Ste82

Dei signori "ragazzini".... Ma il terzo da sinistra è McNisch?

Che bestemmioni quel giorno... Con Schumi out, speravo che almeno le incredibili Mclaren riuscissero ad arrivare davanti a Villeneuve, e invece...

Che coincidenza! Vedo dal tuo nick che sei di Ischia...in quel luglio '99 (e quindi anche quando Schumacher si fece male) ero proprio a Ischia al mare.

Ho un ricordo indelebile di quel giorno. Che gran spavento...ero al mare con i miei e già dalle qualifiche avevo intuito che sarebbe stata durissima per Schumi, mi dicevo "se va bene arriva secondo dietro Hakkinen e perde altri 4 punti ma almeno rimane in gioco per il mondiale". Eppure, a ben pensarci, dopo Silverstone 1999 e dopo quella pausa forzata di 5-6 gare, Michael tornò in pista ancora più determinato e carico come non mai e....furono cavoli amari per tutti.

Uno dei giri di qualifica più belli di sempre. Con quella derapata pensavo che non ci fosse trippa per gatti, ormai il giro era compromesso e stavo già imprecando. E invece.....

Verissimo. In certe gare durante l'estate (Nurburgring, Magny-Cours, Silverstone, Budapest) proprio non ce n'era, le Williams volavano e Schumi arrancava letteralmente...sembrava di rivedere alcune gare del 1997 quando al volante della F310B annaspava. In quel 2003, uno dei ricordi che mi sono più rimasti impressi è la gara di Silverstone: in tutto l'anno Barrichello era sempre stato inferiore a Schumi, subendo anche le Williams e a volte Raikkonen con la Mclaren, ma in quel GP il brasiliano tirò fuori una prestazione assurda e stravinse la gara, mentre Michael fu più lento in tutto il weekend.

Bel contributo! Peccato che l'audio sia un po' basso...grazie

Di controsterzi di Michael ne abbiamo visti una marea, ma questo è quello che mi è rimasto più impresso. Da brividi, ci vuole davvero un gran manico per riuscire a controllare una Formula 1 che ti schizza via in quella maniera a quella velocità Andare a muro è un attimo...

Guidò alla grandissima in quel weekend, lo zio Schumi. Volava. Secondo me fu la sua miglior prestazione di sempre sul circuito austriaco, una pista che non aveva mai digerito troppo fino a quel momento. Poi l'episodio del principio d'incendio ai box, con lui che rimane impassibile nell'abitacolo mentre divampano le fiamme e poi riparte tranquillo e va a vincere...beh. Era Michael Schumacher

Io mi ricordo che stavo assistendo a quella gara a casa di amici, avevo 17 anni, le birre viaggiavano e mi stavo ormai rassegnando al fatto che avrebbe stravinto Hakkinen, non mi capacitavo di quanto stesse girando più forte di tutti (probabilmente era su due soste). Improvvisamente inquadrarono la sua Mclaren a muro e cominciammo tutti ad esultare . Fu una gioia incredibile poi assistere al trionfo di Schumacher, che guidò "alla Schumacher" modificando la propria strategia da 1 a 2 pit-stop per scavalcare Coulthard. Curioso come capitò più o meno la stessa cosa a Montreal, a parti invertite: Schumacher in testa sbatte contro il muro e vince Hakkinen...

Forza Michael, forza campione. Di grinta ne hai da vendere, non mollare, questa è l'immagine che ho di te!

Analisi perfetta, condivido al 100% Come detto giustamente da Alexf1fan, sui circuiti dove la Ferrari non aveva l'auto migliore, Schumacher andava comunque a podio e conquistava punti pesanti per il campionato. La Mclaren invece alternava prestazioni consistenti (Imola, Spagna, Monaco, Silverstone, Zeltweg) a gare abbastanza "incolori" (Sepang, Montreal, Hockenheim, Monza). Inoltre Coulthard per ben due volte ebbe problemi con il launch control alla partenza (Barcellona, Monaco dove partiva in pole) ed Hakkinen non riuscì nemmeno a partire in più occasioni (Interlagos, Zeltweg, Magny-Cours), senza contare la clamorosa vittoria sfumata all'ultimo giro a Barcellona.

La F2001 era sicuramente migliore della F1-2000, su questo non ci piove. Era la MP4/16 a non essere più la vettura migliore del lotto, pur essendo comunque una buona macchina che vinse 4 gare e conquistò diversi podi (2 con Coulthard e 2 con Hakkinen). In più mettiamoci l'inaffidabilità perenne che colpì la macchina di Hakkinen e la crescita prestazionale della Williams, fatto sta che nel 2001 Schumacher faticò indubbiamente di meno nel vincere il campionato. Guidò comunque sempre "alla Schumacher" ed il titolo fu meritatissimo. Io, personalmente, preferisco di gran lunga il titolo del 2000, non solo perché fu il primo, ma soprattutto perché arrivò dopo una sfida entusiasmante "untill the last corner", usando le parole di Schumi

Ah su quello non ci piove, è l'unica cosa su cui metterei le mani sul fuoco

Non per niente, nella conferenza stampa dopo la gara di Suzuka, Schumi disse: "Ci sono stati alti e bassi durante la stagione, ma è fantastico aver vinto finalmente il campionato con la Ferrari, ed è fantastico il modo in cui ci siamo riusciti, con un duello fino all'ultima curva...grazie Mika, avresti potuto farmi faticare un po' meno" Cavolo, che nostalgia...

Uhmmmm....mica troppo, anzi. Dal punto di vista della classifica sì, Irvine andò in testa al mondiale con il secondo posto di Silverstone e le due vittorie di fila tra Zeltweg e Hockenheim propiziate dai problemi di Hakkinen. Dal punto di vista delle prestazioni, invece, le Mclaren e Hakkinen restavano sempre più veloci ed anche di un tot. Irvine fece il possibile, a Budapest fece una gran qualifica e si giocò la pole con Hakkinen, ma in gara non ci fu storia. E a Spa le cose andarono ben peggio per la Ferrari; l'unico aspetto positivo di quel Gp per Irvine consistette nel fatto che a vincere fu Coulthard anziché Hakkinen. Secondo me, senza l'incidente Schumi avrebbe avuto il suo gran daffare, la F399 era buona ma non valeva la MP4/14. Poi, come giustamente dici tu, avrebbe potuto trionfare Hakkinen come avrebbe potuto trionfare Schumacher, chi lo sa...

Senza dubbio non aver avuto Schumi come avversario da Silverstone in poi nel '99 è stato un bel vantaggio ma, come ho scritto qualche giorno fa in non mi ricordo più quale topic , non sono così certo che il campionato l'avrebbe vinto Michael, senza l'incidente. La Mclaren era superiore alla Ferrari e anche Hakkinen, dopo l'errore di Imola e la gara un po' opaca di Montecarlo, mi sembrava decisamente in palla, tant'è che prima del via di Silverstone aveva 8 punti di vantaggio sul tedesco. Sicuramente, con Michael in pista, sarebbe stata una gran bella lotta fino alla fine e ci sarebbero stati meno errori da parte della Mclaren.

Eh già , un gran fenomeno nell'uscire di pista nel giro di ricognizione e nello schiantarsi in corsia box

E' proprio questa la forza di Hakkinen, concordo con il tuo intervento Muresan. Che fosse talentuoso lo si era intuito già quando correva nell'ormai "decadente" Lotus. Al cospetto di Senna (stiamo parlando di Senna eh!), nelle ultime gare del 1993 non sfigurò affatto e si prese persino il lusso di battere per una volta Ayrton in qualifica, "sul campo di battaglia" del brasiliano. Nel 1994 fece un ottimo campionato, con una Mclaren che certo non era un fulmine di guerra. Nonostante si sia "quasi" ammazzato ad Adelaide nel '95, sopravvive, non si perde d'animo, torna a correre, spinge a testa bassa con la vettura del 1996 (conquistando anche dei podi e battendo sonoramente Coulthard), nella seconda parte del 1997 con una vettura finalmente competitiva ma poco affidabile rischia di vincere almeno 3 GP e conquista la sua prima vittoria -seppur in circostanze particolari- a Jerez, e ppi la storia la sappiamo. Due titoli mondiali sì con una Mclaren fortissima (specie quella del '98), ma dopo aver quasi rischiato di morire anche solo aver vinto un Gp costituirebbe un miracolo, per qualsiasi pilota. Talento ne aveva da vendere Mika; sul fatto che Schumacher gli fosse comunque superiore nessuno di noi nutre dubbi

Sono d'accordo. Il botto del '95 di sicuro non gli ha giovato e secondo me ha influito non poco nella decisione di ritirarsi alla fine del 2001. Chissà , magari senza l'incidente ed il coma Hakkinen avrebbe potuto rendere ancora più dura la vita a Schumi ed esprimersi al massimo in Formula 1 per 2-3 anni in più. Era un avversario, non ho mai tifato per lui ma l'ho sempre ammirato e mi è dispiaciuto molto il suo ritiro "prematuro".

....anzi, dal camera car di Hakkinen si vede benissimo il finlandese che si lamenta con le mani per ben due volte. Comunque sì, anche quella volta, a Gp concluso, avevo la netta sensazione che il mondiale sarebbe andato alla Mclaren.

Dici? Dalle foto effettivamente potrebbe anche essere come supponi tu, ma da qualche video visto qua e là (si parla di frammenti di pochi secondi e ovviamente senza la voce dei due ) la faccia di Schumacher, mentre Hakkinen gesticola con le mani, sembra quella di chi ancora sia incredulo e non riesca a capire come l'altro sia riuscito a passare a destra della Bar di Zonta, in uno spazio risicatissimo tra la Bar e l'erba, ad oltre 300 all'ora. Ovviamente le mie sono solo supposizioni Duello fantastico, quella volta non lo vidi in diretta perché ero in montagna ma avevo videoregistrato la gara..fu una delusione tremenda ma col senno di poi realizzai che Hakkinen quel giorno era stato semplicemente unico, ed aveva strameritato la vittoria. Per fare un sorpasso del genere in quelle condizioni ci vogliono due p*****e così, e questi "attributi" di certo non difettavano ai due in questione.

Azz quello di Villeneuve su Irvine non me lo ricordavo...gran bel sorpasso, all'esterno poi.

Era ancora la vecchia Spa, con la vecchia Bus Stop ed il vecchio Eau Rouge, dove se sbagliavi ti insabbiavi se ti andava bene, o ti schiantavi a 250-300 all'ora se ti andava male (chiedere a Villeneuve, Zonta e Zanardi, anche se nel caso di Alex fu un problema tecnico). A proposito di Spa, avendo già pubblicato quest'immagine nel topic di Schumi la pubblico anche qui per par condicio: i due grandi rivali con Mika che spiega a Michael il suo leggendario sorpasso

Mi ricordo benissimo un'intervista di Giovannelli a Trulli, mi pare fosse il Nurburgring 2001 ma non ne sono sicuro...comunque, si trattava dell'ennesimo ritiro per Jarno a causa di un problema tecnico. Giovannelli: "Che cosa si è rotto, Jarno?" Trulli: "Stavolta la frizione (volutamente ironico), a livello di guasti non mi faccio mancare mai niente". La sua macchina si rompeva -quasi- SEMPRE.