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Sci Alpino 2018-2019


Pep92

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Soliti discorsi che si fanno in cabina di commento Rai quando vince Paris. "Un campione che vince in ogni condizione, su ogni pista", dimenticandosi totalmente dell'esistenza di piste come Beaver Creek o Wengen dove Paris ha sempre fatto più o meno pena. A me, in realtà, Paris sembra tuttora uno dei discesisti più pista-dipendenti che ci siano. Poi si chiedono come faccia a non avere mai vinto la coppa di Discesa: se non ha mezze misure tra una vittoria e un 15° posto di certo la colpa non è di Feuz, che in questa stagione in Discesa ha fatto sei podi su sette gare pur vincendone solo una. Paris è in uno stato di grazia monumentale, oggi vince gare che un paio d'anni fa avrebbe concluso al sesto posto sciando nello stesso modo, per onestà intellettuale chi di dovere dovrebbe limitarsi a commentarne le vittorie e a gioire per queste, senza lanciarsi in paragoni strambi e senza affibbiargli etichette improprie.

Ma è sempre lo stesso discorso, eviterò anche di ripetermi in futuro.

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Tornando a discorsi più seri, ecco i partecipanti ai Super-G delle finali.

Uomini: Paris, Kriechmayr, Kilde, Jansrud, Mayer, M. Caviezel, Svindal (ritirato), Clarey, Ferstl (infortunato), Feuz, Innerhofer, Sejersted, Théaux, Reichelt, Ganong, Roger, Krenn, Odermatt, Walder, Cochran-Siegle, Pinturault, Sander (infortunato), Kosi, Kline. Campione del mondo juniores è l'americano River Radamus. Un'altra beffa per l'Italia, con Marsaglia rimasto fuori per cinque punti dopo l'uscita odierna: una grande occasione persa, perché tutti gli atleti attorno a lui in classifica sono andati male. Sei atleti in corsa per la coppa di specialità: Paris comanda con 330 punti, 44 su Kriechmayr, 63 su Kilde, 64 su Jansrud, 85 su Mayer e 86 su Caviezel.

Donne: Shiffrin, Weirather, Schmidhofer, Mowinckel, Gut-Behrami, Rebensburg, Štuhec, Venier, Flury, Brignone, Tippler, Marsaglia, Grenier, Haehlen, Miradoli, Siebenhofer, Goggia, C. Suter, Gagnon, Lie, Gisin (infortunata), E. Curtoni, Hütter (infortunata), Holdener, Fanchini. Hannah Sæthereng è l'iridata juniores, per lei sarebbe il debutto assoluto in coppa del mondo. Con la cancellazione delle gare di Sochi, sono rimaste in quattro a giocarsi la coppetta: Shiffrin a 300 punti, 32 di vantaggio sulla Weirather, 47 sulla Schmidhofer e 53 sulla Mowinckel. 

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1 hour ago, R18 said:

Soliti discorsi che si fanno in cabina di commento Rai quando vince Paris. "Un campione che vince in ogni condizione, su ogni pista", dimenticandosi totalmente dell'esistenza di piste come Beaver Creek o Wengen dove Paris ha sempre fatto più o meno pena. A me, in realtà, Paris sembra tuttora uno dei discesisti più pista-dipendenti che ci siano. Poi si chiedono come faccia a non avere mai vinto la coppa di Discesa: se non ha mezze misure tra una vittoria e un 15° posto di certo la colpa non è di Feuz, che in questa stagione in Discesa ha fatto sei podi su sette gare pur vincendone solo una. Paris è in uno stato di grazia monumentale, oggi vince gare che un paio d'anni fa avrebbe concluso al sesto posto sciando nello stesso modo, per onestà intellettuale chi di dovere dovrebbe limitarsi a commentarne le vittorie e a gioire per queste, senza lanciarsi in paragoni strambi e senza affibbiargli etichette improprie.

Ma è sempre lo stesso discorso, eviterò anche di ripetermi in futuro.

A, ok, capito tutto, non l'ho seguita sulla RAI, ma su Eurosport, ma capisco perfettamente di cosa parli.

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Il 1/3/2019 at 12:39 , R18 ha scritto:

Domenica si cercherà di recuperare il Super-G di Sankt Anton. Un cambio che sicuramente non farà piacere alla Shiffrin, che perderebbe la coppa di specialità. 

 

Il 2/3/2019 at 07:15 , R18 ha scritto:

Cancellato il Super-G odierno a Sochi, non so più che pensare.

Grande :asd:

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2 ore fa, R18 ha scritto:

Soliti discorsi che si fanno in cabina di commento Rai quando vince Paris. "Un campione che vince in ogni condizione, su ogni pista", dimenticandosi totalmente dell'esistenza di piste come Beaver Creek o Wengen dove Paris ha sempre fatto più o meno pena. A me, in realtà, Paris sembra tuttora uno dei discesisti più pista-dipendenti che ci siano. Poi si chiedono come faccia a non avere mai vinto la coppa di Discesa: se non ha mezze misure tra una vittoria e un 15° posto di certo la colpa non è di Feuz, che in questa stagione in Discesa ha fatto sei podi su sette gare pur vincendone solo una. Paris è in uno stato di grazia monumentale, oggi vince gare che un paio d'anni fa avrebbe concluso al sesto posto sciando nello stesso modo, per onestà intellettuale chi di dovere dovrebbe limitarsi a commentarne le vittorie e a gioire per queste, senza lanciarsi in paragoni strambi e senza affibbiargli etichette improprie.

Ma è sempre lo stesso discorso, eviterò anche di ripetermi in futuro.

 De Chiesa o Labate? Se è il primo i suoi profili social sai quali sono quindi scrivigli due righe che ti risponde. 

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1 ora fa, Pep92 ha scritto:

 De Chiesa o Labate? Se è il primo i suoi profili social sai quali sono quindi scrivigli due righe che ti risponde. 

Entrambi.

Beh ma non importa, non è una cosa di cui discutere. Andranno avanti così per sempre. Pazienza, il giorno in cui mi stancherò tornerò a guardare le gare su Eurosport.

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Il 2/3/2019 at 13:22 , R18 ha scritto:

Abbiamo dunque i 25 per le Discese delle finali.

Uomini: Feuz, Paris, Kriechmayr, Innerhofer, Kilde, Bennett, M. Caviezel, Franz (infortunato), Clarey, Svindal (ritirato), Mayer, Nyman, Striedinger, Reichelt, Thomsen, Théaux, Ferstl, Jansrud, Buzzi (infortunato), Hintermann (infortunato), Sejersted, Ganong, Janka, Roulin, Baïlet. A questi si aggiunge Lars Roesti

Hintermann si è rotto un polso

 

Tonetti si è procurato una lesione lacero contusa con interessamento tendineo e vascolo nervoso di una mano, salta Kranjska e la finale del Gigante, Tumler si è fratturato una mano e Nils Mani si è procurato un'infortunio muscolare a un ginocchio. 

 

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Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport). La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden.

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