Kraven VanHelsing

Esistono ma non i tutti gli stati, anzi in una minoranza se ci fidiamo di quel link. Magari quello potrebbe essere un passo fattibile e nella giusta direzione. L'alternativa è entrare in armeria, lasciare la ID card al proprietario, aspettare che il check penale dia esito negativo e fare... la spesa Peraltro in questo contesto mi incuriosisce quella notizia di qualche tempo fa che alcune banche offrissero un fucile ai nuovi correntisti. Chissà se pure lì era sufficiente entrare "armati" esclusivamente della disponibilità a versare il proprio stipendio

Ciro Rodriguez

A me invece pare di ricordare che tra la moto del Qatar 2011 e quella di fine 2012, tra gp11.1 (la vecchia gp12 "anticipata" dopo dei test al Mugello), la gpZero novembrina e l'ulteriore versione evoluta per l'inizio del 2012, l'unico componente rimasto in comune fosse il motore (fatto salvo l'aumento di cilindrata) che come tutti sappiamo non si riprogetta, collauda e butta in pista in una nuova configurazione senza i necessari tempi tecnici (che giocoforza non sono gli stessi di HRC). Peccato che Rossi al progetto non ci credesse già più ad inizio 2012 e che a fine maggio già Ezpeleta assicurasse che nella stagione successiva Rossi sarebbe stato su una moto competitiva (mentre Spies subiva una serie di inconvenienti tecnici tragicomica sulla sua M1 ufficiale) Rossi aveva sopravvalutato la competitività della moto (oltre ad essersi messo da solo in una situazione scomoda nei confronti della dirigenza Yamaha quando li costrinse a scegliere tra se e Lorenzo per il rinnovo del contratto, a metà 2010) e non ci stava a "perder tempo" a svezzare una Ducati giapponesizzata. edit: aggiungo queste parole di Rossi di luglio 2012 Oggi torna sull’argomento, togliendo le colpe agli uomini di Borgo Panigale: “C’è l’impegno a risolvere i problemi, vediamo che succede nelle prossime gare e se ce la faremo a essere più competitivi. Il nostro non è un problema umano, ma tecnico. L’importante è che la Ducati si fidi al 100% dei piloti e se c’è la fiducia possiamo riuscirci. E poi non saprei chi potrebbe essere l’allenatore che deve pagare. Preziosi secondo me no, a parte che lui è l’anima Ducati, c’è da dargli fiducia”

Però a me sembra che il secondo emendamento venga tirato in ballo per scatenare una reazione automatica di rifiuto di ogni azione sensata (parlo del dibattito in USA ovviamente): guardando su wiki, ogni stato pur avendo in vigore 'sto beneamato secondo emendamento, ha parallelamente la possibilità di decidere se sia necessario o meno un "State Permit to Purchase", che sarebbe una sorta di licenza simile alla nostra: se non passi il check, la burocrazia ti dice "spiacente ma te col secondo emendamento ti ci puoi soffiare il nasino" (se ho ben capito). Allora si tratterebbe "solo" di estendere a tutti gli stati l'obbligo di un permit to purchase e avresti già inserito un primo sbarramento. Dovrebbe essere anche più fattibile rispetto alla modifica della Costituzione, o no? https://en.wikipedia.org/wiki/Gun_laws_in_the_United_States_by_state

La tecnologia risolve i problemi: Parliamo del 2014.

Ti riassumo quello che Stoner ha detto chiaramente nelle varie interviste: vuole fare il collaudatore (seriamente, non una volta all'anno come in Honda) e aiutare Ducati a vincere il mondiale senza però farsi in prima persona 18 gare l'anno. Se ne avrà voglia, Dall'Igna gli darà una moto per fare da wild card. Tutto qui. Ovvio che in Ducati sarebbero felici se cambiasse idea, sempre che la sua competitività si confermasse, perché il test di Sepang è stato abbastanza sui generis e i due ufficiali hanno avuto diversi problemi con una moto ai primissimi vagiti (per quanto simile alla GP15).

Se dovesse decidere di tornare per disputare un campionato intero, credo proprio che Ducati farà un comunicato ufficiale in pompa magna. I giornalisti sembrano bambini di cinque anni che quando li porti da qualche parte in macchina continuano a chiedere ogni 30 secondi "siamo arrivati?", "allora, adesso siamo arrivati?", "e ora, sì?" etc.

Ducati fa offerte al top driver di turno da quando esiste. Rossi è stato corteggiato finché non ha ceduto. Lorenzo viene corteggiato dal 2009 ma alla fine decide sempre di rimanere dov'è (e finora ha fatto benissimo). Deve però stare attento perché le ultime volte che ha tirato la corda, le prestazioni ne hanno risentito misteriosamente.

Esatto: Meda (e non è l'unico giornalista a farlo, naturalmente) cerca la polemica gratuita per generare click, traffico ed interesse. Sulla seconda affermazione invece non concordo: la polemica non fa parte del "bello" di nessuno sport, secondo me.

Il "colore" di Meda non è un problema. E' il suo modo di "dar calci all'alveare" e ritrarre poi la mano, per avere materiale su cui scrivere, che fa girare le palle. Un troll professionista, purtroppo per tutti, a capo di una redazione sportiva.

Evidentemente Iannone è un'incognita prestazionale (e non lo dico in termini negativi). Dovizioso è da metà dello scorso anno in un momento "Button 2012" abbastanza incomprensibile. Quando c'era Stoner sulla moto (2007-2010), hanno commesso l'errore opposto: troppo autocompiaciuti, davano per scontato che gli sforzi e gli investimenti sul versante tecnico fossero più che sufficienti e che fosse il pilota a non impegnarsi a sufficienza e a non essere all'altezza degli altri alieni.

Audi non paga un ingaggio milionario a Iannone e Dovizioso per poi preoccuparsi del loro umore. Se dovessero continuare ad andare più piano del tester, saranno naturalmente valutati di conseguenza. Dall'Igna vuole sapere se sono i piloti a non poter andare oltre un certo limite o se è la moto ad essere plafonata. E, nel primo caso, si può andare a bussare alla porta di qualche pilota più volenteroso e/o talentuoso.

Be' Meda è quello che prima dei test ha fatto la paternale ai ducatisti rimproverandoli di essersi esaltati per il ritorno di Stoner e che punzecchia sempre con le solite domande i due Andrea proprio per ottenere - alla fine - una mezza risposta sfavata e poter così dire "ecco, appunto" (cosa che ha fatto, vedere il suo profilo facebook col video di Iannone). Le premure di Guido per i due piloti ufficiali della Ducati sono, comunque, commoventi. Chissà come mai non è Petrucci a metterli in crisi, quando va più veloce dei titolari.

Estratto di un'intervista pubblicata stamattina sulla gazzetta cartacea http://www.formulapassion.it/2016/02/motogp-stoner-non-torno-e-comunque-in-qatar-non-sarei-da-podio/

http://www.moto.it/MotoGP/motogp-dall-igna-ecco-perche-faccio-girare-stoner.html

Per aiutarli a recuperare competitività, visto che sono ancora indietro (Aprilia ben più di Suzuki). Alla fine questo sistema con Ducati ha funzionato. Ah, la limitazione a 5 giorni di test privati dovrebbe riguardare i soli piloti titolari mentre con i tester che non gareggiano dovrebbe essere possibile per ogni team scendere in pista illimitatamente.

"You've seen he complains about a lot of things. But you kind of let it go over your head because that's just the way he is. "It's kind of the different background we come from, I guess." This is not the first time Hamilton has referred to the fact his parents split when he was young and he grew up on a council estate, while Rosberg spent his childhood in Monaco as the son of 1982 Formula 1 champion Keke Rosberg. http://www.bbc.com/sport/formula1/34985147 Da che pulpito e ancora con la storia delle umili origini...

Un mio pregio è non trattare male il prossimo -> paragona il compagno di squadra ad una femmina isterica che cambia quando perde -> perde e diventa femmina isterica

A spanne mi pare di ricordare sia stato in più occasioni incolpevolmente sfortunato, tra affidabilità ed episodi di gara tipo la speronata in Brasile subita da Maldonado. Dovrei andare a spulciarmi meglio i risultati nel dettaglio.

edit: anche no

“Ultimately something does need to change because Formula One, it has been the same for a long time,” Hamilton said. “But I know they’re talking about giving us more aerodynamics which for me is like the worst idea. And it just shows for me that they don’t really know what they’re trying to solve.” “From a driver’s point of view we want more grip from our tyres. We want less wake coming from the car in front so therefore we can get closer. Because when you’re racing a guy whoever’s in front has one hundred percent potential of the aerodynamics. And the guy behind, the closer he gets, his potential deteriorates so then the advantage he did have when he was catching you initially disappears as he gets closer which shouldn’t be the case. You should be able to – in go-karting the closer you get, you pass, and you pull away. Or you battle.” “So we need better tyres, we need better grip from our tyres, we need more mechanical grip. And ultimately we probably need less – maybe not less aerodynamics, but less wake so the car behind doesn’t have that turbulence. If that’s possible – I don’t even know if it’s possible.”

Foto e analisi dettagliata del motore Ferrari: http://en.f1i.com/magazine/34657-exclusive-pictures-of-the-ferrari-power-unit.html

Aveva mica come idolo d'infanzia Mr. T?