Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

09. Gran Premio della Toscana 2020 | Mugello


Osrevinu

Recommended Posts

4 minuti fa, Nameless Hero ha scritto:

Non solo, secondo lui la Ferrari doveva battere i pugni e andare via. :asd:

veramente ridicolo. 

Per fare una più seria analisi dovrebbe andare a fondo sui misteri della salita al comando del presidentssimo Marchionne... uno che i "tricks" li sapeva usare, eccome. Lui faceva le nozze coi fichi secchi e non sarebbe  "fantaF1" supporre che ci sia una qualche connessione  tra la tragica e anticipata fine di una presidenza forte e il famoso patto del silenzio. 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

22 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Mi ricorda un po' la situazione di Ayrton a fine '93, l'ipotesi che potesse andare negli Usa era un problema. Succede quando un atleta è più grande dello sport stesso, come Jordan ai tempi

E infatti con Jordan (al netto delle scommesse di golf con personaggi dubbi e della tragica morte del padre) l'NBA e Stern in particolare non si sbatterono più di tanto per trattenerlo dal ritiro, proprio perché il suo brand personale stava diventando superiore a quello della Lega e questo, in un sistema ben organizzato, NON DEVE SUCCEDERE... altrimenti hai un singolo che ha troppo potere rispetto al sistema.

Era necessario ricalibrare il tutto.   Il sistema F1 (così come quello MGP o NBA)  DEVONO essere superiori ai personaggi perché a questi devono sopravvivere, altrimenti è la fine. 
E se questo significa dare una ridimensionata a qualcuno, beh... amen

Modificato da RC77
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

13 minuti fa, Nameless Hero ha scritto:

Non solo, secondo lui la Ferrari doveva battere i pugni e andare via. :asd:

Così bisognava aspettare veramente il 2022 per rivedere una Ferrari in pista.

 

In questo momento, Lotus ha scritto:

veramente ridicolo. 

Per fare una più seria analisi dovrebbe andare a fondo sui misteri della salita al comando del presidentssimo Marchionne... uno che i "tricks" li sapeva usare, eccome. Lui faceva le nozze coi fichi secchi e non sarebbe  "fantaF1" supporre che ci sia una qualche connessione  tra la tragica e anticipata fine di una presidenza forte e il famoso patto del silenzio. 

Non darei a Marchionne colpe di cose non sue.  Il problema della Ferrari è avere puntato su una cosa illegale senza sviluppare alternative.

 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, Lotus ha scritto:

veramente ridicolo. 

Per fare una più seria analisi dovrebbe andare a fondo sui misteri della salita al comando del presidentssimo Marchionne... uno che i "tricks" li sapeva usare, eccome. Lui faceva le nozze coi fichi secchi e non sarebbe  "fantaF1" supporre che ci sia una qualche connessione  tra la tragica e anticipata fine di una presidenza forte e il famoso patto del silenzio. 

Se fossero giornalisti veri, e non un incrocio tra scimmie urlatrici e la pettegola del paese, dovrebbero infatti fare giornalismo di inchietsa serio su questo accordo, e scoprre davvero cosa c'è sotto tutta questa faccenda.

Se son venuti fuori documenti della NSA in scandali piuttosto recenti non credo sia impossibile scoprire quacosa sui pezzi di carta a Place de la Concorde.

Modificato da RC77
Link al commento
Condividi su altri siti

14 minuti fa, djbill ha scritto:

Il problema della Ferrari è avere puntato su una cosa illegale senza sviluppare alternative.

Però obiettivamente un dubbio viene.   Più che squlificarti che possono fare? 

E davvero una squalifica con azzeramento di tutto quanto fatto nel 2019 vale più di due anni di vacche magrissime in cui non fai nemmeno sviluppi e prenderai talmente poco in classifica costruttori che probabilmente le perdite sarebbero equivalenti

E poi c'è un'altra cosa, anche da posizione di forza (quella che avrebbe FIA) non conviene mai mettere uno nella condizione del "niente da perdere"  perché a quel punto niente per niete, se il rischio e morire allora mi difendo fino alla morte.  Ecco una domanda interessante sarebbe: Perché Ferrari in questa e in molte altre faccende anche precedenti al "PU-gate" NON si difende mai?  

Modificato da RC77
Link al commento
Condividi su altri siti

7 minuti fa, djbill ha scritto:

Così bisognava aspettare veramente il 2022 per rivedere una Ferrari in pista.

 

Non darei a Marchionne colpe di cose non sue.  Il problema della Ferrari è avere puntato su una cosa illegale senza sviluppare alternative.

 

Nessuna colpa, le aspettative erano alte... la pressione esercitata da lui notevole - ci aveva messo la faccia - e la fama che si tirava indietro fin dagli studi di consulenza e "ristrutturazione" in cui lavorava negli States ed in Canada prima di conoscere U. Agnelli era di uno "smart tricks gambler". Era una scommessa da vincere... e se non fosse morto magari riusciva.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, RC77 ha scritto:

Però obiettivamente un dubbio viene.   Più che squlificarti che possono fare? 

E davvero una squalifica con azzeramento di tutto quanto fatto nel 2019 vale più di due anni di vacche magrissime in cui non fai nemmeno sviluppi e prenderai talmente poco in classifica costruttori che probabilmente le perdite sarebbero equivalenti

E poi c'è un'altra cosa, anche da posizione di forza (quella che avrebbe FIA) non conviene mai mettere uno nella condizione del "niente da perdere"  perché a quel punto niente per niete, se il rischio e morire allora mi difendo fino alla morte.  Ecco la domanda è PErché fErrari in questa e in molte altre faccende anche precedenti NON si difende mai?

Bella domanda, un motivo ci deve pur essere. Ma svelarlo più che alla FIA potrebbe nuocere alla  Ferrari, almeno così sembrerebbe.

Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, Lotus ha scritto:

Bella domanda, un motivo ci deve pur essere. Ma svelarlo più che alla FIA potrebbe nuocere alla  Ferrari, almeno così sembrerebbe.

Probabilmente per gli stessi motivi per cui hanno accettato l'abolizione dei test (vero inizio della fine del team) o le PU ibride che abbiamo oggi: soldini

Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, Ferrari F1 ha scritto:

l'abolizione dei test (vero inizio della fine del team)

Lo penso anche io...   

Sul discorso soldi invece questo significherebbe che la "quota storica" che gli arriva è superiore a quello che incasserebbero vincendo il titolo.  Possibile?  Possibile che prendano così tanto solo per esserci?

Modificato da RC77
Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, RC77 ha scritto:

Lo penso anche io...   

Sul discorso soldi invece questo significherebbe che la "quota storica" che gli arriva è superiore a quello che incasserebbero vincendo il titolo.  Possibile?  Possibile che prendano così tanto solo per esserci?

Non so. Non ho idea delle cifre, ma penso che probabilmente quella è un'entrata sicura a cui non vale la pena di rinunciare. Di questo periodo ancor più di prima. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Come dicevo durante la gara, la questione mappature secondo me non è stata ben digerita da Bottas e devo dire che comunque forse la scelta di abolirle non è stata poi così malvagia. Cioè ora davvero sta alla sensibilità del piede del pilota la gestione della macchina, non c'è più il settaggio da impostare sicché tu tenevi giù il piede e poi ci pensava il computer a regolare i vari parametri.

Dall'altra parte fa sorridere che la Red Bull sembra averci perso più di tutti, proprio loro che tanto avevano chiesto un blocco al party mode.

Link al commento
Condividi su altri siti

6 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Come dicevo durante la gara, la questione mappature secondo me non è stata ben digerita da Bottas e devo dire che comunque forse la scelta di abolirle non è stata poi così malvagia. Cioè ora davvero sta alla sensibilità del piede del pilota la gestione della macchina, non c'è più il settaggio da impostare sicché tu tenevi giù il piede e poi ci pensava il computer a regolare i vari parametri.

Dall'altra parte fa sorridere che la Red Bull sembra averci perso più di tutti, proprio loro che tanto avevano chiesto un blocco al party mode.

Sto cominciando a pensare che Wolff, e la Mercedes in generale, siano molto bravi a deviare lo sguardo degli altri (FIA e avversari) dove vogliono loro.

Fanno si che l'attenzione si concentri su cose che sembrano importanti ma non sono il vero nucleo forte delle loro monoposto.  Risutato: gli altri ci perdono (perché di volta in volta su quelle aree/soluzioni qualcuno ci ha puntato e dunque si ritrova fregato) ma loro continuano a non avere più di tanto effetti nefasti.

Modificato da RC77
Link al commento
Condividi su altri siti

Io la seconda bandiera rossa comunque non l'ho capita. L'ho trovata estremamente esagerata. Il botto è stato grosso, ok, ma il pilota stava bene e la macchina non era affatto difficile da togliere e le barriere non erano state danneggiate, quindi bastava la SC se non addirittura la VSC.

Sarò strano io, ma preferivo la Formula 1 di Bernie a quella americana di baffone molto più orientata allo show televisivo.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, djbill ha scritto:

Non sono d'accordo: i giovani promettenti ci sono. Semplicemente non guidano una Mercedes.

Verstappen, Leclerc, Norris, Ricciardo... si sono costruiti un seguito fuori dalla pista non indifferente. Discorso diverso per i piloti della generazione precedente arrivati in F1 prima dei social.

Francesco, non ci siamo capiti.

Il problema non è se ci siano piloti validi, non è se gli appassionati seguirebbero i nuovi idoli, il problema è che chi non è come noi, a parte Hamilton e Alonso, non riconoscerebbe la foto di un altro pilota, compresi quelli da te citati (eccetto Verstappen in Olanda).

Questi sono piloti bravi ma non hanno personalità vendibile, cioè in grado di attrarre nuovi appassionati o tenere quelli che ci sono.
Sono famosi tra gli appassionati, cioè gli unici che non servono perchè sono già clienti fidelizzati.

E' un problema di marketing: Senna, Prost, Mansell, Piquet, Lauda Jochen Rindt, Stewart, Graham Hill erano personalità e grandi campioni, conosciuti in tutto il mondo.

Ho condotto una ricerca in proprio: nel 2012, 2015, 2017 e 2018 ho trascorso le vacanze extra Europa, non c'era uno che conoscesse un nome della f1 a parte i due che ti dicevo prima. 

MI disse uno con cui lavoravo che quando nel 2004 iniziarono a parlare di un gp in Russia (doveva essere a Mosca per volere di bernie), lui parlò con qualche amico russo che conosceva la Ferrari, unico intoppo credevano che il nome dei due piloti fossero Schumacher e... Michael. Fu necessaria una spiegazione...

Nel 2014 e 2016 in Europa nelle librerie più grandi di Parigi, Monaco e Berlino non c'erano pubblicazioni sui piloti, c'era qualcosa di generico su Bmw, Ferrari e un libro in tedesco su Schumacher (uno). 

Non solo: in tv, nei telegiornali della domenica e anche negli approfondimenti sportivi la F1 era saltata a pie' pari ovunque per dare il risultato della partita dell'Union Berlino, negli USA neanche te lo dico.

Tornando IT, secondo me Hamilton potrebbe avere delle grane solo dagli sponsor, tappati da quelle magliette. Ma non è facile per uno sponsor opporsi a un messaggio anti-razzista, è rischioso 

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Non solo quoto @Ayrton4ever, ma confermo anche quello che dice, e lo confermo anche io per esperienza diretta.

Mio padre, che per lavoro è sempre fuori e spessissimo all'estero, dopo una trasferta in Kuwait nel 2008 mi disse che parlando un po' di F1 con alcuni ingegneri indiani lì presenti questi erano convinti che Schumacher guidasse ancora per la Ferrari... Michael si era ritirato due anni prima! LOL

Link al commento
Condividi su altri siti

7 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Sarò strano io, ma preferivo la Formula 1 di Bernie a quella americana di baffone molto più orientata allo show televisivo.

In generale concordo con questa frase.  Anche se già con Ecclestone si vedevano alcune cose che facevano storcere il naso.  È dell'ultimo periodo della sua epoca l'inasprirsi di penalità per manovre difensive che solo pochi anni prima sarebbero state tutto sommato abbastanza normali.

Però sì è proprio l'aspetto dello show e dell'entertainement quasi al di sopra dello sport (e che è spesso proprio insito nel concetto americano di sport televisivo) che non mi appartiene.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...