sundance76
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Il 16/2/2017 at 11:40 , V6DINO ha scritto:
Alfa Romeo Giulia Ti Super...
Che gara è?
Sarà mica Arnaldo Cavallari in qualche gara della Mitropa Cup?
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Gendebien era davvero un gran talento. Ha contribuito in modo rilevante alla fama della Ferrari nelle grandi corse di durata.
Per anni il record di vittorie a Le Mans fu suo (quattro).
Ma vinse un sacco di gare prestigiose e oggi dimenticate. Non potete immaginare che razza di gara eccezionale fosse la Coppa d'Oro delle Dolomiti, oppure la massacrante Liegi-Roma-Liegi (gare su strada assimilabili quasi ai rally moderni, ma molto più duri e pericolosi), per non parlare del Giro di Sicilia, secondo me ingiustamente sottovalutato rispetto alla Targa Florio (Gendebien vinse entrambe, e la Targa per ben 3 volte). Ha vinto anche 3 volte a Sebring, e 3 volte il Tour de France (che non è il Tour de Corse, ma una gara lunghissima, giorni e giorni attraverso tutta la Francia, divenuta poi un prestigioso rally del campionato europeo).
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Il 18/4/2016 at 15:20 , 330tr ha scritto:
Una piccola soddisfazione per un pilota incompleto.
Sarà che era pilota Ferrari, quindi sotto i riflettori, ma certe valutazioni permanenti sul suo grado di talento le sento solo per Alesi.
Ci sono state decine di piloti più o meno del suo talento, che magari hanno vinto poco di più pur stazionando per lustri su vetture da titolo mondiale, o altri che hanno vinto anche meno di quel poco che Alesi è riuscito a ottenere (ma con le sue vetture nemmeno Prost, Berger, Herbert, Capelli e altri hanno mai fatto molto meglio), eppure è sempre e solo con Alesi che tutti ci sentiamo nella necessità di dire la nostra sul suo posto nella classifica dei talenti di sempre.
Ovviamente non è un appunto, carissimo @330tr, perchè Dio solo sa quanto ti stimo e reputo di infinito interesse ogni spunto che fornisci nei tuoi post, ma è solo una constatazione che vi invito tutti a verificare: postiamo foto di milioni di piloti, ma osservazioni simili sono nella stragrande maggioranza dei casi dirette ad Alesi.
Uno posta una foto del Ring '95, e un altro utente dice: "Gran gara, però comunque Alesi era una mezza tacca". Oppure una qualsiasi delle sue prestazioni tra Monaco, Monza e Francorchamps (finite spesso per guasti a lui non imputabili), e puntuale come la morte c'è la valutazione che astrae dalla gara per dare il giudizio tombale: "Sì, gran piede, ma che schiappa di collaudatore", "Sfortunato, ma non era mica chissà che", Bel doppio sorpasso, però in generale era uno scassamacchine", "Sì, ok dava 4" a tutti sotto la pioggia, ma vuoi mettere Senna e Schumacher? Dai, non bestemmiamo"....
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Sarebbe interessante (e non sto facendo polemica) vedere le attuali velocissime auto del Mondiale in tappe di trenta ore consecutive e 50 prove speciali, come era norma fino al 1986. Forse in quel caso avrebbero dovuto sacrificare un po' di prestazione a favore dell'affidabilità.
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Difficile sintetizzare pregi o difetti dei vari format delle qualifiche.
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17 minuti fa, giovanesaggio ha scritto:
Perché é tedesco tanto quanto era tedesca la McLaren. A Stoccarda progettano la PU, il resto é tutto eredità dei precedenti proprietari.
Non credevo che in Germania odiassero questo assetto.
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34 minuti fa, giovanesaggio ha scritto:
il team Mercedes é, di fatto, anglo-malese e che non gode di tutte queste grandi simpatie tedesche.
Perché?
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1 ora fa, damy mad fer it ha scritto:
Quelli però il titolo l'hanno portato a casa... questo li ha consacrati secondo me
Vero, ma anche dopo il titolo, spesso hanno continuato a cambiare i connotati alle loro vetture
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Ha illustri predecessori, come Ari Vatanen e Colin McRae.
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Qualche giorno fa si è svolto il rally dell'Acropolis in Grecia, e poiché da qualche stagione è uscito dal calendario del Mondiale, non ricordavo gli ultimi vincitori, così sono andato su Wikipedia, ma "ovviamente" colui che ha redatto la voce si è fermato all'ultima edizione valida per il Mondiale.
Ergo, se tu cerchi su Wikipedia una gara determinata, in realtà Wikipedia ti dice: "Tesoro, te lo dico io cosa stai cercando: tu stai cercando una tappa del Mondiale, ma quella che cerchi non fa parte del Mondiale, quindi la gara non esiste".
Evviva Wikipedia (in effetti chiamarla "enciclopedia" è uno sfregio a coloro che faticavano mesi e anni per compilarle).
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L'ultimo Gran Premio sul vero circuito di Spa-Francorchamps.
Che lotta incredibile.
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Sarà sempre troppo tardi quando si capirà che il terrorismo viene alimentato dalla monarchia dell'Arabia Saudita (sunnita), grande amica degli Stati Uniti che gli hanno appena fornito 150 miliardi di armamenti:
Teheran sotto attacco, kamikaze si fanno esplodere nel parlamento e al mausoleo di Khomeini: almeno dieci morti, feriti e ostaggi
Terrore in Iran rivendicato dall'Isis. Un commando armato ha aperto il fuoco contro addetti alla sicurezza del parlamento con la seduta in corso e dopo qualche ora uno di loro si fa saltare in aria. Quasi in contemporanea attacco suicida contro pellegrini al sacrario del padre fondatore della Repubblica Islamica Iraniana. Numerosi i morti e quattro ostaggi, forse anche moglie e figlia di due parlamentari, nelle mani dei terroristi. La rabbia dei deputati sotto tiro: "Morte all'America. Morte al suo servo, l'Arabia Saudita"
di VANNA VANNUCCINI
Spari, feriti, numerosi morti, si parla di dieci vittime, per un doppio attacco improvviso a Teheran di matrice terroristica. Un commando ha fatto irruzione nel Parlamento dove era in corso una seduta di deputati: avrebbe catturato alcuni ostaggi e dopo poco uno di loro si sarebbe fatto saltare in aria all'interno dell'edificio. Tra le persone nelle mani dei terroristi, ci sarebbero la moglie e la figlia di due parlamentari, così riporta l'agenzia di stampa iraniana, Mehr News.
Quasi in contemporanea, un altro attacco è avvenuto nel santuario dell’Imam Khomeini, a sud della capitale, dove un gruppo armato ha sparato tra la folla dei pellegrini e uno di loro, una donna o forse un uomo con vestiti femminili, come ha sottolineato il ministero degli Interni iraniano, si è fatta esplodere al momento dell'irruzione. E si parla anche di un secondo uomo-bomba sulla tomba di Khomeini.L'Isis ha già rivendicato il duplice attacco. La notizia è stata data per prima da Al Arabiya, nel canale in lingua Farsi dell'emittente con quartiere generale negli Emirati Arabi, che cita fonti libiche, cosa che viene accolta con una pioggia di critiche e accuse di "propaganda" dai social network iraniani.
Ma è da mesi che la polizia iraniana afferma di aver sventato attacchi terroristici attribuiti all’Isis in diverse regioni iraniane, in particolare nel sud ovest abitate prevalentemente da sunniti.
Molti feriti al mausoleo dell’imam Khomeini sono stati trasportati dalle ambulanze in ospedale mentre dal Parlamento le notizie sono più confuse, ma di momento in momento sale il numero delle vittime. Qui si parla di almeno dieci morti, con gli attentatori ancora dentro, forse una presa di ostaggi e teste di cuoio in azione. Un terrorista si è barricato in una stanza del complesso molto ampio del Parlamento e ha detto di indossare una cintura esplosiva. Dopo poco si sarebbe fatto saltare in aria. Secondo uno dei giornalisti dell'agenzia Tasnim rimasto intrappolato all'interno, ci sono almeno quattro ostaggi catturati dai terroristi, ancora asseragliati nei piani alti del Parlamento. Per ora non si sa se siano stati coinvolti nell'esplosione.
Altri media parlano di alcuni colpi d'arma da fuoco che avrebbero raggiunto anche l'area riservata ai giornalisti. Secondo il deputato Elias Hazrati, gli attentatori all'interno del Majles, il parlamento, sono almeno quattro, armati di kalashnikov, alcuni forse asserragliati anche in una zona del cortile. La situazione è ancora molto confusa, secondo alcuni media gli attentatori non sono riusciti a portare con sè gli ostaggi, secondo altri ci sono ostaggi, tra cui alcuni deputati. Dall'esterno del Parlamento per ore si sono sentiti spari. Tutte le strade del centro di Teheran che portano al Parlamento sono state chiuse.
Altri media rilevano che tra i deputati all'interno del parlamento è esplosa la rabbia e hanno cominciato a scandire ad alta voce: "Morte all'America. Morte al suo servo, l'Arabia Saudita", riferito alle recenti dichiarazioni del presidente Trump che ha messo Isis e Iran sullo stesso piano, abbracciando la visione saudita del Medio Oriente che vede l’Iran come origine di tutti i mali nella penisola araba.Intanto, l'ufficio relazioni con il pubblico della metropolitana ha smentito le voci, che si rincorrevano sul web, di un'esplosione alla metro di Teheran: la linee metropolitana, riferisce, funzionano in tutte le direzioni (martedì c'era stata una collisione tra due treni che aveva causato diversi feriti). E altri spari rivolti contro i passanti sono stati uditi in piazza Baharestan, nel cuore di Teheran, di fronte al Parlamento. Secondo alcuni media forse uno dei terroristi è riuscito fuggire e si è coperto la fuga sparando tra la folla.
Altre fonti di stampa parlano di uno solo assalitore al Parlamento e aggiungono che i feriti sono guardie addette alla sicurezza. Malgrado l'attacco sia ancora in corso, la sessione del Parlamento iraniano guidata dal presidente del Majlis, Ali Larijani sarebbe ufficialmente ancora in corso. Lo hanno evidenziato le immagini trasmesse in diretta dall'emittente Press Tv.
Quasi in contemporanea, l'altro fronte, il blitz al mausoleo di Khomeini da parte di un commando di quattro persone, incluso un attentatore suicida, forse una donna, che si è fatta esplodere all'interno. Lo riporta la tv statale iraniana e anche l'agenzia semiufficiale Fars.
Il doppio attacco, che appare come una strategia coordinata, è avvenuto intorno alle 11 del mattino, ora di Teheran. E per ora si parla di un arresto, uno dei membri del commando al sacrario del padre fondatore della Repubblica Islamica dell'Iran. Secondo l'intelligence iraniana, erano tre i commando terroristici che
volevano colpire stamane a Teheran, ma uno è stato neutralizzato prima che riuscisse ad entrare in azione. Non è stato però chiarito quale fosse l'obiettivo di questo terzo gruppo terroristico.Due ore dopo il doppio attentato la situazione è ancora molto critica e confusa, si è riunito il gabinetto di sicurezza del governo di Teheran e i media parlano anche di un terzo terrorista, che si sarebbe fatto esplodere vicino alla tomba di Khomeini, dove già si era fatta saltare in aria una kamikaze donna. Secondo fonti sanitarie, oltre al numero dei morti che sale di minuto in minuto, negli ospedali di Teheran ci sono "un grande numero di feriti ricoverati in rianimazione".
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Ho avuto solo due occasioni per misurarmi coi kart a noleggio. A Iesolo nel settembre 2000 (forse ho anche qualche foto mentre ero in azione), e qui a Ischia nell'estate 1992.
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4 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:
Secondo me, se il campionato fosse più allenante (cit. Capello) le squadre italiane impegnate nelle coppe ne beneficerebbero. Ai tempi delle 7 sorelle o negli anni ''80 le italiane beneficiavano da avere una serie a competitiva. Giocando col pescara il palermo o l'empoli e dopo 3 giorni vai in germania è dura...
Beh, ma arrivare due anni su tre in finale di Coppa, battendo fior di squadre, non è mica una passeggiata. Parliamo di una squadra che ha comunque una dimensione europea. Sacchi ha citato il Rosenborg del tutto a sproposito.
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12 minuti fa, Davide Hill ha scritto:
Chi semina vento raccoglie tempesta...
Edit: e comunque, se ci fai caso, i miei messaggi "livorosi" non sono rivolti alla Juventus ma a una fetta (una bella fetta) dei suoi sostenitori più incalliti.
Parafrasando Woody Allen: non ho nulla contro la Juventus (più o meno, nulla....) è il fan club che mi sta sui coglioni (il corsivo è una mia variante, rispetto al quote originale di Allen che parlava di dio e del fan club)...
Beh, diciamo che anche io juventino potrei dire la stessa cosa. Eppure cerco sempre il dialogo con i sostenitori di altre squadre. Purtroppo è raro riuscirci. Sul lavoro mi trovo circondato da "napolisti", romanisti e persino qualche milanista.
Toh, guarda persino cosa c'è sui miei scaffali:
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Comunque mi ricordo un episodio divertentissimo accaduto su FB qualche anno fa che mi fa ancora morire dal ridere, ma anche dallo stupore.
C'era questo mio contatto, non proprio un amico, ma comunque uno che conosco personalmente, che stimavo abbastanza per la grande cultura e il talento artistico, ma che tifa Napoli.
Non che fosse una nota negativa tifare per il Napoli, ma quando si parlava di calcio diventava un'altra persona, specialmente su FB.
Lui insultava in continuazione la Juventus, io come mio solito non insultavo né il Napoli né nessuna altra squadra né i rispettivi tifosi, ma ogni mia risposta garbata lo indispettiva e lo rendeva persino più violento.
Bene, era un anno che il Napoli a metà campionato pareva poter insidiare la Juve (non ricordo che anno era, tra il 2012 e il 2014).
A un certo punto, il Napoli vince una partita d'anticipo, e doveva attendere il risultato successivo di Chievo-Juventus, e lui tutto contento e speranzoso scrive un post: "E adesso CHIEVATELI!!!", intendendo che la Juve avrebbe dovuto perdere col Chievo.
La Juve invece vinse.
Passano settimane o mesi, non ricordo, le tag line di FB scorrono via inesorabili.
Finché un giorno c'è Chievo-Napoli.
E stavolta è il Napoli a perdere, e a dire addio ai sogni di aggancio.
Io, senza scrivere alcuna frase su FB, vado alla ricerca di quel vecchissimo post "E adesso Chievateli", lo trovo, e clicco su "Mi piace".
Lui, evidentemente nervosissimo per la sconfitta, si trova la notifica, la legge e..... mi cancella da Facebook!!!
Non potevo crederci!! Eppure era successo. Ancora oggi lo racconto perché mi fa troppo ridere....
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Curioso, non ti facevo così pieno di bile verso la gloriosa Juventus Football Club.
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9 ore fa, Davide Hill ha scritto:
E' sempre stato così, Amante. Quando a giocarsi competizioni importanti erano altri, lo stesso atteggiamento ce l'hanno avuto anche gli juventini. Quindi non facessero le verginelle, ora. Come la faccenda ridicola che in Europa bisogna tifare le italiane e che molti miei conoscenti gobbi (e certa stampa di merda), in questi giorni, hanno avuto la faccia tosta di sbandierare ai 4 venti....
Come se certi di loro avessero tifato Inter e non Bayern, nel 2010. E la loro squadra non puntava certo alla Champions....
Come se certi di loro non avessero tifato Liverpool e festeggiato, nel 2005... Juventini che tifavano e festeggiavano il Liverpool per aver battuto il Milan... Questa cosa non mi va giù, e non perché tifavano contro il Milan. Ma proprio perché tifavano Liverpool...
Nessuno è "senza peccato", Amante...
Diciamo che la stragrande maggioranza fa così, ma io non ho mai tifato contro le italiane. Anzi, ricordo che provavo a immaginare il dolore dei milanisti nel 2005 perché già solo come spettatore che non tifava per nessuna delle due mi sembrava un'enormità.
Ma credo che la cosa sia peggiorata negli ultimi anni.
Ad esempio nel 1989 io avevo 13 anni, e ricordo nitidamente le vittorie del Milan sacchiano, ma non c'era nessun tifo-contro organizzato e vomitevole come quello che si vede oggi davanti a certi schermi nei locali.
Anche quando la Juve vinse la Champions League nel 1996 il clima non era così avvelenato.
E quando il Napoli eliminò la Juve nei quarti della Uefa '89 e poi andò in finale, non c'erano juventini che vomitavano contro il Napoli pronti a festeggiare per vederli perdere.
Lo schifo è venuto dopo. Oggi anche se vinci Scudetto e Champions, ci sarà il solito drappello di ultra-cretini a urlare che la Coppa Italia è andata di traverso (quando per un secolo di questo fottuto triplete non è fregato niente a nessuno).
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4 minuti fa, AmanteMercedes ha scritto:
Hai ragione, ed è il motivo per cui non sopporto il modo con cui si segue lo sport e in particolare il calcio in Italia.
La differenza è che una volta le Italiane erano molto competitive nelle coppe. Esempio: Inter del '98 che sfiora la vittoria in campionato (con annessi tutti gli episodi che sappiamo) e vincere la Coppa Uefa; Milan che ha vinto il possibile e l'impossibile in Europa. Parma vincitore di una Uefa nel '99, Lazio Coppa delle Coppe ecc..
Io ricordo nel 1989 Milan in Coppa Campioni e Napoli in Coppa Uefa.
Ma più ancora la tripletta italiana del 1990. Milan bis in Coppa Campioni, Juventus in Coppa Uefa e Sampdoria in Coppa delle Coppe.
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Peccato.
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L'ultima vittoria Ferrari nel Mondiale Sport-Prototipi-endurance.
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Montecarlo ogni anno è una salutare scossa che fa anche riflettere.
Penso spesso al fatto che oggi se vediamo una foto di una F1 in gara, ripresa da vicino, non sappiamo spesso riconoscere il circuito.
Invece nelle foto di qualche decennio fa era sufficiente anche un centimetro di asfalto visibile nella foto per riconoscere anche il circuito.
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8 minuti fa, The Rabbit ha scritto:
Credo che queste vetture saranno forzatamente un po' cariche, se non altro perché devono correre su circuiti che per la maggior parte sono poco più che kartodromi
Però a occhio l'aerodinamica del corpo vettura e delle ali non mi sembra così pazzescamente elaborata.
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Beh, 570 cavalli potrebbero essere tantini, se il carico non è esagerato.
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Credo di averci azzeccato: