enrypernilla

Si esatto! Si sta tornando ai bei tempi!!!! Sto seguendo molto la squadra svedese che promette molto molto bene!adesso siche a livello tecnico e personale! Apprezzo molto!

Be insomma sono due pezzi belli e importanti!se trovi beckham e non te ne fai nulla e ti da di disfartene....visto che viene pure dall'inghilterra

A me spaventa perché ha cambiato faccia, sembra una maschera!

quello che mi manca di quegli anni è la vocazione a essere polivalenti, come tutte le storiche sciatrici che abbiamo menzionato tra te e me nei post. La vocazione a essere polivalenti e concorrere per le combinate e le coppe di specialità con più competitività . Sono sempre meno le avversarie a competere nel corso di una stagione. Negli uomini ora il buco si avverte anche di più effettivamente.ma mi mancava negli anni Paerson-Kostelic anche la tecnica che era venuta un po' meno a causa degli sci corti e molto larghi..io sono sempre stata amante dello slalom e con quegli sci secondo me all'epoca si coglieva meno eleganza. poi col tempo anche io ho avuto una svolta e ho privilegiato e preferito la velocità (anche dal vivo quando scio) però il primo amore non si scorda mai Pernilla Wiberg indiscussa regina tra i pali snodati.un mito. Ah ah Ylva Nowen, vero!!!! E poi quella che menzionavo era Kristine Andersson. Un grande peccato la fine prematura della carriera di Picabo Street:avrebbe dato del filo da torcere nelle discipline veloci ancora per diversi anni, essendo più giovani di Pernilla, Katia e Hilde. Ma la Kildow, che tutti chiamiamo Vonn ormai, mi ricorda molto questa generazione e per questo mi piace molto. Anche le svedesi stanno facendo un bel lavoro, sono piacevoli da seguire nella loro evoluzione,tecnica e atletica!

io di indossate ne ho, ma non sono vip o molto noti internazionali di grande spicco. La mia è più passione per creare qualcosa di personalizzato e comunque abbastanza raro.

Stanaway è uno tosto e spero che possa mostrare tutte le sue doti con una squadra tra le migliori.nel 2011 in Gp3 aveva mostrato di avere gra di possibilità di affermarsi tra i migliori giovani e promesse. A me era piaciuto molt insieme a Valtteri Bottas e James Calado!

Grande Dean, io lo stimo tantissimo e sento un filo speciale nei confronti di questo pilota e di questo ragazzo che ha condiviso momenti complicati quando anche per me era un periodo molto duro.il fatto che ne sia uscito e con una forza e talento purissimo, pensiamo a quanto fatto lo scorso anno, mi rende orgogliosissima e fiera di lui. Uno dei miei pupilli più cari spero un giorno di poterlo incontrare.

Dean e Jimmy!!!!!ma bene!!! gustosa questa serie!!!si vede in Tv o su canali internet? sono rimasta indietro con queati mezzi e vorrei tornare a seguire i miei pupilli... Per Stoneman a livello di visibilità preferirei la gp2 o gp3:lo stimo tantissimo come ragazzo e come pilota e lo seguo dai suoi primi anni nel motorsport Notizie di Matà­as Laine che era in F.Renault 3.5 lo scorso anno?

Io non sono esperta di prezzi, colleziono per passione e forse le mie scelte sono anche strampalate agli occhi degli intenditori. 😠ho aperto discussione maglie calcio visto che vi ho indotto in ot 😎 Come sempre grazie perché si impara sempre qualcosa con voi!!!!

Cambiando genere, con Luca da alcuni mesi ci siamo messi a rispolverare i classici del western italiano, fra cui la trilogia di Sergio Leone

Di Inarritu vale la pena di vedere Babel! Ve lo consiglio di cuore! Mette in luce moltissime tematiche sociali come nel genere di questo regista e autore, e sempre in modo per nulla scontato. Introspezione e riflessione.

Ho la minichamps 1:18,di questa livrea McLaren....meraviglia!!!!! Erano anni bellissimi quelli secondo me.

Se esiste già chiedo venia ma visto che ero andata io fuori tema nella sezione caschi ho aperto qui quella sulle magliette da calcio. Più o meno rare e conosciute, forse non preziosissime ma certamente alcune possono essere considerate chicche. Ho iniziato per caso con la maglia della nazionale inglese degli europei del 96 che fra l'altro volevo farmi stampare con i numeri di McManaman ma in Italia e nella mia città era una impresa anche solo che la gente sapesse chi era questo giocatore e allora tenni la maglia senza numero. Quindi la mia passione per la Svezia che era iniziata con Pernilla Wiberg qualche anno prima e stava rapidamente proseguendo con le prodezze di Brolin e Kennet Andersson in campo calcistico, mi portò a iniziare la collezione di quelle svedesi (al momento cerco la rarissima bianca dei mondiali usa 94) e le possiedo dal 98 al 2001. da lì cominciai a seguire alcuni calciatori fra i miei preferiti e gli acquisti proseguirono scegliendo o cercando le loro maglie e cominciando a imbattermi in qualcosa di particolare anche se senza continuità .la collezione di fatto la sto arricchendo da qualche anno grazie anche al negozio dell'Udinese (ho vissuto a Udine per studio circa dieci anni) dove posso trovare maglie usate dai giocatori. Oora sto cercando di dirigere per tematiche (ad esempio i nordici nel campionato italiano come Hallfredsson, Bjarnason, Ekdal....) ma senza ricercare troppo rarità conclamate e maglie storiche del passato. Una collezione sui generis che vanta la maglia dell'Estudiantes del 2009, anniversario di fondazione; l'ultima maglia con sponsor Cirio della Lazio (la puma del 99); maglia della nazionale greca di Charisteas degli europei vinti; maglia di Beckham del Milan e del Real Madrid; McManaman Real Madrid anno della Champions; Santon autografata del NewCastle; Nordi portiere del Trapani; Klose ultimo mondiale seconda maglia e varie dell'Udinese fra le quali quella di Alexis Sanchez. Forse non rare ma particolari e collezione fatta per passione e per ricerca della peculiarità . Fra le varie cose ho anche la tuta inglese degli europei 96.

Visto che mostro? Una cosa terrificante! Esatto, anche a me viene in mente Virna Lisi perché oltretutto anche una come la Loren nel tempo si è rifatta all'inverosimile.che poi avere il volto liscio e turgido quando poi hai il collo grinzoso non so a che cosa serva. Buone creme e buone estetiste fanno invecchiare bene la pelle e non c'è bisogno di botulino.

Non astio, le stimo meno come atlete perché secondo me fanno parte della generazione "pompata", un periodo in cui lo sci era diventato estremo per strumenti tecnici e per fisico delle atlete che tra il 2002 e il 2011 erano diventate uomini nella corporatura, portando a una estremizzazione del fisico e alla predisposizione forzata per le discipline veloci.la tecnica secondo me aveva perso di importanza anche grazie allo sci corto e le donne grosse e possenti come uomini non erano belle da vedere come qualche anno prima. ci perdevano loro e secondo per perdeva lo spettacolo. la tecnica era caduta in secondo piano di fronte a fisici molto potenti che permettevano di ottenere prestazioni notevoli e alla fine erano due o treble atlete che si contendevano le gare e le coppe oltre al titolo che era pressoché deciso a dicembre. ero abituata e passavo dagli anni di Pernilla e Katia, con un sacco di outsider che insidiavano le classifiche di specialità e spesso anche di coppa, oltre a rompere le uova nel paniere in combinata, come la svedese collega di Pernilla (non ricordo se si chiamasse Andersson, al momento ho in lapsus) che ogni anno a Maribor che si correva verso marzo a ridosso del fine di coppa la insidiava in slalom; o l'austriaca naturalizzata neozelandese Zali Steggal che in slalom andava davvero bene, o Sonia Nef.poi le insidie e gare sul filo del rasoio con le tedesche Ertl e Gerg che come Pernilla e Katia erano polivalenti. E ricordo che spesso in mezzo ci si metteva Urska Hrovat che era capostipite della generazione successiva Janica-Tina Maze. Invece il periodo di Paerson e Kostelic era molto piatto rispetto allo sci che avevo amato e seguito per anni.

A me non era piaciuto granché a parte qualche atmosfera ricreata che faceva davvero pensare a quegli anni e entrare nel mondo delle corse. ne avevo anche fatto recensione per la rivista on line in cui scrivo ma non mi aveva lasciato del tutto convinta.non sono esperta di tecnica come voi ma quello che ho notato è soprattutto l'eccessiva stereotipizzazione dei due piloti.posto che non era facile l'impresa ma certe scene di lord heskett fanno pensare ai dandy di un secolo prima....

A me Lindsey fa pensare alle grandi polivalenti degli anni novanta, da Vreni Schneider alla mia carissima Pernilla Wiberg, passando per le tedesche Ertl, Seizinger, Gerg.donne di acciaio che si rialzavano dopo infortuni e avversità e che non si tiravano indietro davanti a nulla.sono una rarità oggi e mancava da anni una figura come la sua. Niente a che vedere con Paersson e Kostelic, ma proprio nulla secondo me.la stimo moltissimo!

Guarda, la divina Nic era la mia attrice preferita e la adoravo come professionista e per i tratti bellissimi del suo volto.belli perché particolari e perché le permettevano di avere espressioni eccezionali e uniche che adoravo letteralmente ma dopo il primo intervento nel 2003 che si nota benissimo in Dogville...la prima cosa che scomparve fu la splendida fossetta tra naso e labbro superiore. Poi fu la volta degli zigomi e nel giro di qualche anno già nel film The interpreter era cambiata completamente di fisionomia, fino poi a rovinarsi del tutto. Ora ho visto qualche foto e pare che l'allerta sia rientrata e il viso si sta ridimensionando....speriamo.... Poi le vittime successive sono state la Zellwegger e questa di Uma che trovo una oscenità . D'accordissimo con tutto quello che hai scrittoe anche d'accordo con Giuseppe92 quando scrive che la chirurgia deve essere estetica in caso di malattie e incidenti e malfromazioni perché deve essere una medicina al servizio della salute e del benessere e non del capriccio.oltretutto vergognoso per i risultati.

Davvero si parla di addio possibile per la f1?io ne avevo sentito parlare ma pensavo che la situazione fosse meno grave....oddio!!!!!

La cosa inquietante e che forse ritengono di essere belle.....precursore fu il film "la morte ti fa bella":ricordo Meryl Streep con la testa che si girava😠Allego immagine di "sorriso ellenico":mi ricorda tanto le donne ch escono dalla porta accanto alla mia visto che ho per vicina di casa un medico chirurgo plastico😆

Però anche questi ritocchi moderni aiutano a spiegare alcuni fenomeni e tecniche artistiche sembra impossibile ma proprio ieri pomeriggio mentre aiutavo la figlia di amico a ripassare storia dell'arte greca, si parlava del cosiddetto "sorriso ellenico" dettato dalla tecnica esecutiva dell'intaglio del marmo. On poche parole, squadrando il volto con lo scalpello dal basso verso l'alto le figure assumono dei visi con zigomi alti e labbra increspate da un sorriso. E allora mi sono venute in mente le donne gatto e ho mimato l'espressione. Eh eh la mia giovane amica penso si ricorderà per sempre il sorriso ellenico

Non sottovalutiamo Blomqvist! Oltre a Mortara e Ekstrom che saranno i piloti da battere secondo me....si prospetta avvincente!!!!

dovrò farci una scappata perché gli arretrati si sono accumulati parecchio....3 Vettel 3Kimi....etc etc.... Grazie come sempre Gio'! poi ne parliamo anche quando ci vediamo!

A me fa piangere che la gente sia così cretina....