R18

Purtroppo è così. Quest'anno gira in questo modo. La cosa brutta è che le spiegazioni ci vengono date "a rate", man mano che cadono tutte le giustificazioni precedenti. Comunque oh, di streaming siamo sempre ben forniti, quindi la IndyCar riusciamo a vederla sempre e comunque

A partire dal Rally del Portogallo sarà in gara anche la terza Toyota Yaris con Esapekka Lappi.

Mike Conway salirà sulla Dragon di Duval a Parigi. Ricordo che il francese sarà impegnato nel DTM al Lausitzring, in quel weekend.

Credo che Button possa tornare in Formula 1 solo se McLaren cambierà motore. Dopo un anno sabbatico non ce lo vedo proprio a tornare a fare quello che fa Alonso adesso. In effetti Bottas in caso di non rinnovo sarebbe quasi certo di tornare in Williams, non ci avevo colpevolmente pensato. Grosjean in Ferrari, non so perché, ma lo vedo altamente improbabile. Se hanno preferito rinnovare Kimi nella situazione in cui era l'anno scorso (ha rinnovato prima di cominciare a martellare Vettel ) significa che a Maranello in un Grosjean non c'è tanta fiducia neanche come secondo pilota.

Pérez sarebbe un eccellente secondo e porterebbe tanti punti sicuri, perché in un modo o nell'altro è sempre lì davanti e come visione di gara è oggettivamente secondo a pochi.

Se non erro, il Patto della Concordia li obbliga comunque a rimanere fino al 2020, a meno che non "vendano" il loro slot. Magari ci sarà un team Honda 100%, nel caso.

Sarei d'accordo, di base. Ma con Marko non si sa mai...

Dici Sainz tranquillo? In effetti se lo meriterebbe.

"Orario strategico". E non diciamo altro

Mi sono rivisto la parte finale della gara. Caspita, alla faccia di chi dà Gilbert per finito, sta tornando vicino ai fasti del glorioso 2011. Oggi invece mi sono guardato quell'attentato al genere umano che risponde al nome di Tro-Bro Léon. Corsa che vorrei nei World Tour immediatamente, chi vince è un eroe assoluto.

Beh il cambio regolamentare della LMP2 ha rivoluzionato la categoria molto meno di quanto sia accaduto in GTE l'anno passato. Quest'ultima si sta avvicinando sempre di più ai prototipi, mentre la natura delle LMP2 non è cambiata se non per il fatto che sono state vietate le macchine "aperte".

Eh, meno male che non c'è la Formula 1 settimana prossima, altrimenti ci stava un ulteriore rinvio della differita

Dopo il Gran Premio del Bahrain i team si fermano per due giorni di test collettivi, terza tornata della stagione 2017. In quest'occasione, Ferrari sarà la prima squadra a testare (verosimilmente dopodomani, quando girerà Vettel) le gomme Pirelli 2018. Curiosità: Mercedes, Haas e Sauber non schiereranno alcun pilota "rookie", quindi nei prossimi test collettivi dell'Hungaroring dovranno dedicare entrambe le giornate a piloti che non hanno mai corso in Formula 1. Stranissima la scelta McLaren che preferisce far girare Vandoorne invece di Button, il quale arriverà dunque a Montecarlo senza mai aver guidato la MCL32 in pista. Ecco i piloti dei due giorni:

Comunque siamo OT qui, almeno fino a venerdì, si parla (e si sparla) della programmazione di Sky

Bah la posizione di Ganassi mi pare alquanto congelata, dal punto di vista del mercato l'unica "via d'uscita" potrebbe essere rappresentata da Kanaan, qualora venisse spostato nell'endurance con la Ford, ma sinceramente non ne sarei troppo convinto. A dire la verità ce l'ha già sotto contratto come terza guida della Ford GT nell'IMSA, diciamo che potrebbero legarsi ulteriormente

Sono passate solo tre gare ma direi che si può già benissimo parlare di mercato, gli argomenti non mancano Comincerei, come sempre, con un veloce recap per ogni team. Mercedes: il caso Bottas è già scoppiato. Traghettatore, futuro zerbino o, addirittura, futuro caposquadra? Sappiamo che Valtteri ha un solo anno di contratto, nelle prime tre gare è andato molto a targhe alterne passando in breve dal testacoda cinese in regime di Safety Car alla bella pole in Bahrain, dalla buona corsa in Australia alle difficoltà di ieri. Logica vuole che a fine anno possa già essere accantonato, ma Mercedes vorrà davvero due prime guide? O rimarrà per fare da secondo a Hamilton? O, magari, Wolff farà valere il suo peso all'interno del team promuovendo il suo pilota addirittura a futuro del team? Io, onestamente, ora come ora sono a metà via tra le prime due opzioni proposte all'inizio. Chi potrebbe dunque sostituire Bottas, nell'ipotesi che il team anglo-tedesco voglia qualcun altro? Un'altra prima guida come Alonso, un giovane come Ocon o Wehrlein o qualche altro secondo pilota? Improbabile, invece, che possa essere Hamilton ad andarsene, la sua posizione è ben differente rispetto all'anno scorso. Red Bull: il duo Verstappen-Ricciardo è con tutta probabilità il migliore dello schieramento e tutto sembrerebbe portare alla conferma. Ma per Ricciardo si sono già fatte vive le prime sirene Ferrari, che potrebbero portare alla riproposizione della sfida con Vettel. In tal caso sarebbe scontata la promozione di uno dei due piloti della Toro Rosso. Ferrari: posto lo status d'acciaio di Vettel, visto anche il decadimento dell'unico punto di domanda possibile ad inizio stagione (ossia la bontà della SF70-H), si è già riaperta la questione Räikkönen. Il finlandese ora sembra essere davvero agli sgoccioli della sua carriera in Rosso e, probabilmente, anche in Formula 1. Come detto sopra, Ricciardo potrebbe essere ben visto a Maranello, ma c'è anche quell'Antonio Giovinazzi entrato in squadra direttamente come terzo pilota e messo già alla prova in Sauber, con un buon Gran Premio d'Australia e una prova in Cina meno esaltante. Probabilmente Giovinazzi non è ancora pronto a correre da titolare per il Cavallino, ma potrebbero esserci ben poche alternative qualora non Ricciardo non dovesse accettare. Force India: presto per parlare del team indiano, che potrebbe verosimilmente rinnovare la fiducia ai due piloti attualmente all'interno del team. Pérez ormai è di casa e Ocon si sta comportando bene anche nello status di pilota Mercedes. Williams: la situazione è strana. La posizione di Stroll è incrollabile (con buona pace di chi lo vede già fuori, a maggior ragione se sostituito dal pensionato Rosberg) e l'ex ritirato Massa sembra comunque in buona forma. Ma davvero Massa vorrà proseguire ancora? Mercedes potrebbe imporre uno dei suoi piloti, magari proprio Wehrlein se non dovesse finire nel team ufficiale. McLaren: e qui si ride. Vandoorne, appena arrivato come titolare dopo tante fatiche, difficilmente si sposterà da dove è ora. Ben diverso il discorso riguardante Alonso, che pare praticamente certo di lasciare il team a fine stagione se non addirittura a campionato in corso. Improbabile, per chi scrive, un ritorno di Button in queste condizioni di competitività, più probabile che a Woking si peschi altrove: escludendo quella che sarebbe un'incredibile, quanto probabilmente affrettata, promozione di Nyck de Vries dalla Formula 2, potrebbe essere Honda a imporre un suo pilota, verosimilmente quel Nobuharu Matsushita che corre nella categoria cadetta da ormai tre anni come membro del programma giovani della Casa nipponica. Ma la stessa Honda è un punto di domanda, perché McLaren avrebbe tutte le ragioni per non rinnovare il contratto con i giapponesi, e a quel punto la questione piloti diventerebbe ancora più incerta. Toro Rosso: ci si riaggancia al discorso Red Bull, da cui la squadra di Faenza dipende al 100%. Qualora Ricciardo dovesse fare le valigie, sarebbe lotta per la successione tra Sainz e Kvyat. E mi permetto di aggiungere che l'eventuale sconfitto avrebbe ben poche ragioni per continuare anche in Toro Rosso. Dunque darei per certo il debutto di Pierre Gasly, che sta seguendo il percorso giapponese di Vandoorne per mantenere l'abitudine alle gare, mentre gli altri giovani Red Bull sono probabilmente ancora... troppo giovani. Haas: non so quale possa essere ancora il rapporto con Ferrari, visto come si è concluso il rapporto tra gli americani e Gutiérrez (che ad ogni modo non rientra più nemmeno nei programmi del Cavallino), ma verrebbe quasi spontaneo pensare ad un approdo di Giovinazzi qui dall'anno prossimo. Se il pugliese dovesse riuscire a fare il colpaccio arrivando subito in prima squadra, a spingere da dietro per la FDA c'è Charles Leclerc, giovane molto veloce che ha debuttato alla grande in Formula 2. Probabile la conferma di uno tra Grosjean e Magnussen: se il francese continua a svolgere bene il proprio lavoro, il 2017 è partito invece molto male per il danese, che dovrà darsi una bella svegliata nelle prossime gare. Renault: il progetto Hülkenberg sembrerebbe avere basi molto solide. Meno solido invece è Jolyon Palmer, troppo altalenante con tendenza al "basso". Il terzo pilota degli anglo-francesi è il veloce Sergey Sirotkin, che potrebbe potenzialmente formare una bella coppia con il tedesco se non dovesse pagare troppo questo anno praticamente sabbatico. Sauber: il futuro degli svizzeri è incertissimo. Se, malauguratamente, il progetto Honda dovesse dilungarsi, i giapponesi avrebbero già cominciato a pensare a questa squadra come un possibile "junior team" dove dirottare almeno un loro pilota, oltre a darle una mano dal punto di vista economico. La scelta dei piloti dipenderà esclusivamente da questo.

Io invece mi sto convincendo del fatto che non vedremo in diretta nemmeno quella. O meglio, avanti di questo passo la mostreranno la domenica dopo: metteranno "IndyCar" all'orario della gara-2 di Detroit ma trasmetteranno Indianapolis. Sai che scherzone?

Praticamente quattro riempitivi in vista della replica della MotoGP... che finisce in concomitanza con l'inizio di quella su TV8

Apro il topic in anticipo per darvi conto delle rubriche "strategiche" che verranno trasmesse al posto della IndyCar domenica sul canale 106. La gara, invece, sarà a mezzanotte in replica su SkySport 2.

Nella prima parte di gara era Bottas che non allungava e la cosa è stata spiegata con i problemi di pressione delle gomme posteriori. Pensavo si riferisse ai mondiali persi dalla Williams negli anni '80.

Facciamo anche 3x10 Nostalgia canaglia

Il nome che si fa con più insistenza è quello. A meno di "bombe" credo che fino al nuovo regolamento del 2020 sarà difficile vedere altre Case impegnate.

A Le Mans ne sapremo probabilmente di più sulle intenzioni di Peugeot e anche riguardo alla nuova classe LMP1 non ibrida.

Giusto per fare dei raffronti interessanti. LMP1: record precedente in qualifica 1:39.534, pole di Kobayashi 1:36.793; record precedente in gara 1:40.303, giro più veloce di Conway 1:39.656 LMP2: record precedente in qualifica 1:47.090, pole di Lynn 1:43.412; record precedente in gara 1:48.909, giro più veloce di Jarvis 1:46.256. E qui un bel discorso sul fatto che le nuove LMP2 fossero merda... GTE-Pro: record precedente in gara 1:58.885, giro più veloce di Priaulx 1:57.416. Qualifica non conto per il cambio regolamentare dell'anno scorso, quando al sabato piovve. Stesso discorso per la GTE-Am.

Sarei molto curioso di vedere i dati del test di Belicchi e Larini ad Adria. Per carità, è una pista che di rettilinei ne propone diversi, quindi Audi e Opel dovrebbero essere proprio quelle più avvantaggiate, ma sono comunque dell'idea che il Balance dovrebbero stabilirlo in base ad ogni pista e non con un test del genere. Ho riguardato due dati e ti posso dire che il merito è dei piloti, prima di tutto, ma anche del Balance. Ti dico questo in riferimento ad altre vetture che hanno mantenuto gli stessi piloti: Vernay e la Volkswagen sono andati, come tempi sul giro, circa uguale all'anno scorso con 20 kg in meno di zavorra, mentre Nash e Oriola con le Seat sono andati addirittura più piano nonostante 10 kg in meno. In casa Ferraris la Cerruti (unico esempio che posso farti) in questo weekend ha fatto come Vernay, girando all'incirca sugli stessi tempi dell'anno scorso con una macchina più leggera di 20 chilogrammi (l'anno scorso erano a peso base 1285 kg, quest'anno hanno -20 kg). E qui, secondo me, vengono fuori l'ottimo lavoro dei piloti, perché il Duca e Kajaia ci stanno mettendo tanto del loro ed è innegabile, ma anche un buon Balance perché a conti fatti la Giulietta è l'unica macchina (insieme alla Opel che però merita un discorso a parte) che davvero ha mediamente migliorato rispetto a 12 mesi fa in Bahrain. Di certo dietro c'è anche un grande lavoro di sviluppo, perché l'anno passato faticavano anche solo ad arrivare a fine gara mentre ora vincono pure, però sarei curioso di rivedere all'opera la macchina anche a peso base, quantomeno. Nessun complotto, sia chiaro, per me in questi tre anni con il Balance hanno fatto un lavoro prevalentemente buono. E sono altrettanto felice di vedere un piccolo progetto come la Giulietta di Ferraris svettare su macchine costruite direttamente dalle Case ufficiali (Seat, Volkswagen, Audi) e comunque da engineering molto vicine (Honda-Jas, Opel-Kissling). Magari anche la Subaru della Top Run riuscisse ad arrivare a questo livello...