emulman

quello nella foto èuna rappresntazione del John Webb Space Telescope...è il più potente telescopio spaziale mai costruito...verrà messo in orbita nella primavera 2018 in un cosiddetto "punto lagranciano" a un milione e mezzo di km dalla Terra, punto che permette uan stabilità senza uguali del JWB (in sigla). Costruito con numerosi specchi a speckles, equivarrà ad un telescopio terrestre da 30 metri di diametro e sarà così potente che si spera possa vedere i pianeti scoperti dall'eccezionale missione Kepler fra il 2010 e il 2014 (che ha scoperto numerosi pianeti di tipo terrestre e quindi adatti alla vita): potrebbe scoprire anche se hanno atmosfera (grazie al fatto che quando il disco del pianeta passa davanti alla sua stella la luce stellare penetra nell'atmosfera del pianeta stesso e permette quindi studiarne la composizione) e quindi confermare la presenza di forme di vita extraterrestri (anche se io non ho dubbi su quello: dire che esiste la vita solo sulla terra è come dire che che il sole gira attorno alla terra...) per dire quanto è ambizioso il suo programma e per capire le sue dimensioni enorme basta vedere la foto scattata nei laboratori della Northrop-Grumman dove stanno ultimando di costruirlo...

il famoso incidente multiplo a Silverstone 1973, il primo che vide una gara di f1 bloccata per il mucchio di macchine ferme e in cui QAndrea de Adamich sulla sua Brabham BT42-Pagnossin si fratturò una gamba. L'incidente fu provocato da un giovane ed irruento sudafricano alle sue prime gare, Jody Scheckter, sulla McLaren-Yardley M23 che si girò in mezzo alla pista con una mezza dozzina di macchine che gli piombarono addosso---

gara vinta nel 1971 dall'Alfa romeo 33-3 v8 3000cc di Andrea de Adamich ed henri Pescarolo che riportò al successo in una gara mondiale l'Alfa 20 anni dopo il suo abbandono ufficiale dalle corse...ma la gara fu dominata dalla Ferrari 312P di jacky ickx-Clay Regazzoni che a causa di uan collisione dovette fermarsi epr 11 minuti ai box; quando ripartì i due piloti lo fecero con una tale furia che finì seconda dietro l'Alfa vincitrice

la fantastica, velocissima e...sfortunata Ferrari 512M preparata da Roger Penske nel 1971 per Mark Donohue e David Hobbs, l'unica in grado di rivaleggaire con le Porsche ufficiali di John Wyer

Eppure qualcosa non quadra...

Marines americani che combattono in Nuova Britannia, inizio 1944. Se si può definire l'inferno in terra per tanti era quello: la Nuova Britannia era una enorme isola a nord della Nuova Guinea invasa dai marines il 26 dicembre 1943 con lo scopo principale di rendere inoffensiva la base nipponica di Rabaul, in una rada a nord dell'isola che per gli americani era una spina nel fianco alle operazioni offensive di MacArthur. Praticamente sconosciuta e inesplorata fino a prima della guerra c'era solo qualche missione di preti inglesi e anche tedeschi. L'ambiente era quanto di più micidiale ci potesse essere: la giungla era così fitta da non far passare il sole di giorno, si marciava e si combatteva sempre all'oscurità. Il fogliame e il legname marcio creava una poltiglia marcia e spessa come sabbie mobili che inghiottiva chiunque e qualunuqe cosa: si ebbe notizia anche di un paio di carri armati Sherman scomparsi nella melma e di decine di uomini scomparsi per sempre sotto quel marciume. Anche la natura era un inubo: c'erano strane creature e i soldati avevano più paura di loro che dei cecchini giapponesi. Di notte era impossibile dormire: se pioveva la poltiglia seppelliva intere compagnie e i compagni si dovevano da fare con pale. Come se non bastasse sull'isola ci sono quattro vulcani attivi che eruttavano spesso cenere che sviolando lungo i fianchi delle montagne creavano una fanghiglia che mescolata al marciume della giungla rendeva la vita dei marines ancora più da incubo: cercavano di dormire sugli alberi per avere qualche speranza di non rimanere sepolti dalla poltiglia. Nonostante queste sofferenze continue i marines conquistarono quasi tutta la Nuova Britannia ma il comando alleato decise di non attaccare Rabaul dato che gli uomini erano troppo stanchi e persino impauriti da quel che avevano passato e sid ecise di farla morire d'inedia coi sommergibili affodnando qualunque trasporto che cercasse di portare rifornimenti alla base

Che come dicono anche li nonostante le loro condizioni di inferiorità i piloti italisni abbatterono dei P51 e dei B17 e B24 Inviato dal mio GT-I9295 utilizzando Tapatalk

secondo questo link i piloti italiani della RSI si comportarono molto bene nonostante i continui bombardamenti alleati che distruggevano tutti i campi di aviazione... http://www.arsmilitaris.org/pubblicazioni/aviaRSI.pdf

dal mio sito..eco alcuni risultati delle gare SCCA 1948 Langhorne Speedway, 1609m 1th - Dud Wilson (Mercedes-Benz SSK s6 7068cc s/c) 5 laps 2th - Phil Stiles (M.G. TC s4 1250cc) 3th - Hemp Oliver (M.G. TC s4 1250cc) 4th - Tom McKean (Jaguar SS100 Coupé s6 3485cc) 5th - Sam Baily (Packard s4 1027cc) 6th - George Caswell (Stutz Speedster s4 1028cc) 7th - Otto Linton (Duesenberg Model A Tourer) 8th - Joe Seyebe (Mercer 1920) *************************************************************** Langhorne Speedway, 1609m 1th - Frank Griswold (Alfa Romeo 8C 2900cc Touring s/c) 10 laps 2th - George Felton (Vauxhall 30/98 s4 4224cc) 3th - Phil Stiles (M.G. TC s4 1250cc) 4th - Dean Bedford (M.G. TC s4 1250cc) 5th - Otto Linton (Stutz BB 1928) Dud Wilson (Mercedes-Benz SSK s6 7068cc s/c) retired Phil Grinnell (M.G. Magnette NA s6 1278cc) retired *************************************************************** Thompson Speedway, 804m 1th Scratch Race 1th - George Felton (Vauxhall 30/98 s4 4224cc) 5 laps 2th - Frank Griswold (Alfa Romeo 8C 2900cc Touring s/c) 3th - Otto Linton (Mercedes-Benz SSK s6 7068cc s/c) 4th - George Weaver (Bugatti Type 43 s8 2261cc s/c) 2th Scratch Race 1th - Phil H. Stiles (M.G. TC s4 1250cc) 4 laps 2th - Gengras (M.G. TC s4 1250cc) 3th - Stetson (M.G. TC s4 1250cc) Open Scratch Race 1th - George Felton (Vauxhall 30/98 s4 4224cc) 1 lap Obstacle Race 1th - Gengras (M.G. TC s4 1250cc) 1 lap in 1m 18.5 2th - Gallagher (M.G. TC s4 1250cc) in 1m 16.5s 3th - Stetson (M.G. TC s4 1250cc) in 1m 17.5s 4th - George Weaver (Bugatti Type 43 s8 2261cc s/c) in 1m 14.6s 5th - Marlow (Hot Rod) in 1m 10.4s 6th - Otto Linton (B.N.C.) in 1m 13.8s 7th - Lothrop (Hot Rod) in 1m 10.4s *************************************************************** Harrington Speedway, 804m 1th - Phil H. Stiles (M.G. TC s4 1250cc) 10 laps 2th - Stover Babcock (M.G. TC s4 1250cc) 3th - Wilson (Rolls-Royce Ascot) 4th - George Barker (DuPont Speedster) 9 laps *************************************************************** Watkins Glen Road Race Circuit, 10458m Junior Grand Prix 1th - Frank Griswold (Alfa Romeo 8C s8 2900cc s/c) 4 laps in 29m 33.2s at 103.780 km/h 2th - Briggs Cunningham (Bu-Merc) in 25m 5.7s 3th - Haig Ksayian (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 26m 51.1s 4th - George Felton (Vauxhall 30/98 s4 4224cc) in 27m 19s 5th - Sam C. Collier (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 27m 54s 6th - Miles Collier (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 27m 55.2s 7th - Phil H. Stiles (M.G. TC s4 1250cc) in 28m 1.3s 8th - Caswell (B.N.C.) in 28m 37.9s 9th - Dean Bedford (M.G. TC s4 1250cc) in 29m 30.4s 10th - William F. Gallagher ((M.G. TC s4 1250cc) in 29m 31s 11th - Addams (Mercedes-Benz SSK s6 7068cc s/c) in 29m 33.2s 12th - Vaughn (Lagonda) in 30m 34.9s 13th - Boardman (Jaguar SS1 s6 2485cc) in 30m 34.8s 14th - Gegen (Bugatti) in 32m 52s 15th - Hendrie (Alfa Romeo) in 33m 6.4s 16th - Brundage (Duesenberg Model A) in 34m 43.9s 17th - Wilson (Stutz) in 39m 40.3s 18th - Milliken (Bugatti) 3 laps in 20m 21.2s 19th - George Weaver (Maserati) 1 lap in 6m 17.4s 20th - Hill (Merlin) 1 lap in 6m 39.9s 21th - Cornett (M.G. TC s4 1250cc) 1 lap in 7m 31.7s 22th - Otto Linton (M.G. TC s4 1250cc) 1 lap in 7m 32s 23th - William F. Gallagher ((M.G. TC s4 1250cc) 1 lap in 7m 34.1s Grand Prix 1th - Frank Griswold (Alfa Romeo 8C s8 2900cc s/c) 8 laps in 49m 41s at 102.493 km/h 2th - Briggs Cunningham (Bu-Merc) in 49m 52s 3th - Haig Ksayian (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 51m 38.4s 4th - Sam C. Collier (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 52m 51s 5th - Miles Collier (M.G. TC s4 1250cc s/c) in 52m 52.9s 6th - Phil H. Stiles (M.G. TC s4 1250cc) in 55m 18.4s 7th - Cornett ((M.G. TC s4 1250cc) in 55m 26.5s 8th - William F. Gallagher ((M.G. TC s4 1250cc) in 55m 33s 9th - Cameron Argetsinger ((M.G. TC s4 1250cc) in 55m 44s 10th - Dean Bedford (M.G. TC s4 1250cc) in 56m 55.6s 11th - Wilson (Stutz) 7 laps in 59m 53.7s 12th - George Weaver (Maserati) 3 laps 13th - Boardman (Jaguar SS1 s6 2485cc) 3 laps 14th - Vaughn (Lagonda) 2 laps 15th - George Felton (Vauxhall 30/98 s4 4224cc) did not start

se guardiamo anche in casa nostra avevamo prima dell'armistizio un ottimo caccia, il macchi MC205 che con un motore Daimler 12 cilindri raggiungeva i 650 km/h...durante la repubblica di Salò abbattè pure numerosi P51D Mustang ed era molto maneggevole, tanto da essere considerato il miglior caccia mai prodotto in italia a causa dell'armistizio si fermò lo sviluppo del Macchi 207/208 che secondo gli studi poteva raggiungere velocità superiori ai 700 km/h (per il MC208 si perevedeva addirittura i 740 km/h !!!) ma rimasero solo progetti...

verissimo, ma il TA-152 si basava sul 190 ed infatti gli somiglia tantissimo...e come il F8F entrò in servizio troppo tardi e ne furono ostruiti pochissimi esemplari causa i bombardamenti..ma questo riconosco che non toglie nulla alle sue eccezionali proprietà!! solo i ME262 a reazione avevano caratteristiche superiori.. il FW190 venne usato dovunque e rivelò grandi doti di velocità e di maneggevolezza tanto che ne fecero uno dei migliori caccia di tutti i tempi

e fra i caccia tedeschi a pistoni indubbiamente il migliore fu il Focke Wulf 190D-9 che raggiungeva quasi i 700 km/h

se parliamo di prestazioni pure, forse il migliroe era il Grumman F8F Bearcat, studiato per sostutire il F6F ma entrato in servizio troppo tardi, nel luglio-agosto 1945 a guerra ormai finita. Ma fece comunque vedere prestazioni eccezionali: con un motore stellare doppio a 24 cilindri il Bearcat raggiunse i 780 km/h, diventando così il più veloce caccia a pistoni della storia e sarebbe passato alla storia come tale..ma la fine della guerra ridmensionò drasticamente le commesse su questo fantastico caccia (nel 1989 un F8F potenziato raggiunse i 850 km/h, ancora oggi la più alta velocità mai registrata per un caccia a pistoni!)

ci hanno prue fatto un film, FLAG OF OUR FATHERS (diretto dal grande Clint Eastwood) in cui fa vedere l'altra faccia della medaglia: i 3 marines sopravvisuti a Iwo Jima fra quelli che innalzarono la bandiera americana sul Suribachi venivano mandati in giro per gli USA per convincere la gente a dare soldi coi buoni di guerra, dato che si diceva che a furia di spese eccessive il bilancio federale era ormai in rosso e non potevano più costruire grandi unità navali od aerei...

a proposito di aerei...ecco un fantastico Vought F4U Corsair, un micidiale caccia-bombardiere che sparava razzi contro le postazioni nipponiche senza sbagliare...un' arma davvero decisiva per la guerra nel pacifico!

si parla anche di un accordo segreto di casa Savoia coi tedeschi....per tutti è impossibile che Kesserling se li sia fatti scappare sotto il naso, anche Hitler subito dopo la notizia dell'arresto di Mussolini era infuriato e nei resoconti stenograficiperfettamente conservati in quei giorni voleva catturare tutta quella "marmaglia" (così definì i Sasvoia). Quindi c'è qualcosa sotto!

come disse lo sceriffo Hoyt in "non aprite quella porta - l'inizio"..."questione di bilanciamento"....segando un pò qua un pò là...

8 settembre 1943...alla radio gli italiani ascoltano il discorso di Eisenhower, comandante inc apo delle forze alleate che annuncia la capitolazione dell'Italia (avvenuta cinque giorni prima a Cassibile in Sicilia: è l'inizio della guerra civile che durerà fino ai primi di maggio 1945 con gli eserciti tedeschi e alleati che si disputeranno il territorio italiano passo dopo passo. L'intento di Eisenhower era quello di dare l'annuncio in concomitanza con lo sbarco a salerno della quinta armata americana del generale Clark per disorganizzare le difese sia italiane che tedesche, ma mentre l'esercito italiano si sfaldò completamente i tedeschi tenettero duro e contrattaccarono rischiando per poco di ributtare a mare le truppe americane, salvate dai tiri dei grossi calibri da 381 delle corazzate inglesi Warspite e Ramillies che distrussero molti panzer tedeschi e li costrinsero ad indietreggiare sta di fatto che vennero firmati due armistizi, quello breve e quello lungo: a tutt'oggi, settant'anni dopo, non si conoscono ancora i termini dell'armistizio lungo...

Kursk, fronte orientale, 7 luglio 1943: inizia l'operazione "Zitadelle" che nei voleri di Hitler doveva eliminare il saliente russo di Kursk che si infiltrava per quasi 100 km nelle linee tedesche. 900 mila uomini e 2600 carri tedeschi attaccarono (fra cui i giganteschi Ferdinand e Tiger oltre ai piùà leggeri e veloci Panther). I russi si difesero on 1 milione 200 mila uomini e 3500 carri fra cui i T34 e T55. Ben presto la battaglia degenerò in un immenso torneo fra carri armati che rimase nella storia come la più grand ebattaglia della storia appunto fra carri armati. (3 giorni dopo i tedeschi avevano già perso più di 300 carri senza quasi intaccare le linne russe che anzi da quel momento ebbero il sopravvento e iniziarono la controffensiva che si fermò solo a Berlino...

Werner von Blomberg e Werner von Fritsch vennero coinvolti nel 1936 in uno scandalo secondo cui venne fuori che Blomberg era sposato con una ex-prostituta e che von fritsch fosse omosessuale. Ed Hitler costrinse i due a dimettersi dalle loor cariche (erano in pratica i capi della Wermacht). Ma poi dopo la guerra si venne a sapere che era tutto un piano ordito da Heinrich Himmler, capo delle SS, per farli fuori e dare la scalata anche alle più alte cariche dell'esercito per aumentare la potenza del suo esercito privato... (nella foto il primo a sinistra è von Rundstedt)

come ho già detto il solo fatto che la questione l'ha portata avanti Jo Bauer...un nome, una garanzia (della serie "io so tutto, ho la vista di Superman, non mi scappa nulla ma chissenefrega se non conosco il regolamento???")

Soprattutto su una pista veloce come Monza e sicuramente tanto hanno cercato di evitare i gusi di Spa provocati dalla eccessiva compressione dell gomme all'eau rouge...sicuramente una maggiore pressione avrebbe evitato fenomeni del genere ma come hiustamente fai rilevare tu abrebbe reso la percorrenza in curve come la Parabolica troppo pericolosa...meglio allora sgonfiare leggermente le gomme per avere una maggiore superficie di appoggio Inviato dal mio GT-I9295 utilizzando Tapatalk

E poi ricordiamoci che quella boiata della norma sulla pressione di gonfiaggio l'ha tirata fuori il famigerato Jo Bauer quello che nel 1999 tolse a Irvine su Ferrari la vittoria in Malesia causa un deflettore anteriore fuori limite di qualche mm "regalando" cosi la vittoria nel mondiale ad Hakkinen su McLaren Mercedes (sempre la vasa di Stoccarda di mezzo boh...) Inviato dal mio GT-I9295 utilizzando Tapatalk

sempre al Nurburgring 1967...NEVE!!! durante una gara F2 nell'aprile 1967...pazzi incoscienti od eroi col metro di oggi?

Le terribili condizioni in cui si corse il GP Germania 1968 per giunta sul vecchio Nurburgring... Inviato dal mio GT-I9295 utilizzando Tapatalk