Info mantenitore di carica per batteria

[alessandrosecchi]

Ho acquistato tempo fa un mantenitore di carica per la batteria della macchina. A volte resta una settimana senza essere messa in moto e col freddo, l'antifurto cazzi e mazzi inizia a faticare a mettersi in moto.

 

Ieri ho collegato il tutto, ho agganciato i cavetti sui poli lasciando il connettore all'esterno del vano batteria, in modo da poter collegare il caricabatteria in poco tempo.

 

Fin qui tutto ok. Non volendo lasciare sempre collegato il mantenitore, ho preso anche una di quelle prese temporizzate che possono essere regolate. L'idea è quella di far andare il mantenitore 1/2 ore max al giorno (anche perchè la corrente del box non la pago io ma lo zio di mia moglie, il box è suo ), ma ho scoperto che anche quando il mantenitore non è alimentato resta con il led di funzionamento acceso, probabilmente perchè prende corrente dalla batteria.

 

Da qui il dubbio, non rischio l'effetto contrario e quindi conviene tenerlo sempre attaccato?!

 

Elettronici, a me

 

(se chiedo a mio papà  mi prende per il culo due settimane )

[isomax89]

Ci vorrrebbe un elettrico/elettronico

Non ci metto la mano sul fuoco, ci vorrebbe lo schema del "mantenitore" ma se ho capito bene, tu stacchi la parte della 220 lasciando attaccati i morssetti della 12V alla batteria.

Questo per evitare di lasciarlo attaccato giorno e notte nel processo carica-scarica.

Se ho capito bene, allora si!

 

Un trasformatore si ha due avvolgimenti. Primario (Alta tensione nel nostro caso 220V   ) secondario 5V (bassa tensione)

Se hai collegato un carico al secondario (cioè il tuo cellulare) allora il trasformatore trasferirà  energia sull'avvolgimento secondario.

Questa energia è trasferita mediante un campo magnetico generato dal primario e che si concatena con il secondario ma variando il rapporto spire tra primario e secondario vari la tensione per tale motivo passi dalla 220V alla 5V.

Da sottolineare che non c'è collegamento elettrico tra i due avvolgimenti. L'energia viene trasferita tramite il campo magnetico (generato dal primario)

NB: Una corrente alternata è sorgente di un campo magnetico variabile nel tempo

Se tu scolleghi il cellulare, l'avvolgimento al primario che è un circuito chiuso, assorbirà  una corrente necessaria per generare il campo magnetico e sopperire alle sole perdite sul primario. Questa corrente si chiama corrente a vuoto.

Da qui puoi capire che il carica batterie collegato alla rete assorbe sempre un minimo di corrente.

 

Ritornando al tuo caso, il concetto va ribaltato.

Una volta che il temporizzatore scollega il lato della 220V, la batteria andrà  a fornire l'energia necessaria a creare il campo magnetico sul lato della bassa tensione(12V) perchè il secondario è un avvolgimento chiuso e la batteria da carico diventa fonte di energia.

 

Tutto ciò è valido se e solo se non c'è qualcosa di elettronico (diodo) che impedisce l'inversione del flusso della corrente.

Per cui ritorniamo al punto di prima, ci vorrebbe uno schema sotto mano.

 

Ma la vera domanda è:

quanto vale la corrente a vuoto?

0,qualcosa della corrente nominale.

Per cui capiamo che è una cosa davvero trascurabile piuttosto, non è normale che la batteria  si scarichi dopo una settimana

 

ps: spero di essere stato chiaro, almeno apprezza il mio tentativo.

ps2: se qualcuno sa come funziona un trasformatore so benissimo di aver semplificato il discorso ma le conclusioni non cambiano

[djbill]

Procurati un wattmetro così sai di preciso i consumi istantanei, va e wh in ballo... Quelli da attaccare alla presa economici costano 20€, quelli coi cavetti un po' di più. Cmq come già  detto nel post precedente i trasformatori non sono mai fermi. Certo se si parla di 0.1 0.2 watt istantanei è trascurabile. Se si parla di 1w per 12 ore vuol dire che ti mangia come un neon acceso mezz'ora. Una tv col solo led acceso ti fa in media 1.5 - 2 watt quindi non mi stupirei se le potenze in ballo siano più elevate. Il gruppo di continuità  del mio pc, a pc spento, si mangia 6.5 watt (l'ups è molto vecchio e la batteria al piombo sarebbe da cambiare).

Un wattmetro poi ti resta sempre utile per trovare mille sprechi in casa. Ti si ripaga in una due bollette. Con pochi settaggi sulle tv specie samsung, abbatti i consumi ottenendo pure colori più fedeli (da modalità  dinamica ultra satura e ultra contrastata a modalità  film con colori più reali consuma di media il 30% in meno)

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