli equilibri. Nico, al contrario, dopo le prime gare era quello più lento che aveva vinto solo una gara per gentile regalo della PU di Hamilton, arrivava regolarmente secondo assistendo ai trionfi di Lewis e a Sakhir e Barcellona aveva preso delle bastonate non da poco in pista. Eppure, pur non avendo il piede destro di Lewis, non ha mollato di un centimetro. Questa secondo me è la vera differenza a favore di Nico. Oltre al culo non indifferente che sta avendo quest'anno

Il ragionamento di Hamilton aveva perfettamente senso. Macchina danneggiata, Rosberg irraggiungibile..quantomeno avrebbe salvato motore e cambio. Magari non proprio subito subito (a Spa è un attimo che cambino le cose e inizialmente anche la posizione del muretto era abbastanza condivisibile), ma a un certo punto, appurato che non avrebbe piovuto, appurato che anche una SC non è che avrebbe cambiato chissà cosa, sarebbe stato meglio risparmiare un po' di più la macchina per il futuro.

Non penso, perché poi il passo era otttimo, semplicemente il tempo perso per la penalità al pit stop (di solito meno di 3 secondi, lui ne ha messi 10) l'ha sparato indietro. Senza quella le due Ferrari erano una a ridosso dell'altra (dubito che Alonso avrebbe tenuto il podio) Ottime le scelte strategiche per Raikkonen a questo giro, anche se fa un po' effetto celebrare un quarto posto come un risultato insperato e frutto di circostanze e scelte favorevoli. Manco stessimo parlando dei piazzamenti di Sauber e Force India.

Come ha fatto Alonso a perdere 5 secondi da Magnussen in così poco tempo?!

Ma che razza di motoraccio ha la Ferrari!?

Bellissimo il passaggio onboard con Alonso-Magnussen. Che roba all'Eau Rouge, pulitissima anche la difesa di Magnussen

Hamilton propone di ritirarsi