Sci Alpino 2017-2018

[R18]

23 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Io continuo a credere che il livello dello sci maschile sia clamorosamente basso. Gli atleti mi sembrano deficitari più dal punto di vista mentale che non tecnico.

A parte Hirscher, Svindal e a volte Kristoffersen, gli altri mi pare soffrano in modo sistematico di braccino del tennista e gli manchi la parte caratteriale. Gente come Pinturault sono anni che deve fare il salto e non la fa mai. Quando per combinazione vanno in testa ad una manche, sistematicamente nella seconda se la fanno addosso.

Secondo me se uno che si è rotto il tallone a agosto, torna e vince più volte, lui sarà bravo ma quelli altri devono farsi un enorme esame di coscienza.
Mi sembrano tutti gente da una manche ogni tre mesi. Me lo conferma anche il fatto che gente come Moelgg ('82) è ancora in primo gruppo e uno come Lizeroux ('79) continui a esser lì. Tutti i campioni che mi vengono in mente mi sembrano un'altra pasta rispetto a questi: Hermann Maier, Raich, Cuche, Bode Miller, Tomba, Aamodt, Girardelli, Pirmin, Kjus, Eberharter per non parlare di Kostelic mi sembravano nettamente più forti da un punto di vista mentale prima che tecnico.

Italiani: il gigante mi pare essere la disciplina dove siamo messi peggio ma una squadra in cui c'è ancora il già citato Moelgg, il quarantenne Thaler e Deville (81 se non sbaglio) non so che futuro possa avere

Sono tutto sommato d'accordo. Di campioni veri ce ne sono ben pochi nel Circo maschile e direi che a parte Svindal (anni 35 tra due settimane, reduce da una sequela di infortuni che distruggerebbe chiunque) nessuno fa velocità. E quelli più talentuosi sono anche quelli mentalmente più solidi: Hirscher è un fenomeno vero e tirando le somme è anche l'unico che ha il coraggio di lanciarsi in discipline che non sono le sue. Non bisogna dimenticare che sta appena fuori dalla top 30 di Super-G perché s'è fatto male, altrimenti avrebbe corso a Beaver Creek e sarebbe andato pure forte. Il problema è che su piste facili può anche fare podio o comunque una top 10 agile, per rimanere in tempi recenti si può fare un confronto con Raich che di certo in Super-G non emergeva con facilità pur andando forte. L'altro è Pinturault, ma ormai è ben chiaro che in qualche occasione deve correre con un piede sul freno perché sennò rischia di farsi del male da tanto che è matto. Quello di 30 anni fa sarà stato anche uno sci diverso, ma c'erano certe macchine da guerra che correvano un po' ovunque ed erano sempre vincenti, adesso è tutto molto più "specializzato" e francamente mi piace di meno, vediamo se almeno in Gigante con i nuovi sci si "appassionerà" qualche velocista in più o qualche slalomista in più. Senza i baluardi della polivalenza degli anni 2000 (Bode, Benni e Ivica principalmente) confidavo in Jansrud che però, oltre a non essere un fenomeno per come lo intendo io, ha dimenticato quasi in toto il Gigante (per tacere dello Slalom) scoraggiato un po' troppo da un semplice cambio di regolamento. 

Sugli italiani devo dire che non sono "attratto" da nessuno in particolare, quindi mi viene ben facile dire che di campioni non ne abbiamo. Stimo Peterone Fill che fa dei numeri che neanche 5-10 anni fa, ma effettivamente abbiamo un'età media altissima, qualche risultato nell'immediato c'è ma da qui a cinque anni voglio vedere...

23 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Parere sullo sci femminile: ma solo a me pare che ci siano delle gnocche da paura?

Su questo sono d'accordo al 1000%. Riguardavo proprio in questi giorni qualche foto delle campionesse degli anni '70-'80-'90, di certo allo sci femminile non ci si appassionava per il look di chi correva  

E pensare che invece le donne stanno andando esattamente al contrario degli uomini. Quelle che cercano la polivalenza ci sono eccome, ed è anche per questo che lo sci femminile ha raggiunto un livello di competitività eccezionale.

[Pep92]

Dalla Gardena arrivano delle sorprese anche se sono solo prove, con partenza a livello SG Goldberg precede il connazionale Maple e il tedesco Dressen, 5° posto per nonno Werner Hell alla pari di Innerhofer, Feuz 29° e Svindal addirittura 69°.

[Pep92]

 

[R18]

Intanto andiamo incontro ad un altro weekend meteorologicamente difficile. La prova maschile in Val Gardena si è protratta per tre ore, quella femminile in Val d'Isère è stata cancellata.

Cambio di programma per quanto riguarda le prove francesi: sabato si correrà il Super-G cancellato a Saint Moritz, la Discesa si disputerà lunedì qualora si riuscisse a fare almeno una prova (domani o domenica prima del secondo Super-G).

[Pep92]

In Val Gardena finalmente hanno sciato sulla pista intera nonostante un banco di nebbia che andava e veniva alle Gobbe del Cammello che ha fermato varie volte la prova (anche con la bandiera gialla), miglior tempo per Mayer davanti a Thomsen e Striedinger entrambi scesi oltre il pettorale 50 e quindi con poca nebbia, resta 5° Hell, ottimo 7° Buzzi, ancora nascosti Feuz (39°) e  Svindal (79°), ultimo Jansrud dal cui tempo si capisce che è stato fermato dalla bandiera gialla per mezz'ora, 54° Paris oggi lentissimo nella parte alta, Weibrecht e Cook saltano la Libera non avendo provato la pista intera 

[R18]

1 ora fa, Pep92 ha scritto:

Weibrecht e Cook saltano la Libera non avendo provato la pista intera 

Cook non l'avrebbe corsa lo stesso, o almeno di solito in Discesa non gareggia. Ha provato la pista per il Super-G.

[R18]

Cancellata anche l'ultima prova di Discesa femminile in Val d'Isère. In questo weekend si correranno quindi due Super-G, la Discesa verrà recuperata più avanti.

[R18]

Il Super-G della Val Gardena dà la prima vittoria in carriera al figlio d'arte Josef Ferstl, a conferma del grandissimo momento dei velocisti tedeschi. Subito a ruota gli austriaci, con Franz e Mayer, mentre deludono (rispetto al solito) i norvegesi: Kilde quarto, Svindal nono e Jansrud fuori dai punti dopo un grosso errore nel tratto finale del Ciaslat che gli ha tolto una possibile vittoria. Malissimo anche gli italiani, si difende solo Fill con l'ottavo posto.

Tracciatura in generale poco esaltante. Molto filante, pochi curvoni, sembrava una Discesa in forma ridotta in alcuni punti.

[Pep92]

4 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Cancellata anche l'ultima prova di Discesa femminile in Val d'Isère. In questo weekend si correranno quindi due Super-G, la Discesa verrà recuperata più avanti.

perfetto speriamo in un recupero a Cortina che sarebbe fattibile togliendo una delle prove

[Pep92]

1 ora fa, The Rabbit ha scritto:

Il Super-G della Val Gardena dà la prima vittoria in carriera al figlio d'arte Josef Ferstl, a conferma del grandissimo momento dei velocisti tedeschi. Subito a ruota gli austriaci, con Franz e Mayer, mentre deludono (rispetto al solito) i norvegesi: Kilde quarto, Svindal nono e Jansrud fuori dai punti dopo un grosso errore nel tratto finale del Ciaslat che gli ha tolto una possibile vittoria. Malissimo anche gli italiani, si difende solo Fill con l'ottavo posto.

Tracciatura in generale poco esaltante. Molto filante, pochi curvoni, sembrava una Discesa in forma ridotta in alcuni punti.

Bhe Innerhofer e  Paris sono stati beffati dalla nebbia tra Ciaslat e Gobbe, speriamo che non torni pure domani. 

[R18]

33 minuti fa, Pep92 ha scritto:

Bhe Innerhofer e  Paris sono stati beffati dalla nebbia tra Ciaslat e Gobbe, speriamo che non torni pure domani. 

Già nel primo settore erano indietro.

[Pep92]

 

[R18]

Togli un po' di curva e un po' di velocità ed ecco servito il 78° successo di Lindsey Vonn, che aveva bisogno di un'iniezione di fiducia dopo tante cadute e difficoltà fisiche. Mi ha incredibilmente sorpreso la Goggia, oggi seconda, che ha sciato in modo insolitamente pulito e filante, in qualche tratto sembrava di vedere la Weirather  non so quanto possa rendere una sciata così diversa dalle sue caratteristiche, ma in certe piste può davvero raddrizzarti le gare. Finalmente è arrivato anche il primo podio della Mowinckel, dopo tanti tentativi. Brutto scivolone della Weirather, che in qualche modo riapre la Coppa di specialità, enorme rischio anche per la Worley che in qualche modo si è salvata da una pesante caduta.

[Ayrton4ever]

"Eh sì, amici telespettatori possiamo proprio dire che la Weirather è proprio l'atleta da batter..... PECCATOOOOOO! è uscita di pista!" (cit. RAI)

La goggia avrei scommesso sulla solita uscita invece è andata bene, ha avuto anche un po' di sfortuna, coi tempi di uscita.

La Huetter e la Weirather si sa se si sono fatte male?

[leopnd]

[R18]

8 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

La Huetter e la Weirather si sa se si sono fatte male?

Tina era tranquillamente in piedi dopo l'uscita, Cornelia si toccava una coscia al traguardo. Almeno da Twitter non ho trovato nessuna novità.

[Ayrton4ever]

SUA MAESTA' AKSEL LUND SVINDAL!

[leopnd]

[R18]

Mi sono davvero emozionato, un fenomeno di proporzioni colossali se pensiamo a tutti i problemi fisici che ha passato. E Jansrud, devo riconoscerlo, è stato fantastico a rimanere nella sua scia. Peccato per il podio sfumato di Paris, ma Franz qui va sempre molto forte.

[R18]

E in Discesa stiamo finalmente ritrovando anche Innerhofer.

[R18]

Tenere bene d'occhio anche quel Gilles Roulin arrivato quarto col 32, è dall'inizio della stagione che con pettorali alti fa ottimi risultati. Oggi dovrebbe entrare nei primi 30.

[Pep92]

1 ora fa, The Rabbit ha scritto:

Mi sono davvero emozionato, un fenomeno di proporzioni colossali se pensiamo a tutti i problemi fisici che ha passato. E Jansrud, devo riconoscerlo, è stato fantastico a rimanere nella sua scia. Peccato per il podio sfumato di Paris, ma Franz qui va sempre molto forte.

idem quando ha tagliato il traguardo sono rimasto pietrificato 

Modificato December 16, 2017 at 13:39 da Pep92

[R18]

Statistiche impressionanti riguardano il podio odierno della Mowinckel: l'ultimo podio della Norvegia femminile in velocità risaliva alle finali di Sierra Nevada 1999 con il secondo posto di Ingeborg Marken, mentre l'ultimo podio in Super-G lo fece la stessa Marken addirittura alle finali del 1996 (vittoria a Kvitfjell). Davvero incredibile, se si considera il confronto con la velocità norvegese maschile.

[R18]

Comunque proprio ieri, guardando la start list della Discesa maschile, mi chiedevo se davvero non ci fosse nessun italiano giovane in grado di fare meglio di Werner Heel, 35enne che ormai corre con pettorali vicini al 60. Alla luce del 23° posto odierno di Heel, a fronte del 34° di Buzzi (12 anni più giovane) e soprattutto del 61° (!!!) di Henri Battilani (coetaneo di Buzzi), la risposta è un secco e drammatico "no". Dopo Fill, Innerhofer e Paris abbiamo il vuoto più totale.

[Ayrton4ever]

anche perchè Fill ha 36 anni...