Sci Alpino 2018-2019

[Gabriele Dri]

23 ore fa, Gabriele Dri ha scritto:

Podio della Nations Cup al photofinish: a 2 gare dal termine Italia e Norvegia alla pari a quota 5607

Alla fine la Norvegia è terza nella Nations Cup. Italia battuta per soli 31 punti

[R18]

Hirscher in ciabatte negli ultimi due weekend, mamma mia...

Bravissimo Razzoli oggi.

Seguirà il solito sentenziario di fine stagione  

[Pep92]

22 ore fa, R18 ha scritto:

Si ritira anche Neureuther. Un po' a sorpresa per quanto mi riguarda, credevo che si sarebbe dato un'altra stagione dopo il lungo infortunio, si vede che ha capito di non poter più arrivare al top. Peccato.

si sapeva già da settembre che voleva smettere per godersi la sua bimba 

3 ore fa, leopnd ha scritto:

60 VITTORIE PER MIKI!!!!!!!!

-26 da un certo Stenmark, se l'anno prossimo punterà al record della Maze potrebbe diventare un - 6

Modificato March 17, 2019 at 15:41 da Pep92

[R18]

Nota a margine: Simon Maurberger ha vinto la classifica generale di coppa Europa. Speriamo di vederlo costantemente in buona posizione anche in coppa del mondo dall'anno prossimo, sarebbe ora.

[Gabriele Dri]

4 ore fa, R18 ha scritto:

Seguirà il solito sentenziario di fine stagione  

 

[R18]

Una stagione parecchio intensa, personalmente dopo un'Olimpiade così sentita come quella di Pyeongchang non me l'aspettavo. Una stagione che si è "portata via" gente del calibro di Vonn, Svindal, Neureuther, Hansdotter, Fanara e Costazza e sicuramente la lista non è ancora conclusa. Il re e la regina di questo sport si sono confermati tali e senza troppe discussioni. A livello generale però credo che con la storia del calendario e delle gare male organizzate si sia arrivati al limite: la FIS non ha ancora capito che alcune gare devono essere spostate di calendario (basta Val d'Isère a metà dicembre, basta Kranjska Gora a marzo) e che altre, molto semplicemente, non sono a livello della coppa del mondo. Nella prossima stagione non avremo gare come Plan de Corones e Soldeu (spettacolari gli andorrani, una settimana di gare eccezionali) mentre Zagabria, Maribor e Flachau stanno ancora al loro posto.

Uomini:

Gli aggettivi per definire Hirscher sono abbondantemente finiti. Anche la coppa di quest'anno non è mai stata in discussione, anche per il repentino calo che Kristoffersen ha incontrato almeno fino ai mondiali. Dominio non imbarazzante come nel 2017 ad esempio, ma di minacce serie non ce ne sono state. Mi ha sorpreso però il suo finale di stagione, con due weekend totalmente in vacanza, non vorrei che stesse davvero bollendo qualcosa in pentola.

La stagione conclusasi oggi ci ha riconsegnato il miglior Pinturault, che ha sacrificato il Super-G per tornare al top in Slalom e ci è ampiamente riuscito. Se vuole una nuova chance per battere Hirscher, però, deve tornare a vincere in Gigante, perché in questo 2018-2019 tra le porte larghe ha vinto solo oggi. Troppo poco. Si è preso 401 punti e potrebbe essere un gap rosicchiabile, ma deve tornare a vincere delle gare. Nelle ultimissime gare abbiamo rivisto anche Kristoffersen, a cui invece manca il "suo" Slalom: addirittura giù dal podio nella classifica finale, passi per Marcellino e Clementino ma dietro a Yule magari anche no.

Miglior stagione della carriera per Paris e adesso voglio proprio vedere se riesce a ripetersi. La chiave l'ho già detta e ridetta, ma nel sentenziario la devo ripetere: deve far sì che le sue "gare no" diventino "gare meno no". Non può ambire alla coppa di Discesa contro un Feuz così regolare se a Beaver Creek, in Gardena e a Wengen (badare bene, le piste sono sempre quelle) piglia due secondi e finisce fuori dalla top ten. Benissimo la coppa di Super-G, 24 anni dopo Runggaldier. Comunque abbiamo visto che a 30 anni può essere un atleta da 1200 punti in una stagione senza mondiali e olimpiadi come la prossima e l'Italia uno così non ce l'ha mai avuto, ci è voluto il Tomba infallibile del 1995 per arrivare a 1150 in 32 gare (delle quali ne corse la metà).

Tra i promossi delle discipline veloci rientrano il fenomenale Feuz, che ricordo essere praticamente senza un ginocchio da sei anni, il non-fenomenale ma concreto Caviezel, il recuperato Kilde e l'eterno Clarey. L'oro mondiale di Aare fa il pari con una coppa del mondo pessima per Jansrud, mentre l'Austria è rimasta a metà tra l'ottimo Kriechmayr e i deludenti Mayer e Reichelt. 

Le discipline tecniche hanno apprezzato l'esplosione di Noël e Odermatt, due autentici fuoriclasse, ma anche i primi podi di un Meillard a cui però manca la costanza. Peccatissimo per l'infortunio di Schwarz, che credo si appresti ad intraprendere una mezza via di polivalenza una volta ristabilito. Spettacolare Feller, fenomenale il vecchio Fanara e molto bravi anche Yule e Zenhaeusern. Nel buio totale, invece, sono finiti gente come Matt e Faivre. Spero che sul secondo non incida troppo il fatto di essere fidanzato con il fenomeno assoluto del circo femminile.

Capitolo Italia: già detto di Paris, stagione importantissima per Innerhofer e soprattutto Razzoli, ritrovato dopo un incubo di quasi tre anni. Bene il sottovalutatissimo Tonetti e anche Buzzi, peccato per l'infortunio di Wengen. Gross poco giudicabile perché ha lottato col ginocchio per tutto l'anno, de Aliprandini invece è da recuperare perché altrimenti rischia la fine di Nani e Borsotti. Moelgg mah... non so quali possano essere i suoi obiettivi a questo punto della carriera. Sui giovani si fa ancora fatica, finalmente Vinatzer ha messo la testa fuori dal buco e spero che si possa puntare forte su Maurberger dopo la coppa Europa.

Donne:

Il circo rosa ha salutato la più forte atleta di sempre ma probabilmente ha già trovato la sua sostituta. I numeri di Mikaela Shiffrin fanno impallidire e andiamo oltre ogni immaginazione pensando al fatto che ha solo 24 anni e qualche giorno. Io personalmente spero che abbia voglia di continuare ancora per tanto, ogni 20-30 anni ci vuole quell'atleta che fissa record apparentemente inattaccabili e Mika è sicuramente quella che fa al caso nostro, perché purtroppo il fisico ha mollato Lindsey sul più bello. 2204 punti saltando nove gare è una cifra davvero impressionante, è arrivata a 210 punti dal record assoluto che però è stato fissato correndo tutte le gare del calendario. Con un ritmo del genere, tra un anno il primato della Maze sarà solo un lontano ricordo.

Ha impressionato la Vlhová, che ora è una fuoriclasse anche in Gigante. Qui però si ripropone il problema patito da Kristoffersen con Hirscher: corre le stesse specialità dell'avversaria e solo raramente la spunta, in questo modo diventa difficile vincere una coppa del mondo. Potrebbe spostarsi maggiormente sul Super-G, in modo da... ah no, Mikaela è la migliore anche lì  comunque Petra merita applausi, perché è riuscita a sua volta a tenere un ritmo altissimo durante tutta la stagione.

Non mi ha esaltato la Holdener, che quest'anno ha sofferto l'affermazione della Vlhová come seconda incomoda. L'anno scorso, a questo punto della stagione circa, Wendy arrivava sul podio in Super-G a Crans Montana, ora tante cose sono cambiate... ha sfiorato il successo solo ieri ed è davvero troppo poco per poter vincere una coppa del mondo. E poi non vince in Slalom, sembra una maledizione, non vincerebbe manco da sola ormai.

Continua la striscia di piazzamenti della Rebensburg, che alla fine è sempre lì ma manca di quel quid per avvicinarsi al coppone. Discreta la batosta che si è presa in Gigante però, con oltre 200 punti di ritardo dalla coppetta. Stagione della vita, a livello generale, per la Schmidhofer, che però non vedo minimamente in grado di ripetersi. Tanti piazzamenti senza vittorie per la sempre pericolosa Mowinckel, a cui auguro di riprendersi bene dall'infortunio, mentre la Štuhec potrebbe tranquillamente riprendere a lottare per il podio della generale qualora dovesse ripresentarsi in forma a ottobre.

Gli infortuni hanno avuto grande peso sulle discipline veloci. Di certo non mi sarei mai aspettato di vedere Schmidhofer-Venier-Siebenhofer sul podio finale della Discesa e mi sa che manco più le rivedremo. Da qualche anno dico di tenere d'occhio la Suter e mi sa che finalmente ha trovato la quadra. Poi c'è la Weidle che cresce bene, la Puchner che si sta riprendendo bene e la Tippler che è un altro bel tipo. L'Austria in generale ha una bella squadra, ma io sono decisamente più intimorito dalla Svizzera in chiave futura. A livello di delusioni rientra la Weirather, che quest'anno si è persa per strada, poi c'è la Gut che chissà mai se la rivedremo davvero al top.

Sulle discipline tecniche di nomi davvero nuovi se ne sono visti pochi. Uno è sicuramente Alice Robinson, che l'anno prossimo ci farà divertire, poi forse siamo vicini all'esplosione della Truppe, che ricorda molto la Kirchgasser. Ha trovato costanza la Swenn-Larsson, la Liensberger è forte ma credo sia una testolina molto calda (incredibile la vicenda dello skiman licenziato dopo Semmering), poi c'è la Stjernesund che alla prima stagione in coppa del mondo ha chiuso in top 50 correndo quasi solo il Gigante. Bene anche la Geiger, che però è già un nome più conosciuto. Delusione dell'anno è probabilmente la Schild, ma in generale mi aspettavo qualcosa in più anche dalla Worley. Attenzione al ritorno della Brem nelle fasi finali di questa stagione.

Capitolo azzurre: buona la stagione della Brignone, a cui però sembra sempre mancare qualcosa. 764 punti con due sole vittorie e quattro soli podi, il suo livello può essere ancora più alto e a tal proposito speriamo che questa estate sia priva di guai per lei. Poi c'è una Goggia tornata tra fuoco e fiamme, l'anno prossimo sarà un'altra pretendente al coppone. Nicolina Delago è un'altra che mi piace molto, ma deve cominciare ad essere anche un po' più concreta. Stagione non soddisfacente per Bassino e Fanchini, mentre per la Marsaglia e le Curtoni bisogna tenere conto dei tanti problemi fisici. Aspettiamo la Della Mea nella prossima stagione e anche il ritorno della povera Schnarf.

Quanto menghia ho scritto?  va beh, ci si rivede a Sölden tra sette mesi.

[leopnd]

Vorrei solo aggiungere che i paralleli sono stati spettacolari...

[leopnd]

[leopnd]

Amo...

 

[Pep92]

Innerhofer dopo aver vinto il titolo di combinata si è rotto i crociati del ginocchio sinistro durante il SG dei campionati italiani, sarà operato a Innsbruck. 

Intanto scopro che quella bestia di Marco Odermatt durante il SG delle finali di Soldeu si era lesionato il menisco (come ha fatto a prendere il secondo posto nel gigante non lo so) 

[leopnd]

Si puo'... Io ho giocato per mesi col menisco lesionato prima di fare l'atroscopia...

[leopnd]

 

[R18]

La nuova campionessa italiana di Slalom, invece, è Vera Tschurtschenthaler. E mo' son cazzi vostri

[Pep92]

14 minuti fa, R18 ha scritto:

La nuova campionessa italiana di Slalom, invece, è Vera Tschurtschenthaler. E mo' son cazzi vostri

Saranno contenti gli italioti del webbe, un cognome italianissimo

[Gabriele Dri]

17 minuti fa, R18 ha scritto:

La nuova campionessa italiana di Slalom, invece, è Vera Tschurtschenthaler. E mo' son cazzi vostri

Ricevo la patata bollente e la giro a qualcun'altro  Io sono abile a dire (ctrl+c ctrl+v) Tschurtschenthaler. E' facile! Certo, non credevo che 8 anni a studiare tedesco mi sarebbero serviti alla fine a questo, però va bene così! Brava... Vera 

[leopnd]

[leopnd]

[R18]

Credo che sia la nuova pista di Discesa maschile per i prossimi mondiali...

 

[leopnd]

Bellissimo!

[Pep92]

5 ore fa, R18 ha scritto:

Credo che sia la nuova pista di Discesa maschile per i prossimi mondiali...

 

è  questa si

[massimo66]

Capperi, guardavo il video e mi veniva da frenare... 

[massimo66]

Parcheggio di Sofia Goggia al Sestriere!

[Pep92]

Norvegia nel caos, lo staff medico si è messo contro il responsabile della squadra maschile Mitter, continua il caso Kristoffersen che prima di Kitzbuehel ha portato alle dimissioni dell'allenatore degli slalomgigantisti con l'atleta che dopo il mondiale si è allenato a parte e che adesso ha riportato la federazione in tribunale chiedendo un risarcimento di 1.6 milioni per il mancato accordo con Red Bull, per finire, è notizia di qualche giorno fa che la tv di stato NRK ha perso la gara di assegnazione dei diritti tv 2021/22-2025/26 di tutti gli sport FIS (eccetto le gare norvegesi) dopo oltre 50 anni di trasmissione free, i diritti quinquennali se li è aggiudicati la paytv NENT. 

Modificato April 11, 2019 at 20:21 da Pep92

[leopnd]

Ok...

 

[Pep92]

Lindsey e le sue amiche